Senegal
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Senegal | |||||||||
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Motto: Un Peuple, Un But, Une Foi (Traduzione: Un Popolo, uno Scopo, un Credo) |
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Informazioni | |||||||||
Nome completo: | Repubblica del Senegal | ||||||||
Nome ufficiale: | République du Sénégal, | ||||||||
Lingua ufficiale: | francese | ||||||||
Capitale: | Dakar (2.079.000 ab. / 2000) | ||||||||
Politica | |||||||||
Governo: | Repubblica | ||||||||
Capo di stato: | Abdoulaye Wade | ||||||||
Capo di governo: | Macky Sall | ||||||||
Indipendenza: | Dalla Francia, 20 giugno 1960 | ||||||||
Ingresso all'ONU: | 28 settembre 1960 | ||||||||
Area | |||||||||
Totale: | 196,190 km² | ||||||||
Pos. nel mondo: | 85° | ||||||||
% delle acque: | 2,1 % | ||||||||
Popolazione | |||||||||
Totale: | 10.284.929 ab. (2002) | ||||||||
Pos. nel mondo: | 75° | ||||||||
Densità: | 52 ab./km² | ||||||||
Geografia | |||||||||
Continente: | Africa | ||||||||
Fuso orario: | UTC | ||||||||
Economia | |||||||||
Valuta: | Franco CFA | ||||||||
Varie | |||||||||
TLD: | .sn | ||||||||
Prefisso tel.: | +221 | ||||||||
Sigla autom.: | SN | ||||||||
Inno nazionale: | Pincez Tous vos Koras, Frappez les Balafons | ||||||||
Festa nazionale: | 4 aprile | ||||||||
La Repubblica del Senegal è uno Stato dell'Africa Occidentale, a sud del fiume Senegal. Il Senegal si affaccia sull'Oceano Atlantico ad ovest, confina con la Mauritania a nord, il Mali ad est, la Guinea e la Guinea-Bissau a sud. Il Gambia forma virtualmente una enclave all'interno del Senegal. Le isole di Capo Verde si trovano a circa 560 km al largo della costa senegalese.
Indice |
[modifica] Storia
Si ritiene che il Senegal attuale sia stato popolato molto prima dell'era cristiana. Tracce di attività neolitica sono presenti su quasi tutto il suo territorio, in particolare sulle coste basse, e nei depositi alluvionali, dove sono state scoperte produzioni assai diversificate e belle ceramiche. Nella palude di Khant, nel delta, molti depositi di conchiglie contenenti, ad esempio, vasellame rotto, testimoniano la presenza di un'importante popolazione di pescatori e commercianti.
L'epoca protostorica (circa mille anni prima dell'era cristiana) segna la comparsa dei metalli nella vallata del Senegal, con depositi contenenti antichi forni da fusione con i loro camini, e tombe a tumulo.
Nel centro del paese, sconfinando nel Gambia, in una zona di 100 x 150 km si trova un insieme di circoli megalitici. Lo stesso tipo di allineamenti si trova nel nordest della Repubblica Centrafricana. Questi popolamenti si consolidarono progressivamente, consolidandosi nella creazione di regni locali. La formazione dei primi regni conosciuti si registra a partire dal VII secolo, in particolare il Jolof, che avrebbe avuto lontane parentele con l'impero del Ghana, suo vicino orientale.
L'Islam, religione oggi prevalente nel Senegal, a cui appartiene più del 90% della popolazione, arrivò nell'XI secolo.
Dopo l'arrivo di vari colonizzatori europei, in Senegal s'installarono i francesi, fondando nel 1659 la città di Saint-Louis che diventò la prima capitale del Senegal e successivamente capitale dell'Africa Occidentale Francese (AOF). Nel 1677 i francesi occuparono anche l'isola di Goré, che fece del Senegal uno dei principali centri della tratta degli schiavi.
Nel 1902 la capitale dell'Africa Occidentale Francese, eretta colonia autonoma, divenne Dakar. Nel 1959 il Sudan francese (attuale Mali) e il Senegal si fusero a formare la Federazione del Mali, che divenne completamente indipendente il 20 giugno 1960. La federazione tuttavia non resse alla decolonizzazione, e già il 20 agosto 1960 il Senegal e il Sudan francese dichiaravano la propria indipendenza.
Un nuovo tentativo di federazione, stavolta con il Gambia (da cui il nome Senegambia), ebbe luogo nel 1982 senza entrare mai veramente in vigore; la federazione stessa si dissolse nel 1989.
[modifica] Politica e istituzioni
Il Senegal è ordinato come Repubblica democratica presidenziale, laica e sociale, multipartitica. La sua costituzione tutela l'uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge, senza distinzione d'origine, di razza, di sesso, di religione. La sovranità nazionale appartiene al popolo senegalese che la esercita attraverso i suoi rappresentanti o per via referendaria. La Costituzione senegalese dichiara l’adesione alla Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo e del Cittadino del 1789, alla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo del 1948, alla Convenzione sull’eliminazione di tutte le forme di discriminazione nei confronti delle donne del 1979, alla Convenzione relativa ai diritti dei bambini del 1989 e alla Carta Africana dei Diritti dell’Uomo e dei Popoli del 1981. La nuova costituzione è stata approvata mediante referendum popolare il 7 gennaio 2001 e sostituisce la precedente del 1963.
