Capestrano
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Capestrano | |||
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Stato: | Italia | ||
Regione: | Abruzzo | ||
Provincia: | L'Aquila | ||
Coordinate: |
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Altitudine: | 465 m s.l.m. | ||
Superficie: | 43,08 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 22,35 ab./km² | ||
Frazioni: | Capodacqua, Forca di Penne, San Pelagia, Scarafano. | ||
Comuni contigui: | Brittoli (PE), Bussi sul Tirino (PE), Carapelle Calvisio, Castelvecchio Calvisio, Collepietro, Corvara (PE), Navelli, Ofena, Pescosansonesco (PE), Villa Santa Lucia degli Abruzzi | ||
CAP: | 67022 | ||
Pref. tel: | 0862 | ||
Codice ISTAT: | 066019 | ||
Codice catasto: | B651 | ||
Nome abitanti: | capestranesi | ||
Santo patrono: | San Giovanni da Capestrano | ||
Giorno festivo: | 23 ottobre | ||
Sito istituzionale |
Capestrano è un comune di 963 abitanti in provincia dell'Aquila. Centro agricolo a 43 km a ESE del capoluogo, a 465 m nell'alta valle del Tirino, situato al margine sud-occidentale di un vasto piano di origine carsica compreso tra l'altopiano di Navelli e le estreme propaggini sud-orientali del gruppo del Gran Sasso d'Italia: fa anche parte della Comunità montana Campo Imperatore-Piana di Navelli.
Indice |
[modifica] Storia
In epoca medievale le prime notizie documentate risalgono al secolo IX, quando il territorio è sotto la giurisdizione del Monastero di San Pietro ad Oratorium. Feudo di Tolomeo di Raiano nel 1240, passò agli Acquaviva nel 1284 per concessione di Carlo I d'Angiò. Agli inizi del secolo XIV fu compreso, da Carlo III di Durazzo, nella Contea di Celano e attraverso le signorie di Leonello Acclozamora e del Piccolomini, pervenne nel 1566 ai De Medici.
[modifica] Economia
Produzione di zafferano, uva, mandorle, olive, ortaggi, cereali; allevamento ovino; piccole industrie di trasformazione(sgusciatura meccanica delle mandorle, pastifici, molini).
[modifica] Arte
Nella necropoli di Capestrano si rinvenne la celebre statua di arte italica detta Guerriero di Capestrano (Chieti, Museo Archeologico Nazionale) del sec. VI a.C. Raffigura un guerriero armato rigidamente eretto e sostenuto da due pilastri, uno dei quali con un'iscrizione picena. Sul volto ha una maschera, forse funeraria. Il largo copricapo è interpretato da alcuni come uno scudo posto sul capo del guerriero defunto.
[modifica] Cittadini illustri
- San Giovanni da Capestrano, (Capestrano, 1386-Willeck, 1456)
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti