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Milano - Wikipedia

Milano

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Wikipedia:WikiProject/Progetto geografia/Antropica/Comuni Milano
Portale:Portali Visita il Portale Milano
Stato: Italia
Regione: Lombardia
Provincia: Milano
Coordinate:
Latitudine: 45° 28′ 0′′ N
Longitudine: 9° 10′ 0′′ E
Mappa
Altitudine: 120 m s.l.m.
Superficie: 182 km²
Abitanti:
1.303.670 31-05-06
Densità: 6.988 ab./km²
Frazioni: Nessuna 
Comuni contigui: Arese, Assago, Baranzate, Corsico, Peschiera Borromeo, Rho, Sesto San Giovanni, Cormano, Cologno Monzese, Bresso, Novate Milanese, Vimodrone, Pero, Segrate, Settimo Milanese, Cusago, Cesano Boscone, Trezzano sul Naviglio, San Donato Milanese, Buccinasco, Rozzano, Opera
CAP: 20100 (generale); effettivi da 20121 a 20162
Pref. tel: 02
Codice ISTAT: 015146
Codice catasto: F205 
Nome abitanti: milanesi o meneghini 
Santo patrono: Sant'Ambrogio 
Giorno festivo: 7 dicembre 
Comune
Posizione del comune nell'Italia
Sito istituzionale
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«Non è vero che sono brutta. Non è vero che sopra di me c'è sempre la nebbia. Non è vero che sono fredda e penso solo ai soldi. [..] Per chi mi avete preso? Io sono Milano. E sono una bella signora»
(Un giorno a Milano - Raffaella Rietmann, Michele Tranquillini)

Milano (in milanese Milan [mi'lã:]) è il secondo comune italiano per numero di abitanti (1.303.000), la prima Area Urbana (4.000.000 ab. - fonte ONU[2]) e la prima Area Metropolitana (7.400.000 ab. - fonte OCSE[3]) d'Italia e il capoluogo dell'omonima provincia e della Regione Lombardia, nonché la più popolosa città dell'Italia settentrionale.

Milano è un importante centro commerciale ed industriale, anche a livello internazionale. È la sesta città del mondo e la terza in Europa per la capacità di attirare i capitali stranieri (secondo[1] un articolo dell'Università Bocconi), è la trentesima area metropolitana dell'OCSE per PIL pro-capite[2], è sede di uno dei maggiori centri finanziari d'Europa ed è un grande polo di attrazione, nel Sud Europa, per le sedi amministrative di decine di multinazionali[3]. E' inoltre uno dei maggiori centri universitari, editoriali, televisivi e fieristici d'Europa.

Indice

Stemma, gonfalone, onorificenze

Stemma

Descrizione araldica: D'argento alla croce di rosso

Lo stemma del Comune di Milano è costituito da uno scudo bianco o argento, a cui è sovrapposta una croce rossa; lo scudo è sormontato da una corona nera o oro. Il tutto è racchiuso ai lati da un ramo di alloro e uno di quercia, legati insieme da un nastro tricolore.

Nasce all'inizio del XI secolo dalla fusione dell'insegna della nobiltà, di colore rosso, con quella del popolo, di colore bianco. Nel 1167, col giuramento di Pontida, si costituì tra le principali città del nord Italia la Lega Lombarda, con lo scopo di combattere l'Imperatore e conquistare l'indipendenza. La Lega adottò come simbolo l'emblema di Milano. Nel 1176, nella trionfale battaglia di Melegnano, l'emblema sventolò issato sul "carroccio". Da quel momento l'emblema milanese diventò simbolo di autorità ed autonomia, e molte città del Nord Italia lo adottarono.

Onorificenze

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«Nelle epiche "Cinque Giornate", insorgendo e scacciando dalle sue mura un esercito potentemente armato, dimostrò quanto valga contro la tirannide l’impeto popolare sorretto da sete inestinguibile di giustizia, di libertà, di indipendenza. Presente con i suoi martiri ed i suoi eroi nelle congiure mazziniane e nelle battaglie del primo Risorgimento, negli anni dal 1943 al 1945, pur mutilata ed insanguinata dalle offese belliche, oppose allo spietato nemico di ogni tempo, la fierezza e lo slancio di un’implacabile lotta partigiana, nella quale fu prodiga del sangue dei suoi figli migliori, e lo travolse infine nell’insurrezione vittoriosa del 25 aprile 1945. Mirabile esempio di virtù civiche e guerriere che la Repubblica onora. 18 - 22 marzo 1848 - 6 febbraio 1853 - 9 settembre 1943 - 25 aprile 1945.»
(Medaglia d'Oro al Valor Militare alla Città di Milano - 15 Marzo 1948)

La città di Milano è:

Geografia

La città occupa una zona pianeggiante nella parte occidentale della regione Lombardia ed è bagnata da piccoli fiumi, il Lambro, l'Olona, il Seveso, e da vari canali: Naviglio Grande, Naviglio Pavese, Naviglio Martesana. Si trova a 25 km a est del fiume Ticino, a 25 km ad ovest dell'Adda, a 35 km a nord del Po ed a 50 km a sud del lago di Como e del confine svizzero.

A Milano confluiscono molte vie di comunicazione di importanza regionale, nazionale ed internazionale: essa è collegata con Torino, con Genova, con l'asse della Emilia-Romagna, l'asse Brescia-Veneto, Bergamo e le Valli Orobiche, le vie alpine della Valtellina (Val Venosta, Engadina e Alte valli del Reno), del Canton Ticino (San Bernardino, Lucomagno e San Gottardo) del Passo del Sempione. Questa sua collocazione strategica, insieme alla fertilità del suo territorio, ha influenzato notevolmente la storia della città ed il ruolo che ha avuto nei confronti della nazione italiana e dei paesi transalpini.

Urbanistica

Monumento Ago e Filo in Piazzale Cadorna
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Monumento Ago e Filo in Piazzale Cadorna

Il Comune di Milano ha una superficie relativamente piccola e quasi totalmente urbanizzata, con una densità abitativa di poco inferiore a quella di Napoli. La città vera e propria, il continuum urbano di edifici, piazze, residenze, fabbriche e servizi accessori travalica di molto i confini comunali, continuando soprattutto verso Nord ed Est per parecchi chilometri.
Un primo agglomerato di Comuni affiancano per i due terzi del suo perimetro il Comune di Milano, creando un'unica città composta da parecchie decine di municipalità, con una popolazione di circa 3,9 milioni di abitanti. Questa è la città vera e propria, che ha una superficie pari a quella del comune di Roma, ma con un maggior numero di abitanti.
Negli ultimi anni si è anche iniziato ad identificare l'Area Urbana che gravita intorno alla Grande Milano, di 4 milioni di abitanti (dati ONU[4]), e l'Area Metropolitana di 7.400.000 abitanti (dati OCSE[4]). Questa area metropolitana - la terza dell'Unione Europea per abitanti dopo Reno-Rhur e Parigi e al pari con Londra - comprende le province di Milano, Monza e Brianza, Como, Lecco, Varese, Bergamo, Pavia, Lodi e Novara, e supera ampiamente i 7,4 milioni di abitanti su una superficie di circa 12000 kmq (includendo nella superficie anche le aree alpine) e con una densità abitativa di poco inferiore a quella dell'area parigina e all'incirca equivalente a quella della Provincia di Roma, senza considerare che, come in molte città europee, al suo interni vi sono centinaia di Kmq di parchi regionali. Altri studi ampliano ancor di più questa enorme area metropolitana, usando come termini di definizione quelli utilizzati negli USA (paese ove nacquero le aree metropolitane e i loro organismi di gestione e guida) e in Francia per le aree industriali. Si otterrebbe quindi una megalopoli di oltre 8,5 milioni di abitanti che comprenderebbe anche le città di Brescia, Piacenza, Crema, Verbania e Vercelli, oltre che a diverse valli alpine.

La proposta di creazione di una Città Metropolitana prevede che la Città metropolitana di Milano coinciderà con il territorio provinciale e ne avrà gli stessi abitanti, mentre si ipotizza una creazione di una serie di agenzie tematiche (es. trasporti, sul modello del STIF[5] dell'Ile-de-France) in grado di governare i principali problemi della più grande Area Metropolitana milanese.


