Privacy Policy Cookie Policy Terms and Conditions Lingue parlate in Italia - Wikipedia

Lingue parlate in Italia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Questa pagina è da controllare
Questa voce di linguistica necessita di essere controllata (vedi l'elenco delle pagine da controllare). Per maggiori dettagli controlla la pagina di discussione. Se ti ritieni competente in linguistica, contribuisci a correggere questa pagina e poi rimuovi questo avviso. (pagina segnalata nel mese di novembre 2006)
Motivazione: vedi Wikipedia:Bar/Discussioni/Ethnologue. Vedi anche: Progetto linguistica Segnalazione di (Yuмa) - parliamone 18:48, 4 nov 2006 (CET)

Nel territorio odierno della Repubblica Italiana si parlano non solo lingue romanze, ma anche lingue germaniche, lingue slave, il greco e l'albanese. [1]

La lingua ufficiale dello Stato italiano discende storicamente dal toscano letterario, il cui uso è iniziato coi grandi scrittori Dante, Petrarca e Boccaccio nel 1300, e si è in seguito evoluto storicamente nella lingua italiana corrente. La lingua italiana era parlata solo da una piccola minoranza della popolazione al momento dell'unificazione politica nel Regno d'Italia nel 1861, ma si è in seguito diffusa, mediante l'istruzione obbligatoria e il contributo determinante e più recente della televisione di Stato, e ora la netta maggioranza dei cittadini italiani la parla come lingua madre.

Dal punto di vista degli idiomi locali preesistenti, ne consegue un processo di logoramento linguistico in cui le generazioni successive acquisiscono sempre più caratteristiche italiane - processo accelerato sensibilmente dall'ampia disponibilità di mass media in lingua italiana e dalla mobilità della popolazione. Questo tipo di cambiamenti, unito all'ignoranza ed al mancato riconoscimento ufficiale, porta molti locutori nativi a considerare il proprio idioma locale come semplice varietà dialettale della lingua italiana, senza alcuna dignità linguistica. Alcuni idiomi sono considerati in pericolo di estinzione.

Una parte considerevole dei cittadini italiani parla altri idiomi oltre alla lingua ufficiale dello Stato; una parte tra questi parla un idioma diverso dall'italiano come lingua madre. Una minoranza non trascurabile non conosce l'italiano.

Indice

[modifica] La situazione giuridica:

[modifica] dell'italiano

  • Nella Repubblica Italiana la lingua ufficiale è l'italiano, sebbene non esista un articolo della Costituzione che lo riconosca esplicitamente. Tale riconoscimento espresso si trova altresì nello statuto del Trentino-Alto Adige, che formalmente è una legge costituzionale dello Stato (art.99):
Collabora a Wikiquote
«...[La lingua] italiana (...) è la lingua ufficiale dello Stato.»
  • Si può ricavare indirettamente dal fatto che la versione ufficiale della Costituzione è redatta in lingua italiana.
  • L'art. 122 del codice di procedura civile prescrive:

"In tutto il processo è prescritto l'uso della lingua italiana. Quando deve essere sentito chi non conosce la lingua italiana, il giudice può nominare un interprete. Questi, prima di esercitare le sue funzioni, presta giuramento davanti al giudice di adempiere fedelmente il suo ufficio".

  • Lo stesso stabilisce il primo comma dell'art. 109 del codice di procedura penale:

"Gli atti del procedimento penale sono compiuti in lingua italiana (169-3; 63, 201 att.)".

[modifica] delle minoranze linguistiche

  • L'art. 6 della Costituzione stabilisce che:
    "la Repubblica tutela con apposite norme le minoranze linguistiche".
  • In attuazione di tale disposizione il Parlamento italiano ha riconosciuto ufficialmente - con la legge n. 482 (1999) - altre 12 lingue: friulano, ladino, tedesco, sloveno, occitano, francese, francoprovenzale, albanese, greco, sardo, catalano e croato, (Art. 2 della legge: 1. In attuazione dell'articolo 6 della Costituzione e in armonia con i princípi generali stabiliti dagli organismi europei e internazionali, la Repubblica tutela la lingua e la cultura delle popolazioni albanesi, catalane, germaniche, greche, slovene e croate e di quelle parlanti il francese, il franco-provenzale, il friulano, il ladino, l'occitano e il sardo). La legge di tutela prevede l'uso ufficiale di tali lingue negli uffici pubblici, il loro insegnamento nelle scuole e l'avvio di trasmissioni radiotelevisive in RAI.[2]


  • L'art. 99 dello Statuto di Autonomia della Regione Trentino-Alto Adige dice:

"Nella regione la lingua tedesca è parificata a quella italiana che è la lingua ufficiale dello Stato. "

  • L'art. 38 dello Statuto della Valle d'Aosta dispone:

"Nella Valle d'Aosta la lingua francese è parificata a quella italiana."

[modifica] Idiomi non romanzi

In Friuli-Venezia Giulia esiste una comunità che parla lo sloveno in tutta la fascia confinaria delle province di Trieste, Gorizia e Udine; in Molise in alcuni centri esistono ancora comunità parlanti il croato (slavisano).

In Piemonte esiste una serie di comuni dove si parla il cosiddetto "Walser", una variante del tedesco di tipo alemannico, simile a quello che si parla nel vicino cantone svizzero Vallese.

Comunità germanofone si trovano anche in Friuli-Venezia Giulia a Sauris, a Timau e in Val Canale, in Veneto presso Sappada e soprattutto dove sono stanziati i Cimbri (niente a che vedere con l'omonima tribù germanica sconfitta da Gaio Mario nel 101 a.C.) nel territorio dei Sette comuni vicentini (Roana, Rotzo, Rudi di Gallio) e dei Tredici comuni veronesi (Giazza).

La comunità tedesca più numerosa si trova comunque senza dubbio in Trentino-Alto Adige. A parte alcuni comuni della provincia di Trento (Luserna (località cimbra, vedi sopra) e la Val Fersina, dove invece sono stanziati i "Mòcheni"), la maggior parte dei germanofoni si trova in Alto Adige (dizione ufficiale italiana che risale all'epoca napoleonica, tipica dei dipartimenti francesi: la dizione ufficiale in tedesco è "Südtirol").

Tutte le parlate tedesche dell'Italia nord-orientale appartengono al gruppo bavarese meridionale.

In molti centri dell'Italia del centro-sud esistono isole linguistiche dove si parla il greco e l'albanese (o più precisamente il tosco, arbëresh) e il croato, un tempo ben più numerose e consistenti di oggi. I Croati molisani arrivati in Italia tra il XV-XVI secolo per scappare dalla avanzata ottomana nei balcani. Essi si stanziarono nei paesi di Acquaviva Collecroce (Kruč), San Felice del Molise (Sti Filić) e Montemitro (Mundimitar) nella attuale provincia di Campobasso. Attualmente la lingua viene parlata da poco più di duemila persone che parlano per la precisione il “na-našu”, antico dialetto slavo originario dell’entroterra dalmata. I Croati molisani venivano e vengono chiamati gli Schiavuni, nome che è rimasto anche nella toponomastica del territorio. Gli Schiavuni sono stati riconosciuti da parte dello stato italiano come minoranza nel 1996.

La Repubblica Italiana non riconosce direttamente questi idiomi come lingue minoritarie, piuttosto riconosce come lingue minoritarie le lingue ufficiali di altri Stati sovrani, di cui considera dialetti gli idiomi parlati in Italia: per esempio, walser, cimbro, sudtirolese e mocheno sono considerati dialetti del tedesco.

[modifica] Idiomi romanzi

Gli idiomi romanzi parlati in Italia si dividono in idiomi romanzi occidentali (appartenenti al gruppo gallo-italico delle lingue galloromanze), storicamente assestati approssimativamente a nord della linea Massa-Senigallia, ma con isole linguistiche fino in Sicilia, e idiomi romanzi orientali (o dialetti centro-meridionali), radicati nel Centro-Sud Italia. Gli idiomi sardi sono generalmente considerati romanzi orientali, eccetto il catalano (romanzo occidentale), ma molti linguisti li considerano un gruppo separato. La lingua ufficiale dello Stato italiano è un idioma romanzo orientale, e viene parlata come prima o seconda lingua in tutto lo Stato dalla maggior parte della popolazione.

