Privacy Policy Cookie Policy Terms and Conditions Lombardia - Wikipedia

Lombardia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.


Wikipedia:WikiProject/WikiProject/Geografia/Antropica/Regioni Regione Lombardia
Portale:Portali Visita il [[Portale:{{{portale}}}]]
Lombardia - Bandiera
Lombardia - Stemma
Stato: Italia
Zona: Italia Nord-occidentale 
Capoluogo: Milano
Superficie: 23.861 km²
Abitanti:
9.475.202 31.12.05
Densità: 397 ab./km²
Province: Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Monza e Brianza*, Pavia, Sondrio, Varese
Comuni: Elenco dei 1546 comuni
Presidente: Roberto Formigoni  al 4.4.05
* Istituita e di prossima attuazione 
Sito istituzionale
Collabora a Wikiquote
«Quel cielo di Lombardia, così bello quand'è bello, così splendido, così in pace.»

La Lombardia è una regione amministrativa a statuto ordinario dell'Italia nord-occidentale istituita nel 1948. Conta più di nove milioni di abitanti nelle sue 12 province e 1546 comuni, ha il suo capoluogo nella città di Milano e confina: a nord con la Confederazione Elvetica (Canton Ticino e Grigioni/Graubünden ), a ovest col Piemonte, a est con il Veneto ed il Trentino-Alto Adige/Südtirol, mentre a sud confina con l'Emilia-Romagna. Il presidente della regione Lombardia è Roberto Formigoni.

Indice

[modifica] Generalità

Il nome, il simbolo ed il territorio della Lombardia nascondono una storia antica e tormentata, fatta di invasioni, devastazioni, divisioni e lotte ma anche di collaborazioni, coabitazioni e sviluppo. Una terra sulla quale sono passati e si sono stanziati, nel corso dei millenni, tanti popoli che, con le loro usanze e e le loro culture, hanno dato origine all'attuale Lombardia.

Il toponimo Lombardia (derivante probabilmente dalla parola germanica-longobarda, Langbardland o Langbardaland che attraverso le successive traduzioni, latinizzazioni, e italianizzazioni s'è trasformata dapprima in Langbard, poi in Longobardia o Langobardia fino all'attuale Lombardia) significa "Terra dei Longobardi", ovvero la terra di quella popolazione di origine germanica che nel 568 d.C. invase l'Italia e fece di Pavia la capitale del suo regno.

Una raffigurazione della rosa camuna

Il simbolo ufficiale della Regione è una Rosa camuna bianca in campo verde ed è la stilizzazione di un'incisione rupestre ritrovata sulle rocce della Valcamonica, lasciata dalla civiltà dei Camuni, che testimonia la storia millenaria e la cultura antica della regione. L'utilizzo e le caratteristiche del simbolo e del logo "Regione Lombardia" sono regolamentati da un'apposita legge regionale.

Il motto ufficiale della Lombardia è: "Una regione per fare".

[modifica] Geografia

La Lombardia per zone altimetriche
Ingrandisci
La Lombardia per zone altimetriche

La superficie della Lombardia si divide quasi equamente tra pianura, che rappresenta circa il 47,1% del territorio, e le zone montuose, che ne rappresentano il 40,5%. Il restante 12,4% della regione è collinare.

Per approfondire, vedi la voce Zone Altimetriche d'Italia.

[modifica] Orografia

Lombardia nord-occidentale vista dal satellite. Partendo da sinistra si vedono: il Lago Maggiore, il Lago di Lugano, il Lago di Como e quello d'Iseo in basso a destra. In basso a sinistra si nota l'area metropolitana di Milano
Ingrandisci
Lombardia nord-occidentale vista dal satellite. Partendo da sinistra si vedono: il Lago Maggiore, il Lago di Lugano, il Lago di Como e quello d'Iseo in basso a destra. In basso a sinistra si nota l'area metropolitana di Milano

In termini geografici, la Lombardia non si può considerare un territorio unitario, nel senso di territorio delimitato da precise conformazioni fisiche, sia per la varietà di paesaggi che l'attraversano senza racchiuderla, sia perché i confini amministrativi, molto spesso, sono il frutto di complesse vicende storiche. Tuttavia è possibile delineare a grandi linee il suo territorio amministrativo attraverso rilievi, laghi e fiumi. A delimitare la Lombardia a nord si può adoperare lo spartiacque alpino tra la Valtellina e le valli del Reno e dell'Inn anche se, a volte, il confine oltrepassa il versante valtellinese. A est sono il lago di Garda ed il fiume Mincio a separare la Lombardia da altre regioni italiane; così come a sud il Po (eccezion fatta per l'Oltrepò pavese e l'Oltrepò mantovano che si estendono più a sud), e a ovest il lago Maggiore ed il Ticino (con l'eccezione della Lomellina che sconfina verso il Piemonte) possono servire da distinguere la Lombardia dalle altre regioni. Questi confini racchiudono un territorio di poco meno di 24.000 km2, rendendola la quarta regione per estensione superficiale.

