Urs Freuler
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Urs Freuler (Bilten, 6 novembre 1958) è un ciclista svizzero, professionista dal 1980 al 1997.
Nella sua carriera ha conquistato 71 vittorie tra cui 15 tappe del Giro d'Italia (conquistando la maglia ciclamino finale nel 1984 e vestendo 2 volte per un giorno la maglia rosa, la prima nel 1983 e la successiva nel 1986) e una tappa del Tour de France (più due a squadre).
Indice |
[modifica] Vittorie
[modifica] Ciclismo su pista
- Campione del Mondo di Corsa a punti negli anni 1981, 1982, 1983, 1984, 1985, 1986, 1987 e 1989
- Campione del Mondo di Keirin negli anni 1983 e 1985
- Campione d'Europa di velocità nel 1981
- Campione di Svizzera di resistenza negli anni 1981, 1983, 1986 e 1987
- Campione di Svizzera di Corsa a punti negli anni 1981, 1986, 1989, 1990, 1991 e 1992
- Campione di Svizzera di inseguimento nel 1985
[modifica] Ciclismo su strada
1981
- 5 maggio, Morat-Morat, prologo del Giro di Romandía in 2' 31"; diventa leader provvisorio della classifica per quell'unica tappa, ma conclude la competizione oltre il ventesimo posto
- 17 giugno, Lugano-Lugano a cronometro, prima semitappa della settima tappa del Giro di Svizzera, in 1h 49' 24"; concluderà la competizione al sessantunesimo posto con un ritardo di 1h 01' 57" da Beat Breu che vince il Giro col tempo di 42h 40' 41"
- Vince la classifica degli sprint al Giro di Svizzera
- Seconda semitappa della prima tappa del Tour de France (Nizza-Antibes-Nizza a squadre), in 46' 20"
- Quarta tappa del Tour de France (Narbona-Carcassona a squadre), in 1h 41' 03" alla media di 45.838 km/h
- Settima tappa del Tour de France (Pau-Bordeaux), in 5h 37' 24"; non conclude la competizione
1982
- Quinta tappa del Giro d'Italia (Assisi-Roma)
- Sesta tappa del Giro d'Italia (Roma-Caserta)
- Undicesima tappa del Giro d'Italia (Cefalù-Messina)
- Seconda tappa del Giro di Svizzera (Emmenbrücke-Suhr in 4h 50' 53"); concluderà la competizione al ventiquattresimo posto con un ritardo di 23' 26" da Giuseppe Saronni che vince il Giro col tempo di 43h 16' 12"
1983
- Maglia rosa provvisoria alla fine della seconda tappa del Giro d'Italia, la cronosquadre Mantova-Mantova vinta dalla Bianchi (mentre Freuler militava nell'Atala)
- 19 giugno, Davos-Sargans, prima semitappa della quinta tappa del Giro di Svizzera in 1h 23' 34"
- 24 giugno, Brügg bei Biel-Zurigo, decima tappa del Giro di Svizzera in 4h 23' 16"; concluderà la competizione al quarantaduesimo posto con un ritardo di 58' 10" da Sean Kelly che vince il Giro col tempo di 48h 31' 13"
1984
- Seconda tappa del Giro d'Italia (Marina di Pietrasanta-Firenze)
- Settima tappa del Giro d'Italia (Foggia-Marconia di Pisticci)
- Ottava tappa del Giro d'Italia (Policoro-Agropoli)
- Undicesima tappa del Giro d'Italia (Isernia-Rieti)
- Conquista la maglia ciclamino finale al Giro d'Italia
1985
- 17 maggio, Verona-Busto Arsizio, prima tappa del Giro d'Italia
- Tredicesima tappa del Giro d'Italia (Maddaloni-Frosinone)
- Ventunesima tappa del Giro d'Italia (Saint-Vincent-Genova)
- 20 giugno, Appenzell- Zurigo, nona tappa del Giro di Svizzera in 3h 29' 52"; concluderà la competizione al sessantasettesimo posto con un ritardo di 1h 07' 40" da Phil Anderson che vince il Giro col tempo di 40h 47' 43"
