I Puffi
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I puffi sono una razza immaginaria di piccole creature blu simili a gnomi, che vive in una foresta da qualche parte in Europa. Creati da Pierre Culliford detto Peyo (un fumettista belga), sono diventati famosi soprattutto grazie alla serie animata della Hanna & Barbera Productions.
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[modifica] Storia
[modifica] Johan & Pirlouit
Peyo era l'autore di una striscia a fumetti su Le Journal de Spirou chiamata "Johan & Pirlouit" (in Italia John & Solfami), ambientata nell'Europa del medioevo: Johan è il coraggioso scudiero al servizio del re, mentre Pirlouit è il suo "fedele" amico ingaggiato a corte come buffone. I due protagonisti incontrano spesso nuove genti nei loro viaggi; nella striscia del 23 ottobre 1958, mentre sono alla ricerca di un flauto magico, evocano gli Schtroumpf: è la prima apparizione dei Puffi.
[modifica] Cartoni animati
Nel 1965 uscì un film d'animazione in bianco e nero di 90 minuti, intitolato "Les Aventures des Schtroumpfs" (in italiano: "Le avventure dei Puffi"), che però non riscosse molto successo. Nel 1976 fu realizzato "La Flûte à Six Schtroumpfs" ("Il flauto a sei Puffi"), un adattamento della storia originale di "Johan & Pirlouit", con la colonna sonora di Michel Legrand.
Verso la fine degli anni 70 i gadget dei Puffi sbarcarono negli Stati Uniti ottenendo un enorme successo: la figlia di Fred Silverman, produttore dell'NBC, ottenne una bambola dei Puffi, e Silverman pensò che una serie basata su di loro sarebbe stata perfetta per i programmi della domenica mattina.
I Puffi si assicurarono un posto nella cultura popolare americana quando nel 1981 la NBC cominciò a trasmettere la serie animata prodotta da Hanna & Barbera Productions; la trasmissione divenne uno dei più grandi successi dell'emittente, vincendo numerosi premi Emmy.
Nel 1983 fu realizzata una versione inglese di "La Flûte à six schtroumpfs", intitolata "The Smurfs and the Magic Flute" ("I Puffi e il flauto magico").
La trasmissione dei puffi continuò fino al 1990, anno in cui fu cancellata dalla NBC per via della diminuzione degli ascolti. Due anni dopo, nel dicembre del 1992, Peyo morì nella sua casa di Bruxelles.
[modifica] Episodi dei puffi
Problematiche
Purtroppo pare che non esista in Italia una lista, più o meno ufficiale, degli episodi andati in onda sulle nostre reti televisive. L'unica lista reperibile è quella americana. Gli episodi sottostanti sono messi nell'ordine cronologico in cui sono stati trasmessi in America come si può osservare da questi siti: [1] [2]
Il problema di queste liste è che gli episodi saranno forse nell'ordine in cui essi uscirono per la prima volta ma esso non rispetta assolutamente un criterio "logico". Si incontrano spesso personaggi che sono creati o inventati solo negli episodi successivi, un esempio per tutti è Puffetta la quale è già presente nel primo episodio The Astrosmurf quando invece sarà creata solo all'episodio 31 The Smurfette andato in onda quasi 3 mesi dopo. Non trattandosi di episodi flashback si può dedurre che le televisioni fecero confusione e mandarono in onda gli episodi alla rinfusa, oppure che Peyo non aveva ancora scritto l'origine dei personaggi in questione e che quindi gli episodi successivi furono un adattamento tardivo ai fumetti. Storia diversa invece per la trasmissione televisiva italiana, la quale ha trasmesso gli episodi in un ordine più sensato ma non reperibile. Per cui alla lista degli episodi segue un'indicazione di quali episodi dovrebbero essere visti per prima.
Legenda
Ogni qual volta che incontrate il simbolo * sta ad'indicare che quel titolo non è stato visto in prima persona dall'autore di questa sezione ma è stato preso da altre fonti.
Quando ci sono due titoli staccati da \ significa che sono usciti in italia entrambi i titoli.