In un viaggio attraverso la regione, da nord verso sud, s'incontrano lungo il cammino per primi i rilievi delle Alpi, poco più a sud le Prealpi seguite da dolci colline che smussano il passaggio dalla montagna alla Pianura Padana. Proprio lungo la fascia prealpina si trovano alcuni dei più grandi laghi d'Italia (es il Lago di Garda, il Lago Maggiore ed il Lago di Como), mentre numerosi fiumi (es il Po, l'Adda, l'Oglio, il Mincio ed il Ticino) e torrenti solcano la montagne, formando strette e profonde valli, e attraversano la pianura rendendola rigogliosa di vegetazione. In una piccola area a sud dell'Oltrepò pavese si ergono colline e montagne degli Appennini settentrionali.

Curiosità
I nomi delle Alpi della Lombardia derivano tutti dalle popolazioni che, al tempo dei Romani, vivevano tra queste montagne. Le Alpi Lepontine prendono il nome dalla popolazione ligure dei Leponzi stanziata in questa zona e assoggettata da Augusto. Le Alpi Retiche dai Raeti, popolazione di origine etrusca rifugiatasi nelle Alpi Centrali durante l'invasione celtica. Le Alpi Orobie dalla popolazione di origine ligure, o forse celtica, degli Orobi.

Le catene montuose rivestono il 40,5% del territorio regionale e sono costituite dalle Alpi, dalle Prealpi e dagli Appennini. Appartengono alle Alpi lombarde una piccola porzione delle Alpi Lepontine e gran parte delle Alpi Retiche. Sul territorio montano della Lombardia spiccano quattro massicci orografici di rilievo: il Badile-Disgrazia, il Bernina, l'Ortles-Cevedale e l'Adamello. I primi tre sorgono sullo spartiacque tra i bacini del Reno e dell'Inn a nord e dell'Adda e dell'Oglio a sud e solo in parte si ergono sul territorio lombardo. L'Adamello, invece, sorge tra i bacini dell'Adda e dell'Adige e si trova completamente in territorio italiano. Le vette più alte delle Alpi lombarde sono il Pizzo Zupò che raggiunge i 3996 m e fa parte del massiccio del Bernina (che arriva ai 4049 m ma in territorio svizzero), ed il Monte Cevedale, del massiccio dell'Ortles-Cevedale, che arriva a 3764 m. Il massiccio dell'Ortles-Cevedale ospita il ghiaccia dei Forni che ha un'estensione di circa 12 km² ed è il più grande d'Italia. A sud della Valtellina si stagliano le Alpi Orobie delimitate a est dalla Valcamonica e ad ovest dal bacino del Lago di Como.

Panorama della Valtellina dall'Alpe Piazzola nel comune di Castello dell'Acqua.
Ingrandisci
Panorama della Valtellina dall'Alpe Piazzola nel comune di Castello dell'Acqua.

Confinate ad ovest dal Lago Maggiore e a est dal Lago di Garda si trovano le Prealpi lombarde le cui vette superano di poco i 2500 m di quota. Le Prealpi sono in prevalenza costituite da sedimenti calcarei, sono più giovani delle Alpi. La loro origine sedimentaria ha permesso la formazione di solchi profondi nelle montagne, principalmente ad opera dei ghiacciai, che hanno portato alla formazione di strette e profonde valli solcate da fiumi e occupate in parte dei laghi prealpini, sbarrati verso la pianura da rilievi morenici. I rilievi morenici a sud delle prealpi, assieme alle prime sporgenze orografiche, formano quella fascia collinare (12,4% del territorio) che collega le prealpi alla pianura e che contiene numerosi laghi piccoli e poco profondi.

Panorama della pianura lombarda.
Ingrandisci
Panorama della pianura lombarda.

