Beirut
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Beirut | |
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Stato: | Libano |
Governatorato: | Beirut |
Coordinate: | Latitudine: 33° 54′ N Longitudine: 35° 31′ E |
Popolazione: | 1'200'000 ab. (stima 2005) |
Pref. tel: | 01 |
Sito istituzionale |
Beirut (ﺒﻴﺮﻮﺕ, Baīrūt in arabo; Beyrouth in francese) è la capitale del Libano. La città conta circa 1.200.000 abitanti all'interno dei confini amministrativi, ma l'area metropolitana che si estende al di fuori di essi conta oltre due milioni di abitanti.
Nonostante le gravi distruzioni causate dalla guerra civile libanese (1975-1990), Beirut è tornata ad essere la principale piazza finanziaria, bancaria, assicurativa e commerciale del Medio Oriente. Grazie alla sua storia cosmopolita, la città rappresenta inoltre un centro culturale e accademico di grande rilevanza.
Beirut è sede della ESCWA (United Nations Economic and Social Commission for Western Asia) e degli uffici regionali per il mondo arabo della Organizzazione Internazionale del Lavoro e dell'UNESCO.
La città è stata gravemente colpita durante il conflitto tra Israele e Hezbollah che ha avuto luogo tra il 12 Luglio e il 14 Agosto 2006.
Indice |
[modifica] Storia
«O amore di Beirut
O amore dei giorni Ritorneranno, o Beirut I giorni ritorneranno.» |
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(Fairouz, Hawa Beirut)
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Le origini di Beirut risalgono a un insediamento cananeo dell'età del bronzo (intorno al XIX secolo a.C.), ma le prime testimonianze storicamente attestabili sono databili alla XVIII dinastia egizia, quando il nucleo urbano viene menzionato in una tavoletta cuneiforme appartenente alle cosiddette "lettere di Amarna".
L'etimologia del toponimo associa il probabile nome fenicio e accadico Bêrūt al significato di "pozzi" o "sorgenti d'acqua" (si confronti con بئر, bir in arabo e באר, be'er, plurale בארות, be'erot in ebraico).
Durante il periodo di massima fioritura delle città-stato fenicie, Beirut rimase in una posizione di limitata importanza, all'ombra di Tiro, Sidone e Byblos.
Nel 140 a.C. la città fu distrutta nel corso nella lotta per la successione al trono seleucide tra Diodoto Trifone e Antioco VII e venne presto ricostruita secondo un modello urbanistico prettamente ellenistico con il nome di "Laodicea nella Fenicia" (Λαοδικεια ή του Φοινίκη).
Beirut acquisì crescente importanza durante il periodo romano, venendo innalzata al rango di colonia nel I secolo dell'era comune con il nome di Colonia Iulia Augusta Felix Berytus. A partire dal III secolo, la città si fregiò del privilegio di ospitare la famosa Scuola di Diritto, che rivaleggiò in fama con le scuole di Atene, Alessandria e Cesarea di Palestina e contribuì alla raccolta del materiale giurisprudenziale di diritto romano, giovandosi del lavoro di insigni giuristi come Papiniano e Ulpiano.
Nel 531, sotto il regno dell'imperatore bizantino Giustiniano (527-565), la scuola venne scelta per contribuire all'elaborazione del Corpus iuris civilis, ma, nel 551, Beirut fu sconvolta da un violento terremoto. La scuola fu spostata nella vicina Sidone e la città cadde in un lungo periodo di declino, venendo infine conquistata dalle truppe omayyadi nel 635.