Il modello di evoluzione urbanistica del Comune di Milano è per cerchi concentrici. Quattro sono gli "anelli" pricipali: la cerchia dei navigli, la cerchia dei bastioni (o mura spagnole), la circonvallazione esterna e l'anello delle tangenziali. Dalle porte presenti sulle mura spagnole si ditramano, a raggiera intorno al nucleo storico della città, le grandi vie di comunicazione che portano verso le strade statali: corso Buenos Aires, corso XXII Marzo, Corso Lodi, Via Ripamonti, Corso S. Gottardo, Corso Vercelli, Corso Sempione. Ampia importanza hanno avuto nell'urbanistica milanese i Navigli (la cerchia dei navigli prende il nome dall'interramento di parte dei navigli che scorrevano su quel tracciato). Oggi sono sopravvissuti tre rami (Naviglio Grande, Pavese, Martesana), e si ritrovano traccie di questa storia nella toponomastica cittadina (Porto di Mare era il luogo scelto per la costruzione, mai avvenuta, del Porto di Milano). Diverso invece lo sviluppo dell'area metropolitana, fortemente incentrato verso Nord, Nord-Est e Nord-Ovest, vedendo nell'area sud sia del comune che dell'area metropolitana un'area in buona parte agricola.

Storia

Per approfondire, vedi la voce Storia di Milano.

Milano celtica e romana

Per approfondire, vedi la voce Fondazione di Milano.
Piazza del Duomo
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Piazza del Duomo

Milano fu fondata dalla popolazione celtica degli Insubri, una tribù probabilmente autoctona, che aveva fatto parte in epoca protostorica della cultura di Golasecca. La fondazione avvenne secondo la tradizione tramandata nel racconto di Tito Livio e ripresa in epoca medioevale da Bonvesin de la Riva nel De Magnalibus urbi Mediolani, attorno al 600 a.C. ad opera del gallo Belloveso, nipote del sovrano dei Galli Biturigi che si insediò nel mezzo della pianura, sconfiggendo le precedenti popolazioni etrusche.

Dopo essere stata la più importante città dei Galli Insubri, nel 222 a.C. venne conquistata dai Romani, in seguito ad un aspro assedio, dai Consoli romani Gneo Cornelio Scipione Calvo e Marco Claudio Marcello, la conquista fu contrastata dalla discesa di Annibale al quale la popolazione locale si alleò. Fu solo nei primi anni del II secolo a.C. che gli Insubri e i Boi si assoggettarono alla dominazione romana.

I Romani le dettero il nome di Mediolanum (in mezzo alla pianura), dal probabile toponimo celtico di "Medhelan", col significato di Terra di Mezzo ed anche Centro di perfezionamento, centro spirituale. Fu chiamata anche Mailand. La leggenda racconta che all'arrivo dei Romani, gli Insubri prelevarono le insegne auree, poste nel tempio di Belisama (per Cesare, il tempio di Minerva, con la quale la divinità celtica veniva identificata), per portarle al sicuro, in montagna.

L'importanza militare, politica ed economica la portò ad essere insignita del titolo municipale e poi di colonia imperiale, fino a diventare capoluogo della provincia di Aemilia et Liguria e sede di un ufficiale imperiale.

Milano cristiana e capitale dell'Impero

Alla crescita dell'importanza militare si accompagnò il riconoscimento politico, al momento della suddivisione dell' Impero Romano nel 286 divenne sede imperiale e divenne residenza di Massimiano, a capo dell'Impero Romano d'Occidente.
A Milano, nel 313 Costantino si accordò con Licinio per consentire, con l'Editto di Milano, la pratica del culto cristiano, iniziò quindi la costruzione di alcune basiliche.
Nel periodo del Vescovo Ambrogio e dell'imperatore Teodosio I Milano divenne il centro più influente della Chiesa d'Occidente (qui Sant'Agostino fu convertito al cristianesimo nel 386 e ricevette il battesimo l'anno seguente).
Milano rimase capitale dell'Impero fino al 402 quando il titolo passò a Ravenna.

Milano longobarda

Milano seguì poi le note vicende della decomposizione dell'edificio romano imperiale. Allo sfaldamento della società tardo-antica e alla conseguente crisi demografica, fece da contraltare un primo insediamento di un popolo germanico: quello dei Goti Orientali (Ostrogoti) di Odoacre (V secolo d.C.).

La sempre più precaria situazione politica causò però alla città diverse ferite: dall'invasione Burgunda (tra il 489 e il 494) alle gravi devastazioni della Guerra Gotica.

Nel VI secolo, con l'arrivo dei Longobardi nella Pianura Padana un primo impulso di rinascita si produsse. Dall'entrata a Milano di Re Alboino nel 569 il ripopolamento di centri urbani e campagna assunse ritmi sostenuti, donando al territorio un volto sempre più decisamente germanico. Dai nuovi dominatori, l'Alta Italia prese il nome di Langbard (da cui poi i termini Langobardia e Lombardia) e Milano, assieme a Pavia, divenne il centro preminente del nuovo Regno.
L'importanza della città fu poi confermata dalla successiva dominazione dei Franchi: Milano fu sede di un conte imperiale e di un vescovo influente.

La Milano comunale

Dopo il periodo degli Ostrogoti e dei Longobardi, nell'XI secolo la città riacquistò una crescente importanza ed indipendenza dal Sacro Romano Impero.
Distrutta nell'aprile del 1162 da Federico I Barbarossa, rinacque dopo la vittoria della Lega Lombarda nella battaglia di Legnano del 29 maggio 1176.

Nel tardo medioevo Milano vide la lotta dei delle famiglie della Torre (o Torriani) e Visconti per il possesso della città con il predominio di quest'ultima che lascerà il passo solo alla metà del XV secolo, all'alba del rinascimento alla famiglia Sforza. In questo periodo si susseguono i seguenti arcivescovi, alcuni dei quali di significativa importanza per la città: Carlo I da Forlì (1457-1461); Stefano dei conti Nardini di Forlì (1461-1484); Giovanni IV Arcimboldi (1484-1488) e Guido Antonio Arcimboldi (1488-1497); Ottaviano Arcimboldi (1497); Ippolito I d'Este (1497-1519); Ippolito II d'Este (1519-1550).

Dalla dominazione straniera al Regno d'Italia

Dopo un periodo di espansione nell'Italia settentrionale nel XV secolo, all'inizio del XVI secolo Milano fu conquistata dalla Francia, per poi passare alla Spagna e nel XVIII secolo all'Austria.
Dal 1796 al 1799 fu capitale della Repubblica Cisalpina, dal 1802 al 1805 capitale della Repubblica Italiana e dal 1805 al 1814 capitale del Regno Italico (Napoleonico).
Tornata all'Austria dopo il periodo napoleonico con il Regno Lombardo-Veneto, nel 1859 in seguito alla seconda guerra d'indipendenza entrò a far parte del Regno di Sardegna che divenne Regno d'Italia dal 1861.
Nel 1883 fu inaugurata a Milano, in via Santa Radegonda (a fianco al Duomo) la prima centrale elettrica dell'Europa continentale.

XX secolo

Inizio XX secolo

Nel 1906, è sede dell' Esposizione Universale, che occupò tutta l' area del Parco Sempione e quella che successivamente sara' occupata dalla Fiera Campionaria di Milano.
Milano fu, all'inizio del Novecento, città socialista, di lotte operaie ed al contempo centro intellettuale del futurismo italiano. É del 1914 l'elezione di Emilio Caldara, primo sindaco socialista della città. Durante la Prima Guerra Mondiale la città svolge un ruolo di retrovia e di centro per la produzione di materiale bellico, e viene direttamente colpita dalla guerra in occasione di un unico bombardamento aereo austriaco, il 14 Febbraio 1918 che causò la morte di 18 persone. Il biennio rosso 1919-1920 vede lo scontro tra i socialisti e il nascente movimento fascista, che venne alla luce proprio a Milano nel '19, in piazza San Sepolcro. Il 23 Marzo 1923 muoiono 21 persone per un attentato al Teatro Diana, dell' atto vengono incolpati gli anarchici, tuttavia le resposabilitá effettive non saranno mai chiarite. Nel '24, a Milano, esce il primo numero del giornale comunista L'Unità. Il ventennio fascista vede a Milano la realizzazione di una serie di opere pubbliche: una su tutte la conclusione della stazione Centrale. Il 1° gennaio 1930, venne inaugurata la Centrale del Latte, mentre il 23 maggio aprì il Planetario regalato alla cittá dall' editore Ulrico Hoepli. Il giorno 28 ottobre fu inaugurato l'Idroscalo, la cui costruzione era iniziata nel 1928.

