Quinta Repubblica francese
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Categoria: Storia della Francia |
La Quinta Repubblica francese (in francese Cinquième République) è la forma di Stato descritta nella quinta Costituzione repubblicana della Francia, che fu introdotta il 5 ottobre 1958 ed è in vigore, seppur con qualche modifica, ancora oggi. Essa nacque dalle ceneri della Quarta Repubblica francese, rimpiazzando un sistema parlamentare debole e diviso con un più forte e centralizzato sistema semipresidenziale.
La causa che portò alla nascita della Quinta Repubblica fu la crisi algerina. Sebbene la Francia avesse già da tempo abbandonato molte delle sue colonie, come le colonie dell'Africa occidentale e dell'Asia sud-orientale, essa manteneva ancora l'Algeria, in cui una numerosa popolazione francese si opponeva a qualsiasi tentativo di decolonizzazione. L'Algeria alla fine riuscì ad ottenere l'indipendenza il 5 luglio 1962.
Charles de Gaulle sfuttò la crisi per creare un nuovo Governo francese in cui la figura del Presidente avesse molti più poteri che in precedenza. Ancora oggi il Presidente della Repubblica Francese ha molti più poteri delle rispettive controparti nelle altre democrazie parlamentari europee. Il 28 settembre 1958 vi fu un referendum popolare, e il 79,2% dei votanti appoggiò le modifiche costituzionali proposte da de Gaulle.
Il Presidente era inizialmente eletto da un collegio elettorale, ma nel 1962 de Gaulle propose che venisse eletto direttamente dai cittadini con lo strumento del suffragio universale; anche tale modifica costituzionale venne approvata con un referendum il 28 ottobre con li 62% dei consensi.
[modifica] Dopo de Gaulle
A de Gaulle successero Georges Pompidou (1969-1974), Valéry Giscard d'Estaing (1974-1981), François Mitterrand (1981-1995), e Jacques Chirac (dal 1995).
Dal 1970 sono stati apportati alcuni cambiamenti alla Costituzione: sono state rimosse le parti in cui si parla della "comunità francese" in quanto ora scomparsa; il mandato presidenziale è passato da 7 a 5 anni, come il Parlamento; sono state stabilite delle leggi per accertare le resposabilità penali dei ministri nell'esercizio delle loro funzioni; e sono stati trasferiti alcuni poteri dallo Stato centrale all'Unione Europea.
[modifica] Bibliografia
Sulla Quinta Repubblica francese e la Corte costituzionale francese :