La pianura lombarda occupa ben il 47,1% della superficie totale della regione ed è parte della Pianura Padana che si estende dal Piemonte alla Romagna dalle Alpi agli Appennini. La pianura lombarda può essere suddivisa geologicamente in due parti: l'alta e la bassa. L'alta pianura è caratterizzata da materiali grossolani, molto permeabili, di origine alluvionale e presenta grossi solchi originati dai fiumi che scendono dalle montagne. La bassa pianura invece è formata da materiale argilloso, poco permeabile e declina dolcemente verso il Po. Il passaggio dall'alta alla bassa pianura lombarda è segnalato dalla presenza di riaffioramenti naturali d'acqua detti risorgive o fontanili causato dell'incontro della falda freatica proveniente dall'alta pianura con i terreni impermeabile della bassa. Questa linea ha un andamento parallelo a quello prealpino e passa per le città di Magenta, Monza, Treviglio, Chiari e Goito.

[modifica] Idrografia

Panorama del Lago di Como.
Ingrandisci
Panorama del Lago di Como.
Curiosità
In Lombardia, più precisamente nella territorio bresciano del lago d'Iseo si trova l'isola lacustre più grande d'Europa: Monte Isola che si estende per 4.3 Km².

Guardando un'immagine ripresa dal satellite della Lombardia, ci si accorge che la regione è costellata da molti laghi di grandi e piccole dimensioni, i principali dei quali sono il Lago di Garda, il Lago Maggiore, il Lago di Como ed il Lago d'Iseo. Il lago di Garda (o Benaco), di origine glaciale, è il più grande d'Italia con una superficie di 370 kmq, una profondità massima di 346 m e una lunghezza di 51,6 km. La grande quantità d'acqua del lago ha effetti significativi sul clima locale a tal punto che si coltivano vigneti, l'ulivo, i limoni e i cedri, tipi del mediterraneo. Il lago Maggiore (o Verbano) ha una superficie di 212 kmq, un'estensione di 50 km, una larghezza che va dai 3 ai 4,5 km, ed una profondità massima è di 372 metri. Il lago di Como (o Lario) è caratterizzato da una forma a Y rovesciata, con la punta di Bellagio che segna la separazione in due rami. Il lago si snoda per 46 km, ha una larghezza massima è di 4,3 km nel centro del lago, ha una superficie è di 145,9 kmq ed una profondità massima è di 410m. Il lago d'Iseo (o Sebino) ha la forma di una S, si estende quasi completamente in zona prealpina con una superficie di 65,3 kmq e una profondità massima di 251 m.

Per il territorio lombardo passano centinaia di fiumi e torrenti. Il fiume più rilevante è sicuramente il Po che con i suoi 652 Km è il più lungo d'Italia. Poi c'e' il fiume Adda (313 km) che attraversando la Valtellina s'immette nel lago di Como, riuscendone dal ramo di Lecco per immettersi nel Po. Atri fiumi rilevanti sono l'Oglio (280 km), il Ticino (248 km), il Chiese (160 km), il Lambro (130 km) ed il Serio (124 km)

[modifica] Clima

Il clima della Lombardia è, in generale, di tipo semicontinentale, con inverni freddi ed estati calde ed umide; anche se i rilievi orografici e la presenza di laghi influenzano profondamente il clima delle aree limitrofe.Durante l'Inverno si possono registrare anche in Pianura temperature minime estreme di -10°/-11°.

[modifica] Geologia

[modifica] Storia

[modifica] Preistoria

Nella Pianura padana sono stati trovati vari oggetti come vasi di ceramica, frecce, accette, pietre per macinare i cereali, pettini di legno, che testimoniano la presenza dell'uomo in Lombardia già nel III millennio a.C.. In Valcamonica l'antica civiltà dei Camuni, famosa per le incisioni rupestri, sembra già presente sul territorio nel mesolitico, alla fine della glaciazione di Wurm.

[modifica] Etruschi e Villanoviani

La regione venne abitata da popoli appartenenti alla civiltà villanoviana e poi da coloni etruschi, che fondarono la città di Mantova e diffusero la propria civiltà introducendo l'alfabeto e la scrittura. Nel IV secolo vi giunsero i Celti, che i Romani chiamarono Galli, un popolo proveniente dalle Alpi occidentali.

Intorno al 400 a.C, orde di Galli insubri iniziarono l'occupazione della valle Padana spingendosi fino all'Adriatico.

Curiosità
Una leggenda narra che un carro di un gruppo di Galli che trasmigravano si impantanò nel luogo in cui ora sorge Milano. I Galli si fermarono, costruirono le loro abitazioni e così nacque la città.

[modifica] Romani

Sul finire del III secolo a.C. i Romani iniziarono la sottomissione della Pianura padana. Lo scontro con i Galli fu inevitabile. Essi lottarono fieramente e furono per lungo tempo ostili ai conquistatori romani ma dopo alcuni decenni, però furono costretti ad arrendersi e nel 194 a.C. tutta la regione fu pacificata sotto le insegne dell'Urbe con il nome di Gallia Cisalpina, cioè "Gallia al di qua delle Alpi". I Romani diffusero l'uso del latino, delle loro leggi, dei loro costumi e realizzarono numerose opere di urbanistica. In questo periodo fiorirono i commerci e l'agricoltura, sorsero e si ingrandirono città e paesi. La provincia diede i natali a celebri esponenti della cultura latina, a Como nacque lo scienziato e scrittore Plinio, a Mantova (Mantua) il poeta Virgilio. Negli ultimi secoli dell'Impero, Milano (Mediolanum), a causa della particolare posizione geografica, accrebbe notevolmente la sua importanza tanto che divenne una delle sedi dei tetrarchi al tempo di Costantino. A Milano, lo stesso imperatore, nel 313 d.C., emanò un editto, chiamato Editto di Costantino o Editto di Milano, nel quale concedeva a tutti la libertà di professare la propria religione.

Negli ultimi anni dell'Impero romano, la relativa vicinanza con il confine danubiano favorì numerose incursioni di popoli barbarici nel territorio lombardo; con il definitivo crollo dell'Occidente, si alternarono al suo possesso Ostrogoti e Bizantini.

[modifica] Longobardi

Nel 569 i Bizantini furono sopraffatti da una popolazione germanica proveniente (secondo Paolo Diacono)dall'attuale Scandinavia, i Longobardi, il cui dominio durò fino al 774. La Lombardia divenne il centro del loro regno e la capitale fu posta a Pavia, ma le diverse tribù (fare) nelle quali questo popolo era diviso mantennero sempre una certa indipendenza dal potere centrale.

Curiosità
Delle fare, formate da famiglie quasi sempre imparentate tra loro, resta tutt'oggi il ricordo nei nomi di alcune località, come Fara d'Adda.

Il primo periodo della dominazione longobarda fu terribile per i romani, gli antichi abitanti dell' Impero, che a lungo furono oggetto di persecuzioni. Fu solo dopo la conversione di questo popolo al cattolicesimo che ebbe inizio un periodo di pace e di collaborazione fra barbari e latini, ma i Longobardi in seguito vennero in conflitto con il Papa, il quale chiamò in suo aiuto un altro popolo barbaro, quello dei Franchi.

[modifica] Franchi

Nel 774 il re dei Franchi, Carlo Magno, fu chiamato in Italia dal papa che era minacciato dai Longobardi.Giunto con il suo esercito a Pavia, Carlo fece prigioniero il re longobardo Desiderio, dando inizio al dominio dei Franchi in Lombardia. Carlo divise le terre in feudi e le affidò all'amministrazione di nobili di sua fiducia, chiamati "vassalli", che governarono il territorio in suo nome, dando inizio alla struttura politica che caratterizzò l'Alto Medioevo.

[modifica] Comuni e l'Impero

[modifica] Signorie

Tra il XII e il XIV secolo diverse città lombarde passarono sotto il controllo di famiglie aristocratiche, le più potenti furono i Gonzaga a Mantova e gli Sforza a Milano. I rappresentanti di questi nobili casati chiamarono presso le proprie corti gli artisti più famosi che abbellirono le loro regge e le loro città. La Lombardia si arricchì così di meravigliose opere d'arte tra cui il Castello Sforzesco di Milano.

Dalla fine del XV secolo la Lombardia divenne nuovamente terra di conquista: prima arrivarono i Francesi, poi fu ceduta agli Spagnoli che vi rimasero a lungo. Durante questa dominazione la regione conobbe, dopo un primo periodo di prosperità, una progressiva decadenza, aggravata nel XVII secolo da epidemie di peste. Nel 1706 fu ereditata dagli Austriaci, che quasi un secolo dopo furono cacciati da Napoleone Bonaparte, il cui dominio durò solo una ventina d'anni. Caduto Napoleone, ci fu la Restaurazione e gli Austriaci tornarono. Per opera del Movimento d'indipendenza Lombarda la regione per circa trent'anni, diventò centro di feroci lotte che terminarono solo nel 1859, quando la Lombardia venne definitivamente liberata dall'occupazione straniera.