Seconda guerra mondiale

La città viene più volte pesantemente bombardata dai bombardieri alleati, in particola modo nell' estate del 1943, e gran parte della popolazione civile, in particolare donne, bambini ed anziani, viene evacuata e sfollata nei paesi lombardi circostanti, al riparo dalle maggiori incursioni aeree, molti quartieri cittadini sono pesantemente colpiti e molti milanese muoiono seppelliti dalle macerie nei rifugi antiaerei, ricavati nelle cantine.

Nel '43 gli operai milanesi parteciparono agli scioperi generali contro il fascismo, che accelerarono la sostituzione di Mussolini dal ruolo di Primo ministro. Durante la Seconda Guerra Mondiale, dopo l'armistizio dell'otto settembre 1943 Milano, con tutto il Nord Italia, viene occupata dalle truppe tedesche e diventa parte della RSI; in contemporanea si attivano i nuclei partigiani, la citta diventa la sede del CLN Nord Italia, avvengono ripetuti rastrellamenti di civili da parte delle milizie fasciste e gli abitanti vivono comprando il necessario con le tessere annonarie ed al mercato nero.
Per rappresaglia ad un attentato partigiano 15 prigionieri vengono fucilati dai fascisti e lasciati esposti alla sguardo dei passanti per tutta la notte in Piazzale Loreto, per questo motivo la stessa piazza sarà usata per esporre il corpo di Mussolini e degli altri gerarchi fucilati dopo la loro cattura. Il 25 Aprile 1945, con le truppe alleate in avvicinamento, il Comitato di Liberazione Nazionale - Alta Italia proclama l'insurrezione della città. Nella stessa giornata la città è liberata. La giornata verrà proclamata Festa Nazionale della Liberazione, e alla città sarà assegnata la Medaglia d'Oro al Valor Militare per meriti resistenziali. Determinante in tutte le fasi della Resistenza milanese l'apporto dato dalle fabbriche milanesi e della vicina Sesto San Giovanni (la Stalingrado d'Italia).

Dal dopoguerra ad oggi

Nel dopoguerra Milano costituisce, insieme a Torino e Genova, uno dei vertici del Triangolo industriale che fa da volano al boom economico dell'Italia. È di quegli anni la scoperta, nella Pianura Padana , del primo giacimento di gas naturale d'Italia. L' ENI, grazie a questa scoperta, sotto la guida di Enrico Mattei, non viene disciolta e gioca un ruolo decisivo nella crescita economica del Paese, e costruisce il suo quartier generale a Metanopoli (San Donato Milanese). Nel 1964 viene inaugurato il primo tratto della linea 1 della Metropolitana.

Milano è una delle città simbolo delle lotte del '68: forti scontri avvengono tra gli studenti di sinistra dell'Università Statale ed i giovani neofascisti, provenienti dalla vicina Piazza S. Babila ove solevano radunarsi. Imponenti le manifestazioni degli operai nel'autunno del '69, l'autunno caldo. Il 12 dicembre 1969 scoppia una bomba alla Banca Nazionale dell'Agricoltura: è l'inizio della strategia della tensione. Inizialmente vengono ingiustamente accusati Giuseppe Pinelli (morto in circostanze non chiare cadendo dalla finestra della Questura di Milano il 15 dicembre) e Pietro Valpreda, due anarchici appartenenti al circolo di Ponte della Ghisolfa. Dopo molti anni si chiarì invece che la responsabilità della strage era da attribuire ai neofascisti di Ordine Nuovo, tuttavia non si riuscì ad attribuire responsabilità penali individuali.

Nella seconda metà del XX secolo Milano diventa una delle grandi capitali della Moda. Tra gli anni '70 ed '80 Milano assiste alla scalata del governo prima cittadino poi nazionale del gruppo socialista di Bettino Craxi: sono gli anni del rampantismo. Nascono nuove figure imprenditoriali in città. Una su tutte: Silvio Berlusconi. La fine degli anni '80 vede la crisi del sistema di potere del pentapartito e la nascita delle Leghe autonomiste locali, in particolare della Lega Lombarda di Umberto Bossi. Sono gli anni della "Milano Connection", della consapevolezza della presenza mafiosa al Nord favorita anche dalla pratica di spedire in Lombardia mafiosi in condizione di confino mafioso, della scoperta della "zona grigia" tra mafia ed imprenditoria. Sono le prime crepe nella "Capitale Morale" del Paese. Nel '90 si giocano in Italia i mondiali di Calcio: il rinnovato stadio San Siro è uno dei palcoscenici principali. In città si inaugurano molte opere complementari: in particolare la linea 3 della metropolitana. Gli anni '90 si aprono sotto il segno di Tangentopoli: dall'indagine su Mario Chiesa e sul Pio Albergo Trivulzio alla scoperta di un sistema gigantesco di corruzione che coinvolgeva pressoché tutti i partiti. Milano e l'Italia intera sono sotto shock, Il Pool di Mani Pulite, che vede come personaggio di spicco il magistrato Antonio Di Pietro, indaga a 360° colpendo e distruggendo una classe politica ormai logora: nel '93 più della metà del Parlamento è sotto indagine. Viene colpito maggiormente il PSI di Bettino Craxi, ma nessun partito, ad esclusione del MSI e della neonata Rifondazione Comunista, ne è esente.

Il 27 luglio '93 una autobomba, piazzata dalla mafia, uccide quattro persone e distrugge parzialmente il PAC (Padiglione di Arte Contemporanea) in via Palestro, a Milano. Lo stesso giorno altre due bombe scoppiano a Roma.

Nel frattempo, diventa sindaco di Milano è Marco Formentini, leghista e primo sindaco dopo molti anni non-socialista, che ha battuto il candidato del centro-sinistra Nando Dalla Chiesa.

Nel '97 diventa Sindaco di Milano Gabriele Albertini, di Forza Italia che ottiene il secondo mandato nel 2001.

l'8 ottobre del 2001 la città è sconvolta dal più grave incidente aereo della storia d'Italia: alle ore 08:10 locali un McDonnell Douglas MD-87 della compagnia aerea Scandinavian Airlines System, in fase di decollo dall'aeroporto di Milano-Linate, entrò in collisione con un Cessna Citation entrato erroneamente in pista a causa della fitta nebbia. Dopo l'impatto, l'MD-87 si schiantò contro il deposito bagagli situato sul prolungamento della pista. L'urto e l'incendio successivamente sprigionatosi non lasciarono scampo agli occupanti di entrambi gli aeromobili, né a quattro addetti allo smistamento bagagli al lavoro nel deposito. Si contano 118 vittime.

Il 18 aprile del 2002 la città è stata duramente colpita dall'incidente accorso al Grattacielo Pirelli, quando un piccolo aereo da turismo vi si è schiantato contro, devastando un'intera area del palazzo regionale e uccidendo due impiegate che lavoravano al 26° piano. La voglia di riprendersi dal grande spavento (data la vicinanza all'11 settembre) ha contribuito a far rinascere il Pirellone (come viene affettuosamente chiamato da tutti i lombardi), grazie ad un restauro record, che ha permesso in un solo anno di farlo tornare agli antichi splendori.

A Maggio 2006 diventa sindaco Letizia Moratti, ex ministro dell'istruzione del governo Berlusconi, a capo di una coalizione di centro-destra.

Economia

Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa
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Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa

Milano è la capitale economica e finanziaria del Paese, sottolineata dalla presenza della maggiore Borsa valori italiana (in Piazza Affari).
La maggior parte delle aziende italiane e straniere hanno la loro sede finanziaria a Milano.

