Libro sapienziale
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
I Libri Sapienziali della Bibbia sono libri didattici o di etica morale per lo scopo che hanno di insegnare la Sapienza. Sono presentati in forma poetica e quindi vengono anche detti Libri Poetici, per lo stile immaginifico e il fraseggio elegante e musicale.
I Libri Sapienziali sono sette:
- Libro di Giobbe parla della filosofia del dolore
- Salmi è un canzoniere didattico
- Libro dei proverbi raccolta di massime, regole di comportamento e proverbi popolari
- Qoelet (Ecclesiaste) esposizione in contraddittorio cos'è bene e cos'è male
- Cantico dei Cantici
- Libro della Sapienza cos'è e come si acquisisce la sapienza
- Siracide è come i proverbi ma trasporto a livello sociale
La Sapienza nella spiritualità ebraica del Vecchio Testamento è il frutto di un movimento intellettuale, religioso ed etico che esercita un profondo influsso sul popolo ebraico,, e non solo, nel corso della sua storia.
Per il popolo ebraico il sapiente non solo era il "saggio", ma era colui che sapeva comportarsi adeguatamente nelle più diverse occasioni della vita, colui che conosceva la legge e la sapeva praticare, conformando ad essa la sua condotta e la sua vita intera e per finire la faceva conoscere anche agli altri, inducendoli a praticarla.
Quest'idea di massima civiltà è espressa nel Siracide
«Io sono come un canale derivato da un fiume, e come corso d'acqua che conduce in piacevole parco. Dissi:"Irrigherò il mio giardino e innonderò le mie piantagioni. Ed ecco, il mio canale diventò un fiume, e il fiume un mare. Farò risplendere il mio ammaestramento come l'aurora, e la farò brillare nei luoghi più remoti. Diffonderò il mio insegnamento come una profezia, e la farò raggiungere alle generazioni future.» (Sir 24,28-31) |
Tutta la vita viene considerata alla luce di questa Sapienza che, per ogni occasione o incontro, sa dire una parola preziosa che illumina e indirizza.
Nei libri Sapienziali viene trattata anche un altro tipo di Sapienza, la Sapienza mistica o Sapienza eterna, che è la Sapienza Divina.
In questo passaggio dalla Sapienza umana alla Sapienza divina si compie un atto trascendentale, passando da una trattazione pratica della Sapienza ad una trattazione filosofica.
San Giovanni chiama questa tipo di Sapienza Logos, il Verbo che si è fatto carne. Il primo a fare questa associazione fu San Giovanni Evangelista, dicendo che Gesù Cristo era il Verbo di Dio, che era in principio, prima di tutte le cose, che era presso Dio e che tutto fu creato per mezzo di Lui e che egli é venuto in mezzo agli uommini per abitare in mezzo a loro.
Quest'idea di Sapienza Trascendentale è espressa nei Proverbi:
«In Dio ero quale principio degli atti suoi, esistente prima ancor delle opere sue. ... |
[modifica] Voci correlate
[modifica] Collegamenti esterni
|
|||||
Portale Religioni • Portale Neopaganesimo • Portale Ebraismo • Portale Chiesa Cattolica • Progetto Religioni • Punto d'Incontro • Indice delle voci sulla religione |