Sigur Rós
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I Sigur Rós (pronuncia 'siɰør roʊs) sono un gruppo musicale islandese, giunto al successo internazionale negli ultimi anni.
Sigur Rós | ||
Nazionalità | Islanda | |
Genere | Post-rock | |
Periodo attività | 1994 - in attività | |
Album pubblicati | 5 | |
Studio | 5 | |
Live | 0 | |
Raccolte | 0 | |
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Indice |
[modifica] Storia
[modifica] Nascita del gruppo
Il 4 dicembre 1994 Jón "Jónsi" Þór Birgisson, Ágúst Ævar Gunnarsson e Georg Hólm diedero vita ai Sigur Rós: il nome lo presero in prestito dalla sorellina di Jónsi nata proprio in quel giorno, Sigurrós (Rosa della Vittoria). Cominciarono poi subito a registrare il loro primo album; ci misero appena sei ore per il loro primo singolo (Fljúgðu). Grazie a questo brano il gruppo trovò subito un'estimatrice, la ben più famosa conterranea Björk, che fece pubblicare il brano nella compilation che celebrava il cinquantesimo anniversario dell'indipendenza islandese. Dopo questo inizio folgorante si presentarono i primi problemi: innanzitutto economici (lo studio venne pagato riverniciando le pareti), gli studi di Georg in Inghilterra, gli impegni di Jónsi con un altro gruppo, i Bee Spiders.
[modifica] Von
Il primo album Von (speranza) nel settembre 1997, dopo un lavoro di tre anni, grazie ad un accordo con l'etichetta Smekkleysa (Bad Taste). Il suono dell'album si dimostra distante dagli ultimi pezzi prodotti dalla band, un po' troppo grezzo e non sempre completamente a fuoco, frutto anche dell’ancora scarsa esperienza dei componenti del gruppo, la cui età media all'uscita del disco era di neanche 21 anni. Non mancavano comunque pezzi notevoli quali l'iniziale Sigur Rós, sorta di viaggio ambient tra i vulcani innevati dell'Islanda, Myrkur il primo singolo che balzò subito in testa all’hit parade nazionale, la title-track e Hafssól, brano che la band ancora esegue abitualmente durante i concerti. Il disco, uscito inizialmente soltanto in Islanda, venne commercializzato nel resto del mondo solo dopo il successo avuto con il terzo album.
Fu subito un successo per la critica ma le vendite furono scarse. Poco dopo dell'uscita di questo album si unì al gruppo il tastierista Kjartan Sveinsson e cominciarono i lavori per il secondo album: i primi risultati vennero subito commentati come "un buon inizio" dai loro stessi amici, e per questo decisero di intitolare così l'album: Ágætis Byrjun. Il lavoro però rallentò molto anche a causa dell'uscita dal gruppo del batterista Ágúst Ævar Gunnarsson che decise di intraprendere la carriera di grafico sacrificando la musica. Con il nuovo batterista Orri Páll Dýrason la band raggiunse la formazione definitiva che resiste ancor'oggi. Nel frattempo pubblicarono in Islanda una raccolta di remix che divenne popolare: Von brigði.
[modifica] Ágætis Byrjun
Dopo una grande attesa uscì nel giugno del 1999 Ágætis Byrjun, il capolavoro che portò alla ribalta i Sigur Rós. Nel disco viene codificato l'originalissimo sound del gruppo, fatto di lunghe suite al limite del mistico, paesaggi sonori che ricordano l'atmosfera della loro terra natia, melodie orchestrali. Nella musica dei Sigur Rós convivono meravigliosamente la voce femminea, quasi bianca, del cantante, e le distorsioni noise delle chitarre. L'acclamazione della critica e del pubblico fu unanime ed al grande successo in patria seguì quello internazionale. I premi come "Miglior album" e "Miglior gruppo dell'anno" in Islanda furono i primi di una lunga serie. Nel Regno Unito vennero pubblicati due singoli: Svefn-g-englar (sonnambuli, ma englar significa angeli) e Ný Batterí (nuove batterie). A questi singoli seguì l'album nel 2000. Le major statunitensi fecero a gara per accaparrarsi i diritti, ma la band preferì la libertà al tornaconto economico e firmò un contratto con la Pias Recordings. Il successo di Ágætis Byrjun aprì le porte ai Sigur Rós della grande scena musicale: fecero da spalla ai Godspeed You Black Emperor! e ai Radiohead, si susseguirono inoltre festival e concerti in tutto il mondo dal gennaio 2000 all'ottobre 2001.
Con i primi soldi guadagnati costruirono uno studio di registrazione a Mosfellsbær, nei dintorni di Reykjavík: un ambiente tranquillo dove poter lavorare serenamente alla nuova opera.
[modifica] ( )
( )[1]fu il terzo lavoro del gruppo, uscì nel 2002; con questo album, la band mostrò un cambio di rotta evidente. L'album comprende otto tracce e 30 secondi di silenzio dividono esattamente a metà l'opera. Ogni metà comprende quindi quattro canzoni, le "prime solari e ottimistiche, le seconde più oscure e malinconiche" come hanno affermato gli stessi componenti del gruppo. Il suono è minimale e Untitled 1 e Untitled 3 sono addirittura prive di batteria e percussioni. L'artwork è completamente spoglio, senza testi né crediti. La particolarità di ( ) è proprio nei testi, che in realtà non esistono, dato l'esclusivo utilizzo del vonlenska o hopelandic, una sorta di lingua artificiale inventata dal gruppo stesso. Nel tour seguente a ( ) le Amiina, un quartetto d'archi e compositrici di musica sperimentale, oltre a curare l'apertura dei concerti suona anche con il gruppo come accompagnamento.
Nel 2004 esce un EP del gruppo dal titolo Ba Ba Ti Ki Di Du per la Geffen, storica casa discografica dei Nirvana.
[modifica] Takk...
Dopo una lunga attesa nel 2005 è uscito il quarto album della band, Takk... ("Grazie..."). Il disco come sonorità risulta più vicino ad Ágætis byrjun che a ( ), e tra le atmosfere fredde, rarefatte e malinconiche del gruppo si intravede un po' di luce primaverile. Il disco è quindi più accessibile dei precedenti, ma il suono dell'album è in ogni caso ben lontano da quello di lavori che la critica è solita catalogare sotto la voce pop-rock. Si tratta, non a caso, del primo disco inciso dalla band per una major, la EMI. In Takk... si ritorna al cantato in islandese e per la maggior parte degli undici brani presenti sul disco la band torna dunque a scrivere veri e propri testi. In scaletta sono presenti Gong e Mílanó, eseguite spesso durante i concerti del tour di ( ), e insieme a Glósóli (primo singolo), a Sæglópur e all'accoppiata Hoppípolla (secondo singolo) & Með Blóðnasir risultano essere i momenti migliori di Takk....
Assunta al rango di band di culto ormai da un quinquennio in paesi come Gran Bretagna, Giappone e Stati Uniti, dove hanno fatto comparsa anche in televisione, restano ancora una band tendenzialmente di nicchia in Italia, dove ad oggi hanno tenuto qualche concerto tra la Toscana e la Lombardia.
[modifica] Curiosità
- Il cantante Jónsi è gay e cieco in un occhio. Da piccolo questi due elementi furono causa di emarginazione per lui. Tutto questo, unito alla prematura scomparsa dei suoi genitori, ha notevolmente influenzato la musicalità e i testi delle canzoni. La discriminazione sessuale è anche alla base del video di Viðrar Vel Til Loftárása.
- Per suonare la chitarra Jónsi utilizza un archetto di violoncello, tale abitudine è nata quando un giorno, Àgúst (l'ex-batterista) ne ricevette uno per il suo compleanno e Georg provò a usarlo per il suo basso, ma il suono era pessimo, e allora Jónsi lo provò nella sua chitarra, il che diede risultati migliori. Da quel momento Jónsi usa l'archetto in ogni concerto.
- I testi sono principalmente in islandese ma Jónsi fa uso del cosiddetto "hopelandic" (in islandese vonlenska, dal nome dell'album), un linguaggio inventato che il cantante è solito utilizzare poiché considera la voce come uno strumento musicale, esente da messaggi. Solo Ágætis Byrjun e Takk... sono cantati interamente in islandese.
- Parte della traccia audio di Starálfur è palindroma: rimane esattamente invariata se ascoltata al contrario. L'introduzione dell'album è una parte della traccia omonima, Àgætis Byrjun, ma al contrario. Avalon è una parte di Starálfur, ma rallentata.
- La band aveva intenzione di registrare ( ) in una base dismessa della NATO situata nella parte nord dell'Islanda, ma dopo un sopralluogo ha rinunciato per ragioni di impraticità. Poco dopo hanno trovato un complesso con una piscina abbandonata in un quartiere rurale in Islanda, chiamato Àlafoss. Il gruppo perciò ha comprato tale complesso e l'ha trasformato in uno studio di registrazione, dove ha inciso ( ). Per collocarvi il grande mixer hanno dovuto aprire una parte del tetto e trasportarla con una gru.
- La prima canzone registrata per l'album Àgætis Byrjun è stata la canzone omonima, che all'inizio non aveva un titolo. Dopo aver ultimato la stesura della canzone, la band la eseguì per gli amici presenti, i quali l'apprezzarono molto e dichiararono che era "un buon inizio", e così l'album e la canzone presero questo nome.
- Viðrar vel til Loftárása (da Àgætis Byrjun) significa "bel tempo per bombardamenti aerei". Una volta, nella TV islandese, durante la guerra del Kosovo, un meteorologo disse ironicamente: "í dag viðrar vel til loftárása" (oggi c'è un bel tempo per bombardamenti).'I Sigur Rós diedero il nome alla canzone da questo avvenimento.
- Il cembalo in Ný Batterí è un cembalo che trovarono per strada piegato, probabilmente schiacciato da un'automobile. Il suo suono piacque ai membri del gruppo e scrissero la canzone proprio partendo da questo strumento.
- I Sigur Rós hanno molti fan fra le celebrità. Tra coloro che hanno presenziato ai loro concerti o ne hanno parlato alla stampa si trovano Brad Pitt, Madonna, Tom Cruise, Gillian Anderson, Jason Lee, Tommy Lee, Natalie Portman, David Bowie, Björk, Moby, e gruppi come i Metallica, i Red Hot Chili Peppers, i Bush, i Coldplay, i Foo Fighters, i Rage Against the Machine, i No Doubt, e i Radiohead. In particolare i Metallica hanno pubblicamente dichiarato di aver trovato l'ispirazione per il loro St. Anger ascoltando ( ).
- In cambio della registrazione del loro primo album, Von, i Sigur Rós ridipinsero lo studio di registrazione.
- La registrazione del primo album, Von è stata un lavoro molto lungo e alla fine le canzoni erano completamente differenti dalle registrazioni originali. Allora il gruppo prese in considerazione l'ipotesi di ricominciare tutto da capo, ma rinunciarono perché l'operazione sarebbe durata troppo a lungo.
- L'ultima canzone dell'album di remix Von Brigði, è una canzone che i Sigur Rós pensavano di includere in Von, ma non fu finita in tempo, pertanto fu messa nell'album remixato. La canzone è Leit af Lífi.
- Tre dei video del gruppo erano all'inizio pensati per altre canzoni: il video di Svefn-g-englar era originariamente per Viðrar vel til Loftárása, il video di Viðrar vel til Loftárása era originalmente previsto per Starálfur e il video di Vaka (untitled #1) era inizialmente pensato per Njónsavélin (untitled #4).
- Tutti i video del gruppo hanno come protagonisti bambini, o adulti che si comportano come tali. Quello di Viðrar vel til loftárása affronta il tema dell'[[omosessualità di due ragazzini; con dei probabili cenni autobiografici; in quello di Svefn-g-englar ci sono dei ragazzi affetti di sindrome di Down vestiti con una tunica bianca inseriti in un contesto quasi bucolico; C'è un bambino anche nel video di untitled #1. Nel video di Hoppípolla due gruppi di anziani vestiti da pirati fanno scherzi e si affrontano in battaglie con spade di legno; quello di Glósóli sembra uscito da una storia di Peter Pan; in Sæglópur infine c’è sempre un bambino, questa volta alle prese con le profondità marine.
- I produttori del David Letterman Show offrirono al gruppo 3 minuti per suonare nel 2001, ma i Sigur Rós rifiutarono poiché il tempo non era sufficiente per una canzone, allora gliene offrirono 4, un tempo ancora troppo esiguo per lo stile della band, la cui durata media di una canzone è attorno ai 7-8 minuti.
- I Sigur Rós confezionarono e incollarono in proprio le scatole delle prime stampe di Àgætis Byrjun, con il risultato che molti dei CD furono inutilizzabili per la colla colata su di essi.
- Tutti gli schizzi sulla copertina di Àgætis Byrjun furono fatti con una penna a sfera Bic.
- La prima canzone che Jónsi ha imparato a suonare alla chitarra è stata Wrathchild degli Iron Maiden, all'età di 13 anni. Gli Iron Maiden rimangono tuttora come una delle band preferite di Jónsi. Il gruppo preferito di Orri sono stati i Black Sabbath. Tutti i membri della band hanno gusti diversi in fatto di musica ma condividono l'ammirazione per Leonard Cohen.
- Nel 2000, i Sigur Rós doppiarono un videogame matematico per i bambini islandesi chiamato Reiknibíllinn (l'automobile calcolatrice).
- Nel giugno del 2000, i Sigur Rós fecero una sorpresa ai fan con un'esibizione non annunciata in un piccolo negozio di musica a Reykjavík sotto lo pseudonimo di W.H.M. In seguito fu rivelato che l'acronimo sta per We hate music, ossia "odiamo la musica".
- L'unico concerto Italiano del gruppo nel 2006 si è tenuto a Ferrara il 4 luglio. L'esibizione è stata anticipata di mezz'ora per evitare che fosse disturbata dai caroselli dei tifosi nel caso che la Nazionale italiana di calcio avesse battuto la Germania nella semifinale del Mondiale tedesco, come poi è stato. Inoltre il 4 luglio é anche il giorno del compleanno del bassista Orri, al quale è stato intonato un Tanti auguri a te (in islandese), da parte della band.
[modifica] Membri
[modifica] Attuali
- Jón Þór Birgisson — cantante, chitarra elettrica, sintetizzatore
- Georg Hólm — basso, xilofono
- Kjartan Sveinsson — pianoforte, tastiere, chitarra, flauto (dal 1999 nel gruppo)
- Orri Páll Dýrason — batteria, tastiere (dal 1999 nel gruppo)
[modifica] Che hanno lasciato il gruppo
[modifica] Discografia
[modifica] Album
- Von (1997)
- Von brigði (1998)
- Ágætis byrjun (1999)
- ( ) (2002)
- Takk... (2005)
I primi due album sono di difficile reperibilità in quanto la loro distribuzione è limitata all'Islanda. In seguito Von è stato ristampato nel 2004 dalla casa discografica One Little Indian.
[modifica] Singoli ed EP
- "Svefn-g-englar" (1999)
- "Ný Batterí" (2000)
- "Steindór Andersen / Rímur EP" (2001)
- "Untitled #1" (Vaka) (2003)
- "Ba Ba Ti Ki Di Do" (2004)
- "Glósóli" (2005)
- "Sæglópur " (2006)
[modifica] Altri lavori
- Smekkleysa í hálfa öld (1994)
- Popp í Reykjavík (album) (1998)
- Popp í Reykjavík (film) (1998)
- Englar alheimsins (album) (2000)
- Englar alheimsins (film) (2002)
- Hlemmur (2002)
- Óðin's Raven Magic (2002)
[modifica] Video
- Svefn-G-Englar (giugno 2000)
- Viðrar Vel Til Loftárása (settembre 2001)
- Untitled 1 (Vaka) (febbraio 2003)
- Glósóli (settembre 2005)
- Hoppípolla (novembre 2005)
- Sæglópur (luglio 2006)
[modifica] Note
- ↑ Questo album non ha un nome ufficiale, benché ci si riferisca a lui con il nome delle parentesi in inglese ("brackets").
[modifica] Collegamenti esterni
- (EN) 18 Seconds Before Sunrise sito ufficiale
- (IS) Sigurros.is
- (DE) SigurRós.de
- (IT) staralfur.it
- (EN) popplagid.com
- (PL) sigur-ros.art.pl
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