Milano dalla fine dell'800 agli anni intorno al 1970 è stata una città prevalentemente con una economia industriale, manifatturiera ed un grosso centro finanziario, con le principali fabbriche ubicate principalmente ubicate nella periferia e nella cintura dei comuni immediatamente circostanti la città.
Successivamente Milano ha visto diminuire il numero delle industrie manifatturiere, spostatesi in altre regioni per motivi legati al costo del lavoro, incentivi governativi per l' ubicazione di industrie in aree depresse del paese e la generale trasformazione dell' economia italiana verso una riduzione del peso dell'industria pesante e manifatturiera.
L' economia milanese si è sviluppata con il prevalere sempre più marcato di un terziario avanzato in diverse direzioni, dalle tradizionali alle innovative: finanza, commerci nazionali ed internazionali, direzioni aziendali, editoria, design industriale, pubblicità, intrattenimento, informatica, attività universitarie, società di marketing e media televisivi.
Dagli '80 è divenuta famosa come "Città della Moda": oggi, insieme a Parigi, è una delle capitali mondiali della moda.

Società e Aziende celebri

Via Montenapoleone - Milano Capitale della Moda
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Via Montenapoleone - Milano Capitale della Moda
Piazza Cavour: Monumento a Cavour e sullo sfondo il Centro Svizzero di Milano
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Piazza Cavour: Monumento a Cavour e sullo sfondo il Centro Svizzero di Milano

La Milano del futuro

Il progetto per il quartiere fiera (CityLife).
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Il progetto per il quartiere fiera (CityLife).
Un altro punto di vista del progetto per il quartiere fiera (CityLife).‎
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Un altro punto di vista del progetto per il quartiere fiera (CityLife).‎
Zona Garibaldi-Repubblica.
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Zona Garibaldi-Repubblica.

Oggi la città sta vivendo un profondo rinnovamento dal punto di vista architettonico e urbano, con la realizzazione di numerosi progetti che puntano da un lato a riqualificare intere zone e grandi quartieri, e dall'altro a proiettare la sua immagine in Europa e nel mondo (nuova Fiera di Milano, Teatro alla Scala, fiera urbana e Progetto CityLife che comprende tre grattacieli, uno dei quali di 216 metri, Biblioteca Europea, quartiere S.Giulia, Garibaldi-Repubblica), grazie anche ad importanti concorsi internazionali cui partecipano architetti quali Renzo Piano, Norman Foster, Massimiliano Fuksas, Daniel Libeskind, Zaha Hadid e Ming Pei. Tutti questi progetti modificheranno e ridisegneranno nel corso degli anni lo skyline della metropoli milanese, che non sarà più dominato dalle guglie del Duomo e dal Grattacielo Pirelli, ma da nuovi e imponenti grattacieli.

La città, inoltre, è candidata, insieme alla regione, ad ospitare l'EXPO 2015.

Progetti in cantiere

  • Montecity Rogoredo - Devoloper Risanamento, area da costruire 612.900 mq + 330mila mq di parco.
  • Città della Moda - Area di 110.485 mq, costo 680 milioni. Fine lavori: 2009.
  • Certosa - In questa zona il progetto, che sarà completato entro il 2008, prevede – oltre ad una serie di servizi – la realizzazione di 1.500 appartamenti per un investimento di 400 milioni.
  • Ex area Fiera - Previsti tre grattacieli fino a 216 m, gara vinta dalla Cordata City Life con 523 milioni.
  • Parco dello sport - Progetto della provincia di Milano su un'area di due milioni di mq.
  • Porta Vittoria - Progetto per un totale di 170 milioni su un'area di 300mila mq, con realizzazione della Biblioteca Europea di Informazione e Cultura.
  • Rubattino - Promosso da Ipi costruzioni su un'area di 611mila mq di cui 165mila per uso residenziale.
  • Orti antichi - Recupero di 7 palazzi residenziali e costruzione di tre edifici.
  • Bovisa - In quest’area si sta completando il nuovo polo universitario del Politecnico di Milano.

Trasporti e mobilità

Autostrade Urbane

La A52 (Tangenziale Nord Milano) con la A51 (Tangenziale Est Milano) e la A50 (Tangenziale Ovest Milano) compongono il più esteso sistema italiano di tangenziali intorno ad una città, per una lunghezza complessiva di 74.4 Km. Gli svincoli in totale sono 45 per ogni senso di marcia.
Sommando alle tre tangenziali il tratto urbano dell'Autostrada A4 che corre parallelo alla Tangenziale Nord si ottiene un sistema di autostrade urbane che circonda totalmente il comune di Milano di 95.4 Km. L'intero sistema si sviluppa su carreggiate con 3 corsie di marcia più una corsia di emergenza per ogni direzione, esclusa la Tangenziale Nord che possiede 2 corsie di marcia ed una di emergenza.
Il sistema non consente il passaggio completo gratuito. E' in via di stesura il progetto definitivo della Tangenziale Est Esterna, che dovrebbe collegare l'A1 (a Melegnano) con l'A4 (a Cavenago) e con la Tangenziale Est (ad Agrate), con un tracciato lungo circa 35 Km che dovrebbe attraversare 23 comuni, 18 per la provincia di Milano (Concorezzo, Agrate Brianza, Cavenago, Caponago, Pessano con Bornago, Gessate, Gorgonzola, Bellinzago, Pozzuolo Martesana, Melzo, Truccazzano, Liscate, Paullo, Tribiano, Dresano, Vizzolo Predabissi, Cerro al Lambro e S. Zenone al Lambro); 5 per la provincia di Lodi (Comazzo, Merlino, Zelo Buon Persico, Mulazzano, Casalmaiocco).

Aeroporti

Vista dall'alto dell'aeroporto di Malpensa
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Vista dall'alto dell'aeroporto di Malpensa

Attorno Milano vi sono tre aeroporti per il normale traffico civile, ed, ormai inglobato entro l'area urbana della periferia nord, vi e' il piccolo aeroporto turistico di Bresso.

Complessivamente i tre aeroporti milanesi gestiscono ogni anno un traffico di circa 34 milioni di passeggeri e rappresentano il sistema aeroportuale più importante d'Italia (nell'Area Metropolitana milanese si concentra la maggior parte del traffico aereo italiano).

Malpensa

Il maggiore è l' Aeroporto "Città di Milano" di Milano-Malpensa (MXP), grande hub intercontinentale, situato in provincia di Varese, al confine col Piemonte, ed immerso nel Parco del Ticino. È collegato direttamente al centro città tramite la navetta ferroviaria Malpensa Express (40-50 minuti di tragitto), che parte dalla stazione Cadorna (gestita dalle Ferrovie Nord), e con diverse linee di bus.

Linate

Il più vicino è l' Aeroporto "Enrico Forlanini" di Linate (LIN), ospita esclusivamente il traffico nazionale, europeo e low-cost, si trova nella zona est della città, alla quale è collegato dalla linea ATM 73 (da Piazza San Babila).

Orio al Serio

A Bergamo poi si trova l'aeroporto internazionale di Orio al Serio (BGY), che è utilizzato principalmente per voli charter, cargo ed alcune tratte low-cost.

L'Idroscalo

L' Idroscalo, costruito nella prima metà del XX secolo, continua nella sua funzione originaria di pista di decollo ed atterraggio per piccoli idrovolanti.

Ferrovie nazionali

Facciata della Stazione Centrale.
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Facciata della Stazione Centrale.
Tempi di percorrenza ferroviaria da Milano verso le principali località italiane.
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Tempi di percorrenza ferroviaria da Milano verso le principali località italiane.
Tempi di percorrenza ferroviaria da Milano verso le principali città europee (la linea di demarcazione arancione delimita le aree raggiungibili entro 10 ore).
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Tempi di percorrenza ferroviaria da Milano verso le principali città europee (la linea di demarcazione arancione delimita le aree raggiungibili entro 10 ore).

