Mondiali di calcio Francia 1998
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Mondiali di calcio Francia 1998 Coupe du Monde France 98 |
|
---|---|
Logo ufficiale dei mondiali 1998 |
|
Squadre partecipanti | 172 (fase finale: 32) |
Paese organizzatore | Francia |
Campioni del mondo | Francia (primo titolo) |
Partite giocate | 64 |
Reti segnate | 171 (2,67 per partita) |
Spettatori | 2.785.100 (43.517 per partita) |
Capocannoniere | Davor Šuker Croazia 6 reti |
Indice
|
[modifica] Le Qualificazioni
[modifica] Le Qualificazioni europee
Per la seconda volta il Mondiale si tiene in Francia: nella prima edizione, nel 1938, era stata l'Italia a vincere. Le qualificazioni iniziano nella primavera 1996. In Europa sono stati introdotti i play-offs, ai quali partecipano le otto peggiori seconde dei nove raggruppamenti. Passano direttamente i primi e la migliore seconda. Nel gruppo 1 vittoria della Danimarca, campione d'Europa 1992 ma assente negli Stati Uniti. Gli scandinavi la spuntano sulla Croazia, costretta ai play-offs, grazie allo scontro diretto vinto per 3-1 a Copenaghen nel penultimo turno. Nel gruppo 2 grande lotta tra l'Italia prima di Sacchi e poi di Maldini e l'Inghilterra. All'esordio ufficiale, Cesare Maldini espugna Wembley (prima volta in gare ufficiali) con una prodezza di Zola, difesa poi con le unghie dai prodigi di Peruzzi e della difesa azzurra. Con una difesa di ferro (1 solo goal preso, peraltro con ancora Sacchi in panchina), gli azzurri perdono qualche punto di troppo con gli 0-0 (in Polonia e soprattutto in Georgia), e non vanno oltre lo 0-0 nello scontro diretto, a Roma, malgrado un colpo di testa di Vieri vicino al palo al 94'. Inghilterra ai Mondiali, Italia ai play-offs. Nel gruppo 3 esce di scena la Svizzera, e passa la Norvegia, in un girone privo di squadroni. Al secondo posto si qualifica la sorprendente Ungheria. Nel gruppo 4 gran lotta tra Austria, Scozia e Svezia. Grazie ai guizzi del ritrovato Anton Polster, i biancorossi costringono al secondo posto la vecchia Scozia (che in Francia schiererà in porta il quarantenne Leighton) e addirittura eliminano la Svezia, terza negli USA, condannata dalle due sconfitte contro di loro. Nel gruppo 5 si conferma la Bulgaria del lunatico Hristo Stoichkov, che batte la Russia per 1-0 nello scontro diretto, costringendo i russi ai play-offs. Nel gruppo 6, il più valido tecnicamente, vince la Spagna. Otto vittorie e due pareggi per le rinate furie rosse di Clemente, con il telaio composto dal Real campione d'Europa. La Jugoslavia, anch'essa molto forte, è seconda; fuori la valida Repubblica Ceca, seconda a Euro 96. Nel gruppo 7, vince l'Olanda sul Belgio. Nel decisivo scontro diretto, gli orange vincono per 3-1. Nel gruppo 8, dominio romeno, con 28 punti sui 30 a disposizione: unico pareggio, l'1-1 in Irlanda, che infatti approda agli spareggi. Nel gruppo 9, soffre la Germania, che viene insidiata dall'Ucraina dell'astro nascente Shevchenko, che giunge seconda. A sorpresa, fuori il Portogallo. La Scozia, migliore seconda, passa comunque il turno, e nei play-offs l'Italia affronta la Russia. Nell'andata, a Mosca, sotto la neve, esordisce Buffon (che alla mezz'ora sostituisce Pagliuca che già sostituiva l'assente Peruzzi) e Vieri segna un gol preziosissimo per le speranze azzurre. L'1-1 viene tramutato in qualificazione a Napoli, dove basta un gol di Casiraghi per accedere in Francia. La Jugoslavia fa polpette dell'Ungheria (complessivo 12-2 in due gare), la Croazia mette fine al sogno dell'Ucraina, i vecchi Oliveira e Nilis mandano il Belgio al quinto mondiale di fila, a spese dell'Eire.
[modifica] Le Qualificazioni americane
In Sudamerica, oltre alle "solite" Argentina e Colombia, da registrare i ritorni del Cile e del Paraguay, mentre affonda malamente l'Uruguay, settimo e scavalcato anche da Perù ed Ecuador. In Centro e Nord America, passano Usa, Messico e, a sorpresa, Giamaica, che la spunta nel duello contro Costa Rica.
[modifica] Le Qualificazioni asiatiche
In Asia vengono promosse Arabia Saudita e Corea del Sud, mentre, nello spareggio con l'Iran, passa ai supplementari il Giappone, allo storico esordio.
[modifica] Le Qualificazioni africane
In Africa, fuori i campioni continentali dell'Egitto, mentre debutta il Sudafrica, torna la Tunisia e si confermano Marocco, Nigeria e Camerun.
[modifica] Le qualificazioni oceaniche
In Oceania, come al solito svetta l'Australia. Allo spareggio con l'Iran, i canguri vengono però rispediti nell'isola: all'andata finisce 1-1, al ritorno a Melbourne, dopo essere stati 2-0 al 77', gli australiani vengono raggiunti sul 2-2 e devono abbandonare la scena, per la gioia del popolo iraniano, ai Mondiali dopo vent'anni.
[modifica] I Mondiali
[modifica] Le Formazioni partecipanti
Dunque, la Francia torna ai Mondiali dopo due edizioni di assenza forzata. Le assenze non mancano: dalla Repubblica Ceca, finalista all'Europeo del 1996 e neanche ai play-offs, alla Svezia, terza quattro anni prima. Esordi per Giamaica, Giappone, Sudafrica e Croazia. Le favorite sono il Brasile, campione in carica con un Ronaldo in più nel motore, anche se Zagallo e Zico devono far fronte alle bizze di Romario, che viene escluso e poi attacca dal suo Paese la coppia senza mezzi termini; la Francia, temuta padrona di casa; la solita Germania, campione d'Europa, con l'attaccante Oliver Bierhoff (capocannoniere di serie A con 27 centri) in grande spolvero. I ben informati non sottovalutano la Nigeria, campionessa olimpica in carica e in mostra a Usa '94. L'Italia parte in seconda fila, con l'enigma Baggio-Del Piero (chi in campo tra l'ex codino, rigeneratosi a Bologna, e il talentuoso juventino, trascinatore della sua squadra allo scudetto?) a togliere il sonno a Cesare Maldini. Il ct dai capelli multicromatici convoca: 22 Buffon, 12 Pagliuca, 1 Toldo (che prende il posto dell'infortunato Peruzzi); 2 Bergomi (per lui ritorno in nazionale dopo sette anni), 4 Cannavaro, 5 Costacurta, 3 Maldini, 6 Nesta, 7 Pessotto, 8 Torricelli; 9 Albertini, 11 D. Baggio, 13 Cois, 14 Di Biagio, 15 Di Livio, 16 Di Matteo, 17 Moriero; 18 R. Baggio, 20 Chiesa (al posto di Ravanelli fuori per infortunio), 10 Del Piero, 19 F. Inzaghi, 21 Vieri.
[modifica] I sorteggi
Il 4 dicembre 1997, nella ventosa Marsiglia, vengono effettuati i sorteggi. Per la prima volta i Mondiali sono a 32 squadre, con l'allargamento del numero di squadre africane e asiatiche. Il Brasile trova Scozia, Marocco e Norvegia; per l'Italia, inserita nel gruppo B, ci sono il Camerun, il Cile e l'Austria; per i padroni di casa l'ostica Danimarca e le incognite Sudafrica e Arabia Saudita; nel gruppo D, il più difficile, ci sono spagnoli, nigeriani, paraguayani e bulgari; nel gruppo E ci sono Olanda, Belgio, Messico e Corea del Sud; nel gruppo F Germania, Jugoslavia, Iran e USA; nel gruppo G l'Inghilterra trova Colombia, Romania e Tunisia; nel gruppo H, infine, Argentina, Croazia, Giappone e Giamaica. Passano le prime due di ogni gruppo: niente più ripescaggi, dunque. La mascotte è il gallo (animale simbolo della Francia) Footix. Importante novità regolamentare: i falli da dietro verranno tutti puniti con il cartellino rosso, ma, come vedremo, non andrà proprio così.
[modifica] Fase a gironi
[modifica] Gruppo A
[modifica] Riassunti
Brasile-Scozia Il 10 giugno si parte con l'inaugurazione. A Saint-Denis, zona alla periferia di Parigi, è stato costruito un nuovo, imponente stadio: lo Stade de France, con 70.000 posti, che ospita la finale. La cerimonia, ispirata alla natura e ai fiori, precede la gara inaugurale, tra Brasile e Scozia. I verdeoro non impressionano, malgrado, al posto dell' anarchico Parreira (sulla panchina dell'Arabia), ci sia Zagallo, campione da giocatore nel 1958 e 1962 e da tecnico nel 1970. Finisce con un risicato 2-1, maturato per altro su uno sfortunato autogol di Boyd.
Marocco-Norvegia A Montpellier Marocco e Norvegia pareggiano 2-2 in una partita tutto sommato divertente. Segna Hadji per il Marocco, ma un'autorete di Chippo a inizio ripresa rende il gol inutile. Marocco di nuovo in vantaggio con Hadda e pareggio di Eggen al 60' per il 2-2 finale.
Scozia-Norvegia Il giorno dopo torna in campo il gruppo A: martedì 16 giugno, a Bordeaux, pareggio tra Scozia e Norvegia (1-1) con gol di H.Flo per gli scandinavi al 46' e di Burley al 66' per gli scozzesi. I norvegesi devono battere il Brasile per passare, mentre gli scozzesi devono battere il Marocco e seguire con un occhio Brasile-Norvegia.
Brasile-Marocco Il Brasile ritrova d'incanto Ronaldo (in ombra contro la Scozia), uno straordinario Rivaldo e un Bebeto di nuovo all'altezza. A Nantes con i loro gol (rispettivamente al 9', al 45' e al 50') batte seccamente 3-0, passando il turno come prima nel girone, il Marocco. I marocchini, che attuano un gioco violento sul Fenomeno (pessima un'entrata a tacchetti spianati di Chiba sull'interno coscia del fuoriclasse), possono ancora sperare di battere la Scozia e passare.
Brasile-Norvegia In serata le due squadre scendono in campo con obiettivi diversi: la Norvegia deve vincere, il Brasile può anche perdere ed è primo comunque. Gara condotta dai norvegesi, ma Brasile in vantaggio con Bebeto al 78'. All'83' pareggio di Tore Andre Flo. All'88 l'arbitro di Brasile-Norvegia concede un rigore incerto agli scandinavi, per fallo su T.A. Flo. Rekdal trasforma il rigore all'89'. I marocchini, eliminati per questo rigore, si indignano, salvo poi riabbassare la testa quando, la mattina dopo, un sito Internet norvegese coglie una foto con Baiano che strattona Flo in area. Il Brasile (6p.) trova agli ottavi il Cile, la Norvegia (5p.) trova l'Italia.
Scozia-Marocco Il Marocco batte con un secco 3-0 la Scozia con i gol di Bassir al 22' e all'85' e, in mezzo, quello di Hadda (già alla seconda rete nel Mondiale) al 47'. Dopo il suo 2-0, che mette in cassaforte il risultato, il Marocco può esultare: all'80' Brasile-Norvegia 1-0. Il Marocco è secondo, ma la festa si trasforma in tristezza e rabbia dopo che la Norvegia segna due gol (uno su rigore dubbio) e vince. Marocco (4p.) e Scozia (1p.) eliminati.
[modifica] Incontri
Mercoledì 10 giugno 1998 17:30 |
Brasile | 2 – 1 | Scozia | Stade de France, Saint-Denis Pubblico: 80 000 Arbitro: Garcia Aranda (Spagna) |
Cesar Sampaio (4), Boyd (73 Ag) | Collins (38 Cdr) |
Mercoledì 10 giugno 1998 21:00 |
Marocco | 2 – 2 | Norvegia | La Mosson, Montpellier Pubblico: 29 800 Arbitro: Anprasert (Thailandia) |
Hadji (38), Chippo (46 Ag) | Hada (59), Eggen (60) |
Martedì 16 giugno 1998 17:30 |
Scozia | 1 – 1 | Norvegia | Parc Lescure, Bordeaux Pubblico: 31 800 Arbitro: Vagner (Ungheria) |
Burley (66) | Flo (46) |
Martedì 16 giugno 1998 21:00 |
Brasile | 3 – 0 | Marocco | La Beaujoire, Nantes Pubblico: 35 500 Arbitro: Levnikov (Russia) |
Ronaldo (9), Rivaldo (47), Bebeto (50) |
Martedì 23 giugno 1998 21:00 |
Brasile | 1 – 2 | Norvegia | Velodrome, Marsiglia Pubblico: 55 000 Arbitro: Baharmast (Stati Uniti) |
Bebeto (78) | Flo (83), Rekdal (88 Cdr) |
Martedì 23 giugno 1998 21:00 |
Scozia | 0 – 3 | Marocco | Geoffroy-Guichard, Saint-Etienne Pubblico: 30 600 Arbitro: Bujsaim (Emirati Arabi Uniti) |
Bassir (22, 85), Hada (46) |
[modifica] Classifica
Nazione | P.ti | V | P | S | GF | GS | DR | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Brasile | 6 | 2 | 0 | 1 | 6 | 3 | +3 | |
Norvegia | 5 | 1 | 2 | 0 | 5 | 4 | +1 | |
Marocco | 4 | 1 | 1 | 1 | 5 | 5 | 0 | |
Scozia | 1 | 0 | 1 | 2 | 2 | 6 | -4 |
[modifica] Gruppo B
[modifica] Riassunti
Italia-Cile Il giorno dopo tocca all'Italia, che affronta a Bordeaux il Cile. La formazione andina può contare in attacco sulla coppia Salas-Zamorano: il primo già acquistato dalla Lazio, il secondo punto di forza dell'Inter. Passano dieci minuti e gli azzurri, con Baggio in luogo dell'acciaccato Del Piero, vanno in vantaggio: lungo lancio dalle retrovie di capitan Maldini, magistrale tocco al volo di Roby per l'accorrente Vieri, che batte Tapia. Il Cile non si demoralizza, controlla la gara e pareggia a fine primo tempo: Salas anticipa un distratto Cannavaro su un calcio d'angolo e agguanta l'1-1. Dopo pochi minuti della ripresa l'Italia è nel dramma: cross di Acuna, grande stacco di Salas (ma Cannavaro sta a guardare) e palla nel sacco. L'Italia preme, ma il Cile non rischia molto. All'84', per fortuna, ci viene in aiuto il modesto arbitro del Niger Bouchardeau: cross di Baggio, mano di Fuentes al limite dell'area, rigore molto dubbio. Roby scaccia i fantasmi di Pasadena segnando il rigore del pari. Non cominciamo molto bene, e ci attiriamo le antipatie di Blatter, che giudica "inesistente" il rigore del pari.
Camerun-Austria È pareggio anche nell'altra gara a Tolosa, 1-1 tra Austria e Camerun. I gol sono di Njanka Beaka al 77' e di Polster per l'Austria, che pareggia nel recupero.
Cile-Austria A Saint-Etienne secondo pareggio in extremis per l'Austria, che aggancia allo scadere il Cile con una prodezza di Vastic al 92'. Per gli andini aveva segnato Salas al 70'.