I linguisti dividono ulteriormente gli idiomi romanzi occidentali e orientali nei seguenti gruppi:

[modifica] idiomi romanzi occidentali

[modifica] idiomi romanzi orientali

[modifica] idiomi sardi

[modifica] I gruppi

La lingua friulana è parlata nelle province di Gorizia, Pordenone, Udine e Venezia, e, oltre alla tutela statale, è riconosciuta ufficialmente dalla Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia quale "lingua della comunità regionale" ed è usata in ogni ambito sociale.

Caratteristiche della famiglia linguistica galloromanza, che include assieme al sottogruppo italiano ("galloitalico") anche occitano, franco-provenzale e francese, sono l'indebolimento delle sillabe atone (fortissimo soprattutto nell'emiliano), la sonorizzazione delle consonanti occlusive intervocaliche e la riduzione delle geminate nella stessa posizione (lenizione), la caduta in molti casi delle consonanti finali e la mancanza di epitesi, la presenza in molte varianti di fonemi vocalici anteriori arrotondati (/y, ø/, in passato dette "vocali turbate"). Vari linguisti hanno messo in relazione la similarità tra gli idiomi galloromanzi con il comune sostrato storico celtico, questa ipotesi è ancora materia di discussione e alcuni linguisti attribuiscono l'indebolimento sillabico e i fonemi /y, ø/ rispettivamente al superstrato germanico e a un'evoluzione locale indipendente.

Il gruppo veneto è generalmente meno innovativo rispetto ai dialetti galloitalici: non ha l'indebolimento delle sillabe atone e anche le vocali finali reggono abbastanza bene, fuorché dopo sonorante. Le varianti principali sono il veneto propriamente detto, che oggi è una koinè di base veneziana, il trentino che ha alcuni caratteri in comune con le parlate orobiche, e l'istrioto, idioma parlato nelle zone di Rovigno e Pola. La caratteristica più vistosa è la struttura sillabica che non tollera geminate in nessuna posizione.

I linguisti odierni concordano nel raggruppare gli idiomi galloromanzi italiani, retoromanzi e il veneto nel sistema linguistico reto-cisalpino (Atti del convengo internazionale degli studi sulle lingue romanze dell'Italia del Nord, Trento, 21-23 ottobre 1993).
Secondo l'interpretazione più recente, gli idiomi retoromanzi costituiscono una varietà più conservativa di una lingua "padana" comune assestatasi nell'alto medioevo. La variante centro-occidentale di questa lingua ha in seguito assorbito numerose innovazioni di origine francese, dando luogo agli idiomi del gruppo cisalpino (idiomi galloromanzi italiani e veneto).
In precedenza, secondo il linguista G.B. Pellegrini le lingue gallo-italiche e il veneto devono essere classificate nella famiglia dei "dialetti alto-italiani".

La lingua sarda è ufficialmente riconosciuta dalla Regione Autonoma della Sardegna e si caratterizza in quanto estremamente conservativa e isolata: alcuni studiosi hanno ipotizzato di classificarla in un sistema linguistico romanzo autonomo "meridionale" insieme col numidico l'antica parlata basata sul latino dell'Africa settentrionale, che coesisteva con il berbero fino all'invasione araba.
Il sardo ha quattro varietà; fondamentali: il logudorese, la varietà più arcaica e prestigiosa che si trova nella zona centrosettentrionale, il campidanese, parlato nel sud dell'isola, il sassarese e il gallurese parlati nel nord della Sardegna e più strettamente imparentati con i dialetti della Corsica meridionale. Logudorese e campidanese formano più propriamente la lingua sarda; gallurese e sassarese, strettamente imparentati al pomontano (còrso di Pumonti) appartengono a rigore alla lingua còrsa (gruppo corso-sardo), meno conservativo e maggiormente legato al gruppo dei dialetti toscani arcaici per i maggiori influssi esterni e le immigrazioni subite.

I gruppi seguenti sono tutti attribuiti unanimemente al ramo italoromanzo e quindi hanno caratteristiche più o meno vicine all'italiano standard.

Il gruppo tosco-romano è costituito dal toscano, dal romano (il dialetto romano moderno risulta essere una variante della lingua toscana ed è molto diverso dall'antico dialetto di Roma) e dal còrso. Il toscano è la base dell'italiano moderno, il còrso propriamente detto (corso di Cismonte, molto vicino al toscano occidentale, dal quale si differenzia però per alcune forme lessicali e le finali in /u/), il romano comprende sia il romanesco che le parlate della Tuscia. Lungo il crinale appenninico tra la Toscana e l'Emilia (Sambuca Pistoiese, Fiumalbo, Garfagnana e altre località) le persone più anziane usano ancora delle parlate di transizione tra il sistema italo-romanzo e il sistema "gallo-italico" dette, da taluni, parlate gallo-toscane.

