Classifica calcio Serie A italiana 2002
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Il Campionato di Serie A 2001-02 fu il centesimo campionato di calcio italiano, il settantesimo giocato a girone unico.
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[modifica] Avvenimenti
La stagione parte il 25 agosto 2001, con favorite per il tricolore le milanesi, le romane e la Juventus.La rinnovata Juve di Marcello Lippi è la squadra più attesa ed è considerata da molti un gradino sopra le altre contendenti al titolo. I bianconeri partono forte e alla 3.giornata sono in testa a punteggio pieno, superati due domeniche dopo dall'Inter del tecnico argentino Hector Cuper, ennesima scommessa del presidente Moratti. La vera protagonista del girone d'andata è però il neopromosso Chievo Verona del tecnico Luigi Del Neri, squadra debuttante in serie A che grazie al suo gioco arioso e spettacolare va in testa alla classifica il 21 ottobre e ci rimane per l'intero mese di novembre. Nel frattempo la Juventus conosce un periodo di crisi e il Milan cambia subito la guida tecnica: il turco Fatih Terim viene infatti sostituito con Carlo Ancelotti, lasciato libero a giugno dalla società torinese. 
Il 2 dicembre il Chievo perde il primato in favore dell'Inter, ma i nerazzurri vengono sconfitti in casa nello scontro diretto la giornata successiva 2-1 e cedono il passo ai veronesi e alla Roma campione in carica. La squadra di Cuper conclude comunque l'anno in testa alla classifica, ma viene sopravanzata dalla Roma il 6 gennaio che vince così per la seconda volta consecutiva il titolo d'inverno.
Il girone di ritorno vede l'allontanamento dalle zone di vertice del Milan e del Chievo e l'avvicinamento prepotente della Juventus, tornata in splendida forma dopo le difficoltà autunnali. La lotta diventa così a tre e vede le contendenti alternarsi in vetta alla classifica domenica dopo domenica. Il torneo sembra arrivare ad una svolta il 24 marzo quando l'Inter battendo 3-1 la Roma nello scontro diretto di San Siro va a +3 sui giallorossi e +4 sulla Juve. La domenica successiva il distacco sulla Juve cresce a sei punti e sembra tagliare fuori i bianconeri; un 'inopinata sconfitta casalinga dell'Inter contro l'Atalanta alla 30. giornata però riapre i giochi con le tre squadre che arrivano all'ultima gara il 5 maggio in questa situazione di classifica: Inter 69 Juventus 68 Roma 67.
Se per i giallorossi le speranze sono ormai flebili, la Juve impegnata sul campo dell'Udinese già salva spera in un regalo della Lazio, che all'Olimpico sfida l'Inter. I bianconeri risolvono la pratica già dopo 10 minuti con due gol di cui uno del capocannoniere con 24 gol David Trezeguet, l'Inter invece va in vantaggio due volte nel primo tempo e per tutte e due le volte si fa rimontare. Nella ripresa i nerazzurri crollano sotto i colpi dei biancocelesti e la gara finisce 4-2. A Udine scoppia così la grande festa per il 26° scudetto bianconero, uno dei più sofferti e inattesi. Per l'Inter è l'ennesima cocente delusione.
In coda si registrano le discese in B di Venezia, Fiorentina, Lecce e Verona. Per i gigliati in estate arriverà addirittura il fallimento della società e il declassamento in Serie C2. Ai veronesi invece è fatale lo scontro diretto contro il Piacenza dell'altro capocannoniere Dario Hubner.
[modifica] Classifica finale
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[modifica] Verdetti
[modifica] Note
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[modifica] Altre classifiche
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