Gianluca Pessotto

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Giovanili
Gianluca Pessotto

Dati biografici

Nome	Gianluca Pessotto
Soprannomi	Pesso, Professorino
Nato	11 agosto, 1970 Latisana (UD)
Nazionalità	Italia
Passaporto
Morto	{{{data morte}}}, {{{luogo morte}}}
Altezza	cm
Peso	kg
Dati agonistici
Disciplina	Calcio
Specialità	{{{specialità}}}
Ranking	{{{ranking}}}°
Ruolo	Difensore
Squadra	Ritirato
Carriera
1987	Milan
Squadre professionistiche
1989/91	Varese	64 (1)
1991/92	Massese	22 (1)
1992/93	Bologna	21 (1)
1993/94	Verona	34 (3)
1994/95	Torino	32 (1)
1995/2006	Juventus	243 (8)
Nazionale
1996/2002	Italia	22 (0)
Vittorie
Incontri disputati V S
Successi olimpici
Carriera da allenatore

Gianluca Pessotto (Latisana, UD, 11 agosto 1970). Calciatore e dirigente calcistico italiano.

[modifica] Carriera

[modifica] Club

Alto 173 cm. per 72 kg. di peso, Pessotto ha iniziato la sua carriera agonistica nelle giovanili del Milan, da cui poi fu dirottato al Varese con cui disputò 30 partite segnando una rete in serie C2 nella stagione 1989-1990. L'anno seguente salì di categoria passando alla Massese, con cui segnò una rete in 22 presenze.

Dopo delle positive esperienze in Serie B con Bologna ed Hellas Verona, nella stagione 1994-1995 fece il suo esordio in serie A con il Torino il 4 settembre 1994 nella partita Torino - Inter 0-2, giocando complessivamente 32 partite e segnando un goal, per poi passare alla Juventus.

Titolare fino alla stagione 2001-2002, ha subito un infortunio che lo ha costretto a tre mesi di inattività: questa sosta ha permesso al francese Jonathan Zebina di affermarsi nel suo ruolo. Ha concluso la sua carriera agonistica nel 2006 accettando il 27 maggio la nomina a Team Manager della Juventus al posto di Alessio Secco nominato direttore sportivo.

[modifica] Nazionale

Con la maglia della nazionale italiana Pessotto è sceso in campo 22 volte, e con essa ha partecipato ai mondiali del 1998 e agli europei del 2000. Proprio negli europei del 2000, smarcato da un colpo di tacco di Francesco Totti, effettuò il cross che permise a Marco Delvecchio di portare gli azzurri momentaneamente in vantaggio. La finale terminò 2-1 per la Francia grazie al golden gol di David Trézéguet futuro compagno di squadra di Pessotto alla Juventus.

[modifica] Palmares

Con la Juventus ha vinto:

4 scudetti 1996-1997, 1997-1998, 2001-2002, 2002-2003, + 2 revocati (2004-2005 e 2005-2006);
1 Champions League (1995-1996);
1 Supercoppa Europea (1996);
1 Coppa Intercontinentale (1996);
1 Coppa Intertoto (1999)
3 Supercoppe italiane (1997, 2002 e 2003).

[modifica] L'incidente

La mattina del 27 giugno 2006 Pessotto è precipitato da un abbaino della sede della Juventus a Torino; pare che reggesse tra le mani un rosario. Dai primi accertamenti degli inquirenti emergono dubbi sulla fortuità dell'incidente. Venuti a conoscenza dell'accaduto Gianluca Zambrotta, Ciro Ferrara e Alessandro Del Piero hanno lasciato momentaneamente il ritiro dei Mondiali in Germania per raggiungerlo in ospedale. In suo onore, dopo la vittoria per 3 a 0 della nazionale italiana sulla nazionale ucraina nei quarti di finale dei mondiali stessi, i suoi compagni hanno mostrato un tricolore con la scritta Pessottino siamo con te. Dopo la vittoria della finale diversi giocatori della nazionale italiana, tra cui Alessandro Del Piero e Fabio Cannavaro, hanno ricordato nei momenti di gioia il loro ex compagno di squadra, portandogli tra l'altro la coppa nella stanza dell'ospedale in cui è ricoverato.

Il giorno 17 luglio 2006 è stato dichiarato fuori pericolo di vita dai medici dell'Ospedale Molinette di Torino che lo hanno in cura.

Il 5 settembre abbandona l'ospedale Le Molinette di Torino, per trasferirsi alla Clinica Fornaca di Sessant. Le sue condizioni sono state definite ottime dallo staff ospedaliero.

[modifica] Curiosità

Ha un fratello, Vanni, che è anch'egli un giocatore professionista, anche se non ha mai esordito nella massima serie. Ha giocato però nella stagione 2005/2006 nello Spezia, conseguendo una storica promozione in serie B.