Italia-Camerun Mercoledì 17 giugno l'Italia affronta a Montpellier il Camerun, il cui allenatore, il francese Leroy, si è lamentato per la designazione dell'arbitro australiano Rennie, ricordando i numerosi italiani residenti nel Nuovissimo continente. I fatti non gli danno ragione: gli africani picchiano come fabbri, ma gli azzurri passano in vantaggio quasi subito, dopo nove minuti, con un bel colpo di testa di Di Biagio su cross di Baggio, di nuovo preferito a Del Piero. Maldini ha infatti bocciato la proposta, caldeggiata un po' da tutti, del tandem di fantasisti, rispondendo piccatamente anche al premier Romano Prodi, che ci aveva fatto un pensierino ("Prodi? È un estimatore della bicicletta!"). Il Camerun mena, l'arbitro chiude gli occhi, ma quando Kalla affonda i tacchetti su Di Biagio non può che estrarre il rosso. In superiorità numerica, soffriamo, e bisogna ringraziare Pagliuca, superbo su un tiro di Job. Nel finale cala il Camerun e si scatena Vieri: prima supera con un morbido pallonetto Songo'o, poi fa il bis di potenza.
Italia-Austria Nel pomeriggio di martedì 23 giugno torna in campo l'Italia, opposta all'Austria. Ci basta un pareggio per essere quasi sicuramente primi del girone B, ed anche qui l'arbitro di turno (lo scozzese Dallas) ignora le randellate avversarie. Al 4' della ripresa il solito implacabile Vieri ci porta in vantaggio, girando di testa in rete una punizione di Del Piero. Nel finale entrano Baggio e Inzaghi, che confezionano il raddoppio allo scadere (90'): passaggio dello juventino, comodo tap-in del bolognese, che segna il suo 9° gol ai mondiali. Il gol finale austriaco, allo scadere (91'), è di Herzog, su rigore. La partita termina 2-1 e l'Italia è prima con i suoi 7 punti. L'Austria è eliminata. Negli ottavi ci aspetta la Norvegia o, più probabilmente, il Marocco o la Scozia.
Cile-Camerun Il Camerun, sbattuto fuori dall'arbitro (che annulla misteriosamente due reti agli africani), oltre che dal Cile, urla la sua rabbia, che è poi quella dei Paesi africani, non proprio protetti dai direttori di gara. Il risultato della gara con i cileni è di 1-1. I gol sono di Sierra al 20' e di Patrick Mboma al 55' per i camerunensi. Il Cile chiude a 3 punti e trova il Brasile agli ottavi, il Camerun è fuori con soli 2 punti.
[modifica] Incontri
Giovedì 11 giugno 1998 17:30 |
Italia | 2 – 2 | Cile | Parc Lescure, Bordeaux Pubblico: 31 800 Arbitro: Bouchardeau (Niger) |
Vieri (10), Baggio (85 Cdr) | Salas (45, 49) |
Giovedì 11 giugno 1998 21:00 |
Camerun | 1 – 1 | Austria | Municipal, Tolosa Pubblico: 33 500 Arbitro: Gonzales Chavez (Paraguay) |
Hjanka (78) | Polster (90) |
Mercoledì 17 giugno 1998 17:30 |
Cile | 1 – 1 | Austria | Geoffroy-Guichard, Saint-Etienne Pubblico: 30 600 Arbitro: Ghandour (Egitto) |
Salas (70) | Vastic (90) |
Mercoledì 17 giugno 1998 21:00 |
Italia | 3 – 0 | Camerun | La Mosson, Montpellier Pubblico: 29 800 Arbitro: Lennie (Australia) |
Di Biagio (7), Vieri (75, 89) |
Martedì 23 giugno 1998 16:00 |
Italia | 2 – 1 | Austria | Stade de France, Saint-Denis Pubblico: 80 000 Arbitro: Durkin (Inghilterra) |
Vieri (49), Baggio (89) | Herzog (90 Cdr) |
Martedì 23 giugno 1998 16:00 |
Cile | 1 – 1 | Camerun | La Beaujoire, Nantes Pubblico: 35 500 Arbitro: Vagner (Ungheria) |
Sierra (20) | Mboma (55) |
[modifica] Classifica
Nazione | P.ti | V | P | S | GF | GS | DR | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Italia | 7 | 2 | 1 | 0 | 7 | 3 | +4 | |
Cile | 3 | 0 | 3 | 0 | 4 | 4 | 0 | |
Austria | 2 | 0 | 2 | 1 | 3 | 4 | -1 | |
Camerun | 2 | 0 | 2 | 1 | 2 | 5 | -3 |
[modifica] Gruppo C
[modifica] Riassunti
Arabia Saudita-Danimarca Lo stesso giorno, a Lens, vittoria della Danimarca (1-0) sui sauditi con gol di Rieper al 69'. Danimarca che non segnava al Mondiale dal 1986, con Olsen su rigore, nell'ottavo perso 5-1 con la Spagna.
Francia-Sudafrica La Francia esordisce il giorno dopo, a Marsiglia, contro il Sudafrica, che si dimostra veramente poca cosa. Dugarry sblocca il risultato a fine primo tempo, due autoreti dello sfortunato Issa, la seconda assegnata a Thierry Henry, fissano il risultato sul 4-0.
Sudafrica-Danimarca A Tolosa, arbitro protagonista in Sudafrica-Danimarca: il colombiano Toro caccia tre giocatori, per falli al massimo da ammonizione. Per la cronaca, la Danimarca non brilla e il match finisce 1-1, con gol di Nielsen al 12' per i danesi e di Benni McCarthy al 52' per gli africani. Danimarca quasi certamente agli ottavi: ora basta pareggiare con la Francia.
Francia-Arabia Saudita La Francia di Aimè Jaquet stacca già il 18 giugno il biglietto per gli ottavi con un secco poker (4-0) all'Arabia Saudita, davanti ad uno Stade de France in visibilio, in una gara che esalta le doti della coppia Trezeguet-Henry e boccia Zidane, colpevole di un fallo di reazione quando il risultato era già fissato (espulso). I gol sono di Henry (doppietta) al 36' e al 77', di Trezeguet al 67' e di Bixente Lizarazu all'84'.
Francia-Danimarca Il pomeriggio del 24, la Francia batte anche la Danimarca (2-1), vince il gruppo C e va agli ottavi a punteggio pieno (9p.) proprio insiema alla Danimarca (4p.). I gol del match portano le firme di Youri Djorkaeff al 12', di Michael Laudrup su rigore al 41' e di Emmanuel Petit al 56'. La Francia incontra agli ottavi una tra Paraguay, Spagna e Bulgaria. La Danimarca trova la Nigeria.
Sudafrica-Arabia Saudita Fa notizia in questa partita il difensore sudafricano Issa, in campo a Bordeaux con un auricolare per tenere aggiornati i compagni sull'altra sfida, tra transalpini e danesi. Il Sudafrica deve seppellire 4-0 l'Arabia Saudita e sperare che la Danimarca perda, ma la gara termina 2-2. I gol sono di Bartlett, che firma una doppietta (gol al 18' e, su rigore, al 90') per il Sudafrica, di Sami al Jaber al 45' e di al Tunian (rigore) al 72' per l'Arabia. Il Sudafrica chiude a 2 punti, i sauditi a 1: eliminate entrambe.
