Cefalonia
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Prefettura: Cefalonia Νομός Κεφαλληνίας |
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Regione amministrativa | Isole Ionie |
Capoluogo: | Argostoli |
Popolazione: | 42.088 (2005) |
Area: | 935 km² |
Densità: | 46,6 ab./km² |
Numero delle province: | 3 |
Numero delle municipalità: | 8 |
Numero delle comunità: | 1 |
Codice postale: | 28x xx |
Prefisso telefonico: | 267x0 |
Targa automobilistica: | KE |
ISO 3166-2: | GR-23 |
Nome degli abitanti: | - |
Indirizzo dell'amministrazione: | |
Sito web: | sito in lingua greca |
Cefalonia Box di navigazione |
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Siti archeologici: |
Necropoli di Mazarakata |
Grotta Drakaina |
Musei: |
Museo archeologico di Argostoli |
Monumenti: |
Castello di San Giorgio |
Castello di Assos |
Località balneari, spiagge: |
Antisami |
Avithos |
Karavados |
Lassi |
Myrtos |
Pessada - (Traghetti per l' isola di Zante) |
Petani |
Skala |
Spartià |
Xi, la spiaggia rossa |
Parchi: |
Parco del monte Enos |
bellezze naturali: |
Monastero dei frati ortolani |
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L'isola di Cefalonia (in greco Κεφαλλονιά), (781,5 Kmq), è la maggiore delle isole Ionie; montuosa (Monte Eno, 1620 m) e ricca di boschi, è divisa in due parti dalla profonda Baia di Livadi.
Vi si coltivano cereali, olio, uva. Caratteristico dell'isola è il pino nero di Cefalonia. Attrazione turistica dell'isola sono le grotte di Drakena e le Katavothres, canali sotterranei naturali, ad Argostoli.
È anche nota per essere stata teatro dell'eccidio della Divisione Acqui dell'Esercito italiano per mano dei soldati nazisti durante la seconda guerra mondiale.
Indice |
[modifica] Cenni storici
Secondo la mitologia, il nome Cefalonia deriva da re Kephalos i cui quattro figli avrebbe fondato le città di Sami, Pali, Krani e Pronnoi.
Di fatto nei tempi classici Cefalonia era dominata da quattro città autonome ognuna battente moneta propria e legate da una lega difensiva nota come Tetrapoli. In tempi omerici l'isola era uno dei possedimenti di Ulisse. Recenti scavi condotti in località Giannata vicino a Poros, sembrerebbero dimostrare che la capitale del regno di Ulisse fosse a Cefalonia e non ad Itaca.
La presenza dei Romani è attestata dai resti di qualche villa nei pressi di Skala.
Nel Medioevo fu il centro del thema bizantino dello Ionio. Alla fine dell'XI secolo con l'indebolimento dell'impero bizantino, l'isola conobbe le dominazione degli Orsini e dei Normanni. Qui vi morì Roberto il Guiscardo, una deformazione del cui nome fu data al celebre porticciolo turistico di Fiskardo.
Dal 1500 al 1797 appartenne alla repubblica di Venezia salvo un breve periodo in cui cadde in mano agli Ottomani. Dopo il trattato di Campoformio con cui Venezia venne ceduta all'Austria, vide avvicendarsi dominatori francesi e britannici.
Dal 1815 fece parte del minuscolo stato indipendente delle Isole Ionie costituito sotto protettorato britannico; il Regno Unito la cedette al regno di Grecia nel 1864.
Durante la seconda guerra mondiale l'isola di Cefalonia fu occupata dagli italiani il 1° maggio 1941 come parte della campagna di Grecia. Dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943, avendo il presidio italiano (costituito dalla divisione Acqui) rifiutato l'intimidazione di resa fatta dai tedeschi, fu attaccato e sopraffatto con la perdita di circa 3000 uomini; dei superstiti oltre 5000 furono giustiziati (14-22 settembre 1943) in quello che è noto come l'eccidio di Cefalonia.
Il disastroso terremoto del 1953 inferse un colpo mortale a Cefalonia costringendo gran parte dei suoi abitanti all'emigrazione.
Alla fine del gennaio 2006 una tempesta di neve senza precedenti si è abbattutata su Cefalonia causando numerosi disagi tra cui un black-out della corrente elettrica di 3 giorni.