La città di Milano rappresenta il più grande ed importante nodo ferroviario del Nord Italia; come numero di passeggeri che transitano quotidianamente in tutte le sue stazioni è il polo ferroviario italiano più affollato. Nel 1840 venne costruita la sua prima ferrovia e la seconda in Italia. La prima ferrovia in Italia venne costruita a Napoli ma mentre nel capoluogo partenopeo la sviluppo rimase molto limitato nella capitale lombarda la ferrovia ebbe una notevole diffusione. La città è servita dalle seguenti stazioni:

Stazioni viaggiatori

  • Milano Centrale (stazione viaggiatori di testa, la più importante del nodo ferroviario milanese. Il grande edificio della stazione presente anche un gran valore architettonico)
  • Milano P.ta Garibaldi (la seconda stazione viaggiatori della città, ha una parte sotterranea)
  • Milano Lambrate (importante stazione viaggiatori di passaggio)
  • Milano Rogoredo (importante stazione viaggiatori e scalo merci)
  • Milano Greco Pirelli Bicocca (stazione viaggiatori)
  • Milano P.ta Genova (stazione viaggiatori di testa - verrà dismessa una volta completato il Passante Ferroviario e la linea S9)
  • Milano Porta Romana (stazione viaggiatori e scalo merci)
  • Milano San Cristoforo (stazione viaggiatori e scalo merci)
  • Milano Certosa (stazione viaggiatori e scalo merci)
  • Milano Cadorna (stazione viaggiatori di testa)
  • Milano Bovisa-Politecnico (stazione viaggiatori di passaggio)
  • Milano Lancetti (stazione viaggiatori di passaggio)
  • Milano Villapizzone (stazione viaggiatori di passaggio)
  • Milano Repubblica (stazione viaggiatori, sotterranea)
  • Milano P.ta Venezia (stazione viaggiatori, sotterranea)
  • Milano Dateo (stazione viaggiatori di passaggio, sotterranea)
  • Milano P.ta Vittoria (stazione viaggiatori di passaggio, sotterranea)
  • Milano Romolo (stazione viaggiatori)

Due nuove stazioni viaggiatori sono attualmente in costruzione:

  • Milano Tibaldi
  • Milano/Rho Fiera Milano/TAV

Sono sotto studio di fattibilità altre stazioni lungo l'Anello Ferroviario:

  • Milano Tre Ponti/Forlanini
  • Milano Canottieri

Quasi tutte le stazioni hanno in corrispondenza fermate delle linee metropolitane. Ogni giorno transitano per la Stazione Centrale circa 270.000 passeggeri, altri 100.000 per la Stazione Cadorna di LeNord e complessivamente altri 250.000 per le altre stazioni disseminate nella città, per un totale di circa 620.000 persone. La maggior parte di essi sono pendolari, che si aggiungono al Milione di veicoli che quotidianamente entrano nella città dall'area metropolitana.

Scali per il solo trasporto di merci


Linee AV/AC

Nei prossimi tre-quattro anni verranno aperte le nuove linee AV/AC Milano-Roma-Napoli e Milano-Torino. Le stazioni per i TAV (Treni ad Alta Velocità) saranno:

  • Milano Rogoredo (treni da sud)
  • Milano/Rho Fiera (treni da ovest)

La linea Milano-Venezia (verso Trieste) è parzialmente in costruzione. La stazione AV/AC per i TAV provenienti da est sarà:

  • Pioltello.

Ferrovie urbane, suburbane e regionali

Metropolitane e Linee Suburbane nell'Area Milanese
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Metropolitane e Linee Suburbane nell'Area Milanese

Il Servizio Ferroviario Suburbano (Linee "S"), composto complessivamente da 8 linee suburbane (10 dal 2008), collega gran parte dell'Area urbana milanese (Grande Milano), ed altre importanti città vicine (Saronno, Varese, Como, Novara, ecc.). Il servizio è gestito da Trenitalia e LeNord.
Le 8 linee S garantiscono un treno ogni mezz'ora dalle 6.00 alle 00.30, tutti i giorni dell'anno per un servizio simile alla metropolitana (corrisponde alla RER parigina ed alla tedesca S-Bahn). I treni transitano sempre allo stesso minuto di ogni ora (orario cadenzato) ed effettuano tutte le fermate lungo la tratta. A Milano si viaggia con biglietto a tariffa urbana.

Il Servizio Ferroviario Regionale ("R"), invece, collega Milano al resto della Lombardia ed alla rete ferroviaria nazionale. Le tre diverse reti di trasporto sono ben distinte e sono riconoscibili all'esterno delle stazioni e delle varie fermate grazie a specifici cartelli luminosi che indicano M, S o R, facilitando così notevolmente l'interscambio fra i sistemi.

Metropolitana

Per approfondire, vedi la voce Metropolitana di Milano.
Rete Metropolitana e delle Ferrovie Urbane
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Rete Metropolitana e delle Ferrovie Urbane

Milano dispone di 3 linee di metropolitana:

  • Linea M1 (chiamata Linea Rossa) termina a nord-est con capolinea Sesto F.S., la linea alla fermata di Pagano si biforca e prosegue verso nord-ovest (capolinea Rho-Fiera) e verso sud-ovest (capolinea Bisceglie).
  • Linea M2 (Linea Verde) termina a sud con capolinea Abbiategrasso, la linea alla fermata di Cascina Gobba si biforca e prosegue verso nord-est (capolinea Cologno Nord) e verso est (capolinea Gessate).
  • Linea M3 (Linea Gialla) collega il capolinea a nord Maciachini con il capolinea a sud-est San Donato.

La rete, gestita dall'ATM e indicata con il logo "M", si estende per più di 80 km. Dalla fermata di Cascina Gobba (M2), inoltre, parte una linea di metrò automatico che la collega al vicino ospedale universitario S. Raffaele ("Metrò S. Raffaele").

Lavori in corso...

  • Attualmente sono in costruzione diversi prolungamenti delle 3 linee M, che aggiungeranno complessivamente alla rete altri 15 km e circa 10 nuove fermate.
  • La nuova linea M5, dallo Stadio di San Siro al confine con il comune di Cinisello Balsamo e successivamente fino a Monza, incrociando a Porta Garibaldi la M2, le Linee S e le Ferrovie dello Stato, è stata approvata dal Cipe e dal Comune di Milano il 23 Maggio 2006.
  • La linea M4 (da Lorenteggio all'Aeroporto di Linate) è stata approvata dal Cipe e dal Comune di Milano il 23 Maggio 2006; si svilupperò lungo la tratta Lorenteggio - Aeroporto di Linate, incrociando la M2 a Sant'Ambrogio, la M3 a Crocetta e la M1 a San Babila.

In un secondo tempo la M4 verrà dotata di un secondo ramo a Sud-Est lungo l'asse Mecenate-Ungheria sino ad arrivare nel nuovo quartiere di Santa Giulia presso Rogoredo.

  • Sempre il 26 Maggio 2006 Comune e altri enti hanno deliberato gli studi di progettazione per il prolungamento della M2 dal Ramo di Cologno Monzese sino a Vimercate per 15 Km e 7 fermate e della M3 da San Donato Milanese sino a Paullo per 10 km e 6 fermate.
  • Infine, dopo la conclusione del Passante ferroviario, è già stata avviata la progettazione di un secondo Passante, che attraverserà la città ad ovest, partendo probabilmente dalla Stazione delle FS di Milano Certosa e arrivando alla attuale Stazione di Porta Genova passando molto probabilmente da Pagano M1.

Tramvie

Milano: tram del 1928, livrea arancio ministeriale, binari posati in strada con pavais
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Milano: tram del 1928, livrea arancio ministeriale, binari posati in strada con pavais


Le vetture tramviarie sono una componente tipica del paesaggio milanese La città dispone inoltre di una delle più estese reti tranviarie del mondo (287 km di binari), formata sia da tram di vecchio tipo sia dai nuovi tram che vanno diffondendosi nelle maggiori città europee.
I tram più caratteristici della rete tranviaria milanese sono indubbiamente le Carrello costruite tra il 1928 e il 1935 in circa 500 esemplari e tuttora in circolazione in 163 unità.
Da circa dieci anni è stata data la possibilità alle aziende pubblicitarie di rivestire completamente le vetture con immagini pubblicitarie di un prodotto, per cui è facile veder passare in città tram variopinti o straripanti di fotografie.

Personalità legate a Milano

Per approfondire, vedi la voce Personalità legate a Milano.

Sono numerose e varie le personalità celebri che a Milano sono nate, hanno vissuto a lungo o comunque hanno operato significativamente ed hanno stabilito dei saldi rapporti con la città, il suo spirito ed i suoi ruoli. Per l'elenco si rimanda alla voce apposita.