Il potere esecutivo è esercitato dal Presidente della Repubblica; egli viene eletto a suffragio diretto per un mandato di cinque anni. Il mandato è rinnovabile una sola volta. Il Presidente nomina il Primo Ministro e approva il Consiglio dei ministri.
Il potere legislativo è esercitato da un'Assemblea Nazionale unicamerale che comprende 120 membri eletti dal popolo ogni cinque anni. L'elezione avviene per il 50% tramite collegi elettorali uninominali e, per il restante 50%, mediante sistema di rappresentanza proporzionale.
Il Governo coordina la politica dello Stato sotto la guida del Primo Ministro che è responsabile nei confronti del Presidente della Repubblica e dell'Assemblea nazionale secondo quanto espresso nella Costituzione.
Il potere giudiziario è indipendente dal potere legislativo e dal potere esecutivo.
[modifica] Geografia
Il territorio è quasi completamente pianeggiante, a parte la zona vulcanica che forma la penisola di Capo Verde. I fiumi più importanti sono il Senegal, che segna il confine settentrionale, il Gambia e il Casamance; tutti gli altri corsi d'acqua hanno carattere torrentizio. A sud sono costellate di lagune. Il clima è caldo e tropicale, con una stagione secca e una umida; la zona nord-orientale confina però con il Sahel e rischia di seguire il suo destino di siccità: il Senegal è, infatti, uno degli stati più minacciati dalla desertificazione.
[modifica] Divisioni amministrative
Il Senegal è composto, sul piano amministrativo, da 11 regioni che prendono nome dai rispettivi capoluoghi, che figurano inoltre tra le maggiori città dello stato: Dakar, Diourbel, Fatick, Kaolack, Kolda, Louga, Matam, Saint Louis, Tambacounda, Thiès, Ziguinchor. La capitale Dakar, una città di 550 km quadrati che costituisce una penisola e si protende sull'Oceano Atlantico, è situata, inoltre, nel punto più occidentale del paese e di tutto il continente africano. Un Governatore e un'Assemblea regionale guidano ogni regione; ciascuna è suddivisa in dipartimenti divisi a ulteriormente in comunità rurali, come indicato di seguito:
Regioni | Capoluogo | Superficie (km²) | Popolazione (2001) |
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Regione di Dakar
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Dakar
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550
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2.411.528
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Regione di Diourbel
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Diourbel
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4.359
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930.008
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Regione di Fatick
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Fatick
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7.935
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639.075
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[modifica] Economia
Il Senegal è un Paese povero, ma la sua economia è più sviluppata rispetto a quella dei paesi vicini. Numerosi sono gli investimenti di capitali stranieri, soprattutto francesi. In passato, fino a una ventina d'anni fa, la coltura principale era quella delle arachidi; adesso si sono sviluppate altre coltivazioni alimentari e la pesca, che hanno dato impulso allo sviluppo recente dell'industria: oleifici, impianti per la lavorazione del pesce, dello zucchero e della birra. Particolarmente importanti sono le piantagioni di cotone e di canna da zucchero. L'agricoltura di sussistenza fornisce miglio, mais e manioca ma non è sufficiente a sfamare una popolazione in rapida crescita. Consistente è l'allevamento di bovini, caprini e ovini. Il sottosuolo fornisce fosfati minerali di titanioe recentemente sono stati trovati importanti giacimenti petroliferi. Le industrie principali sono quelle alimentare e tessili; in crescita l'industria chimica, meccanica e delle calzature. Discrete sono le reti stradale e ferroviaria. In progressivo sviluppo è anche il turismo, soprattutto balneare. Dal 2000 un cavo a fibra ottica collega il Senegal con il Sudamerica e l'Europa.
[modifica] Demografia
Il gruppo etnico dominante è quello dei Wolof (43% ca della popolazione), insediati soprattutto al centro del paese, a Nord-Est di Dakar e sulla costa. Altre due etnie dominanti sono i Sérèr (15%) e i Fula (23%). Questi popoli, e varie minoranze, non sono in guerra tra loro, anche grazie al rapporto di “cousinage” ( cioè: “cugini per scherzo”) che esiste tra loro, che consente di poter tenere conversazioni confidenziali e scherzose anche fra estranei. La religione prevalente è quella musulmana (Sunnita) per il 94% della popolazione, i cristiani sono il 5% e gli animisti per il restante 1%. Molti senegalesi si dichiarano musulmani o cattolici ma sono in realtà legati anche a forme di religione tradizionale.
[modifica] Religione
Secondo le statistiche ufficiali, la popolazione senegalese è musulmana (musulmani sunniti) per il 94%, cristiani per il 5% ed animisti per il restante 1% Molti senegalesi si dichiarano musulmani o cattolici ma sono in realtà legati anche a forme di religione tradizionale. Un profondo processo di sincretismo ha reso possibile la coesistenza delle religioni tradizionali con quelle rivelate.
[modifica] Cultura
[modifica] Collegamenti esterni
- Scheda del Senegal dal sito Viaggiare Sicuri - Sito curato dal Ministero degli Esteri e dall'ACI
- InSenegal.org
- Teranga Sénégal
- Seneweb
- Il mio Senegal
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