Proconsole
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Questa voce è solo un abbozzo (stub) del Progetto Storia. Se puoi, contribuisci adesso a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia e quelle del Progetto Storia. Per l'elenco completo degli stub riguardanti la storia vedi la relativa categoria.
Proconsole - Magistrato romano, ex console incaricato di governare una Provincia Romana. Come un propretore, il proconsole era qualcuno che agiva come se (pro) fosse un magistrato ufficiale. Aveva tutta l’autorità di un console, era, in pratica, un ex console al quale il termine della carica veniva prolungato (prorogatio imperii). Questo magistratura venne creata alla fine del IV secolo a.C.: se una guerra durava molto tempo e richiedevano più di due comandanti per l’esercito, i consoli dell'anno precedente rimanevano in carica con gli stessi poteri dei consoli ordinari. Questa abitudine divenne comune durante la guerra contro Annibale; un'innovazione fu la nomina di semplici cittadini, cioè persone che non erano stati consoli, alla carica di proconsole. Il più antico esempio è Publio Cornelio Scipione, che assunse questa carica per condurre la guerra in Spagna (211 a.C.). Dal I secolo a.C., gli ex consoli iniziarono a ricoprire la carica di governatore delle province più importanti 'come se fossero consoli' (per esempio, Giulio Cesare fu console nel 59 a.C. e proconsole di Gallia Cisalpina dal 58 a.C.).
Sotto l'Impero, i Governatori delle Province Senatoriali solitamente vennero denominati proconsoli, anche se erano in effetti avevano in precedenza avuto altri incarichi.
La carica sopravivve fino al tardo impero. La Notitia Dignitatum ancora nel V secolo accenna a tre proconsoli, apparentemente con poteri persino superiori ai vicari delle diocesi corrispondenti. Essi erano:
-
- il proconsole dell Asia (minore) ed il proconsole dell' Acaia (Grecia) nell' Impero Romano d'Oriente
- il solo proconsole d'Africa (fondamentalmente la moderna Tunisia) nell'Impero romano d'occidente
Le loro province seppur radicalmente rimpicciolite rispetto al passato, erano ancora assegnate, in omaggio alla tradizione, a senatori di alto rango.
Il termine è stato anche usato per indicare il governante (o la persona realmente influente) di uno stato formalmente indipendente ma in realtà succube di una potenza straniera.
Portale Roma
|
Forme: | Monarchia · Repubblica · Principato · Impero romano d'Occidente e d'Oriente · Tetrarchia | |
Assemblee | Senato · Comizi curiati · Comizi centuriati · Comizi tributi · Concili della plebe | ||
Magistrature: | Consul · Proconsul · Tribunus plebis · Tribunus militum consulari potestate · Aedilis · Praetor · Propraetor · Quaestor · Censor · Dictator · Magister equitum · Triumviri · Decemviri · Pontifex maximus · Legatus · Dux · Officium · Vicarius · Vigintisexviri · Magister militum · Imperator · Princeps senatus · Imperatore · Augusto · Cesare | ||
Diritto: | Imperium · iurisdictio · Cursus honorum · Collegialità |
Collabora al Progetto WikiLex - Visita la Biblioteca del Diritto - Accedi al nostro portale | |
Voci: Diritto: Aerospaziale · degli Animali · Bellico · Internazionale privato · | |
Categorie: Diritto: Agrario · Amministrativo · Assicurazioni · Bancario · Canonico · Civile · Costituzionale · Commerciale · Comparato · Comune · Comunitario · Ecclesiastico · Fallimentare · Famiglia · Finanziario · Industriale · Informatico · Informazione · Internazionale · Lavoro · Penale · Penitenziario · Privato · Processuale civile · Processuale penale · Pubblico · Romano · Tributario |