[modifica] Incontri
Venerdì 12 giugno 1998 17:30 |
Arabia Saudita | 0 – 1 | Danimarca | Felix Bollaert, Lens Pubblico: 38 100 Arbitro: Castrilli (Argentina) |
Rieper (68) |
Venerdì 12 giugno 1998 21:00 |
Francia | 3 – 0 | Sudafrica | Velodrome, Marsiglia Pubblico: 55 000 Arbitro: Rezende Freitas (Brasile) |
Dugarry (34), Issa (77 Ag), Henry (90) |
Giovedì 18 giugno 1998 17:30 |
Sudafrica | 1 – 1 | Danimarca | Municipal , Tolosa Pubblico: 33 500 Arbitro: Toro Rendon (Colombia) |
Mc Carthy (52) | Nielsen (13) |
Giovedì 18 giugno 1998 21:00 |
Francia | 4 – 0 | Arabia Saudita | Stade de France, Saint-Denis Pubblico: 80 000 Arbitro: Brizio Carter (Messico) |
Henry (36, 77), Trezeguet (68), Lizarazu (85) |
Mercoledì 24 giugno 1998 16:00 |
Francia | 2 – 1 | Danimarca | Gerland, Lione Pubblico: 39 100 Arbitro: Collina (Italia) |
Djorkaeff (12 Cdr), Petit (56) | Laudrup (42) |
Mercoledì 24 giugno 1998 16:00 |
Sudafrica | 2 – 2 | Arabia Saudita | Parc Lescure, Bordeaux Pubblico: 31 800 Arbitro: Sanchez Yanten (Cile) |
Bartlett (19, 94 Cdr) | Al Jaber (45 Cdr), Tunian (74 Cdr) |
[modifica] Classifica
Nazione | P.ti | V | P | S | GF | GS | DR | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Francia | 9 | 3 | 0 | 0 | 9 | 1 | +8 | |
Danimarca | 4 | 1 | 1 | 1 | 3 | 3 | 0 | |
Sudafrica | 2 | 0 | 2 | 2 | 3 | 6 | -3 | |
Arabia Saudita | 1 | 0 | 1 | 2 | 2 | 7 | -5 |
[modifica] Gruppo D
[modifica] Riassunti
Paraguay-Bulgaria Paraguay e Bulgaria pareggiano all'esordio a Montpellier con un misero 0-0. Quasi gol su punizione di Chilavert, l'estroso portiere che tira i calci piazzati. Entrambe sperano di ben figurare con Spagna e Nigeria, favorite nel Girone D.
Spagna-Nigeria Grandissima Nigeria al debutto il 13 giugno a Nantes contro la Spagna. Gli africani vanno sotto con un gol di Hierro al 21', pareggiano con Adepoju al 25', ma tornano sotto per una prodezza di Raul a inizio ripresa (47'). In sei minuti, complice uno Andoni Zubizarreta da pensione, ribaltano il risultato: autorete del portiere al 73' e missile imprendibile di Oliseh al 78'. Finisce 3-2 per la Nigeria.
Nigeria-Bulgaria Il giorno dopo (19 giugno) è la Nigeria a qualificarsi con un turno d'anticipo: a Parigi 1-0 alla Bulgaria, con gran gol di Ikpeba al 27'. La Nigeria è matematicamente prima, mentre la Bulgaria deve vincere con la Spagna e avere fortuna.
Spagna-Paraguay La Spagna si complica la vita e a Saint Etienne con il Paraguay non va oltre uno spento 0-0. Un solo punto in due partite: la Spagna deve battere la Bulgaria e sperare che il Paraguay non batta la Nigeria, altrimenti Furie Rosse fuori.
Nigeria-Paraguay La Nigeria gioca rilassata (è comunque prima) e concede la vittoria al Paraguay per 3-1. Gol-razzo di Ayala al 1', poi pareggio della Nigeria all'11' con Wilson Oruma. Gli africani si siedono e il Paraguay vince comodamente con Benitez (gol al 59') e José Saturnino Cardozo all'86'. Qualificati agli ottavi Nigeria (6p.), che trova la Danimarca e Paraguay (5p.), che trova la Francia.
Spagna-Bulgaria Nel gruppo D, saluta l'ambiziosa Spagna, alla quale non serve la goleada alla Bulgaria, perché il Paraguay vince sulla Nigeria. La Spagna sommerge con un 6-1 i bulgari. I gol spagnoli sono di Fernando Hierro al 4' su rigore, di Luis Enrique al 18', di Fernando Morientes al 52' e all'80', poi un'autorete di Batchev all'88' e infine il gol di Kiko al 90'. Il gol della bandiera per i bulgari viene segnato da Kostadinov all'80'. Spagna che segue con un due occhi il risultato dell'altro match e presto scopre che il Paraguay sta avendo vita facile con la Nigeria. La Spagna (4p.) è eliminata con la Bulgaria (1p.).
[modifica] Incontri
Venerdì 12 giugno 1998 14:30 |
Paraguay | 0 – 0 | Bulgaria | La Mosson, Montpellier Pubblico: 29 800 Arbitro: Al Zaid (Arabia Saudita) |
Sabato 13 giugno 1998 14:30 |
Spagna | 2 – 3 | Nigeria | La Beaujoire, Nantes Pubblico: 35 500 Arbitro: Baharmast (Stati Uniti) |
Hierro (21), Raul (47) | Adepoju (25), Lawal (73), Oliseh (78) |
Venerdì 19 giugno 1998 17:30 |
Nigeria | 1 – 0 | Bulgaria | Parc des Princes, Parigi Pubblico: 45 500 Arbitro: Sanchez Yanten (Cile) |
Ikpeba (26) |
Venerdì 19 giugno 1998 21:00 |
Spagna | 0 – 0 | Paraguay | Geoffroy-Guichard, Saint-Etienne Pubblico: 30 600 Arbitro: Mc Leod (Sudafrica) |
Mercoledì 24 giugno 1998 21:00 |
Nigeria | 1 – 3 | Paraguay | Municipal, Tolosa Pubblico: 33 500 Arbitro: Anprasert (Thailandia) |
Oruma (11) | Ayala (1), Benitez (59), Cardozo (86) |
Mercoledì 24 giugno 1998 21:00 |
Spagna | 6 – 1 | Bulgaria | Felix Bollaert, Lens Pubblico: 38 100 Arbitro: Van Der Ende (Olanda) |
Hierro (6 Cdr), Luis Enrique (19), Morientes (55, 81), Kiko (88, 90) | Kostadinov (58) |
[modifica] Classifica
Nazione | P.ti | V | P | S | GF | GS | DR | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Nigeria | 6 | 2 | 0 | 1 | 5 | 5 | 0 | |
Paraguay | 5 | 1 | 2 | 0 | 3 | 4 | -1 | |
Spagna | 4 | 1 | 1 | 1 | 8 | 4 | +4 | |
Bulgaria | 1 | 0 | 1 | 2 | 1 | 7 | -6 |
[modifica] Gruppo E
[modifica] Riassunti
Corea del Sud-Messico A Lione il Messico batte 3-1 la Corea del Sud, rimasta in 10 per l'espulsione di Ha-Seok-Ju, unico giocatore a rimanere vittima del rosso per i falli da dietro. Il Messico riesce ad andare sotto a causa dell'autorete di Davino al 28', ma ribalta il risultato con Pelaez al 51' e con una doppietta di Hernandez, che diverrà capocannoniere messicano della manifestazione, al 74' e all'84'.
Olanda-Belgio L'Olanda e il Belgio non si fanno male e a Saint Denis impattano 0-0, malgrado un'incredibile errore sottoporta del tulipano Hasselbaink, dopo otto minuti.
Belgio-Messico Lo stesso giorno, per il gruppo E, bella partita tra Belgio e Messico, che termina 2-2. Il Belgio va sul 2-0 con i gol di Marc Wilmots al 43' e al 48', ma i nordamericani rimontano con Garcia Aspe su rigore al 56' e con Cuauhtémoc Blanco al 63'. Blanco che gioca e diverte con i suoi salti con il pallone tra le gambe. Il Messico va a 4 punti, il Belgio, a 2, rischia.