Lo spazio bianco indica che al momento non si sa il titolo in italiano
[modifica] Stagione 1: episodi 40
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[modifica] Stagione 2: episodi 48
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[modifica] Stagione 3: episodi 57
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[modifica] Stagione 4: Episodi 48
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[modifica] Stagione 5: Episodi 40
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[modifica] Stagione 6 : Episodi 60
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[modifica] Il doppiaggio italiano
L'edizione italiana è a cura della Gruppo Trenta, oggi nota come Pumaisdue:
- Grande Puffo - Elio Pandolfi (voce nell'episodio pilota), Gino Pagnani (seconda voce), Tonino Accolla (terza voce) e Arturo Dominici (quarta voce)
- Puffetta - Fiamma Izzo (prima voce), Loredana Nicosia (seconda voce)
- Quattrocchi - Marco Guadagno (prima voce), Fabrizio Vidale (seconda voce)
- Brontolone - Giuppy Izzo
- Gargamella - Gastone Pescucci (prima voce), Claudio Sorrentino (seconda voce), Paolo Buglioni (terza voce)
- Birba - Giuppy Izzo
- Forzuto - Antonella Baldini (prima voce), Giuppy Izzo (seconda voce)
- Pittore - Simona Izzo (prima voce), Fabrizio Mazzotta (seconda voce)
- Golosone - Gianni Williams (prima voce), Loris Loddi (seconda voce), Germana Dominici (terza voce)
- Burlone - Gianni Williams (prima voce), Francesca Guadagno (seconda voce)
- Sciccoso - Roberta Paladini
- Inventore -
- Tontolone - Fabrizio Mazzotta
- Vanitoso - Giorgio Borghetti (prima voce), Francesca Guadagno (seconda voce)
- Pigrone - Mauro Gravina
- Poeta - Massimo Rinaldi
- Sarto - Teo Bellia
- Nonno Puffo - Gil Baroni
- Bontina - Antonella Rinaldi
- Baby Puffo - Giuppy Izzo
- Lenticchia - Gaetano Varcasia
- Bue Grasso - Raffaele Uzzi
- Madre Natura - Gabriella Genta
- Agata - Germana Dominici
- Mago Omnibus - Carlo Reali
- Re - Mario Bardella
- Lady Barbara - Franca Dominici
- John - Mauro Gravina
- Solfamì - Marco Guadagno
- l'ammazzapuffi - Serenella falotico
Dialoghi italiani a cura di Simona Izzo, Arturo Dominici, Giuppy Izzo, Ruggero Busetti con la collaborazione di Fiamma Izzo, Marco Guadagno, Lorena Bertini, Antonella Rinaldi Direzione del doppiaggio: Simona Izzo, Arturo Dominici, Giuppy Izzo, Marco Guadagno con la collaborazione di Teo Bellia, Mauro Gravina e Germana Dominici
Le informazioni qui riportate sono tratte da Il Mondo dei Doppiatori, il database del doppiaggio italiano creato da Antonio Genna.
[modifica] Interpretazioni discutibili
[modifica] Associazione con il satanismo
Nel 1983, a Porto Rico si diffuse la voce che i Puffi fossero figure sataniche. Chi avvallava la teoria sosteneva di aver visto dei Puffi sbucare da sotto le piante, entrare nelle case, travestirsi da demoni, eccetera. Dato che i Puffi avevano appena iniziato a essere trasmessi dall'emittente Telemundo Puerto Rico, è possibile che queste voci fossero state messe in giro da un canale televisivo concorrente.
Poco tempo dopo negli Stati Uniti anche alcuni gruppi di cristiani conservatori giudicarono "satanici" i Puffi, a causa del loro largo uso di magia e stregoneria.
[modifica] Analogie con il comunismo
Esistono alcune teorie secondo cui il villaggio dei Puffi rispecchia l'ordinamento di una comunità comunista, dove non esiste denaro e vige la condivisione delle risorse tra tutti gli abitanti. Grande Puffo, in alcune versioni, viene paragonato a Stalin e Quattrocchi a Trotsky.
[modifica] Una metafora della massoneria
Secondo una teoria recentemente pubblicata, i 99 Puffi sarebbero i 99 saggi - cristiani, biancovestiti - del Nuova Atlantide di Francesco Bacone, guidati da un Grande Puffo che, coi suoi 542 anni, sarebbe nato l'anno della salita al cielo ( la nascita celeste) del sacerdote boemo Jan Hus (conteggio a partire dall'anno di invenzione dei Puffi). I saggi invisibili, organizzati come 'operai' in ragione delle rispettive competenze, combattono la superstizione in Europa e aiutano il progresso delle scienze. Essi devono difendersi anche da Gargamella, lo stregone che appare vestito proprio come un ecclesiastico, e che va a caccia dei Puffi per fabbricare la pietra filosofale, simbolo della perfetta conoscenza.
Quella dei Puffi sembrerebbe insomma, nella recente ipotesi, una loggia di muratori che affonderebbe le radici in un cristianesimo "illuminato", una loggia costituita da "pre-adamiti", individui che avrebbero recuperato l'originaria purezza persa col peccato delle origini; una loggia che può vantare la presenza al suo interno della Sophia - la Sapienza - nei panni di Puffetta (l'unica Puffa). Il linguaggio sarebbe quello antecedente i fatti narrati nel mito della Torre di Babele, composto da pochi termini fondamentali. Antonio Soro in un suo opuscolo intitolato I Puffi, la "vera" conoscenza e la massoneria, sosterrebbe che si tratterebbe "di una Gran Loggia che pratica l'arte massonica secondo la cosmologia gnostica degli Ancients" (Moderns e Ancients sono però termini usati da Massimo Introvigne che non compaiono nell'opuscolo).
