Faro del Tino
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Il faro del Tino, è situato sull'isola del Tino (che fa parte del territorio comunale di Portovenere) in provincia della Spezia (Liguria), i cui lavori di costruzione sono iniziati nel 1839, dal 1840 illumina e guida i naviganti questa parte di Mar Ligure, coprendo il settore che confina a nord ovest con la Lanterna di Genova e a sud con il faro di Livorno.
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[modifica] Storia
È sicuramente un esempio di costruzione fortificata neoclassica, pur avendo subito numerose modifiche nel corso del tempo. Comunque non ha perso quella monumentalità che lo caratterizza a chi può goderne la vista (l'isola è interdetta al pubblico poiché zona militare, se non il 13 settembre giorno di San Venerio (patrono del Golfo della Spezia e dei faristi d'Italia).
Fu Re Carlo Alberto che volle la costruzione di quest'opera e il primo combustibile utilizzato fu olio vegetale, seguito successivamente dal carbone. Nel 1884 venne costruita un'altra torre, più alta di quella originaria, alla cui sommità vennero poste delle lenti ottiche ad incandescenza, alimentate elettricamente da due macchine a vapore. Siccome questo sistema dava troppa potenza al fascio di luce prodotto, nel 1912 l'impianto venne sostituito con uno a vapori di petrolio.
Grazie all'arrivo dell'energia elettrica venne elettrificato, mentre la completa automazione avvenne nel 1985.
[modifica] Oggi
Il faro è completamente controllato e gestito dal Comando di Zona Fari della Marina Militare con sede in La Spezia (che tra l'altro si occupa di tutti i fari dell'Alto Tirreno). La Marina Militare si occupa della gestione di tutti i fari (di cui 128 d'altura) sugli 8.000 km circa di coste italiane dal 1910, avvalendosi sia di tecnici militari che civili. Ovviamente, per i motivi cui sopra, ottenere permessi per poterlo visitare è pressoché impossibile, però anche dal mare sottostante è possibile godere della sua maestosità e imponenza. Di sera, da Lerici (che si trova dal lato opposto del Golfo della Spezia) o dalle Cinque Terre è possibile vedere i suoi bagliori nell'oscurità del mare.
nome | Faro del Tino |
posizione | 44°01′6″N, 9°51′0″W |
altezza | 30m |
elevazione s.l.m. | 99m |
portata | 25 miglia marine |
identificazione | 3 lampi bianchi 15s |
visite | interdette |
[modifica] Come raggiungere l'isola
Ovviamente si parla solo ed esclusiavemente del 13 settembre (dalle ore 08:00 alle 18:00) di ogni anno.
Per info contattare la curia vescovile della Spezia tel. (0039) 0187 734 424.
- (IT) (EN) (DE) Compagnia Marittima Navigazione Golfo dei Poeti via Don Minzoni nr. 13 I-19121 La Spezia tel.: (0039) 0187 732 987
(collega La Spezia, Bocca di Magra, Cinque Terre, Lerici, e Portovenere); - Compagnia marittima IN.TUR.v.le Mazzini nr. 47 I-19121 La Spezia tel.: (0039) 0187 732 987
(collega La Spezia, Portovenere e Isola Palmaria).
[modifica] Siti internet
- (IT) (EN) (FR) (DE) Ufficio del Turismo del comune di Portovenere
- (IT) Servizio Fari della Marina Militare
- (IT) faro di Han: sito dedicato ai fari
- (IT) (EN) sito deidicato ai fari italiani
[modifica] Note
Le coordinate geografiche indicate sono state ottenute dal sito World Lighthouse on the air
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