Monumenti e luoghi di interesse

Chiese

Edifici e luoghi storici

Monumenti e sculture all'aperto

  • Alessandro Manzoni in Piazza San Fedele
  • Busto a Giuseppe Giacosa nei giardini di Via Palestro
  • Busto a Ernesto Teodoro Moneta nei giardini di Via Palestro
  • Colonna di Piazza San Babila con Leone di Venezia
  • Colonne di San Lorenzo (in foto)
  • Costantino imperatore
  • Decimo Magno Ausonio in Piazza Mercanti
  • Disco di Pomodoro
  • Fontana del Piermarini in Piazza Fontana
  • Grande Scultura di Miró
  • Il Grande Toscano in Piazza del Carmine
  • Monumento a Mazzini in Piazza della Repubblica
  • Monumento ai caduti di Mentana in Piazza Mentana
  • Monumento ai bersaglieri al [Verziere]
  • Monumento ai Carabinieri in Piazza Diaz
  • Monumento a Felice Cavallotti in Via Marina
  • Monumento a Cavour in Piazza Cavour
  • Monumento ai Finanzieri in Piazza tricolore
  • Monumento a Roberto Franceschi in Via Bocconi
  • Monumento a Giuseppe Grandi in Piazza Grandi
  • Monumento ai fucilati di Piazzale Loreto
  • Monumento ai Piccoli Martiri del bombardamento della Scuola di Gorla
  • Monumento Cinque Giornate
  • Monumento a Francesco Baracca in Piazzale Baracca
  • Monumento a Giuseppe Garibaldi in Largo Cairoli
  • Monumento ai Marinai d' Italia in Largo Marinai d' Italia
  • Monumento a Indro Montanelli nei Giardini Pubblici angolo Piazza Cavour
  • Monumento a Napoleone III nel Parco Sempione
  • Monumento a Vittorio Emanuele II in piazza del Duomo
  • Monumento a Giuseppe Missori in piazza Missori
  • Monumento a Gaetano Negri nei giardini di Via Palestro
  • Monumento a Pinocchio in Corso Indipendenza
  • Monumento a Claudio Varallie Giannino Zibecchi in piazza Santo Stefano
  • Monumento a Giuseppe Verdi in Piazza Buonarroti
  • Monumento a Eugenio Villoresi in Piazza Leonardo da Vinci
  • Monumento alle Vittime del bombardamento aereo austriaco del 1916 in Via Tiraboschi
  • Monumento alla Voloire in Piazzale Perrucchetti
  • Mura Spagnole
  • Napoleone del Canova nel cortile di Brera
  • Ponte delle Sirenette nel Parco Sempione
  • Statua di Oldrado da Trasseno del Palazzo della Ragione
  • Statua del Vescovo Arderico in Piazza San Nazaro
  • Statua a Cesare Beccaria in Piazza Beccaria
  • San Carlo Borromeo in Piazza Borromeo
  • Statua a Carlo Cattaneo in Via Tommasi Grossi
  • Statua a Giuseppe Colombo di fronte al Politecnico in Piazza Leonardo Da Vinci
  • Statua a Giuseppe Dezza in Via Marina angolo Via Palestro
  • Statua a Francesco Hayez in Piazzetta Brera
  • Statua a Padre Kolbe in Via Kolbe
  • Statua a Luciano Manara nei Giardini di Via Palestro
  • Statue a S.Giovanni Nepomuceno cortile del Castello Sforzesco e in Piazza Vetra
  • Statua a Giuseppe Parini in Piazza Cordusio
  • Statua a Giovanbattista Piatti nei Giardini di Largo La Foppa
  • Statua a Carlo Porta al Verziere
  • Statua a S.Calimero in Largo la Crocetta
  • statua a Antonio Stoppani nei Giardini Pubblici di Via Palestro
  • San Francesco in Piazza Sant'Angelo
  • Sant'Arderico in Piazza San Nazzaro in Brolo
  • Statua Romana in Corso Vittorio Emanuele
  • Statua di Leonardo in Piazza della Scala
  • Rotonda di via Besana (in foto)
  • L'Ago e il Filo di Claes Oldenburg in Piazzale Cadorna
  • Il Cavallo di Leonardo all'Ippodromo di San Siro
  • San Francesco in Piazza Risorgimento
  • Tempio della Vittoria (Sacrario ai caduti della Prima Guerra Mondiale) in Piazza Sant' Ambrogio

Nei dintorni della città

Cultura

Musei e Gallerie

Cortile della pinacoteca di Brera
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Cortile della pinacoteca di Brera
Museo Scienza e Tecnica La galleria "Leonardo da Vinci"
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Museo Scienza e Tecnica La galleria "Leonardo da Vinci"

Teatri

Facciata del Teatro alla Scala
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Facciata del Teatro alla Scala
Casa di riposo Giuseppe Verdi per musicisti
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Casa di riposo Giuseppe Verdi per musicisti

A Milano le sale sono numerose e ogni anno vengono messi in scena circa 300 spettacoli. La città ha avuto la fortuna di ospitare figure teatrali di livello internazionale: il regista Giorgio Strehler e l'attore-autore Dario Fo, premio nobel per la letteratura nel 1997 ed il regista e autore teatrale Carmelo Bene.
I teatri milanesi sono sparsi per tutta la città. Brera, il quartiere notturno per eccellenza, ne ospita tre, altre sale si trovano lungo corsi trafficati o vicoli nascosti, piazze note e strade decentrate. I teatri principali sono:

  • Teatro alla Scala
  • Teatro degli Arcimboldi
  • Auditorium di Milano
  • Piccolo teatro di Milano (nelle tre sedi Teatro Grassi, Teatro Strehler e Teatro Studio)
  • Teatro Lirico
  • Teatro Carcano
  • CRT - Teatro dell'Arte presso la Triennale
  • Teatro Manzoni
  • Ventaglio Nazionale
  • Nuovo
  • San Babila
  • Smeraldo
  • Ciak
  • Della 14a
  • Filodrammatici
  • Litta
  • Olmetto
  • Out Off
  • L'Elfo
  • Porta Romana
  • Franco Parenti
  • Verdi

Le Università

Università degli studi di Milano-Bicocca
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Università degli studi di Milano-Bicocca

Milano ospita 5 Università pubbliche:

Milano ospita 6 Università private:

Un consorzio tra tali atenei (eccetto le Accademie e il Conservatorio) ha dato luogo alla nascita di un collegio di eccellenza nel 2003: il Collegio di Milano.

Musica

Gruppi Musicali e cantanti

Etichette discografiche

Programmi musicali

Piatti tipici e gastronomia

Il Complesso Gemini Center al Lorenteggio
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Il Complesso Gemini Center al Lorenteggio
Cimitero monumentale
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Cimitero monumentale

I piatti tipici della cucina milanese

  • Primi piatti
    • Risotto alla Milanese
    • Minestrone alla Milanese
    • Risotto al Prezzemolo
    • Risotto ai Porcini
    • Supa de Scigol
    • Riso con le Rape alla Milanese
    • Risotto al salto
    • Risotto spumante e scamorza
    • Risotto al Gorgonzola
    • Risotto mantecato
    • Risotto con le rane
  • Piatti di carne
    • Cotoletta alla Milanese
    • Osso buco
    • Busecca
    • Cassoeula
    • Fritto Misto di Interiora
    • Piccata di Vitello al Prezzemolo
  • Il pane
  • Formaggi e vegetariani
  • Dolce

Ristoranti

A Milano le zone a più alta concentrazione di ristoranti sono il centro storico, Brera e lungo i Navigli. In generale, nel centro storico e a Brera si trovano i ristoranti più sofisticati ed eleganti, ai Navigli quelli più rustici o apparentemente tali, come trattorie ed osterie, anche se negli ultimi anni anche in questa zona la tipologia dei locali sta cambiando, con l'aprirsi di nuovi locali alla moda.
Milano è considerata la città italiana con i migliori ristoranti sia di carne che di pesce, ed i prezzi, mediamente elevati e su standard più Nord Europei che Italiani ne sono la dimostrazione. Ottimo il pesce, pur non essendo una città sul mare, infatti il Mercato Generale del Pesce di Milano è il più grande del Sud Europa, e vi transita ogni mattina la maggior parte del pescato di tutta la nazione, che viene poi rivenduto in tutta Italia. Il primo "3 Stelle" della Guida Michelin d'Italia fu il ristorante di Milano di Gualtiero Marchesi, così come il secondo 3 Stelle, Aimo e Nadia. Ad oggi nella città vi è la più alta concentrazione di ristoranti di eccellenza così definiti dalle guide specializzate, sia specializzati in cucina milanese, regionale italiana o nouvelle cousine.
Negli ultimi 20 anni sono stati aperti numerosi ristoranti di cucine etniche che offrono un'alternativa alla cucina italiana tradizionale. Quelli con maggior successo sono i ristoranti brasiliani, giapponesi, argentini, del Centro-Africa e del Sud Est Asiatico, oltre agli immancabili ristoranti cinesi, presenti da ormai più di 60 anni. Oggi, in città si contano circa 60 differenti cucine estere tra i vari ristoranti presenti.