[modifica] Natura

Lago di Como visto da Como.
Ingrandisci
Lago di Como visto da Como.
Ansa del Ticino
Ingrandisci
Ansa del Ticino
Per approfondire, vedi la voce Natura della Lombardia.
Collabora a Wikiquote
«Questa terra per nove decimi non è opera della natura; è opera delle nostre mani; è una patria artificiale»

Già nel 1845, quando Cattaneo scrisse questa frase, il territorio lombardo era molto antropizzato. Ciò, però, non deve trarre in inganno perché la Lombardia riserva grandi sorprese e bellezze naturali in particolare nelle tante aree protette sparse su tutto il suo territorio.

La Lombardia è stata la prima regione italiana a legiferare sulle aree protette di livello regionale (1983) introducendo concetti innovativi nella tutela del territorio, istituendo parchi fluviali (il primo in Europa fu il Parco Lombardo della Valle del Ticino nel 1974), parchi agricoli e parchi locali; tutte idee ed approcci usati anche nella legislazione nazionale (legge 394 del 1991). Il sistema delle aree protette lombardo consta di 22 parchi regionali (su 26 parchi individuati dalla legge 86/83), più di 60 riserve e 18 monumenti naturali, oltre alla presenza del Parco Nazionale dello Stelvio. In totale le aree protette ricoprono più del 22% del territorio regionale.

La flora e la fauna vivono principalmente nelle zone di montagna dove, a differenza della pianura, la presenza dell'uomo è meno evidente. Basta una passeggiata lungo i sentieri delle montagne della Lombardia per vedere liberi stambecchi, cervi, caprioli, camosci, lepri, volpi, tassi, galli forcelli, francolini di monte, lepri, ermellini e marmotte. Con un pò di attenzione durante le passeggiate si possono osservare rigogliosi gigli di San Giovanni, stelle alpine, viole di Comolli o quelle di Coca, le primule di Lombardia, o le primule auricola, le saxifraga vandelli o le campanule raineri e per i boschi s'incontrano funghi, fragole, mirtilli, lamponi e more. Attenzione: la raccolta di funghi fiori ed erbe così come la caccia e la pesca sono regolamentate da precise normative regionali e provinciali.

[modifica] Demografia

Per approfondire, vedi la voce Demografia della Lombardia.
Abitanti delle province e dei capoluoghi di provincia della Lombardia (1° gennario 2006)
Nome ab. Capoluogo ab. Provincia
Bergamo [BG] 116.197 1.033.848
Brescia [BS] 191.059 1.182.337
Como [CO] 83.002 566.853
Cremona [CR] 71.313 348.370
Lecco [LC] 46.857 325.039
Lodi [LO] 42.748 211.986
Mantova [MN] 47.671 393.723
Milano [MI] 1.308.735 3.869.037
Monza e Brianza [MB] dal 2009  
Pavia [PV] 71.064 515.636
Sondrio [SO] 21.887 179.767
Varese [VA] 82.809 848.606

Con i suoi oltre nove milioni di residenti (9.475.202 ab. nel 2006) la Lombardia è la regione più popolosa d'Italia e tra le prime in Europa; di poco inferiore alla popolazione del Belgio e doppia rispetto alla Norvegia, è molto vicina a quella delle "grandi" regioni europee della Nordrhein-Westfalen, Bayern, lle de France e Baden-Wurttenberg che superano di poco i 10 milioni di abitanti. I Lombardi costituiscono il 16,1% della popolazione nazionale e vivono sull'7,9% del territorio italiano, dando origine ad una densità demografica di 394 ab./kmq (rispetto ai 194 ab./kmq della media italiana) seconda solo a quella della Campania. La provincia più popolata è quella di Milano, seguita da Brescia e Bergamo, mentre la meno abitata è la provincia di Sondrio. La popolazione maschile (4.624.741 ab.) costituisce circa il 48,8% della popolazione regionale; quella femminile (4.850.461 ab.) il 51,2%.

La popolazione straniera presente in Lombardia (594.279 ab.) costituisce quasi un quarto di quella presente in Italia (24,7%) con un'incidenza sulla popolazione residente del 6,3% rispetto alla media nazionale del 2,6%.