1986
- 12 maggio, Palermo-Palermo, cronoprologo del Giro d'Italia; maglia rosa provvisoria
- 11 giugno, Winterthur-Winterthur, prima tappa del Giro di Svizzera in 4h 13' 46"; non conclude la competizione
1987
- Nona tappa del Giro d'Italia (San Giorgio del Sannio-Bari)
- 25 giugno, Laax-Zurigo, decima tappa del Giro di Svizzera in 3h 48' 29"; concluderà la competizione all'ottantaduesimo posto con un ritardo di 1h 32' 01" da Andrew Hampsten che vince il Giro col tempo di 44h 14' 17"
1988
- 12 giugno, Lido di Jesolo-Vittorio Veneto, ventunesima tappa del Giro d'Italia
- 23 giugno, Sciaffusa-Zurigo, decima tappa del Giro di Svizzera in 4h 18' 09"; concluderà la competizione al quarantaseiesimo posto con un ritardo di 47' 32" da Helmut Wechselberger che vince il Giro col tempo di 44h 56' 24"
1989
- 10 marzo, Bacoli-Latina, seconda tappa della Tirreno-Adriatico in 5h 28' 55"; diventa leader provvisorio della classifica per quell'unica tappa, ma conclude la competizione oltre il venticinquesimo posto
- 27 maggio, Isernia-Roma, settima tappa del Giro d'Italia
- 31 maggio, Riccione-Mantova, undicesima tappa del Giro d'Italia
- 2 tappe del Giro di Romandía
- 21 giugno, Brügg-Zurigo, decima tappa del Giro di Svizzera in 3h 55' 05"; concluderà la competizione al novantaseiesimo posto con un ritardo di 1h 31' 39" da Beat Breu che vince il Giro col tempo di 46h 57' 19"
1990
- 2 tappe del Giro di Romandía
- 21 marzo, Martinet-Santa Coloma, terza tappa della Settimana Catalana; concluderà la competizione all'ottantesimo posto con un ritardo di 14' 49" da Iñaki Gaston che vince la Settimana col tempo di 20h 45' 19"
[modifica] Altri risultati
[modifica] Campionato di Zurigo
- 5 maggio 1985, ventesimo posto col tempo di 7h 05' 49"
[modifica] Giro di Svizzera
1982
- 21 giugno, Laax-Locarno, quinta tappa, terzo posto a 2" da Guido Van Calster che vince la tappa col tempo di 3h 17' 01"
- 22 giugno, Locarno-Täsch, sesta tappa, quinto posto a 6' 17" da Theo de Rooy che vince la tappa col tempo di 7h 34' 03"
- 23 giugno, Täsch-Etoy, settima tappa, settimo posto col tempo di 4h 41' 16", lo stesso del vincitore di tappa Pierino Gavazzi
- 25 giugno, Berna-Zurigo, nona tappa, secondo posto a 12" da Serge Demierre che vince la tappa col tempo di 5h 09' 43"
1983
- 15 giugno, Seuzach-Schinznach-Bad, prima tappa, quinto posto col tempo di 4h 58' 39", lo stesso del vincitore di tappa Frank Hoste
- 16 giugno, Schinznach-Bad-Meilen, seconda tappa, quarto posto col tempo di 5h 23' 50", lo stesso del vincitore di tappa Frank Hoste
1984
- 15 giugno, Cham-Altdorf, terza tappa, secondo posto a 16" da Gerard Velsholfen che vince la tappa col tempo di 4h 37' 08"
- 21 giugno, Lyss-Baden, seconda semitappa dell'ottava tappa, quarto posto a 5' 18" da Eddy Planckaert che vince la tappa col tempo di 3h 42' 54"
- 22 giugno, Baden-Zurigo, nona tappa, terzo posto a 19' 25" da Walter Baumgartner che vince la tappa col tempo di 5h 39' 10"; concluderà la competizione al quarantesimo posto con un ritardo di 1h 07' 34" da Urs Zimmermann che vince il Giro col tempo di 43h 18' 43"
1990