Salute e Assistenza

Numerosi sono gli ospedali pubblici e privati presenti a Milano, molti dei quali hanno un importante rilievo nazionale ed europeo.

Istituti pubblici

  • Ospedale Niguarda
  • Ospedale San Paolo
  • Ospedale San Carlo Borromeo
  • Ospedale Luigi Sacco
  • Ospedale Mangiagalli

Istituti privati

Sport

Milano ha una tradizione sportiva che la colloca al vertice, oltre che in Italia, in tutta Europa:

  • È l'unica città Europea ad avere 2 squadre di calcio, Milan ed Inter, che hanno vinto sia la Coppa dei Campioni d'Europa che la Coppa Intercontinentale.
  • L'Olimpia Milano è una delle società di basket tra le più titolate a livello mondiale.
  • In altri sport cosiddetti minori le squadre di Milano sono sovente ai vertici Nazionali, come nell'Hockey Ghiaccio nel Football Americano e nel Rugby.
  • Milano è sede di una delle maggiori manifestazioni sportive di massa, la Stramilano, che ogni anno vede al via più di 50.000 partecipanti

In quasi tutti gli sport di squadra club meneghini hanno vinto almeno una volta un titolo di Campione d'Italia. Molti club dell'Area Metropolitana di Milano sono anch'essi ai vertici sportivi in molte discipline (Sesto San Giovanni nel Basket femminile, Cernusco sul Naviglio nell'Hockey Prato, Monza nell'Hockey Pista, le Canottieri nella Pallanuoto, Legnano nel Football Americano).

Grandissima tradizione anche nella scherma, nella ginnastica e nell'atletica leggera, soprattutto con la squadra di San Donato Milanese.

Da sottolineare che il ciclismo Italiano è nato a Milano, avendo qui sede la quasi totalità delle aziende produttrici di biciclette, sia per il fatto che il quotidiano Milanese La Gazzetta dello Sport è l'idealizzatore e tutt'ora l'organizzatore delle 4 più importanti gare che vengono disputate ogni anno in Italia: Giro d'Italia, Milano-Sanremo, Milano-Torino e Giro di Lombardia. Esclusa la Milano-Torino che ha perso prestigio e fascino nei decenni passati le altre 3 gare fanno parte della Coppa del Mondo professionistica e sono tra le più prestigiose gare a livello mondiale. Il Giro di Lombardia prima dello spostamento dei Mondiali dalla Primavera ad Ottobre è stato considerato per quasi 70 anni il Mondiale d'Autunno.

Le squadre più titolate di Milano sono:

  • Associazione Calcio Milan - calcio - 17 scudetti, 6 coppe dei campioni, 2 coppe delle coppe, 3 coppe intercontinentali, 5 coppe Italia, 5 supercoppe
  • Internazionale Football Club - calcio - 14 scudetti, 2 coppe dei campioni, 3 coppe Uefa, 2 coppe intercontinentali, 5 coppe Italia, 2 supercoppe
  • Olimpia Milano - basket - 25 scudetti, 3 coppe dei campioni, 3 coppe delle coppe/Saporta, 2 coppe Korac, 1 coppa intercontinentale
  • Rhinos Milano American Football Club - football americano - 4 scudetti
  • H.C. Milano - hockey ghiaccio - 15 scudetti, 2 Spengler Cup
  • H.C.J. Milano Vipers - hockey ghiaccio - 5 scudetti, 2 Coppe italia, 2 supercoppe italiane
  • H.C. Diavoli Rossoneri Milano - hockey ghiaccio - 4 scudetti, 3 Spengler Cup
  • H.C. Devils Milano - hockey ghiaccio - 3 scudetti, 1 Alpenliga
  • Pallacanestro Milano - basket femminile - 6 scudetti, 1 coppa Cev
  • Canottieri Milano - basket femminile - 4 scudetti
  • Amatori Rugby Milano - rugby - 18 scudetti
Lo stadio di San Siro
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Lo stadio di San Siro
  • Milano - baseball - 8 scudetti
  • Assi Milano - basket - 6 scudetti
  • Rari Nantes - pallanuoto - 2 scudetti
  • Canottieri Olona - pallanuoto - 1 scudetto
  • Pharaones Milano - football americano - 1 scudetto
  • GUF Milano - hockey prato - 1 scudetto
  • SEF Costanza Milano - basket - 1 scudetto
  • Internazionale Milano - basket - 1 scudetto
  • Gonzaga Milano/Volley Milano - pallavolo - 2 Coppe del Mondo, 1 Top Team Cup, 1 Coppa delle Coppe, 1 Coppa CEV

Milano è tradizionalmente sede dell'ultima tappa del Giro d'Italia:

Festività cittadine, Eventi e Commemorazioni

Amministrazione

Amministrazione comunale

Per approfondire, vedi la voce Sindaci di Milano.

Sindaco: Letizia Brichetto Arnaboldi Moratti dal 30/05/2006
Centralino del comune: 02 88451
Email del comune: ?

La Giunta è composta da:

  • Riccardo De Corato - Vice Sindaco

Assessorato: Rapporti Consiglio Comunale e Attuazione del programma, Sicurezza

  • Maurizio Cadeo

Assessorato: Arredo, Decoro Urbano e Verde

  • Ombretta Colli

Assessorato: Aree Cittadine e Consigli di Zona

  • Edoardo Croci

Assessorato: Mobilità, Trasporti, Ambiente

  • Carla De Albertis

Assessorato: Salute

  • Tiziana Maiolo

Assessorato: Attività Produttive

  • Andrea Mascaretti

Assessorato: Politiche del Lavoro e dell' Occupazione

  • Carlo Maria Giorgio Masseroli

Assessorato: Sviluppo del Territorio

  • Mariolina Moioli

Assessorato: Famiglia, Scuola e Politiche Sociali

  • Massimiliano Orsatti

Assessorato: Turismo, Marketing Territoriale, Identità

  • Stefano Giovanni Pillitteri

Assessorato: Qualità, Servizi al Cittadino e Semplificazione, Servizi Civici

  • Luigi Rossi Bernardi

Assessorato: Ricerca, Innovazione, Capitale Umano

  • Vittorio Sgarbi

Assessorato: Cultura

  • Bruno Simini

Assessorato: Infrastrutture, Lavori Pubblici

  • Giovanni Terzi

Assessorato: Sport e Tempo Libero

  • Giovanni Verga

Assessorato: Casa


La Maggioranza (Casa delle Libertà - centro-destra) in Consiglio comunale è composta dai gruppi: Alleanza Nazionale, UDC, Forza Italia, Lega Nord, Lista Moratti.

L'Opposizione (L'Unione - centro-sinistra) è composta dai gruppi: L'Ulivo, Rifondazione Comunista, I Verdi, Lista Ferrante, Uniti con Dario Fo.

Delle nove zone in cui è diviso il Comune di Milano, otto sono governate dal centro-destra (1-8) e una dal centro-sinistra (9).