[modifica] Storia (in Italia)
In Italia la serie dei Puffi è stata trasmessa su Italia 1 e Canale 5 a partire dal 1982.
[modifica] Collezionismo
Molte figure e situazioni sono state riprodotte come giocattoli per i bambini: puzzles e pupazzi, perlopiù in plastica dura di 4 o 5 cm. Inizialmente e principalmente in Belgio ed in Germania per i mercati interni e in seguito in tutto il mondo. Il merchandising ha poi fatto compiere a questi pupazzi un salto di qualità notevole. Il puffo è diventato un "fatto di costume", da esibire, magari in ufficio sulla scrivania. A volte gli adolescenti li usano in sostituzione del biglietto augurale (tra i più gettonati il puffo con il cuore, il cupido, il postino e le puffette).
Ogni anno nel mondo sono prodotte in forma di "Puffo" centinaia di rappresentazioni delle figure della vita reale. Ecco così la serie dedicata agli sports (calcio, rugby, tennis, canottaggio, motociclismo ecc.) la serie dedicata alle professioni (falegname, pompiere, vigile, poliziotto, dottore, magistrato ecc.), al mondo della scuola (alunno, accademico ecc.). Raccogliere tutti i pezzi è diventata una moderna forma di collezionismo minore, da qui la pubblicazione di interi cataloghi e siti internet esclusivamente dedicati alle figure ed agli accessori (casette del villaggio a forma di fungo, mulino a vento e altri accessori). I pezzi più vecchi, oramai fuori produzione da anni, hanno assunto quotazioni spesso impensabili per essere semplici oggetti di plastica. Inoltre sul sito [3] è possibile acquistare il catalogo di tutti gli oggetti originali collezionabili dei nostri piccoli amici blu. E' in lingua tedesca, ma è l'unico esistente.
[modifica] Canzoni cantate da Cristina D'Avena
Le sigle della serie animata dei Puffi andata in onda su Italia 1 erano cantate da Cristina D'Avena. Tra queste troviamo:
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[modifica] Personaggi
[modifica] Un puffo per ogni occasione
La struttura delle storie è molto semplice e lineare, fedele alla classica avventura. Anche i protagonisti hanno una forma molto simile tra loro; tutti i Puffi si assomigliano: maschi, molto bassi (essere "alti tre mele" è un'espressione francese), con la pelle blu, i pantaloni e il cappello bianchi, più qualche accessorio personale per indicarne il carattere. Non abbandonano mai il loro cappello, cosa che lascia agli appassionati il mistero sul fatto che abbiano o meno i capelli. Possono camminare e correre, ma nella maggior parte dei casi si limitano ad andare in giro saltellando. I Puffi riproducono gli archetipi della gente comune: c'è Puffo Pigrone, Puffo Burlone, Puffo Inventore, Puffo Golosone, Puffo Quattrocchi, Puffo Pauroso, e via dicendo. Si dice che tutti i Puffi abbiano 100 anni, e che nella versione originaria ci fossero 100 Puffi, poi aumentati con l'introduzione di nuovi personaggi.
Alcuni personaggi si discostano vistosamente da queste caratteristiche principali:
- Grande Puffo ha 542 anni, porta una barba bianca e ha i pantaloni e il cappello rossi; è il più anziato e saggio di tutti i Puffi, che lo rispettano come capo della comunità;
- Puffetta è un Puffo femmina, inizialmente mora e cattiva creata artificialmente dal mago Gargamella; fu trasformata dal Grande Puffo in una vera puffa. Ha lineamenti più delicati rispetto agli altri Puffi, i capelli biondi e lunghi, indossa un vestito bianco e scarpe col tacco bianche;
- Baby Puffo si è aggiunto alla storia in un secondo momento, facendo salire il numero dei Puffi a 101. Ha un'età paragonabile ai 2 o 3 anni umani.
Verso la metà degli anni 80 vennero introdotti i puffolini, tre maschi e una femmina (con un'età paragonabile ai 10 anni umani). I maschi in origine erano Puffi normali che facevano parte del villaggio (Puffo Naturone; Puffo Sciccoso; Puffo Sciattone), ma un giorno furono mandati da Grande Puffo nella casa di Padre Tempo ed entrarono per errore in un orologio magico, che li fece ringiovanire. Bontina invece è stata creata artificialmente dai tre puffolini (che rubarono la formula dal libro magico di Gargamella), per dare un'amica a Puffetta, che soffriva di solitudine essendo l'unica femmina in tutto il villaggio.