L'antropizzazione della regione non è uniforme sul territorio ed è fortemente concentrata nella fascia pedemontana tra le province di Varese, Como, Lecco, Milano e Bergamo. Territorio, questo, che comprende più di 6,5 milioni di abitanti, caratterizzato da una fitta urbanizzazione e che viene chiamata in modo metaforico la "Città Infinita". La popolazione, invece, cala lentamente in densità andando verso la bassa pianura e, più bruscamente, verso la montagna ma non nelle maggiori vallate alpine.

[modifica] Economia

L'economia della Lombardia è molto sviluppata sia nei settori tradizionali come agricoltura e allevamento, sia nell'industria che nel terziario.

L'agricoltura verte sulla produzione di cereali (mais, soia, frumento), ortaggi, frutta (pere e meloni) e vino. Molto sviluppata è la produzioni di foraggi che costituiscono la base dello sviluppo dell'allevamento di bovini e suini. L'industria è fiorente in molti settori, particolarmente in quello metalmeccanico, elettronico, siderurgico, tessile, chimico, petrolchimico, farmaceutico, alimentare, editoriale, calzaturiero e del mobile. Nel terziario, rilevante è il peso del commercio e della finanza. A Milano ha sede anche Borsa Italiana che è una delle principali piazze finanziarie europee.

Il PIL della Lombardia ammonta a 254.447 milioni di euro (ISTAT) e pone la Lombardia al 22° posto nella lista delle Nazioni di tutto il mondo, davanti ad Arabia Saudita, Norvegia, Sud Africa, Argentina, Portogallo.

[modifica] Cultura

[modifica] Dialetti

In Lombardia si parla il dialetto lombardo che appartiene al gruppo di dialetti della famiglia linguistica gallo-italica e viene parlato in gran parte della regione (con alcune eccezioni nelle zone di confine), in Svizzera nel Canton Ticino e nelle zone al confine con la Lombardia sia del Piemonte che del Trentino. Il dialetto lombardo viene diviso in: lombardo occidentale (nelle province di Varese, Como, Lecco, Sondrio, Monza e Brianza, Milano e Lodi), lombardo orientale (nelle province di Bergamo e Brescia e nel Cremasco) e lombardo meridionale (nelle province di Cremona e Mantova).

Nella variante occidentale del lombardo, meglio noto come insubre, si devono annoverare alcuni personaggi illustri della cultura:

[modifica] Musica

[modifica] Gruppi musicali

[modifica] Etichette discografiche

  • Eclectic Circus

[modifica] Usanze e tradizioni

  • 13 dicembre: Santa Lucia
  • 5-8 dicembre: O bej, o bej (Milano)
  • 7 dicembre: S. Ambrogio

[modifica] Monumenti Storici

[modifica] Politica

La Lombardia è una regione a statuto ordinario. Per le elezioni del Parlamento Italiano la regione viene divisa in tre circoscrizioni ed elegge 98 deputati.

[modifica] Presidente

[modifica] Vice Presidente

[modifica] Assessori

  • Giancarlo Abelli (FI) - famiglia e solidarietà sociale
  • Davide Boni (LN) - territorio ed urbanistica
  • Massimo Buscemi (FI) - reti e servizi di pubblica utilità e sviluppo sostenibile
  • Raffaele Cattaneo (tecnico) - infrastrutture e mobilità
  • Alessandro Cè (LN) - sanità
  • Romano Colozzi (tecnico) - finanze e rapporti istituzionali
  • Massimo Corsaro (AN) - industria, piccola e media impresa
  • Franco Nicoli Cristiani (FI) - commercio e fiere
  • Lionello Marco Pagnoncelli (FI) - ambiente
  • Massimo Ponzoni (FI) - protezione civile e polizia locale
  • Pier Gianni Prosperini (AN) - giovani, sport, promozione attività turistica
  • Gianni Rossoni (FI) - istruzione, formazione e lavoro
  • Mario Scotti (UDC) - casa e opere pubbliche
  • Domenico Zambetti (UDC) - artigianato e servizi
  • Massimo Zanello (LN) - culture, identità e autonomie della Lombardia

[modifica] Presidente del Consiglio Regionale

  • Ettore Maria Albertoni (LN)

La sede amministrativa della Regione è il Grattacielo Pirelli, che si trova a Milano in P.zza Duca d'Aosta, nei pressi della Stazione Centrale.


[modifica] Diocesi e parrocchie

La regione ecclesiastica della Lombardia è tra le più grandi del mondo e, negli ultimi cinquant'anni ha dato alla Chiesa cattolica due papi: Giovanni XXIII e Paolo VI.