Divisione amministrativa

Il Naviglio Grande, un elemento caratteristico di Milano
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Il Naviglio Grande, un elemento caratteristico di Milano

Nel 1999 l'amministrazione comunale ha deciso di ridurre il numero di zone in cui la città era divisa ed amministrata. Dalle precedenti 20 zone si è scesi alle 9 attuali. La zona 1 occupa il centro storico, mentre le altre 8 zone partendo dai confini della zona 1 arrivano radialmente verso la periferia. Nel seguente elenco vengono riportati i quartieri storici e moderni che sono presenti in ciascuna zona:

  • Zona 1 - tutto il centro storico, partendo dal centro geografico di Milano, Piazza Duomo, sino alla Cerchia dei Bastioni (o Mura Spagnole); quartieri di Porta Magenta, Porta Tenaglia, Porta Sempione o Arco della Pace, Giardini Pubblici, Repubblica, Crocetta, Guastalla, Il Ticinese, Basilica di Sant'Ambrogio, Papiniano/San Vittore, Parco delle Basiliche, Carrobbio.
  • Zona 2 - quartieri di Porta Nuova, Centrale, Ponte Seveso, Loreto, Maggiolina, Villaggio dei Giornalisti, Greco, Gorla, Turro, Precotto, Padova, Crescenzago, Adriano, Breda, Cassina di Pom.
  • Zona 3 - Porta Venezia, Porta Monforte, Città Studi, Lambrate, Parco Lambro, Ortica, Feltre, Casoretto, Corelli, Rottole, Cimiano, Carnia, Naviglio Martesana.
  • Zona 4 - Porta Vittoria, Porta Romana, Libia, Cavriano, Calvairate, Monluè, Taliedo, La Treccia, Porto, Gamboloita, Nosedo, Rogoredo, Santa Giulia, Morsenchio, Forlanini, Omero, Mazzini, San Luigi.
  • Zona 5 - Porta Vigentina, Porta Lodovica, Porta Ticinese, Conchetta, Ravizza, Ohm, Ripamonti, Vigentino, Ortles, Quaranta, Morivione, Spaventa, Stadera, Torretta, Meda, Conca Fallata, Vaiano Valle, Chiaravalle, Selvanesco, Gratosoglio, Casenuove, Macconago, Quintosole, Ronchetto delle Rane, Chiesa Rossa, Ferrari, Naviglio Pavese, Vettabbia, San Gottardo.
  • Zona 6 - Porta Genova, Darsena, Magolfa, Solari, San Gimignano-Quartiere Ebraico, San Gimignano-Quartiere Giapponese, San Cristoforo, Moncucco, Lorenteggio, Dazio del Lorenteggio, Molinetto del Lorenteggio, Giambellino, Restocco Maroni, Ronchetto sul Naviglio, Boffalora, Cascina Bianca, Cascina Cantalupa, Sant'Ambrogio, Bisceglie, Inganni, Frattini, Naviglio Grande, Barona, Santa Rita, Legioni Romane, Foppa.
  • Zona 7 - Porta Vercellina, Aquileia, Piemonte, Washington, Marghera, Brescia, Siena, Forze Armate, Baggio, Saint Bon, San Carlo, Valsesia, Quinto Romano, Quarto Cagnino, Selinunte, San Siro, Figino, Assiano, Muggiano, Novara, Marx, Bellaria, Ippodromi.
  • Zona 8 - Sempione, Bullona, Fiera, Monumentale, Porta Comacina, Cenisio, Chinatown, Ghisolfa, Cagnola, Il Portello, Monte Stella, Boldinasco, Q.T.8, Gallaratese I°, Gallaratese II°, Bonola, Ghisallo, Trenno, Lampugnano, San Leonardo, Accursio, Musocco, Porta Volta, Villapizzone, Garegnano, Vialba, Certosa, Quarto Oggiaro, Belgioioso.
  • Zona 9 -Centro Direzionale, Gioia, Isola, Zara, Lancetti/Dogana, Farini, Bovisa, Bovisasca, Dergano, Derganino, Montalbino, Prato Centenaro, Niguarda, Cà Granda, Affori, Comasina, Segnano, Bicocca, Sarca, Fermi, Astesani, Maciachini, Bruzzano, Parco Nord, Seveso.

Quartieri e Zone

Le suddivisioni amministrative di Milano con indicati alcuni punti di interesse.
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Le suddivisioni amministrative di Milano con indicati alcuni punti di interesse.
Case sul Naviglio Grande
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Case sul Naviglio Grande
Torre Beltrame del Castello Sforzesco
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Torre Beltrame del Castello Sforzesco
Palazzi di via Turati
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Palazzi di via Turati
  • Affori
  • Stazione Centrale
  • Greco
  • Crescenzago
  • Porta Ticinese
  • Vigentino
  • Gratosoglio
  • Porta Volta
  • Quarto Oggiaro
  • Centro Storico
  • Porta Venezia
  • Città Studi
  • Lambrate
  • Bovisa
  • Fulvio Testi
  • Vercellina
  • San Siro
  • Baggio
  • Porta Genova
  • Barona
  • Lorenteggio
  • Zona Fiera
  • Rogoredo
  • Centro Direzionale Garibaldi
  • Bicocca
  • Fulvio Testi
  • Villapizzone
  • Ortica
  • Stadera
  • Ponte Lambro
  • Ghisolfa
  • Verziere
  • Porta Vittoria

Città gemellate

Milano è gemellata con 14 città del mondo[5]:

Media e telecomunicazioni

Milano è la città più cablata d'Italia e una delle maggiori in Europa. Agli inizi del 2004 circa 4.000 km di fibra ottica erano stati posati consentendo l'accesso a circa il 90% dei residenti.

Piazza Cavour Palazzo dell'Informazione, sede de Il Giorno
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Piazza Cavour Palazzo dell'Informazione, sede de Il Giorno

Quotidiani

Quotidiani in distribuzione gratuita,

Quotidiani storici, ora chiusi

  • La Voce
  • La Notte
  • Corriere D' Informazione

Riviste

  • AnnaBella (settimanale)
  • Explora (mensile)
  • Focus (mensile)
  • La Settimana Enigmistica (settimanale)
  • Marie Claire (settimanale)
  • Oggi (settimanale)
  • Panorama (settimanale)
  • TV Sorrisi & Canzoni (settimanale)

Canali Televisivi a copertura nazionale

  • Mediaset (Sede nazionale)
  • RAI (Sede regionale)
  • MTV (Sede nazionale e dell'Europa meridionale)
  • SKY (Quartier Generale nazionale e del Sud Europa in costruzione a Milano Santa Giulia - apertura autunno 2007)
  • Fastweb TV (Sede nazionale)
  • Italia 7 Gold (Sede Syndacation)
  • Odeon Tv (Sede Syndacation)

Canali Televisivi a copertura regionale

  • Telelombardia (Lombardia, Piemonte Orientale, Veneto Occidentale, Piacentino, Canton Ticino)
  • Antenna 3 (Lombardia, Canton Ticino, Novarese, Piacentino)
  • Telenova (Area Metropolitana di Milano, Canton Ticino, Novarese, Piacentino)
  • Telereporter (Lombardia e Canton Ticino)
  • Tele Padania (Lombardia e Canton Ticino)
  • Più Blu Tv (Lombardia e Canton Ticino)

Radio a copertura nazionale

  • Radio DeeJay (Sede nazionale)
  • Radio 105 (Sede nazionale)
  • Radio24 (Radio de Il Sole 24 Ore) (Sede nazionale)
  • R101 (Sede nazionale)
  • RDS (Sede nazionale)
  • RTL 102.5 (Sede nazionale)
  • Radio Italia solo musica Italiana (Sede nazionale)
  • Radio Donna Italia (Sede nazionale)
  • Radio Popolare (Sede Syndacation)
  • In Blu Radio (Sede Syndacation)
  • CNR (Sede Syndacation)

Evoluzione demografica

Abitanti censiti (migliaia)


Bibliografia

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

Informazioni

Trasporti

Economia

Università

Cultura

Progetti urbanistici

Fonti e referenze

  1. Sapessi come è strana Milano a... Mezzanotte, su e.files (il giornale di BocconiLab).
  2. http://www.oecd.org/document/8/0,2340,en_33873108_33873516_37606088_1_1_1_1,00.html OECD Territorial Reviews: Milan, Italy
  3. Milano Globale, estratti in lingua italiana della OECD Territorial Review – Milan, Italy.
  4. Popolazione nell'agglomerazione - dati ONU
  5. Città Gemellate - Pagina del sito del Comune di Milano


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