Michail Bulgakov
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Michail Afanas'evič Bulgakov (o Bulhakov), in russo Михаил Афанасьевич Булгаков, (Kiev 15 maggio, 3 maggio per il Calendario Giuliano, 1891 - Mosca 10 marzo 1940) fu uno scrittore e autore teatrale russo della prima metà del XX secolo. È conosciuto soprattutto per il romanzo Il Maestro e Margherita, pubblicato solo nel 1967.
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[modifica] Vita
Michail Bulgakov nacque a Kiev, Ucraina, primogenito di un professore di storia e critica delle religioni occidentali, Afanasij Ivanovič Bulgakov. I figli di Afanasij, arruolati nell'esercito, alla fine si stabilirono a Parigi. Michail Bulgakov fu arruolato come medico, e finì nel Caucaso, dove iniziò il lavoro di giornalista. Nonostante fosse relativamente benvoluto dal regime Sovietico di Josif Stalin, a Bulgakov fu sempre impedito di uscire dall'Unione Sovietica o di andare a far visita all'estero ai suoi fratelli.
Nel 1913 Bulgakov sposò Tatiana Lappa. Nel 1916, si laureò in medicina, con menzione d'onore, presso l’Università San Vladimir di Kiev. Nel 1921, si trasferì con Tatiana a Mosca. Tre anni dopo, divorziò dalla prima moglie, sposò Ljubov' Belozerskaja. Nel 1932, Bulgakov si sposò la terza volta con Yelena Šilovskaja. Nell'ultimo decennio della sua vita, Bulgakov continuò a lavorare all'opera Il maestro e Margherita, scrisse commedie, lavori di critica, storie, e fece alcune traduzioni e drammatizzazioni di romanzi. Tuttavia, la maggior parte delle sue opere rimase per molti decenni nel cassetto. Nel 1938 scrisse una lettera a Stalin richiedendo il permesso di fare un viaggio all'estero o altrimenti di poter lavorare. Qualche tempo dopo ricevette una telefonata da Stalin in persona che gli negava la possibilità di espatriare, ma gli consentiva di lavorare al "Teatro d'arte" di Mosca; non però come drammaturgo.
Bulgakov morì per una malattia congenita ai reni nel 1940 e fu sepolto nel Cimitero Novodevichy di Mosca.
[modifica] Opere
Quand'era ancora in vita, Bulgakov era famoso per i suoi Appunti di un medico condotto e La guardia bianca (Белая гвардия). Fu, per un breve periodo, lo scrittore preferito di Josif Stalin. Stalin era un ammiratore della commedia I giorni dei Turbin (Дни Турбиных), tratta dal romanzo La guardia bianca. Probabilmente questo gli salvò la vita negli anni del terrore (1937), quando quasi tutti gli scrittori che non appoggiavano la dittatura di Stalin furono imprigionati ed uccisi, come, per esempio en:Osip Mandelstam. Bulgakov non appoggiò mai il regime e in molte sue opere lo schernì: Cuore di cane, Flight, ecc. Nel 1929 tutte le sue opere, compreso il romanzo La guardia bianca, furono messi al bando; Bulgakov non poté pubblicare più nulla. lavorò come letterato-burocrate e scrisse Il Maestro e Margherita.
Fu il romanzo satirico Il Maestro e Margherita (Мастер и Маргарита), pubblicato quasi trent'anni dopo la morte nel 1967, che gli assicurò fama immortale.
Il libro per molti anni fu disponibile clandestinamente in Unione Sovietica come samizdat, prima della pubblicazione a puntate di una versione censurata sul giornale Moskva. Secondo il parere di molti lettori Il Maestro e Margherita è il miglior romanzo russo del secolo e anche dell'Unione Sovietica, anche se è difficile immaginare che Josif Stalin avrebbe approvato il romanzo. Il romanzo introdusse un certo numero di detti nella lingua russa, come, per esempio I manoscritti non bruciano. Un manoscritto del Maestro distrutto è un elemento importante della trama e lo stesso Bulgakov dovette riscrivere da capo il romanzo attingendo alla memoria dopo averne personalmente bruciato di proposito una bozza.
Cuore di cane, una storia spesso paragonata a Frankenstein, ha, come protagonista, un professore che trapianta i testicoli e la ghiandola pituitaria di un uomo su un cane di nome Sharik ( Pallino nella versione italiana ). Col passare del tempo Sharik diventa sempre più umano creando una grande confusione. Il racconto costituisce una dura satira nei confronti dell'Unione Sovietica; da esso, nel 1973, en:William Bergsma ha tratto un'opera comica dal titolo L'assassinio del compagno Sharik.
Il romanzo Uova fatali racconta i fatti accaduti dopo la scoperta del Professor Persikov, in un esperimento con le uova, di un raggio rosso che accelera la crescita degli organismi viventi. In quel tempo la maggior parte delle galline di Mosca vengono colpite da una malattia contagiosa e quindi, per porre rimedio alla situazione, il Governo Sovietico prova ad utilizzare il raggio in una fattoria. Sfortunatamente, per errore, al Professore vengono consegnate delle uova di gallina e invece alla fattoria gestita dal governo arriva una partita di uova di struzzo, di serpente e di coccodrillo che sarebbero dovute andare al Professore. L'errore non viene scoperto finché le uova non producono mostri giganteschi che devastano i quartieri periferici di Mosca e uccidono la maggior parte di coloro che lavorano nella fattoria. La macchina della propaganda coinvolge Persikov, stravolgendo la sua natura nello stesso modo in cui il suo atteggiamento ingenuo ha creato i mostri. Questa storia che mette in rilievo un governo pasticcione costò a Bulgakov la fama di controrivoluzionario.
[modifica] Fortuna
Vari autori hanno dichiarato di essersi ispirati a Il Maestro e Margherita. Per esempio il romanzo di Salman Rushdie, Versetti Satanici, è chiaramente influenzato dal capolavoro di Bulgakov. I Rolling Stones hanno dichiarato che il romanzo fu un elemento chiave per la loro celebre canzone, Sympathy for the Devil. La band grunge en:Pearl Jam fu influenzata dal confronto, presente nel romanzo, fra Yeshua Ha-Notsri, e Ponzio Pilato per la canzone del 1998 dal titolo Pilate. I en:Lawrence Arms si sono basati su alcune scene del romanzo, per il loro album . La canzone della Franz Ferdinand Love and Destroy si basa sulla scena nella quale Margherita sorvola Mosca.
[modifica] Bibliografia in italiano
In ordine cronologico, per traduzione
- La guardia bianca, traduzione dal russo e introduzione di Ettore Lo Gatto, Roma: Anonima Romana Editoriale, 1928 [incompleta]; Torino: Einaudi, 1967 [prima traduzione italiana completa].
- Uova fatali e altri racconti, traduzione di Maria Olsufieva, Bari: De Donato, 1967.
- Il Maestro e Margherita, edizione integrale, prefazione di Vittorio Strada, traduzione di Vera Dridso, Torino: Einaudi, 1967.
- Il Maestro e Margherita: Cristo, Pilato, Giuda, Satana, Mosca anni Trenta, edizione integrale, traduzione di Maria Olsoufieva, Bari: De Donato, 1967; Milano: Garzanti, 1973.
- Il Maestro e Margherita, a cura di Mario Visani, Firenze: La nuova Italia, 1974.
- I racconti di un giovane medico, traduzione di Chiara Spano, Roma: Newton Compton, 1974.
- Appunti sui polsini, a cura di Eridano Bazzarelli, traduzione di Eridano Bazzarelli, Giovanna Spendel, Anita Fiamenghi, Roma: Editori Riuniti, 1974.
- Il maestro e Margherita, introduzione di Eridano Bazzarelli, traduzione di Milly De Monticelli, Milano: Rizzoli, 1977.
- Cuore di cane, traduzione di Viveka Melander con I racconti di un giovane medico, traduzione di Chiara Spano, La Spezia: Melita, 1983.
- Morfina, traduzione di Mario Alessandro Curletto, Genova: Il melangolo, 1988.
- Romanzi, saggio introduttivo di Vittorio Strada, nota bibliografica di Marietta Cudakova, Torino: Einaudi, 1988. Contiene La guardia bianca, Romanzo teatrale, Il maestro e Margherita.
- La guardia bianca, a cura di Milli Martinelli, traduzione di Anjuta Gancikov, Milano: Rizzoli, 1990, 2001; Milano: Fabbri, 2001.
- Romanzi e racconti, traduzioni di Viveca Melander, Chiara Spano e Aldo Ferrari, Milano: Newton Compton, 1990. Contiene Cuore di cane, Romanzo teatrale, Diavoleide, Le uova fatali e I racconti di un giovane medico.
- Lettere a Stalin. Enukidze e Gor'kij, introduzione, traduzione e cura di Mario Alessandro Curletto, Genova: Il Melangolo, 1990.
- Uova fatali, traduzione di Mariia Olsufieva, Milano: Bompiani, 1990.
- Appunti di un giovane medico, introduzione di Milli Martinelli, traduzione di Emanuela Guercetti, Milano: Rizzoli, 1990.
- Il grande cancelliere e altri inediti, a cura di Victor Losev, edizione italiana a cura di Igor Sinibaldi, traduzione di Serena Prina e Bruno Osimo, Milano: Leonardo, 1991.
- Appunti sui polsini, Pordenone: Studio tesi, 1991.
- I giorni dei Turbin, Torino: Einaudi, 1991.
- Racconti fantastici, Milano: Rizzoli, 1991. Contiene Diavoleide, Le uova fatali e Le avventure di Chichikov.
- Il maestro e Margherita: Cristo, Pilato, Giuda, Satana, Mosca anni trenta, introduzione di Giovanni Buttafava, traduzione di Emanuela Guercetti, Milano: Garzanti, 1982.
- Il maestro e Margherita con All'amico segreto e Lettera al governo dell'Urss, traduzione e note di Maria Serena Prina, postfazione di Igor Sibaldi, Milano: Mondadori, 1991.
- Il maestro e Margherita, introduzione di Mauro Martini, Roma: Newton Compton, 1994.
- Morfina e altri racconti, traduzione di Nadia Cicognini, Silvia Lega e Cristina Moroni, nota introduttiva di Igor Sibaldi, Milano : Mondadori, 1994.
- Il maestro e Margherita, traduzione e cura di Claudia Zonghetti, Torriana, 1995; con una introduzione di Marietta Cudakova, Rimini: Guaraldi, 1995.
- Morfina, a cura di Silvia Sichel, Firenze: Passigli, 1999.
- I manoscritti non bruciano. Lettere scelte 1927-1940, a cura di Stefania Pavan, Milano: Archinto, 2002.
[modifica] Bibliografia in russo
Tra parentesi quadre la traslitterazione e la traduzione letterale del titolo. In grassetto l'anno di prima edizione.
[modifica] Romanzi e racconti
- Записки на манжетах [Zapiski na manzetach, "Appunti sui polsini"], racconti, "Nakanune", Mosca: 1922; "Vozrozdenie", Mosca: 1923; "Rossija", Mosca: 1923; "Zvezda Vostoka", Taskent: 1973, n. 3. Tradotto in italiano con il titolo Appunti sui polsini.
- Белая гвардия [Belaja Gvardija, "La guardia bianca"], romanzo, "Rossija", Mosca: 1924-1925 [pubblicazione incompleta]; prima edizione completa in Izbrannaia proza ["Prose scelte"], 1966. Tradotto con il titolo La guardia bianca.
- Дьяволиада [D'javoljada, "Diavoleide"], romanzo breve, "Al'manach 'Nedra'", IV, 1924; "Nedra", Mosca: 1926; Londra: 1970. Tradotto con il titolo Diavoleide.
- Собачье сердце ["Cuore di cane"], 1925. Tradotto con il titolo Cuore di cane.
- Роковые яйца [Rokovye Jajca, "Uova fatali"], romanzo breve, "Al'manach 'Nedra'", VI, 1925; Londra: 1970. Tradotto con il titolo Uova fatali o Le uova fatali.
- Похождения Чичикова ["Le avventure di Chichikov"], 1925.
- Записки юного врача [Zapiski Junogo Vraca, "Appunti di un giovane medico"], racconti, "Krasnaja Panorama" e "Medicinskij Rabotnik", Mosca: 1925-1926. Tradotto con i titoli Appunti di un giovane medico e I racconti di un giovane medico.
- [Rasskazy], Mosca: 1926.
- Морфий [Morfij, "Morfina"], 1926. Tradotto con il titolo Morfina.
- Жизнь господина де Мольера ["Vita del signor de Moliere"], 1936.
- Театральный роман ["Romanzo teatrale"], romanzo breve scritto tra il 1936 e il 1939, "Novij Mir" 1965. Tradotto con il titolo Romanzo teatrale.
- Мастер и Маргарита [Master i Margarita, "Il Maestro e Margherita"], romanzo, scritto tra il 1929 e il 1939, prima edizione parzialmente censurata in "Moskva", Mosca, n. 11, 1966 e n. 1, 1967; prima edizione completa in russo, Francoforte sul Meno: 1969. Tradotto con il titolo Il maestro e Margherita. Un'edizione di frammenti appartenenti a redazioni preliminari è apparsa con il titolo Il grande cancelliere.
[modifica] Teatro
- Зойкина квартира, [Zoikina kvartira, "L’appartamento di Zoja"], 1925.
- Дни Турбиных [Dni Turbinych, "I giorni dei Turbin"], prima rappresentazione 5 ottobre, 1926. Pubblicato Mosca: 1965; Letchworth (UK): 1970. Tratto dal romanzo La guardia bianca. Tradotto con il titolo I giorni dei Turbin.
- Бег [Beg, "La corsa"], 1926-1928.
- Кабала святош [Kabala sviatos, "La cabala dei bigotti"], 1929.
- Адам и Ева [Adam i Eva, "Adamo ed Eva"], 1931.
- Блаженство ["Beatitudine"], 1933-1934.
- Иван Васильевич ["Ivan Vasil’evič"], 1934-1935.
- Дон Кихот [Don Kisot, "Don Chisciotte"], 1937-1938.
- Пушкин [Puskin, "Puškin"] o Последние дни [Poslednie Dni, "Gli ultimi giorni"], 1940.
- Батум [Batum, "Batum"]
- ["L'isola purpurea"]
- ["La corona rossa"]
[modifica] Antologie, raccolte e lettere
- [P'esy, "Commedie"], Mosca: 1962.
- [Dramy i Komedii, "Drammi e commedie"], Mosca, 1965.
- [Izbrannaja proza, "Prose scelte"], Mosca: 1966.
- [Romany, "Romanzi"], Moskva: 1974.
- [Pis'ma, "Lettere"], Mosca: Sovremennik, 1989.
[modifica] Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Michail Bulgakov
[modifica] Collegamenti esterni
- Il maestro e Margherita, saggio di Vittorio Strada.
- Biografia da A.K.L. Libri.