Alcuni anni dopo venne introdotta la figura di Nonno Puffo,anziano giramondo dalla lunghissima barba tornato al villaggio dopo 500 anni, seguito a breve da Nonna Puffa, anche lei assente da moltissimo tempo perché intrappolata per secoli in un castello al di là del tempo e dello spazio. Fanno parte della serie animata e non apparvero mai nei fumetti originali.
[modifica] Gargamella
Il terribile nemico dei Puffi è il mago Gargamella, accompagnato dalla sua gatta Birba. Gargamella è vecchio brutto e additato come pazzo, figliastro di un potentissimo mago (Baldassarre) è la pecora nera della famiglia, con tanto di madre sempre pronta a ricordarglielo. Egli vive in un castello in rovina in un'arida zona della foresta. Ha bisogno di sei puffi, che bolliti nel veleno di serpente costituiscono l'ingrediente fondamentale nella formula della pietra filosofale che trasforma metalli vili in oro; spesso i Puffi risultano essere anche potenziali deliziosi manicaretti per il mago, ma soprattutto per Birba, sempre impegnata nel tentativo di mangiare tutti i Puffi in cui si imbatte. A Gargamella nel corso della serie animata si accompagnerà un giovane aiutante, il pigro e dispettoso Lenticchia.
[modifica] Il linguaggio
Parte fondamentale del linguaggio dei Puffi è il termine "puffo" ed ogni suo derivato, usato con diversi significati a seconda del contesto, talvolta come verbo, altre come aggettivo. Questo rende le loro conversazioni alquanto divertenti, ma a tratti difficili da seguire: spesso capita che i Puffi si capiscano grazie al tono con cui pronunciano "puffo", variazioni però troppo sottili per essere comprese da Johan e Pirlouit. Gli stessi Puffi discutono sull'usare "puffo" come verbo, nome o aggettivo.
[modifica] Il villaggio
I Puffi vivono dentro case a forma di fungo in un villaggio segreto, da qualche parte in una foresta, dal quale si allontanano solo in casi eccezionali; sono Johan, Pirlouit e altri abitanti della foresta ad andare a trovarli.
Gargamella (fortunatamente per loro) non sa dove si trovi il villaggio. Nessuno può raggiungere il villaggio se non è accompagnato da un puffo. C'è anche un incantesimo del grande puffo che rende introvabile la radura in cui vivono
I passatempi preferiti dei puffi sono "giocare a palla-puffa" ed eseguire la "danza dei 100 Puffi".
[modifica] I Puffi in altre lingue
Nell'adattamento da una lingua all'altra, il nome originale dei puffi "schtroumpf" è stato modificato spesso.
Il termine "Puffo (pl. Puffi)" deriva dall'aggettivo italiano "buffo", ovvero "divertente". Si dice che il nome originale sia stato completamente abbandonato per via della sua assonanza con l'aggettivo volgare "stronzo".
In altre lingue:
- basco: Pottokiak (singolare: Pottoki), dal nome della corsa di pony basca pottoka. Le prime edizioni usano pitufoak, dallo spagnolo.
- catalano: Barrufets (singolare: Barrufet)
- croato: Slumčiči
- danese: Smølferne (singolare: Smølf)
- ebraico: דרדסים [dardasim] (singolare: דרדס [dardas])
- finlandese: Smurffit (singolare: Smurffi)
- francese: Schtroumpfs (singolare: Schtroumpf)
- inglese Smurfs (singolare: Smurf)
- olandese: Smurfen (singolare: Smurf)
- polacco: Smerfy (singolare: Smerf)
- ungherese: Hupikék törpikék (singolare: hupikék törpike)
- portoghese Estrumpfes (singolare: Estrumpfe)
- rumeno Ştrumfi (singolare: Ştrumf)
- serbo: Štrumpfovi (singolare: Šrumpf)
- slovacco: Šmolkovia (singolare: Šmolko)
- sloveno: Smrkci (singolare: Smrkec)
- spagnolo: Pitufos (singolare: Pitufo; più tardi usato nello slang spagnolo per indicare un "poliziotto locale", per le loro uniformi blu). In un primo tempo vennero pubblicati dal magazine TBO sotto il nome di Tebeítos.
- svedese: Smurfar (singolare: Smurf)
- tedesco: Schlümpfe (singolare: Schlumpf, un cognome reale diffuso in Germania)
- turco: Şirinler (singolare: Şirin)
[modifica] Libri
- Gli sport dei puffi, EMZ editrice, ISBN
[modifica] Voci correlate
[modifica] Collegamenti esterni
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Calendario: degli artisti • dei personaggi e delle riviste
gli Autori: in ordine alfabetico, per nazionalità, animatori
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