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Quinto campionato del mondo di calcio
Nazione ospitante: Svizzera dal 16 giugno al 4 luglio 1954.
Città ospitanti: Basilea, Berna, Ginevra, Losanna, Lugano, Zurigo.
Per i primi 50 anni della FIFA, nel 1954, alla Federazione sembrò una buona idea tenere i mondiali di quell'anno "in casa propria": la Svizzera fu così selezionata come paese ospitante.
Al Mondiale svizzero parteciparono 16 squadre: l'Italia giocò per la seconda volta le qualificazioni. Una formalità, visto che, inserita in un girone a due con l'Egitto, lo sconfisse sia al Cairo che a Milano. Con lei, presero parte alla fase finale altre 11 nazionali europee, tre americane e un'asiatica, l'esordiente Sudcorea. Fecero la loro prima apparizione a un campionato mondiale anche la Turchia (che si qualificò a spese della Spagna per sorteggio: a Roma, il 17 marzo, il quattordicenne Luigi Franco Gemma estrasse a caso il nome della nazionale mediorientale) e la Scozia, escluse a Brasile '50. Entrò in gioco per la prima volta la Germania dell'Ovest.
Per la prima volta vennero scelte delle "teste di serie", che influenzarono la composizione e lo svolgimento dei gironi eliminatori: le due squadre considerate le più forti di ogni gruppo non si sarebbero incontrate e, dunque, per ogni girone da quattro squadre ogni nazionale avrebbe giocato solamente due partite, salvo spareggi.
Anche questa volta, per l'Italia fu una débâcle. Inserita in un girone piuttosto difficile, tutto europeo, con la Svizzera, l'Inghilterra e il Belgio, perse a Losanna, all'esordio, contro i padroni di casa e, pur umiliando il Belgio, fu costretta allo spareggio, ancora contro gli svizzeri, per staccare il secondo biglietto utile per i quarti di finale (il primo se l'era già assicurato l'Inghilterra). A Basilea, gli azzurri subirono un pesante 4-1 e tornarono mestamente a casa.
Chi invece sembrò avere le carte in regola per poter trionfare fu la spettacolare Ungheria di Ferenc Puskás e dei giocatori della Honved. Superato il girone eliminatorio con 17 reti fatte e 3 subite in due gare, nei quarti e nelle semifinali eliminarono, con lo stesso risultato (4-2), le due "finaliste" di quattro anni prima, Brasile e Uruguay e in finale si ritrovarono davanti una Germania Ovest già pesantemente battuta a suon di reti nel primo turno. Invece si concretizzò quello che verrà ricordato come il Miracolo di Berna: i tedeschi, sotto di due gol dopo appena 8 minuti, pareggiarono segnando a loro volta due gol dieci minuti e, nel finale, passarono in vantaggio, vincendo il titolo tra i fischi del pubblico. Una finale spettacolare ma contestata e sulla quale aleggiano molti sospetti: molti giocatori, tra cui i match-winner Max Morlock e Helmut Rahn, pochi giorni dopo verranno colpiti da uno strano virus. Gli ungheresi avanzarono dunque sospetti sul possibile uso di doping da parte degli avversari nella finale che rimase il punto più alto della storia calcistica di un paese che, nel 1956, venne sconvolto dalla Rivoluzione.
Da segnalare, infine, il quarto di finale disputato a Losanna tra Austria e Svizzera, terminato 7-5: ad oggi rimane la partita dei Mondiali nella quale sono state segnate più reti.
[modifica] Le partecipanti
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[modifica] Quarti di finale
[modifica] Per il terzo posto
[modifica] Per il primo posto
Campione del mondo 1954
Germania Ovest
(Primo titolo)