Olanda-Corea del Sud Il 20 giugno, l'Olanda di Guus Hiddink dilaga con una cinquina alla Corea del Sud. I gol di Marsiglia portano la firma di 5 giocatori diversi: Philip Cocu al 37', Marc Overmars al 41', Dennis Bergkamp al 67', Pierre Van Hooijdonk al 79' e Ronald de Boer all'83'. L'Olanda si porta a 4 punti.
Olanda-Messico Contemporaneamente Olanda e Messico se la giocano per la qualificazione: il pareggio basta sia all'Olanda che al Messico, se il Belgio non batte 3-0 la Corea. Se così non fosse, il Messico dovrebbe sconfiggere i tulipani. La gara è subito in salita per i bianco-verdi, che prendono due gol, con Philip Cocu al 4' e Ronald De Boer al 18'. Al 75' Pelaez accorcia e nel recupero (94') Luis Hernández pareggia. Il Messico era comunque qualificato per le confortanti notizie di Belgio-Corea. Olanda (5p.) e Messico (5p.) trovano due tra Germania, Iugoslavia e Iran (improbabile) agli ottavi.
Belgio-Corea del Sud Al Parco dei Principi, il 25 giugno, Belgio subito in vantaggio con Nilis al 7' (deve battere 3-0 la Corea del Sud per andare agli ottavi), ma la Corea del Sud, già eliminata, pareggia orgogliosamente con Yoo Sang Chul al 75', facendo fare al Belgio, che ancora poteva qualificarsi, una colossale figuraccia. Terzo pareggio per il Belgio, primo punto coreano. Belgio (3p.) e Corea del Sud (1p.) eliminati.
[modifica] Incontri
Sabato 13 giugno 1998 17:30 |
Corea del sud | 1 – 3 | Messico | Gerland, Lione Pubblico: 39 100 Arbitro: Benko (Austria) |
Ha (28) | Pelaez Linares (51), Hernandez (74, 84) |
Sabato 13 giugno 1998 21:00 |
Olanda | 0 – 0 | Belgio | Stade de France, Saint-Denis Pubblico: 77 000 Arbitro: Collina (Italia) |
Sabato 20 giugno 1998 17:30 |
Belgio | 2 – 2 | Messico | Parc Lescure, Bordeaux Pubblico: 31 800 Arbitro: Dallas (Scozia) |
Wilmots (43, 47) | Garcia Aspe (55 Cdr), Blanco (62) |
Sabato 20 giugno 1998 21:00 |
Olanda | 5 – 0 | Corea del sud | Velodrome , Marsiglia Pubblico: 55 000 Arbitro: Wojcik (Polonia) |
Cocu (38), Overmars (42), Bergkamp (71), Van Hooijdonk (80), De Boer (83) |
Giovedì 25 giugno 1998 16:00 |
Olanda | 2 – 2 | Messico | Geoffroy-Guichard, Saint-Etienne Pubblico: 30 600 Arbitro: Al Zaid (Arabia Saudita) |
Cocu (4), De Boer (18) | Pelaez Linares (75), Hernandez (90) |
Giovedì 25 giugno 1998 16:00 |
Belgio | 1 – 1 | Corea del sud | Parc des Princes, Parigi Pubblico: 45 500 Arbitro: Rezende Freitas (Brasile) |
Nilis (7) | Yoo (71) |
[modifica] Classifica
Nazione | P.ti | V | P | S | GF | GS | DR | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Olanda | 5 | 1 | 2 | 0 | 7 | 2 | +5 | |
Messico | 5 | 1 | 2 | 0 | 7 | 5 | +2 | |
Belgio | 3 | 0 | 3 | 0 | 3 | 3 | 0 | |
Corea del sud | 1 | 0 | 1 | 2 | 2 | 9 | -7 |
[modifica] Gruppo F
[modifica] Riassunti
Iugoslavia-Iran Con un po' di fatica la Iugoslavia sconfigge a Saint Etienne il 14 giugno l'Iran per 1-0, con gol di Mihajlovic al 73'.
Germania-USA La Germania di Berti Vogts non incanta ma batte 2-0 all'esordio il 15 giugno a Parigi gli USA con gol di Möller al 9' e di Klinsmann al 65'. Un esordio che fa ben sperare i tedeschi, campioni d'Europa in carica.
Germania-Iugoslavia Domenica 21 giugno grande calcio a Lens, con un bel 2-2 tra le favorite Germania e Jugoslavia: sotto di due reti, i tedeschi, trascinati da Oliver Bierhoff, agganciano il pareggio. Reti iugoslave di Mijatovic al 13' e di Stojkovic al 54', poi autorete di Mihajlovic al 73' e gol di Bierhoff al 77' che fissa il risultato sul 2-2. Germania e Iugoslavia vanno a 4 punti.
USA-Iran Storica vittoria dell'Iran, che a Lione batte gli odiati USA per 2-1. Gol di Estili al 40', di Mehdi Mahdavikhia al 79' e gol della bandiera di Brian McBride all'87' per gli USA. L'Iran deve battere la Germania nella terza partita per qualificarsi.
USA-Iugoslavia Il match di Nantes tra iugoslavi e statunitensi si decide subito al 3' con un gol di Komljenovic. Gli Usa non fanno molto per recuperare e perdono per 1-0. La Iugoslavia come da pronostico va agli ottavi, come seconda del gruppo (7p.) per differenza reti e trova l'ostica Olanda. Gli Usa, già eliminati, vanno a casa senza neanche un punto e il ct.Simpson viene criticato in patria.
Germania-Iran In serata la Germania batte in scioltezza 2-0 l'Iran a Montpellier con gol di Oliver Bierhoff al 50' e di Klinsmann al 58' e, come prima del girone F (7p.), va agli ottavi, dove incontra il Messico. L'Iran, che aveva qualche residua speranza, è eliminato dopo un buon mondiale.
[modifica] Incontri
Domenica 14 giugno 1998 17:30 |
Jugoslavia | 1 – 0 | Iran | Geoffroy-Guichard, Saint-Etienne Pubblico: 30 600 Arbitro: Tejada Noriega |
Mihajlovic (72) |
Lunedì 15 giugno 1998 21:00 |
Germania | 2 – 0 | Stati Uniti | Parc des Princes, Parigi Pubblico: 45 500 Arbitro: Belqola (Marocco) |
Moeller (8), Klinsmann (64) |
Domenica 21 giugno 1998 14:30 |
Germania | 2 – 2 | Jugoslavia | Felix Bollaert, Lens Pubblico: 38 100 Arbitro: Nielsen (Danimarca) |
Mijatovic (2), Mihajlovic (73 Ag) | Stojkovic (54), Bierhoff (80) |
Domenica 21 giugno 1998 21:00 |
Stati Uniti | 1 – 2 | Iran | Gerland, Lione Pubblico: 39 100 Arbitro: Meier (Svizzera) |
Mc Bride (87) | Estili (40), Mahdavikia (84) |
Giovedì 25 giugno 1998 21:00 |
Stati Uniti | 0 – 1 | Jugoslavia | La Beaujoire, Nantes Pubblico: 35 500 Arbitro: Ghandour (Egitto) |
Komljenovic (4) |
Giovedì 25 giugno 1998 21:00 |
Germania | 2 – 0 | Iran | La Mosson, Montpellier Pubblico: 29 800 Arbitro: Gonzales Chavez (Paraguay) |
Bierhoff (50), Klinsmann (57) |
[modifica] Classifica
Nazione | P.ti | V | P | S | GF | GS | DR | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Germania | 7 | 2 | 1 | 0 | 6 | 2 | +4 | |
Jugoslavia | 7 | 2 | 1 | 0 | 4 | 2 | +2 | |
Iran | 3 | 1 | 0 | 2 | 2 | 4 | -2 | |
Stati Uniti | 0 | 0 | 0 | 3 | 1 | 5 | -4 |
[modifica] Gruppo G
[modifica] Riassunti
Inghilterra-Tunisia Poche ore dopo, a Marsiglia, l'Inghilterra imita la Germania con un 2-0 alla Tunisia firmato da Shearer nel finale di primo tempo (42') e da Scholes al 90'.