Le parrocchie sono 3.067. Le diocesi sono dieci:

A queste deve essere aggiunta l'area di Voghera che dipende alla Diocesi piemontese di Tortona.

[modifica] Trasporti e mobilità

Milano: tram ATM "Peter Witt" del 1928, serie 1501-2000, vettura n. 1982, linea 7, livrea arancio ministeriale
Ingrandisci
Milano: tram ATM "Peter Witt" del 1928, serie 1501-2000, vettura n. 1982, linea 7, livrea arancio ministeriale
Per approfondire, vedi la voce Trasporti della Lombardia.

Arrivare in Lombardia è molto facile grazie agli ottimi collegamenti nazionali ed internazionali di cui gode la regione, centrati principalmente sulla città di Milano.

La Lombardia gode di un buon sistema aeroportuale formato da quattro aeroporti (Malpensa, Linate, Orio al Serio e Montichiari) a capo dei quali c'è l'aeroporto intercontinentale di Malpensa 2000 che gestisce la maggior parte del traffico passeggieri della regione. La rete ferroviaria è abbastanza capillare ed è gestita dalle Ferrovie dello Stato e, specialemente nella zona a Nord di Milano, da Le Nord, il cui azionista di maggioranza è la Regione Lombardia. I sistema ferroviario verte sulla Stazione Centrale di Milano, gestita dalle Ferrovie dello Stato e Milano Cadorna gestita da Le Nord. Questa rete regionale capillare permette di raggiungere le maggiori località della regione e le molte città italiane ed europee. La Lombardia possiede una rete stradale ed autostradale ben connessa con le regioni circostanti (es la A1 collega Milano a Bologna, Firenze, Roma e Napoli, la A4 attraversa la Lombardia unendola a Torino, Venezia e Trieste) e con l'Europa e possiende anche un buon sistema navale che si sviluppa sui grandi laghi e lungo i fiumi. In fine, tutte le città della hanno un proprio sistema autoferrotramviario.

Nonostante la rete infrastrutturale si possa definire capillare, l'incremento del traffico e della popolazione, ha reso questa rete insufficiente alle necessità degli abitanti. In particolare, durante gli orari di spostamento pendolare, città come Milano risentono pesantemente di queste carenze ed inefficienze.

[modifica] Turismo

Porta S. Agostino, Bergamo
Ingrandisci
Porta S. Agostino, Bergamo
Per approfondire, vedi la voce Turismo della Lombardia.

Per quanto la Lombardia non sia una regione con vocazione turistica, grazie alla presenza di diverse bellezze naturali (laghi e montagne) e città d'arte riesce comunque ad attrarre un numero rilevante di persone ogni anno. Si dice che la Lombardia abbia un presente molto ingombrante, che spesso nasconde le bellezze artistiche e naturali. Ciò è sicuramente vero e, pertanto, fare turismo in Lombardia significa andare alla ricerca delle particolarità, degli scorci e, perché no, anche dei contrasti tra il nuovo ed il vecchio piuttosto che girare senza meta tra le bellezze artistiche ed i paesaggi. C'è da dire che in Lombardia il turismo non è di massa, come accade in altre regioni e città museo (Roma, Firenze e Venezia) ma può essere comunque interessante. In Lombardia si puo' fare turismo culturale (le mostre di Milano, Brescia e Bergamo), architettonico (un viaggio che può spaziare dalle palafitte fino al grattacielo più alto d'Italia, passando per il teatro romano sotto la Borsa), commerciale (Milano: città della moda), storico-artistico (attraversando i piccoli paesi lombardi che hanno fatto la storia: Magenta, Solferino, Goito, Pontida ecc.) oppure enogastronomico.

[modifica] Arte

[modifica] Enogastronomia

Per approfondire, vedi la voce Prodotti della Lombardia.

La forte industrializzazione della seconda metà del secolo scorso ha in parte offuscato la varietà e la grande quantità di prodotti tipici che offre il territorio lombardo. Con un pò pazienza e con il desiderio della ricerca delle particolarità, la Lombardia offre sicuramente la possibilià di nuove e piacevoli scoperte culinarie ma anche la riscoperta di prodotti più noti e diffusi.