Il gruppo centrale è quello di più difficile classificazione. Infatti le parlate si sono influenzate tra di loro in maniera considerevole e non lineare. Si distinguono i seguenti idiomi o sottogruppi: umbro-marchigiano di difficile sistematizzazione perché completamente privo di koinè e il cicolano-aquilano-reatino, con caratteristiche intermedie verso i dialetti del gruppo seguente.

I gruppi tosco-romano e centrale sono comunque gruppi abbastanza conservativi: nel còrso non esiste nessun tipo di indebolimento consonantico, in toscano e in parte dell'umbro-marchigiano c'è la gorgia, altrove una lenizione non fonologica. Comune è la realizzazione fricativa delle affricate mediopalatali e nelle zone meridionali i raddoppiamenti di /b dZ/ semplici intervocalici.

[modifica] Voci correlate

[modifica] Note

  1. Secondo il linguista Tullio De Mauro la varietà linguistica in Italia è la più elevata nel mondo occidentale ("se nel confronto europeo e mondiale qualcosa vi è di fondamentalmente e specificamente italiano, è proprio la tenace millenaria persistenza delle differenziazioni linguistiche [e culturali] delle popolazioni che hanno convissuto e vivono nello spazio "che Appennin parte, e il mar circonda e l'Alpe"»: da AA.VV., "Stato dell'Italia", Il Saggiatore, 1995).
  2. Dal punto di vista linguistico la questione è più articolata, con gruppi di linguisti, capeggiati da Ethnologue secondo cui gli idiomi locali italiani hanno una maggiore indipendenza e diversità rispetto all'italiano standard. Tale filone per tradizione tende a differenziare i vari idiomi (basandosi soprattutto su criteri di mutua intellegibilità) e a dare lo status di "lingua" senza distinzioni sociolinguistiche o politiche. L'atlante linguistico Ethnologue considera molti idiomi parlati in Italia come lingue distinte e strutturalmente separate dall'italiano [1]. A questo filone fanno riferimento anche altre istituzioni come l'UNESCO con il Red Book for Endangered Languages ("Libro rosso delle lingue in pericolo") [2]. L'ISO nel suo standard ISO-DIS 639-3 (attualmente in fase di sviluppo) si attiene specificamente alla classificazione di Ethnologue [3]. Lo standard ISO 639-2 adotta però un criterio più restrittivo basato sull'esistenza di una letteratura sufficientemente estesa [4].
Altre lingue
THIS WEB:

aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - be - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - closed_zh_tw - co - cr - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dv - dz - ee - el - eml - en - eo - es - et - eu - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - haw - he - hi - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - ms - mt - mus - my - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - ru_sib - rw - sa - sc - scn - sco - sd - se - searchcom - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sq - sr - ss - st - su - sv - sw - ta - te - test - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tokipona - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu

Static Wikipedia 2008 (no images)

aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - bcl - be - be_x_old - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - co - cr - crh - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dsb - dv - dz - ee - el - eml - en - eo - es - et - eu - ext - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gan - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - hak - haw - he - hi - hif - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kaa - kab - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mdf - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - mt - mus - my - myv - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - quality - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - rw - sa - sah - sc - scn - sco - sd - se - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sr - srn - ss - st - stq - su - sv - sw - szl - ta - te - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu -

Static Wikipedia 2007:

aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - be - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - closed_zh_tw - co - cr - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dv - dz - ee - el - eml - en - eo - es - et - eu - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - haw - he - hi - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - ms - mt - mus - my - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - ru_sib - rw - sa - sc - scn - sco - sd - se - searchcom - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sq - sr - ss - st - su - sv - sw - ta - te - test - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tokipona - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu

Static Wikipedia 2006:

aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - be - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - closed_zh_tw - co - cr - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dv - dz - ee - el - eml - en - eo - es - et - eu - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - haw - he - hi - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - ms - mt - mus - my - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - ru_sib - rw - sa - sc - scn - sco - sd - se - searchcom - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sq - sr - ss - st - su - sv - sw - ta - te - test - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tokipona - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu