Cactus
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Il cactus è una pianta succulenta dal fusto carnoso appartenente alla famiglia delle cactacee. Il termine cactus è di uso comune e non strettamente botanico e definisce la parte più vasta della famiglia delle cactacee (la gran parte delle cactacee è priva di foglie ma alcune, Pereskiopsis ad esempio, ne sono provviste), dotata di areole pelose, spine e fiori i quali non sono mai penduli ma crescono direttamente attaccati al fusto.
I cactus hanno portamenti diversi a seconda della specie: possono emettere polloni laterali o crescere senza ramificare; alcuni tipi però ramificano, dando vita a fusti secondari che molto spesso nascono da un'areola.
L'origine dei cactus è, per quasi tutte le specie, rintracciabile in Messico, nel sud degli Stati Uniti e in America meridionale: è errato pensare che possono crescere solo nelle pianure desertiche. Infatti, li si può trovare anche nelle praterie, tra gli alberi, nei cespugli e persino tra le rocce.
I cactus vengono abitualmente coltivati a scopi ornamentali in appartamento, in serre fredde e all'aperto. In Italia - e in special modo in Sicilia, per via del clima favorevole - alcuni tipi di cactus si sono con il tempo naturalizzati, crescendo spontaneamente.
Spesso un cactus con fusto piccolo presenta radici molto grosse e lunghe che diventano enormi in una pianta di dimensioni maggiori.
Alcune specie richiedono riparo nel periodo invernale essendo più delicate mentre altre hanno una grande resistenza al freddo, resistendo al gelo per brevi periodi.
Le classificazioni di cactus sono molte. Nel deserto del Sahara si possono trovare Aloe, Euforbiaceae e Stapelia. Nell' area mediterranea si possono trovare Opuntia, queste sono molto comuni anche nel continente dell'Australia dove creano problemi ai cittadini.