[modifica] Economia
L' economia di Cefalonia è stata di carattere rurale fino alla fine del XX secolo. Il terremoto del 1953 inferse un duro colpo all'economia locale determinando un decremento demografico progressivo arrestatosi solo agli inizi del XXI secolo.
Il prepotente incalzare del turismo e dellle attività ad esso correlate ha sconvolto il volto dell'economia riducendo le attività tradizionali al lumicino. La zona di Lassi è stata la prima a svilupparsi grazie alla sua vicinanza al capoluogo. Nel 1971 fu creato l'aeroporto proprio per soddisfare l'accresciuta domanda turistica. A partire dal 1980, Fiskardo conobbe un repentino sviluppo turistico. Seguì il litorale di Skala. Molte zone di Cefalonia sono ancora dotate di modeste strutture turistiche come Livatho o addirittura ne difettano completamente; è il caso della seducente spiaggia di Petani.
La pastorizia è ancora praticata nelle sue forme rudimentali e l'olio d'oliva è ancora una voce di una qualche rilevanza come attestano i numerosi frantoi sparsi un po' ovunque.
L'itticoltura finanziata dall'Unione Europea e destinata a soddisfare la domanda del mercato europeo, è praticata invece su scala industriale e con metodi assai moderni. È, dopo il turismo, la voce economica più importante.
L'attività industriale, invece, è limitata a qualche cementificio e fabbrica di laterizi.
[modifica] Trasporti
[modifica] Collegamenti aerei
Cefalonia è dotata di un aeroporto internazionale situato a 8 km dal capoluogo Argostoli. La compagnia aerea nazionale Olympic assicura il collegamento quotidiano con Atene. Alcuni giorni della settimana gli aerei dell'Olympic effettuano uno scalo a Zante.
D'estate agenzie turistiche organizzano numerosi voli charter da e per il Nord Europa.
[modifica] Collegamenti marittimi
Sami è il porto principale dell'isola per via delle sue acque profonde. Vi attraccano i traghetti provenienti da Patrasso per poi proseguire alla volta di Itaca. I traghetti sono gestiti dalla compagnia di navigazione Strintzis. Alcuni traghetti provenienti dai porti italiani di Brindisi e Ancona effettuano nel solo periodo estivo una sosta a Sami. Ma il servizio è discontinuo
Da Argostoli partono i traghetti per Killini nel Peloponneso
A Poros attraccano ugualmente i traghetti provenienti da Killini.
Pessada è collegata a Zante da un servizio estivo di traghetti
Esistono infine servizi di aliscafi per l'isola di Leucade e Astakòs
[modifica] Collegamenti terrestri
La principale stazione di autobus si trova ad Argostoli. Una fitta rete di autolinee assicura il collegamento tra il capoluogo e i centri più remoti. Da qui partono gli autobus diretti a Patrasso e ad Atene
[modifica] Amministrazione
Cefalonia insieme alla vicina Itaca costituisce una delle 4 prefetture (In greco:Nomòs) in cui è divisa amministrativamente la regione delle Isole Ionie. La dizione esatta è: Prefettura di Cefalonia e Itaca. In seguito alla riforma amministrativa della fine degli anni 90, tutti i villaggi della prefettura suddetta sono stati raggruppati in 8 municipalità ad eclusione di una entità territoriale, la quale, non raggiungendo il numero di abitanti minimo richiesto dalla riforma, è stata organizzata in comunità rurale o semplicemente comunità. La divisione della prefettura di Cefalonia E Itaca è evidenziato dalla tabella sottostante.
Municipalità | Codice YPES | Sede |
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Municipio di Argostoli | 2701 | Argostoli |
Municipio Elios Pronni | 2702 | Pastra |
Municipio di Erisos | 2703 | Vasilikades |
Municipio di Itaca | 2704 | Vathy |
Municipio di Livatho | 2705 | Kerameies |
Municipio di Paliki | 2707 | Lixouri |
Municipio di Pylaros | 2708 | Agia Effimia |
Municipio di Sami | 2709 | Sami |
Comunità | Codice YPES | Sede |
Omala | 2706 | Omala |
[modifica] Voci correlate
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