Folklore
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Questa voce è solo un abbozzo (stub) di un argomento antropologico. Se puoi, contribuisci adesso a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Per l'elenco completo degli stub di antropologia, vedi la relativa categoria.
Il termine folklore o folclore (dal sassone folk = "popolo", e lore = "sapere"), si riferisce alla scienza che studia le tradizioni arcaiche provenienti dal popolo, tramandate oralmente e riguardanti usi, costumi, leggende e proverbi, musica e danza, riferiti ad una determinata area geografica o ad una determinata popolazione.
Indice |
[modifica] La nascita del termine
Il termine fu coniato il 22 agosto del 1846 dall'antropologo William John Thoms (1803-1900), che (sotto lo pseudonimo di Ambrose Merton) pubblicò un articolo sul giornale londineseThe Athenaeum per dimostrare la necessità di un vocabolo che potesse ricomprendere tutti gli studi sulle tradizioni popolari inglesi.
Il termine Folklore è stato poi accettato dalla comunità scientifica internazionale dal 1878, per indicare quelle forme, contemporanee, di aggregazione sociale incentrate sulla rievocazione di antiche pratiche popolari ovvero tutte quelle espressioni culturali comunemente denominate tradizioni popolari, dai canti alle sagre alle superstizioni alla cucina (e che già due secoli prima il Vico chiamava rottami di antichità).
[modifica] Opere sul folklore
La documentazione che più di ogni altra ha dato l'avvio allo studio delle tradizioni popolari e dunque al folklore inteso come scienza è stata l'inchiesta napoleonica del 1809-1811, svolta nel Regno d'Italia sui dialetti e i costumi delle popolazioni locali. L'inchiesta fu posta in essere principalmente per individuare ed estirpare pregiudizi e superstizioni ancora esistenti nelle campagne italiche. Gli atti dell'inchiesta e le relative illustrazioni allegate sono custoditi nel Castello Sforzesco di Milano.
Una successiva inchiesta post-napoleonica, curata da don Francesco Lunelli (1835-1856), riguardò il territorio del Trentino e il Dipartimento dell'Alto Adige (con particolare atenzione ai proverbi riguardanti le donne del Trentino), rimasti esclusi dall'indagine napoleonica perchè erano territori all'epoca non ancora aggregati al Regno d'Italia.
Il più importante trattato di indagine (e forse anche il primo per completezza) lo si deve al romagnolo Michele Placucci con l'opera, pubblicata a Forlì nel 1818, intitolata «Usi e pregiudizi dei contadini di Romagna», a cui seguirono numerose altre dedicate ad altre regioni italiane.
Ad esempio, egli riporta che i contadini romagnoli usavano mangiare fave nell'anniversario dei morti (cioè il 2 novembre), perchè comunemente si riteneva che questa pianta avesse il potere di rafforzare la memoria, così che nessuno dimenticasse i propri defunti. Altra tradizione arcaica riportata dal Placucci è quella di confezionare il ripieno dei cappelletti privo di carne.
L'intellettuale che ha dato poi origine allo studio sistematico, su base scientifica, del Folklore italiano, è il medico palermitano Giuseppe Pitrè (1841-1916) che, dopo aver dato alle stampe la «Biblioteca delle tradizioni popolari siciliane», ha realizzato un'opera editoriale insuperabile (per ricchezza di informazioni), la «Bibliografia delle tradizioni popolari italiane» nel 1894 e la «Rivista Archivio per lo studio delle tradizioni popolari» pubblicata ininterrottamente dal 1882 al 1909.
[modifica] Antropologia culturale
Oggi, lo studio della storia delle tradizioni popolari è materia universitaria e la bibliografia relativa è molto vasta, abbracciando diversi temi:
- ciclo della vita umana
- feste e usanze del calendario
- dimore rurali
- vita agricola, marinara e pastorale
- letteratura
- prosa
- drammaturgia
- canti popolari
- danza
- musica
- magia
- superstizione
- religiosità
- arte pittorica, ecc.
[modifica] Voci correlate
- Antropologia culturale
- Sala del Costume e delle Tradizioni popolari
- Pandemonio Gruppo Folk-musica tradizionale italiana-wikilink
[modifica] Collegamenti esterni
Folklore su DMoz (Segnala su DMoz un link pertinente all'argomento Folklore) |
Scienze sociali |
---|
Antropologia | Archeologia | Diritto | Economia | Educazione | Linguistica | Psicologia | Scienze della comunicazione | Scienze politiche | Sociologia | Storia |