- 13 giugno, Winterthur-Winterthur, prima tappa, sesto posto a 1' 23" da Nathan Dahlberg che vince la tappa col tempo di 3h 52' 40"
- 14 giugno, Winterthur-Arosa, seconda tappa, secondo posto col tempo di 4h 48' 59", lo stesso del vincitore di tappa Olaf Ludwig
- 22 giugno, Herisau-Zurigo, undicesima tappa, quinto posto col tempo di 4h 18' 52", lo stesso del vincitore di tappa Kim Andersen; concluderà la competizione al novantacinquesimo posto con un ritardo di 1h 32' 05" da Sean Kelly che vince il Giro col tempo di 48h 10' 42"
1991 Si qualifica centocinquesimo, senza risultati di rilievo, con un ritardo di 1h 48' 27" da Luc Roosen che vince il Giro col tempo di 50h 18' 20"
[modifica] Tour de France
1981
- Prologo (Nizza-Nizza), ventisettesimo posto a 28" da Bernard Hinault che vince la tappa col tempo di 6h 48' 36" ad una media di 51,176 km/h
- Prima semitappa della prima tappa (Nizza-Nizza), centotredicesimo posto a 6' 50" da Freddy Maertens che vince la tappa col tempo di 2h 23' 19"
- Seconda tappa (Nizza-Martigues), centoundicesimo posto a 1' 31" da Johan Van der Velde che vince la tappa col tempo di 6h 32' 27" ad una media di 38,832 km/h
- Terza tappa (Martigues-Narbona), secondo posto col tempo di 6h 33' 50", lo stesso del vincitore di tappa Freddy Maertens (media: 35,344 km/h)
- Quinta tappa (Saint Gaudens-Saint Lary Soulan), centotrentesimo posto a 16' 58" da Lucien Van Impe che vince la tappa col tempo di 3h 32' 32" ad una media di 33,171 km/h
- Sesta tappa (Nay-Pau), settantacinquesimo posto a 3' 18" da Bernard Hinault che vince la tappa col tempo di 35' 52" ad una media di 44,665 km/h
- Ottava tappa (Rochefort sur Mer-Nantes), undicesimo posto col tempo di 4h 35' 37", lo stesso del vincitore di tappa Ad Wijnands, ad una media di 39,620 km/h
- Nona tappa (Nantes-Le Mans), novantasettesimo posto a 2' 36" da René Martens che vince la tappa col tempo di 4h 23' 09" ad una media di 44,803 km/h
- Decima tappa (Le Mans-Aulnais sous Bois), undicesimo posto a 43" da Ad Wijnands che vince la tappa col tempo di 6h 30' 41" ad una media di 40,544 km/h
- Undicesima tappa (Compiègne-Roubeaix), centounesimo posto a 13' 18" da Daniel Willems che vince la tappa col tempo di 6h 18' 34" ad una media di 39,989 km/h
- Prima semitappa della dodicesima tappa (Roubeaix-Bruxelles), secondo posto col tempo di 2h 25' 48", lo stesso del vincitore di tappa Freddy Maertens
- Seconda semitappa della dodicesima tappa (Bruxelles-Zolder), ventottesimo posto col tempo di 3h 22' 31", lo stesso del vincitore di tappa Eddy Planckaert
- Tredicesima tappa (Beringen-Hasselt), ventesimo posto col tempo di 4h 01' 20", lo stesso del vincitore di tappa Freddy Maertens
- Quattordicesima tappa (Mulhouse-Mulhouse), diciannovesimo posto col tempo di 3h 22' 31", lo stesso del vincitore di tappa Eddy Planckaert
[modifica] Tirreno-Adriatico
1986
- 10 marzo, Giulianova Marche-Ascoli Piceno, quarta tappa, secondo posto col tempo di 5h 05' 10", lo stesso del vincitore di tappa Jean-Paul Van Poppel; onclude la competizione oltre il ventesimo posto in classifica generale
1989
- 9 marzo, Bacoli-Bacoli, prima tappa, secondo posto col tempo di 14' 16", lo stesso del vincitore di tappa Stefano Allocchio