Nel 1110 la città venne conquistata dalle armate crociate di Baldovino I e fu annessa al regno crociato di Gerusalemme, diventando la sede di una signoria all'interno del Principato di Galilea, ma fu ripresa da Ṣalāḥ al-Dīn ibn Ayyūb nel 1187, dopo la battaglia di Ḥaṭīn. La città fu ripresa da Amalrico di Lusignano (in seguito re Amalrico II di Gerusalemme) nel 1194 e prosperò economicamente, in particolare sotto la reggenza di Giovanni d'Ibelin detto "il vecchio signore di Beirut" (1205-1236), una delle personalità più influenti dell'Outremer franco. Fu costruita in questo periodo la chiesa di San Giovanni Battista dei Cavalieri Ospitalieri, oggi moschea al-ʿUmarī. Il periodo crociato si concluse il 31 Luglio 1291 con la conquista mamelucca. [1]
[modifica] Oggi
[modifica] Note
- ^ Per una più estesa trattazione del periodo storico delle Crociate, anche con specifico riferimento a Beirut, si legga in:
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- Murray, Alan V. The Crusader Kingdom of Jerusalem: A Dynastic History, 1099-1125, Oxford, Prosopographica et genealogica, 2000. ISBN 1-900934-03-5
- Runciman, Steven. Storia delle Crociate, Torino, Einaudi, 1993.
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[modifica] Bibliografia
- Barakat, Hoda. L'uomo che arava le acque, Milano, Ponte alle Grazie, 2003. ISBN 8879286277
- Daif, Rashid. E chi se ne frega di Meryl Streep!, Roma, Jouvence, 2003.
- Fawaz Tarazi, Leila. Merchants and Migrants in Nineteenth-Century Beirut, Cambridge, Harvard University Press, 1983.
- Hanssen, Jens. Fin De Siècle Beirut. The Making of an Ottoman Provincial Capital, Oxford, Clarendon Press, 2005. ISBN 0199281637
- Johnson, Michael. Class and Client in Beirut: The Sunni Muslim Community and the Lebanese State, London, Ithaca Press, 1986.
- Kassir, Samir. Histoire de Beyrouth, Paris, Fayard, 2003. ISBN 2213029806
- Khalaf, Samir. Heart of Beirut. Reclaiming the Bourj, London, Saqi Books, 2006. ISBN 0863565425
- Nassib, Selim. Una sera qualsiasi a Beirut, Roma, Edizioni e/o, 2006. ISBN 8876417192
- Saliba, Robert. Beirut City Center Recovery: The Foch-Allenby and Etoile Conservation Area, Göttingen, Steidl, 2004. ISBN 3882439785
- Salibi, Kamal. A House of Many Mansions: The History of Lebanon Reconsidered, London, I.B. Tauris, 1988. ISBN 0520065174
- Salibi, K. The Modern History of Lebanon, Delmar, Caravan Books, 1977. ISBN 0882060155
- Samman, Ghada. Un taxi per Beirut, Roma, Jouvence, 1995. ISBN 8878012327
Per maggiori riferimenti bibliografici si rimanda alla voce Libano.
[modifica] Collegamenti esterni
- Articolo su Wikinotizie: Israele colpisce Beirut
Istituzioni pubbliche ed internazionali
- (AR) (EN) (FR) Municipio di Beirut
- (EN) (FR) (AR) Destination Lebanon: Beirut (include una mappa interattiva)
- (EN) Forum de Beyrouth
- (EN) BIEL
- (EN) Aeroporto Internazionale di Beirut
- (EN) (FR) (AR) Porto di Beirut
- (EN) Borsa di Beirut
- (EN) (AR) Commissione Economica e Sociale delle Nazioni Unite per l'Asia Occidentale (ESCWA)
Relazioni bilaterali
- Ambasciata svizzera in Libano
- Istituto Italiano di Cultura in Libano
- Sede di Beirut dell'Istituto italiano per il Commercio con l'Estero
Cultura
- (EN) (FR) (AR) Museo Nazionale di Beirut
- (EN) American University of Beirut (AUB)
- (EN) (AR) Beirut Arab University
- (EN) Haigazian University
- (EN) Lebanese American University (LAU)
- (FR) Université Libanaise (UL)
- (FR) (EN) Université Saint-Joseph (USJ)
Storia e società
- (EN) La "Linea Verde" di Beirut (1975-1990) (un'analisi geografica, storica, urbanistica e sociologica della "Linea Verde")