I prodotti enogastronomici dell'area lombarda spaziano dai più classici e noti in tutta Italia come la bresaola, il salame Milano, il Grana Padano, il novarese Gorgonzola e la Crescenza, fino ad arrivare ai vini noti ed apprezzati in tutto il mondo tra cui il Franciacorta ed i vini della Valtellina, passando per le decine di prodotti sconosciuti al di fuori dei confini non solo della regione ma dell'area o del comune di produzione. La cucina rispecchia ancor oggi le sue origini rurali, quando la Lombardia era ancora molto legata all'agricoltura. Da non dimenticare la classica cotoletta alla milanese, le varie versioni della polenta, la selvaggina, i brodi e le zuppe, così come il panettone, la mostarda e la colomba pasquale. La grande diffusione di molti di questi prodotti li ha resi più tipici della cultura enogastronomica italiana che di quella lombarda.

[modifica] Sport

[modifica] Principali impianti sportivi

[modifica] Principali società sportive

Calcio:

Calcio a 5:

  • Milano Calcio a 5

Pallacanestro:

Pallavolo Maschile:

Pallavolo Femminile:

Rugby:

Pallamano:

Hockey su ghiaccio:

Hockey in-line:

Sledge Hockey:

  • Armata Brancaleone

Floorball:

  • Floorball Club Milano BLADES
  • UHC Wild Boars Varese

Pallanuoto:

Baseball:

Football americano:

Scherma:

[modifica] Amministrazione

Per approfondire, vedi la voce Amministrazione della Lombardia.
Le province lombarde
Ingrandisci
Le province lombarde

La Lombardia è caratterizzata da un tessuto amministrativo molto fitto e frazionato: basti pensare che la regione è suddivisa in 12 province e più di 1500 comuni che la rendono la regione con più province e comuni in Italia. Le provincie amministrative sono quelle di: Bergamo (244 comuni), Brescia (206 comuni), Como (162 comuni), Cremona (115 comuni), Lecco (90 comuni), Lodi (61 comuni), Mantova (70 comuni), Provincia di Monza e Brianza (50 comuni), Milano (189 comuni), Pavia (190 comuni), Sondrio (78 comuni), Varese (141 comuni).

Una peculiarità di questa regione è data dal comune dall'enclave di Campione d'Italia che amministrativamente appartiene alla provincia di Como, ma si trova interamente circondata da territorio Elvetico.

[modifica] Galleria immagini

[modifica] Bibliografia

  • AA.VV., Lombardia, Le guide Rosse del Touring Club Italiano, Milano, 2005
  • AA.VV., Milano, Le guide Rosse del Touring Club Italiano, Milano, 2005

[modifica] Voci correlate

[modifica] Collegamenti esterni

Università

Bandiera Italiana Regioni d'Italia Bandiera Italiana
Abruzzo | Basilicata | Calabria | Campania | Emilia-Romagna | Friuli-Venezia Giulia | Lazio | Liguria | Lombardia | Marche | Molise | Piemonte | Puglia | Sardegna | Sicilia | Toscana | Trentino-Alto Adige | Umbria | Valle d'Aosta | Veneto
THIS WEB:

aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - be - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - closed_zh_tw - co - cr - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dv - dz - ee - el - eml - en - eo - es - et - eu - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - haw - he - hi - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - ms - mt - mus - my - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - ru_sib - rw - sa - sc - scn - sco - sd - se - searchcom - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sq - sr - ss - st - su - sv - sw - ta - te - test - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tokipona - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu

Static Wikipedia 2008 (no images)

aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - bcl - be - be_x_old - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - co - cr - crh - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dsb - dv - dz - ee - el - eml - en - eo - es - et - eu - ext - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gan - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - hak - haw - he - hi - hif - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kaa - kab - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mdf - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - mt - mus - my - myv - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - quality - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - rw - sa - sah - sc - scn - sco - sd - se - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sr - srn - ss - st - stq - su - sv - sw - szl - ta - te - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu -

Static Wikipedia 2007:

aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - be - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - closed_zh_tw - co - cr - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dv - dz - ee - el - eml - en - eo - es - et - eu - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - haw - he - hi - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - ms - mt - mus - my - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - ru_sib - rw - sa - sc - scn - sco - sd - se - searchcom - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sq - sr - ss - st - su - sv - sw - ta - te - test - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tokipona - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu

Static Wikipedia 2006:

aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - be - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - closed_zh_tw - co - cr - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dv - dz - ee - el - eml - en - eo - es - et - eu - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - haw - he - hi - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - ms - mt - mus - my - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - ru_sib - rw - sa - sc - scn - sco - sd - se - searchcom - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sq - sr - ss - st - su - sv - sw - ta - te - test - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tokipona - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu