Web - Amazon

We provide Linux to the World


We support WINRAR [What is this] - [Download .exe file(s) for Windows]

CLASSICISTRANIERI HOME PAGE - YOUTUBE CHANNEL
SITEMAP
Audiobooks by Valerio Di Stefano: Single Download - Complete Download [TAR] [WIM] [ZIP] [RAR] - Alphabetical Download  [TAR] [WIM] [ZIP] [RAR] - Download Instructions

Make a donation: IBAN: IT36M0708677020000000008016 - BIC/SWIFT:  ICRAITRRU60 - VALERIO DI STEFANO or
Privacy Policy Cookie Policy Terms and Conditions
Peugeot 405 - Wikipedia

Peugeot 405

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Peugeot 405


Una Peugeot 405 berlina

Premio Auto dell'anno nel

1988

Costruttore

Peugeot

Descrizione generale
Tipo berlina
Inizio produzione 1987
Sostituisce la: Peugeot 305
Fine produzione 1997
Sostituita da: Peugeot 406


La 405 era un'autovettura di classe medio-alta prodotta tra il 1987 ed il 1997 dalla casa automobilistica francese Peugeot.

Indice

[modifica] Storia

La Peugeot 405 debuttò nel luglio 1987, sia come sostituta dell'anziana Peugeot 305, sia per proporre una vettura più elegante rispetto all'antenata e che puntasse più in alto, in modo da andare a colmare in parte anche il vuoto lasciato dalla Peugeot 404, vettura di classe medio-alta, non più in listino dal 1975 e vetusta già all'epoca, rispetto al resto della gamma. La 405 propose una carrozzeria a tre volumi caratterizzata da linee spigolose ma non troppo, tese ed eleganti. Il successo non tardò ad arrivare, tanto da far guadagnare alla 405 il titolo di Auto dell'anno 1988. Per raggiungere i suoi obiettivi commerciali, la 405 fu inizialmente proposta con motorizzazioni di più alto livello rispetto a quelle proposte invece dalla 305 a suo tempo: la gamma era infatti caratterizzata da motori compresi tra i 1.6 ed i 1.9. Ma ben presto arrivò anche la versione 1.4, in modo da completare verso il basso la gamma e soddisfare anche le esigenze di chi voleva una vettura spaziosa, grande e dai costi di esercizio più contenuti. Nello stesso periodo arrivò anche la versione di punta, ossia la 405 Mi16, dotata dello stesso 1.9 da 160 CV che tre anni dopo avrebbe equipaggiato anche la Peugeot 309 GTI 16v. L'anno dopo , e precisamente il mese di maggio, arrivò anche la versione Break, ossia la versione giardinetta. Lo stesso anno debuttarono due particolari versioni della 405: la 405 GRX4 e la 405 SRX4. Per la prima volta, una vettura Peugeot di grande produzione fu equipaggiata con la trazione integrale. L'unico precedente risale al 1985, quando vide la luce la mostruosa 205 Turbo 16, che però era in serie limitata. Nel 1990, la trazione integrale fu resa disponibile anche sulla 405 Mi16, dando vita alla 405 Mi16X4, la quale, grazie alle sue eccezionali doti di tenuta della strada e di prestazioni velocistiche, fu impiegata con buoni risultati anche in campo sportivo e specialmente in competizioni estreme su fondi difficili, dove la trazione integrale permise alla 405 Mi16X4 di farsi valere.

Una 405 Mi16
Ingrandisci
Una 405 Mi16

I buoni risultati ottenuti in campo sportivo permisero alla 405 di ottenere ulteriore popolarità presso il pubblico, ma alla Peugeot si ritenne ugualmente necessario ricorrere a dei piccoli interventi per rinfrescare la gammma. Ecco che nel 1991 si ricorse ad alcuni aggiornamenti agli interni: nuovo volante, nuovo cruscotto, insonorizzazione migliorata e vibrazioni ridotte. Nel 1993 arrivò il restyling vero e proprio, anche se esternamente fu limitato praticamente alla coda, dove scomparve la fascia di plastica nera che stava tra i due fari, i quali a loro volta furono ridisegnati. L'avvento della nuova serie fu l'occasione per introdurre una nuova versione ad alte prestazioni: la 405 T16, dotata di un 2 litri sovralimentato, motore che fu montato in configurazione aspirata anche sulle nuove 405 Mi16, al posto del vecchio 1.9 da 160 CV. Fu invece tolta di produzione la 405 Mi16X4. A quel punto l'unica 405 a trazione integrale rimase la SRX4, la quale però fu tolta di produzione nel 1994. L'anno dopo furono tolte di produzione anche le versioni 1.4 e le versioni di punta, le Mi16 e le T16. Nel 1996, l'arrivo della nuova Peugeot 406, fece in modo che le 405 berline fossero tolte interamente di produzione. Le 405 Break rimasero in produzione ancora un'anno, per attendere l'arrivo della 406 SW, dopodiché furono anch'esse pensionate.