Romania-Colombia Nell'altra sfida del gruppo G la Romania batte 1-0 a Lione una Colombia non molto convincente con gol di Ilie in chiusura di primo tempo (45').
Colombia-Tunisia A Montpellier, match non molto interessante, che si risolve 1-0 per i colombiani con gol di Preciado all'84'. Tunisia fuori, Colombia ancora in lizza con l'Inghilterra per la qualificazione agli ottavi.
Romania-Inghilterra Il 22 giugno, al Municipal di Tolosa, la Romania batte l'Inghilterra 2-1. Un'Inghilterra oltremodo penalizzata dalle astruse scelte del ct. Hoddle che sceglie di lasciare in panchina Beckham e Owen, i due più in forma. Il gol-partita arriva al 91', opera di Dan Petrescu. Le altre due segnature sono di Moldovan per i rumeni al 47' e del subentrato Owen al 79'. La Romania, con i suoi 6 punti, è qualificata agli ottavi. Invece l'Inghilterra non deve perdere con la Colombia.
Colombia-Inghilterra L'Inghilterra, finalmente con Owen e Beckham, scende in campo a Lens con la Colombia per qualificarsi agli ottavi: se la Romania perde, basta il 2-0 sui Cafeteros. Un 2-0 che inutilmente si verifica: i gol inglesi sono di Anderton al 21' e di Beckham al 30'. Ma la Romania pareggia e i britannici (6p.) si devono accontentare del secondo posto nel girone: così è super-ottavo Inghilterra-Argentina. La Colombia torna a casa subito, come nel 94, con soli 3 punti.
Romania-Tunisia Una Romania già qualificata e alla quale basta il pareggio per vincere il girone G gioca a Saint Denis con i capelli tutti tinti di giallo contro la Tunisia, già eliminata. La partita inizia male con il rigore trasformato dalla Tunisia con Skander Souayah al 9'. L'atteso pareggio arriva solo al 75' con Moldovan. Finisce 1-1. La Romania (7p.) trova la Croazia, mentre la Tunisia (1p.) è fuori.
[modifica] Incontri
Lunedì 15 giugno 1998 14:30 |
Inghilterra | 2 – 0 | Tunisia | Velodrome, Marsiglia Pubblico: 55 000 Arbitro: Okada (Giappone) |
Shearer (43), Scholes (89) |
Lunedì 15 giugno 1998 17:30 |
Romania | 1 – 0 | Colombia | Gerland, Lione Pubblico: 39 100 Arbitro: Lim Kee Chong (Mauritius) |
Ilie (45) |
Lunedì 22 giugno 1998 17:30 |
Colombia | 1 – 0 | Tunisia | La Mosson, Montpellier Pubblico: 29 800 Arbitro: Heynemann (Germania) |
Preciado (83) |
Lunedì 22 giugno 1998 21:00 |
Romania | 2 – 1 | Inghilterra | Municipal, Tolosa Pubblico: 33 500 Arbitro: Batta (Francia) |
Moldovan (47), Petrescu (90) | Owen (79) |
Venerdì 26 giugno 1998 21:00 |
Colombia | 0 – 2 | Inghilterra | Felix Bollaert, Lens Pubblico: 38 100 Arbitro: Brizio Carter (Messico) |
Anderton (20), Beckham (29) |
Venerdì 26 giugno 1998 21:00 |
Romania | 1 – 1 | Tunisia | Stade de France, Saint-Denis Pubblico: 77 000 Arbitro: Lennie (Australia) |
Moldovan (72) | Souayah (10 Cdr) |
[modifica] Classifica
Nazione | P.ti | V | P | S | GF | GS | DR | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Romania | 7 | 2 | 1 | 0 | 4 | 2 | +2 | |
Inghilterra | 6 | 2 | 0 | 1 | 5 | 2 | +3 | |
Colombia | 3 | 1 | 0 | 2 | 1 | 3 | -2 | |
Tunisia | 1 | 0 | 1 | 2 | 1 | 4 | -3 |
[modifica] Gruppo H
[modifica] Riassunti
Argentina-Giappone Domenica 14 giugno l'Argentina debutta con un successo di misura su un discreto Giappone: decide l'implacabile Batistuta (rete al 28').
Giamaica-Croazia La Croazia batte 3-1 la pittoresca Giamaica, che gioca un calcio modesto ma fa colore per i suoi caldissimi tifosi. I gol portano la firma di Mario Stanic, di Earle per la Giamaica, di Prosinecki e, per chiudere, un'autorete di Gardner.
Giappone-Croazia A Nantes, la Croazia si qualifica battendo il Giappone per 1-0, con gol di Suker al 77'. Croazia prima nel girone aspettando l'Argentina.
Argentina-Giamaica A Parigi, cinquina dell'Argentina di Passarella alla Giamaica (5-0). Batistuta mattatore con una tripletta (gol al 72', al 79' e, su rigore, all'83'). Gli altri due gol portano la firma di Ariel Ortega che segna al 31' e al 54'. L'Argentina si gioca così il primo posto nel girone H con la Croazia, mentre Giappone e Giamaica sono fuori.
Argentina-Croazia Alla Croazia basta un pareggio per arrivare seconda ed evitare l'Inghilterra, mentre l'Argentina trova comunque gli odiati inglesi. Gara abbastanza intensa, e unico gol di Pineda al 36'. Finisce 1-0 per l'Argentina. Quasi sicuramente i sudamericani (9p.) trovano agli ottavi una tra Colombia e Inghilterra. La Croazia (6p.) trova al 99% i rumeni.
Giappone-Giamaica Il 26, al Gérland di Lione, una doppietta di Whitmore al 39' e al 54' regala la prima e unica vittoria mondiale alla Giamaica sull'altro esordiente Giappone, che segna con Nakayama al 75' fissando il risultato sul 2-1. Giamaica (3p.) e Giappone (0p.) tornano a casa con animi differenti.
[modifica] Incontri
Domenica 14 giugno 1998 14:30 |
Argentina | 1 – 0 | Giappone | Municipal, Tolosa Pubblico: 33 500 Arbitro: Van Der Ende (Olanda) |
Batistuta (28) |
Domenica 14 giugno 1998 21:00 |
Giamaica | 1 – 3 | Croazia | Felix Bollaert, Lens Pubblico: 38 100 Arbitro: Melo Pareira (Portogallo) |
Earle (45) | Stanic (27), Prosinechi (53), Suker (69) |
Sabato 20 giugno 1998 14:30 |
Giappone | 0 – 1 | Croazia | La Beaujoire, Nantes Pubblico: 35 500 Arbitro: Ramdhan (Trinidad e Tobago) |
Suker (77) |
Domenica 21 giugno 1998 17:30 |
Argentina | 5 – 0 | Giamaica | Parc des Princes, Parigi Pubblico: 45 500 Arbitro: Pedersen (Norvegia) |
Ortega (31, 55), Batistuta (72, 80, 83 Cdr) |
Venerdì 26 giugno 1998 16:00 |
Argentina | 1 – 0 | Croazia | Parc Lescure, Bordeaux Pubblico: 31 800 Arbitro: Belqola (Marocco) |
Pineda (36) |
Venerdì 26 giugno 1998 16:00 |
Giappone | 1 – 2 | Giamaica | Gerland, Lione Pubblico: 39 100 Arbitro: Benko (Austria) |
Nakayama (74) | Whitmore (39, 54) |
[modifica] Classifica
Nazione | P.ti | V | P | S | GF | GS | DR | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Argentina | 9 | 3 | 0 | 0 | 7 | 0 | +7 | |
Croazia | 6 | 2 | 0 | 1 | 4 | 2 | +2 | |
Giamaica | 3 | 1 | 0 | 2 | 3 | 9 | -6 | |
Giappone | 0 | 0 | 0 | 3 | 1 | 4 | -3 |
[modifica] Fase ad Eliminazione Diretta
[modifica] Albero della fase a eliminazione diretta
Sono indicati gli orari locali (UTC +1)
Ottavi | Quarti | Semifinali | Finale | |||||||||||
27 giugno - 21:00 | ||||||||||||||
Brasile | 4 | |||||||||||||
3 luglio - 21:00 | ||||||||||||||
Cile | 1 | |||||||||||||
Brasile | 3 | |||||||||||||
28 giugno - 21:00 | ||||||||||||||
Danimarca | 2 | |||||||||||||
Nigeria | 1 | |||||||||||||
7 luglio - 21:00 | ||||||||||||||
Danimarca | 4 | |||||||||||||
Brasile | 4 (1) | |||||||||||||
29 giugno - 21:00 | ||||||||||||||
Paesi Bassi | 2 (1) | |||||||||||||
Paesi Bassi | 2 | |||||||||||||
4 luglio - 14:30 | ||||||||||||||
RSF Jugoslavia | 1 | |||||||||||||
Paesi Bassi | 2 | |||||||||||||
30 giugno - 21:00 | ||||||||||||||
Argentina | 1 | |||||||||||||
Argentina | 4 (2) | |||||||||||||
12 luglio - 21:00 | ||||||||||||||
Inghilterra | 3 (2) | |||||||||||||
Brasile | 0 | |||||||||||||
27 giugno - 14:30 | ||||||||||||||
Francia | 3 | |||||||||||||
Italia | 1 | |||||||||||||
3 luglio - 14:30 | ||||||||||||||
Norvegia | 0 | |||||||||||||
Italia | 3 (0) | |||||||||||||
28 giugno - 14:30 | ||||||||||||||
Francia | 4 (0) | |||||||||||||
Francia | 1 (0) | |||||||||||||
8 luglio - 21:00 | ||||||||||||||
Paraguay | 0 (0) | |||||||||||||
Francia | 2 | |||||||||||||
29 giugno - 14:30 | ||||||||||||||
Croazia | 1 | Terzo posto | ||||||||||||
Germania | 2 | |||||||||||||
4 luglio - 21:00 | 11 luglio - 21:00 | |||||||||||||
Messico | 1 | |||||||||||||
Germania | 0 | Norvegia | 1 | |||||||||||
30 giugno - 14:30 | ||||||||||||||
Croazia | 3 | Croazia | 2 | |||||||||||
Romania | 0 | |||||||||||||
Croazia | 1 | |||||||||||||
[modifica] Ottavi di finale
[modifica] Riassunti
Italia-Norvegia Sabato 27 giugno iniziano gli ottavi, con la sfida Italia-Norvegia. Dopo un quarto d'ora azzurri in vantaggio: grande lancio di Di Biagio per Vieri, che in velocità brucia l'avversario e fredda Grodas, nel torrido caldo di Marsiglia (37°C). Del Piero spreca tre nitide occasioni e a metà ripresa sta per concretizzarsi il pareggio, ma Pagliuca è gigantesco sul colpo di testa a botta sicura di Flo (Pizzul aveva già esclamato:«GOAL!»). In panchina, è Cesare Maldini show: litiga con il pubblico che vorrebbe Baggio in campo, poi, all'inviato RAI Varriale che gli chiede il perché del mancato ingresso di Roby, adduce motivazioni personali ("Sono fatti miei!").
Brasile-Cile In serata, si risveglia un Ronaldo criticatissimo dopo il flop verdeoro contro la Norvegia: due gol e due legni, il Brasile batte 4-1 il Cile e vola ai quarti.
Francia-Paraguay Domenica pomeriggio la Francia affronta a Lens il Paraguay. I sudamericani sono ostici, Chilavert è salvato dal palo su tiro di Henry. Il Paraguay osa un po' nella ripresa, ma è la Francia a comandare. Si va ai supplementari, il Paraguay si chiude sperando di arrivare ai rigori, dato che Chilavert è uno specialista nel neutralizzare i tiri dagli undici metri, ma dopo aver salvato la porta su tiro di Djorkaeff capitola ad otto minuti dai rigori: è infatti di Blanc il primo golden gol della storia dei Mondiali.
Nigeria-Danimarca In serata, clamoroso crollo della sponsorizzatissima Nigeria: la Danimarca maramaldeggia con un indiscutibile 4-1.
Germania-Messico Il lunedì ingiusta vittoria della Germania, sul divertente Messico. Il bomber americano Hernandez porta in vantaggio la sua squadra, Arellano spreca sul palo la chance del raddoppio, poi Klinsmann e Bierhoff salvano Vogts.
Olanda-Jugoslavia e Croazia-Romania In serata, vittoria in extremis dell'Olanda, che rischia grosso con la Jugoslavia (Mijatović sbaglia un rigore sull'1-1) e trova il jolly con un tiro di Davids al 90'.
Argentina-Inghilterra Spettacolo e tante emozioni, invece, in Argentina-Inghilterra: gol lampo di Batistuta, su rigore, pareggia sempre dagli 11 metri Shearer, poi sale al proscenio il 18enne Owen, rivelazione del Mondiale: parte da metà campo, si porta a spasso la difesa argentina e brucia Roa. A fine primo tempo Zanetti pareggia e la ripresa è sempre sul filo del rasoio. Beckham si fa espellere per uno stupido calcetto a Simeone ("10 leoni e uno stupido", titoleranno il giorno dopo i quotidiani inglesi), Chamot emula Maradona a dodici anni di distanza e salva di mano la sua porta, entra Crespo al posto di Batistuta (mai grande amico di Passarella) e quindi si va ai rigori. Crespo sbaglia, l'Argentina trema, ma Roa para su Ince e Batistuta manda avanti i sudamericani.
[modifica] Incontri
Sabato 27 giugno 1998 16:30 |
Italia | 1 – 0 | Norvegia | Velodrome , Marsiglia pubblico: 55 000 Arbitro: Heynemann (Germania) |
Vieri (18) |
Sabato 27 giugno 1998 21:00 |
Brasile | 4 – 1 | Cile | Parc des Princes, Parigi Pubblico: 45 500 Arbitro: Batta (Francia) |
Salas (68) |
Domenica 28 giugno 1998 16:30 |
Francia | 0 – 0 | Paraguay | Felix Bollaert, Lens Pubblico: 31 800 Arbitro: Bujsaim (Emirati Arabi Uniti) |
Blanc (113) |
(1 - 0) |
Domenica 28 giugno 1998 21:00 |
Nigeria | 1 – 4 | Danimarca | Stade de France, Saint-Denis Pubblico: 77 000 Arbitro: Meier (Svizzera) |
Babangida (78) |
Lunedì 29 giugno 1998 16:30 |
Germania | 2 – 1 | Messico | La Mosson, Montpellier Pubblico: 29 800 Arbitro: Melo Pereira (Portogallo) |
Hernandez (47) |
Lunedì 29 giugno 1998 21:00 |
Olanda | 2 – 1 | Jugoslavia | Municipal, Tolosa Pubblico: 33 500 Arbitro: Garcia Aranda (Spagna) |
Komljenovic (48) |
Martedì 30 giugno 1998 16:30 |
Romania | 0 – 1 | Croazia | Parc Lescure, Bordeaux Pubblico: 31 800 Arbitro: Castrilli (Argentina) |
Martedì 30 giugno 1998 21:00 |
Argentina | 2 – 2 | Inghilterra | Geoffroy-Guichard, Saint-Etienne Pubblico: 30 600 Arbitro: Nielsen (Danimarca) |
Batistuta (6 Cdr) |
(6 - 5) |
Shearer (10 Cdr) |
[modifica] Quarti di finale
[modifica] Riassunti
Italia-Francia A Saint Denis Cesare Maldini non rischia la coppia della discordia e lascia Roberto Baggio ancora in panchina, predisponendo una marcatura ferrea per il rientrante Zidane, con il compagno Pessotto a stargli addosso. Avvio al fulmicotone: Pagliuca salva su Petit, Vieri manca il gol di testa. Poi, ancora il nostro portiere è decisivo su Guivarc'h, che nella ripresa spacca uno zigomo all'eroico Cannavaro, senza che il pessimo Dallas (ancora lui) se ne accorga. Finalmente entra Baggio per uno stralunato Del Piero, e nei supplementari Roby manca di un soffio il golden gol, con una volée di destro, su assist di Albertini, che lambisce il palo. Proprio al 120' Pagliuca salva faccia a faccia su Djorkaeff.
