Ivan Turgenev
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Ivan Sergeevič Turgenev (russo Иван Сергеевич Тургенев, 28 ottobre/9 novembre 1818 † 22 agosto/3 settembre 1883) è stato uno dei maggiori romanzieri e drammaturghi russi. Il suo romanzo Padri e Figli è considerato uno dei capolavori della narrativa del XIX secolo.
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[modifica] La vita
Turgenev nacque in una antica ed agiata famiglia di Orel, nell'omonima provincia russa. Suo padre, Sergei Nikolaevich, colonnello in un reggimento di cavalleria degli ussari, morì quando Ivan aveva sedici anni, lasciandolo, insieme al fratello Nicolas, alle cure della madre Varvara Petrovna Lutovinova, donna severa ed inflessibile, ricca proprietaria di terreni con molti schiavi. Dopo aver frequentato i corsi scolastici tipici per ragazzi della sua estrazione sociale, Turgenev studiò per un anno all'Università di Mosca, ed in seguito in quella di San Pietroburgo, specializzandosi in studi classici, letteratura russa e filologia. Infine, nel 1838, fu mandato all'Università di Berlino a studiare filosofia (soprattutto Hegel) e storia. Qui Turgenev fu colpito dalla constatazione di quanto la società dell'Europa Occidentale fosse più moderna di quella russa, tanto che, al suo ritorno in patria, si distinse per le idee "filo-occidentali", contrapposte a quelle "slavofile", essendo convinto che la Russia poteva progredire imitando l'Occidente, ed abolendo istituzioni ormai superate dai tempi, prima fra tutte la servitù della gleba.
Uno dei servi di famiglia un giorno gli lesse alcuni versi del Rossiad di Kheraskov, famoso poeta del XVIII secolo. I primi lavori letterari di Turgenev dimostrarono il suo genio, e furono favorevolmente accolti da Belinsky, all'epoca il più influente critico letterario russo. Negli ultimi anni della sua vita Turgenev risiedette raramente in Russia, preferendo Baden-Baden o Parigi, spesso seguendo la famiglia della famosa cantante Pauline Garcia-Viardot, con cui ebbe una lunghissima relazione sentimentale. Turgenev non si sposò mai, ma ebbe una figlia da una sua domestica. Di corporatura alta e imponente, era tuttavia persona riservata e timida di carattere. Il letterato con cui ebbe i più stretti legami di amicizia fu Gustave Flaubert. Turgenev ebbe l'occasione di visitare anche l'Inghilterra, dove, nel 1879 ricevette la laurea D.C.L. dall'Università di Oxford. Morì a Bougival, vicino a Parigi, il 4 settembre 1883.
[modifica] Carriera letteraria
Turgenev divenne celebre con Bozzetti di uno sportivo (Записки охотника), note anche con il titolo di Memorie di un cacciatore. Basato sulle osservazioni fatte dallo stesso autore durante le battute di caccia agli uccelli ed alle lepri nella tenuta materna di Spasskoye, l'opera fu pubblicata in forma unitaria nel 1852. Sempre nel 1852, fra questa opera e le prime importanti novelle, scrisse sulla Gazzetta di San Pietroburgo il celebre necrologio in onore del suo idolo Gogol. Il passaggio chiave di questa commemorazione recita:
- "Gogol è morto! ... quale cuore russo non è scosso da queste tre semplici parole? ... egli se ne è andato, quell'uomo che ora noi abbiamo il diritto, l'amaro diritto conferitoci dalla sua morte, di chiamare Gogol il Grande".
La censura di San Pietroburgo non approvò una simile forma di idolatria, e ne proibì la pubblicazione, ma Turgenev ebbe l'ardire di pubblicare ugualmente il necrologio, rimediandone una condanna ad un mese di carcere, seguito da due anni di esilio forzato. La sua opera successiva fu Un nido di nobili (Дворянское гнездо) nel 1859, seguito, l'anno successivo, da All'epoca (sottointeso: "della riforma") (Накануне), un racconto che contiene uno dei suoi personaggi femminili meglio riusciti, Elena. Questo racconto, con il personaggio del rivoluzionario bulgaro Dmitri, dovette apparire molto anticonformista e politicamente eccitante ai lettori contemporanei.
È del 1862 Padri e figli (Отцы и дети), il capolavoro di Turgenev, romanzo costruito in modo esemplare, in cui l'autore descrive in modo estremamente efficace il primo diffondersi delle idee rivoluzionarie in Russia. Il personaggio principale del romanzo, Basarov, è considerato da molti come una delle creazioni meglio riuscite della novellistica dell'ottocento, anche se i critici russi contemporanei non apprezzarono Padri e figli come avrebbe meritato. In particolare le aspre critiche, specialmente da parte dei giovani radicali, delusero profondamente Turgenev, al punto che negli anni immediatamente successivi alla pubblicazione la sua attività si ridusse al minimo.
Gli ultimi romanzi di Turgenev, con la loro lingua antiquata e la loro pomposità, sono considerati inferiori alle sue opere precedenti. Fumo (Дым) fu pubblicato nel 1867 e il suo ultimo lavoro di una certa lunghezza, Terre vergini (Новь), fu pubblicato nel 1877. A parte questi suoi racconti più lunghi, ne furono composti molti di più corti, alcuni di grande bellezza e pieni di una sottile analisi psicologica, come Acque di primavera (Вешние воды), Primo amore, Asya e altri. Essi furono in seguito raccolti in tre volumi. Le sue ultime opere furono Poemi in prosa e Clara Milic. Turgenev è considerato uno dei grandi romanzieri vittoriani, paragonato a Thackeray, Hawthorne e Henry James, anche se il suo stile era molto diverso da questi scrittori inglesi e americani. Turgenev è stato anche spesso paragonato ai suoi contemporanei russi, Leo Tolstoy e Feodor Dostoevsky, che scrissero romanzi sugli stessi temi.
[modifica] Opere letterarie
[modifica] Romanzi
- 1857 - Рудин (Rudin)
- 1859 - Дворянское Гнездо (Dvoryanskoye Gnezdo o Un nido di nobili
- 1860 - Накануне (Nakanune or All'epoca)
- 1862 - Отцы и Дети (Ottsy i Deti o Padri e figli)
- 1867 - Дым (Dym o Fumo)
- 1877 - Новь (Terre vergini)
[modifica] Racconti brevi
- 1850 - Дневник Лишнего Человека (Dnevnik Lishnego Cheloveka or Un uomo superfluo)
- 1851 - Провинциалка (Provintsialka o La provinciale)
- 1852 - Записки Охотника (Zapiski Okhotnika o Memorie di un cacciatore)
- 1855 - Yakov Pasynkov
- 1856 - Faust: Una storia in nove lettere
- 1858 - Aсия ( Asia )
- 1860 - Первая Любовь (Pervaia Liubov' o Primo amore)
- 1870 - Stepnoy Korol' Lir (Un re Lear della steppa)
- 1872 - Вешние Воды (Veshinye Vody o Torrenti primaverili)
- 1881 - Песнь Торжествующей Любви (La canzone dell'amore trionfante)
- 1882 - Klara Milich (Racconti misteriosi)
[modifica] Commedie
- 1849/1856 - Zavtrak u Predvoditelia
- 1850/1851 - Razgovor na Bol'shoi Doroge (Una conversazione sulla strada maestra)
- 1846/1852 - Bezdenezh'e (Il gentiluomo povero)
- 1857/1862 - Nakhlebnik
- 1855/1872 - Mesiats v Derevne (Un mese in campagna)
- 1882 - Vecher V Sorrente (Una sera a Sorrento)
[modifica] Citazioni
"Non aderisco all'opinione di nessun uomo: ne ho alcune per conto mio."
[modifica] Collegamenti esterni
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