[modifica] La linea

Una 405 berlina
Ingrandisci
Una 405 berlina

Come molte altre Peugeot, la linea della 405 è firmata da Pininfarina. Il risultato è una vettura tutto sommato piuttosto convenzionale nell'impostazione, ma allo stesso tempo molto più moderna delle Peugeot in listino al momento del suo arrivo. Il frontale è caratterizzato da piccoli fari trapezoidali, inclinati verso il centro della calandra, secondo un tipico stilema Peugeot a lungo utilizzatotra la fine degli anni '70 e la fine degli anni '90. Solo la 205 e la 309 si discostavano un po' da tale carattere stilistico. La 405, invece, lo ripropose, donando personalità alla vettura. Il cofano si protende dal calandra a listelli orizzontali verso la base del parabrezza e allo stesso modo i parafanghi anteriori si protendono a raggiungere le portiere, lasciando dietro di loro delle scanalature che impreziosiscono la fiancata. In coda campeggiano i grandi fari rettangolari uniti da un fascione in plastica grezza, non verniciata, la quale sparirà con l'arrivo della seconda serie, per evidenziare meglio i fari posteriori ridiisegnati. Le versioni sportive Mi16, Mi16X4 e T16 sono provviste anche di un piccolo spoiler sulla coda. Più pratiche e razionali, come sempre, sono le versioni Break: il grande portellone posteriore permette un più che agevole accesso al vano bagagli, il quale può essere ampliato con l'abbattimento del divanetto posteriore. In questa configurazione, la 405 riscosse particolare successo, sia perché veniva incontro a coloro che esercitavano l'attività di liberi professionisti, sia per chi voleva una spaziosa ed accogliente berlina non troppo impegnativa da mantenere. In questo senso, furono particolarmente accolte con favore le motorizzazioni a gasolio.

[modifica] Allestimenti e motori

Una 405 SRi
Ingrandisci
Una 405 SRi

Vi furono molte versioni ed allestimenti con i quali la 405 fu resa disponibile nell'arco della sua produzione. Tutti i motori erano a 4 cilindri e quasi tutti a trazione anteriore, escludendo le 405 SRX4 e le 405 Mi16X4. Vediamoli di seguito:

  • GL: era disponibile sia con motorizzazione 1.4 che con motorizzazione 1.6. Entrambi i due propulsori avevano la distribuzione ad un asse a camme in testa e a due valvole per cilindro. La prima motorizzazione era costituita dal TU3A, un 4 cilindri da 1361 cc alimentato a carburatore monocorpo. Tale unità era capace di 65 CV a 5400 giri/min. In seguito fu sostituita dal TU3A/K, in grado di arrivare a 70 CV a 5600 giri/min ed infine, nel 1991, fu sostituita da un'altro propulsore della serie TU3, in grado di raggiungere 75 CV di potenza massima grazie all'adozione dell'iniezione elettronica. La 405 1.4 raggiungeva velocità massime intorno ai 165 km/h, variabili leggermente a seconda del propulsore montato.

L'altra motorizzazione proposta con l'allestimento GL era il XU5/2C, della cilindrata di 1580 cc ed alimentato da un carburatore doppio corpo che permetteva al propulsore di erogare 92 CV a 6400 giri/min. con tale motorizzazione, la 405 GL poteva arrivare a quasi 180 km/h di velocità massima.

  • GR ed SR: questi due allestimenti, che si differenziavano tra loro per la dotazione interna, erano disponibili in tre differenti motorizzazioni, una da 1.6 litri e due da 1.9 litri. Per quanto riguarda il motore da 1.6 litri, esso non è altro che il XU5/2C presente anche nell'allestimento GL, e che permetteva prestazioni analoghe. Quanto ai due 1.9 utilizzati sempre in questi allestimenti, si trattava dei due motori noti come XU9/2C e XU9J2. Anche questi due motori erano provvisti di distribuzione ad un asse a camme e a due valvole per cilindro. Il primo dei due 1.9 previsti per questi allestimenti era di 1905 cc di cilindrata, era alimentato tramite carburatore doppio corpo e poteva sviluppare 110 CV a 6000 giri/min. La velocità massima era di 190 km/h. Il secondo dei 1.9 previsti per questi allestimenti era di cilindrata identica, ma grazie all'adozione dell'iniezione elettronica arrivava ad erogare 125 CV a 5500 giri/min. La velocità massima era di 200 km/h. A questi due allestimenti appartengono anche le versioni a trazione integrale, denominati GRX4 e SRX4. Essi montavano un'unica motorizzazione, ossia il 1.9 da 110 CV.
  • Si ed STi: erano equipaggiate dal 1.9 da 125 CV presente sulle versioni di punta degli allestimenti GR ed SR. Inizialmente vi fu l'allestimento Sì, poi sostituito dall' STi.
  • Mi16 ed Mi16X4: queste due versioni si differenziano tra loro innanzitutto per il tipo di trazione, che era anteriore sulla Mi16 ed integrale sulla Mi16X4.. Il motore è stato per quasi tutta la durata della loro produzione quello noto come XU9J4, caratterizzato dall'alimentazione ad iniezione elettronica e dalla distribuzione a doppio asse a camme in testa e a 4 valvole per cilindro. Grazie a queste caratteristiche, il propulsore arrivava a sviluppare 160 CV a 6500 giri/min, spingendo queste versioni di 405 a quasi 220 km/h di velocità massima. In seguito, con l'arrivo della T16, tale motore fu pensionato per lasciare il posto ad un motore della serie XU10, derivato da quello che equipaggiava la stessa T16, ma senza sovralimentazione. Tale motore aveva una cilindrata di 1998 cc e poteva erogare 155 CV, ma la velocità di punta si fermava stavolta a 215 km/h a causa della potenza lievemente inferiore.
  • T16: il motore utilizzato era noto come XU10j4TE, aveva le stesse caratteristiche di quello utilizzato dalle ultime Mi16, con in più la sovralimentazione mediante turbocompressore. La distribuzione era a doppio asse a camme in testa e a 4 valvole per cilindro, l'alimentazione era ad iniezione elettronica e la potenza sviluppata era di 200 CV a 6500 giri/min, grazie ai quali la 405 T16 veniva lanciata a ben 235 km/h.
  • GLD: questo livello di allestimento era equipaggiato con un motore diesel aspirato da 1905 cc di cilindrata, in grado di erogare 71 CV a 4600 giri/min. Tale motore era noto con la sigla di progetto XUD9B, era inclinato all'indietro di 30° ed aveva distribuzione monoalbero in testa a due valvole per cilindro. Grazie a questo motore la 405 GLD poteva raggiungere i 160 km/h di velocità massima.
  • GRD: disponibile sia con un 1.9 aspirato che con un 1.8 turbocompresso, entrambi a gasolio. Il 1.9 è lo stesso montato sulla GLD, con analoghe prestazioni e caratteristiche. Il 1.8 sovralimentato è invece un motore da 1769 cc di cilindrata, anch'esso con distribuzione monalbero in testa a due valvole per cilindro. Tale motore, della serie XUD7, erogava 90 CV a 4300 giri/min e permetteva alla 405 GRD di raggiungere i 175 km/h di velocità massima. Anch'esso presentava caratteristiche costruttive simili a quelle viste sul 1.9 della versione GLD.
  • SRD ed STD: erano entrambe equipaggiate dal 1.8 sovralimentato a gasolio della serie XUD7, lo stesso presente anche sulla versione GRD.

Verso gli ultimi anni di produzione, furono proposte anche tre serie speciali, denominate Sillage, Style e Signature, con caratteristiche analoghe rispettivamente alle versioni GL, GR ed SR.

[modifica] Esemplari particolari

  • Alcune 405 T16 furono allestite come vetture per la Gendarmerie francese, in modo da avere una vettura potente e veloce per le azioni di emergenza;
  • altre 405 furono allestite come vetture per la Polizia Municipale francese, ed altre ancora per la Polizia ungherese;
  • un paio di esemplari di 405 furono costruite su un pianale a passo lungo ed allestite come limousine a 6 porte.

[modifica] La 405 e lo sport

Vista frontale di una 405 Mi16
Ingrandisci
Vista frontale di una 405 Mi16

Le versioni più performanti della gamma 405, vale a dire le Mi16, le Mi16X4 e le T16 furono anche utilizzate in ambito sportivo. Alcune 405 T16 furono preparate per il Campionato Francese Superturismo. Il già potente 2 litri sovralimentato da 200 CV fu rivisto molto più in profondità, in maniera tale da spremere ben 290 CV a 8500 giri/min. Anche la trasmissione fu rivista: il cambio manuale a 5 marce fu sostituito da un cambio sequenziale a 6 rapporti. Per scaricare la maggior potenza più efficacemente furono adottati dei poderosi cerchi da 19 pollici e l'intera vettura così ottenuta fu sottoposta ad un massiccio processo di alleggerimento, fino ad ottenere un peso a vuoto di soli 975 kg.

Alcune 405 (si contano sulle dita di una mano) furono allestite come dragster per le gare di accelerazione. Il motore utilizzato era un 8.5 litri (non di origine Peugeot) da ben 1200 CV!!! Con tale potenza a disposizione, queste 405 potevano accelerare da 0 a 100 km/h in meno di un secondo!

Ma l'ambiente preferito dalle 405 erano i Rally, sia d'alto che di basso livello. In ogni caso, le tre versioni di punta della 405 seppero farsi valere. In particolare, si fece notare la 405 Turbo 16 Grand Raid, una vettura che, a dispetto del nome, non era meccanicamente imparentata con le normali 405 T16, ma era piuttosto molto più vicina alla 205 Turbo 16, con la quale condivide innanzitutto lo schema meccanico, con un motore situato in posizione posteriore centrale su un telaio tubolare in acciaio con pannelli in carbonio e kevlar. Il motore da 1905 cc, la cui cilindrata può far pensare al propulsore utilizzato sulle Mi16, era in realtà derivato dalla rialesatura del motore XU8T da 1775 cc della 205 Turbo 16. La sovralimentazione era affidata ad un turbocompressore Garrett, grazie al quale la 405 arrivava a sviluppare ben 400 CV a 7500 giri/min. La trazione era integrale.

[modifica] Voci correlate

[modifica] Altri progetti

[modifica] Collegamenti esterni


Peugeot
Logo Portale Trasporti
Logo Portale Trasporti
Visita il Portale Trasporti (Coordinamento del Progetto Trasporti).
Sezione Trasporto Sezione Veicoli
Movimento di passeggeri e di merci
Trasportare su strada - ferrovia - aereo - nave
Automobili
Case · Modelli
Motoveicoli
Case · Modelli
Treni
Case · Modelli
Navi
Case · Modelli
Aerei civili
Case · Modelli
Leggi del mondo dei trasporti Persone del mondo dei trasporti
Our "Network":

Project Gutenberg
https://gutenberg.classicistranieri.com

Encyclopaedia Britannica 1911
https://encyclopaediabritannica.classicistranieri.com

Librivox Audiobooks
https://librivox.classicistranieri.com

Linux Distributions
https://old.classicistranieri.com

Magnatune (MP3 Music)
https://magnatune.classicistranieri.com

Static Wikipedia (June 2008)
https://wikipedia.classicistranieri.com

Static Wikipedia (March 2008)
https://wikipedia2007.classicistranieri.com/mar2008/

Static Wikipedia (2007)
https://wikipedia2007.classicistranieri.com

Static Wikipedia (2006)
https://wikipedia2006.classicistranieri.com

Liber Liber
https://liberliber.classicistranieri.com

ZIM Files for Kiwix
https://zim.classicistranieri.com


Other Websites:

Bach - Goldberg Variations
https://www.goldbergvariations.org

Lazarillo de Tormes
https://www.lazarillodetormes.org

Madame Bovary
https://www.madamebovary.org

Il Fu Mattia Pascal
https://www.mattiapascal.it

The Voice in the Desert
https://www.thevoiceinthedesert.org

Confessione d'un amore fascista
https://www.amorefascista.it

Malinverno
https://www.malinverno.org

Debito formativo
https://www.debitoformativo.it

Adina Spire
https://www.adinaspire.com