Si va quindi ai famigerati rigori: Baggio segna, Pagliuca para su Lizarazu, Barthez respinge su Albertini, Djorkaeff preferisce non tirare contro il compagno di squadra, che lo conosce alla perfezione, alla resa dei conti è il romanista Di Biagio a centrare la traversa e a far calare il sipario sugli azzurri, che, per la terza volta consecutiva, lasciano ancora una volta il mondiale ai rigori. Piccola curiosità: il portiere francese Barthez non si accorge subito dell'errore di Di Biagio, infatti spiazzato dal tiro che colpisce la traversa, crede che il pallone sia entrato e che le urla di gioia siano quelle degli spettatori italiani, solo dopo aver visto i suoi compagni festanti dirigersi verso di lui si rende conto dell'errore del centrocampista azzurro.
Brasile-Danimarca In serata, spettacolare 3-2 del Brasile su un'ottima Danimarca. Scandinavi in vantaggio al 1', con Jørgensen; Ronaldo sale in cattedra, con un assist a Rivaldo e un gol. Nella ripresa uno svarione di Roberto Carlos manda Brian Laudrup al pareggio, poi è ancora Rivaldo, complice uno Schmeichel mal piazzato, a trovare il jolly del 3-2. Le speranze danesi muoiono su una traversa di Rieper.
Olanda-Argentina L'Olanda fa fuori l'Argentina: Kluivert, dopo essersi fatto cacciare da Collina nella gara contro il Belgio, risorge e porta in vantaggio i suoi al 10', raggiunti 6' dopo da Claudio Lopez. La partita è vibrante, le occasioni non mancano e nella ripresa Batistuta colpisce il palo. Numan viene espulso, Ortega abbatte con una testata Van der Sar, mentre si profilano i supplementari arriva al novantesimo il lampo accecante di Bergkamp: controllo magistrale di sinistro su lancio di 50 metri, finta alla quale abbocca Ayala, esterno destro imparabile. Passa l'Olanda.
Germania-Croazia In serata, sorpresona finale, con la Croazia che ridicolizza una vecchia Germania. In 10 dal 40' per l'espulsione di Wörns, i tedeschi subiscono due gol da fuori di Jarni e Vlaović; poi arrotonda Šuker. Croazia che accede ad una storica semifinale.
[modifica] Incontri
Venerdì 3 luglio 1998 16:30 |
Italia | 0 – 0 | Francia | Stade de France, Saint-Denis Pubblico: 77 000 Arbitro: Dallas (Scozia) |
RIGORI |
(3 - 4) |
RIGORI |
Venerdì 3 luglio 1998 21:00 |
Brasile | 3 – 2 | Danimarca | La Beaujoire, Nantes Pubblico: 35 500 Arbitro: Ghandour (Egitto) |
Sabato 4 luglio 1998 16:30 |
Olanda | 2 – 1 | Argentina | Velodrome, Marsiglia Pubblico: 55 000 Arbitro: Brizio Carter (Messico) |
Lopez (17) |
Sabato 4 luglio 1998 21:00 |
Germania | 0 – 3 | Croazia | Gerland, Lione Pubblico: 39 100 Arbitro: Pedersen (Norvegia) |
Jarni (48) |
[modifica] Semifinali
[modifica] Riassunti
Brasile-Olanda Brasile e Olanda si fronteggiano a Marsiglia, nella prima semifinale. Ad un primo tempo non eccezionale risponde una ripresa bellissima: occasioni a getto continuo, gol-lampo di Ronaldo, poi Davids salva la sua porta con un recupero incredibile sul Fenomeno. L'Olanda non si arrende: Kluivert spreca il pareggio, ma lo trova poco dopo con un bel colpo di testa, prima che l'arbitro ignori un netto fallo su Van Hooijdonk al 90'. Ai supplementari, spazio a Denilson: sei (!) finte su Winter e poi un cross, Bebeto pasticcia e tira addosso a Van der Sar. Si va ai rigori, con Taffarel decisivo su Cocu e Ronald De Boer: Brasile in finale.
Francia-Croazia La Francia ha grossi problemi con la Croazia. Asanović sfiora il gol al 35', al 3' della ripresa Šuker sorprende la difesa transalpina e sblocca il risultato. Due minuti dopo un errore di Boban porta il parmense Thuram solo davanti a Ladić: piattone e 1-1. È ancora Thuram a portare in finale la sua Nazionale, con un gran sinistro da fuori area, a metà ripresa. Francia in affanno nel finale (espulso Blanc), ma festante: finalmente è finale.
[modifica] Incontri
Qualificata | Risult. | Eliminata | Città e data |
---|---|---|---|
Brasile | 1 - 1 (dts) 4-2 rig. |
Olanda | Nantes, 7 luglio |
Francia | 2 - 1 | Croazia | Saint-Denis, 8 luglio |
[modifica] Finale Terzo posto
[modifica] Riassunto
Croazia-Olanda La finalina viene vinta dalla Croazia, che centra uno storico terzo posto battendo 2-1 l'Olanda, con gol di Prosinečki, Zenden e Šuker, che si laurea capocannoniere con sei centri (cifra alla quale si sono fermati gli ultimi sei capocannonieri).
[modifica] Incontro
Terzo posto | Risult. | Quarto posto | Città e data |
---|---|---|---|
Croazia | 2 - 1 | Olanda | Parigi, 11 luglio |
[modifica] Finale
[modifica] Riassunto
Francia-Brasile Ma la grande attesa è tutta per Francia-Brasile. Poche ore prima della finale, Ronaldo, stella dell'Inter e della Nazionale verdeoro, accusa un malore nel chiuso degli spogliatoi. Insieme a lui ci sono Roberto Carlos e Giovanni. Sembra una crisi epilettica, il Fenomeno diventa cianotico, emette bava dalla bocca. Allarmatissimi (Roberto Carlos dirà dopo: "Sembrava che stesse per morire"), i due cercano Zagallo, ma vengono a sapere che sta riposando, e non vuole essere disturbato. Fortunatamente il fuoriclasse si riprende, ma il buon senso suggerirebbe di non schierarlo. Per gli sponsor e per la causa della Nazionale (in questo rigoroso ordine) scende invece in campo, dimostrandosi un fantasma. In uno Stade de France strapieno (c'è anche il presidente Jacques Chirac, che indossa un'inesistente maglia numero 23 sotto la giacca) la Francia domina, segnando due gol in fotocopia con Zidane: calcio d'angolo, colpo di testa del fantasista, gol. Il Brasile non esiste, la Francia, anche se in 10 per l'espulsione di Desailly a metà ripresa, controlla. Una traversa allo scadere di Denilson precede il tris, in contropiede di Petit, e dà il via alla festa. Per i francesi è la prima coppa del Mondo, che verrà fatta sfilare agli Champs-Elysées, due giorni dopo, festa nazionale in Francia. Per il Brasile un misterioso k.o., che continua a far parlare ancora oggi, a otto anni di distanza.
[modifica] Incontro
Campione del Mondo | Risult. | Secondo posto | Città e data |
---|---|---|---|
FRANCIA | 3 - 0 | Brasile | Saint-Denis, 12 luglio |
[modifica] Campione
Francia
(Primo e unico titolo)