Prokaryota
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Questa voce è solo un abbozzo (stub) del Progetto Forme di vita. Se puoi, contribuisci adesso a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Per l'elenco completo degli stub riguardanti la biologia, vedi la relativa categoria.
Procarioti | |||
Escherichia coli |
|||
Classificazione scientifica | |||
|
|||
Regni | |||
[modifica] Classificazione
Haeckel (1894) Tre Regni |
Whittaker (1959)¹ Cinque Regni |
Woese (1977) Sei Regni |
Woese (1990) Tre Domini |
---|---|---|---|
Protista | Monera | Eubacteria | Bacteria |
Archaebacteria | Archaea | ||
Protista | Protista | Eukaryota | |
Plantae | Fungi | Fungi | |
Plantae | Plantae | ||
Animalia | Animalia | Animalia |
Secondo la teoria dello zoologo Ernst Haeckel, i monera o procarioti costituiscono un insieme di organismi unicellulari, privi di nucleo e compartimentazione, ritenuti la prima forma di materia vivente e capostipite del regno animale e vegetale per la presunta affinità con entrambi. Essi apparvero sulla terra, presumibilmente all'incirca 4 miliardi di anni fa.
Il mondo microbico o unicellulare è uno dei più complessi gruppi di organismi classificati tassonomicamente. Durante la breve storia della microbiologia, gli organismi studiati dai microbiologi sono stati tradizionalmente inclusi nel regno vegetale o animale, per quest'ultimo in particolare nel sottoregno dei Protozoi, secondo l'originaria tassonomia formulata da Carlo Linneo.
Nessuna di queste classificazioni, storicamente, poteva considerarsi soddisfacente. Alcune alghe per esempio erano incorporate nel regno vegetale perché ritenute capaci di fotosintetizzare, mentre altre, in quanto dotate di motilità, erano classificate come appartenenti al regno animale.
Nacque così l'esigenza di rivedere la tradizionale sistematica biologica, e di introdurre tre nuovi regni.
Il metodo moderno di classificazione dunque prevede oggi 5 regni ed i membri del mondo microbiologico sono inseriti in 4 di essi (con esclusione del regno animale).
Nella fattispecie, i batteri sono organismi procarioti. Non hanno membrana nucleare o membrane che incorporano organelli. I batteri, unitamente con le alghe azzurre, sono classificati nel regno monera. I miceti sono eucarioti e al pari di muffe e lieviti, sono classificati nel proprio regno, i funghi (Regno Funghi). I protozoi sono organismi eucarioti, un tempo costituenti un sottoregno del regno animale, classificati nel regno protista che comprende anche alcune alghe eucariote ed altri eucarioti mono-cellulari. Alcune delle alghe più grandi sono classificate nel regno vegetale (plantae).
È attualmente controversa l'ulteriore partizione del regno Monera: Il Bergey's Manual of Determinative Bacteriology è il sistema riconosciuto per la tassonomia batterica. L'ottava edizione separa il regno monera in due divisioni (per alcuni sottoregni, per altri phylum):
I batteri a loro volta sono suddivisi in 19 parti in funzione delle caratteristiche morfologiche e metaboliche. Prendono il loro nome dal classico sistema biologico binomiale. Questo sistema adotta il nome con l'iniziale maiuscola per il genere ed il nome con l'iniziale minuscola per la specie. I nomi sono scritti in corsivo o sottolineati per indicare che dovrebbero essere trasformati in corsivo (ad esempio Escherichia coli).
[modifica] Caratteristiche
I procarioti sono organismi unicellulari (o, al più, coloniali) composti da una cellula di dimensioni dell'ordine del micrometro, senza nucleo o altre suddivisioni interne.
Le cellule dei procarioti (tra cui i batteri), oltre che del nucleo, mancano di molte delle strutture interne tipiche di quelle degli organismi eucarioti. Pur essendo dotate di membrana plasmatica ed eventuale parete cellulare, sono prive di membrana nucleare; la molecola di DNA circolare si trova, pertanto, libera nel citoplasma, benché fissata alla membrana cellulare da una struttura detta desmosoma.Si riproducono attraverso la scissione binaria,tale riproduzione è usata anche dai protisti.
Sono pure assenti i mitocondri, il reticolo endoplasmatico, i cloroplasti e l'apparato di Golgi. Benché generalmente non vi siano strutture interne limitate da membrane, nei cianobatteri si trovano numerose strutture membranose, chiamate tilacoidi, non contenenti clorofilla e altri pigmenti fotosintetici necessari a catturare l'energia solare per la sintesi degli zuccheri: tali strutture sono però invaginazioni della membrana esterna.