Classifica calcio Serie A italiana 1975
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Il Campionato di Serie A 1974-75 fu il settantatreesimo campionato di calcio italiano, il quarantatreesimo giocato a girone unico.
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[modifica] Avvenimenti
Dopo un anno di stop, fece il suo ritorno allo scudetto la Juventus, che azzeccò gli innesti di Scirea e Damiani e la scelta di Carlo Parola, vecchia bandiera bianconera, come allenatore. Il campionato iniziò il 6 ottobre 1974.
La Lazio campione uscente partì bene, ma alla quinta giornata si formò un vero e proprio gruppone di otto squadre in soli due punti. Ne uscì la Juventus, che il 15 dicembre espugnò Napoli con un clamoroso 2-6 e tentò la prima fuga. Lo stop in casa della Lazio non condizionò troppo il suo andamento, e la squadra piemontese chiuse il girone d'andata con 3 punti di vantaggio sui biancocelesti, secondi.
Nel girone di ritorno la Lazio assistette impotente alla tragedia del male che colpì l'allenatore dello scudetto, Tommaso Maestrelli, e il suo campionato ne risentì. La Juve scappò e il vivace Napoli di Luís Vinício partì all'inseguimento, arrivando a due punti di distacco il 31 marzo. Un gol dell'ex-José Altafini, la settimana dopo, infranse i sogni dei partenopei; la Juve nelle ultime giornate si limitò a controllare. Il rendimento calò, il pesante 4-1 subito a Firenze alla penultima giornata non fece dormire certo sonni tranquilli ai bianconeri, che mandando al tappeto il 18 maggio una già retrocessa Lanerossi vinsero comunque il titolo. Stagioni deludenti per le milanesi, che incapparono in due acquisti sbagliati: l'Inter si appoggiò su Franco Cerilli, regista acquistato dalla Massese, troppo acerbo per la Serie A; il Milan scelse di affidarsi a Egidio Calloni, attaccante prolifico ma dall'errore sotto porta troppo facile; Gianni Brera lo apostrofò "lo sciagurato Egidio" come il personaggio dei Promessi Sposi. Il capocannoniere fu, per la seconda volta, Paolo Pulici, goleador di un Torino che stava per esplodere.
La Ternana, per la seconda volta in massima serie, e il Varese, dopo un solo anno di permanenza, salutarono definitivamente la Serie A. Nonostante un timido tentativo di recupero, cadde anche la Lanerossi Vicenza, al ritorno in Serie B dopo 20 anni. Si salvò l'esordiente Ascoli, prima marchigiana in Serie A.
[modifica] Classifica finale
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[modifica] Verdetti
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