Campagna (SA)
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Campagna | |||
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Stato: | Italia | ||
Regione: | Campania | ||
Provincia: | Salerno | ||
Coordinate: |
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Altitudine: | 410 m s.l.m. | ||
Superficie: | 135 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 115 ab./km² | ||
Frazioni: | Avigliano, Cappuccini, Camaldoli, Puglietta, Romandola, Quadrivio, Serradarce, Varano, Galdo, S. Maria la Nova | ||
Comuni contigui: | Acerno, Calabritto (AV), Contursi Terme, Eboli, Olevano sul Tusciano, Oliveto Citra, Postiglione, Senerchia (AV), Serre | ||
CAP: | 84022 | ||
Pref. tel: | 0828 | ||
Codice ISTAT: | 065022 | ||
Codice catasto: | B492 | ||
Nome abitanti: | campagnesi | ||
Santo patrono: | Sant'Antonino abate | ||
Giorno festivo: | 14 febbraio | ||
Sito istituzionale |
Campagna è un comune di 15.518 abitanti della provincia di Salerno, sulle pendici dei monti Ripalta (1014 mt) e Calvo (1333 mt).
Indice |
[modifica] Storia
Venne probabilmente fondata nel V secolo AC da popolazioni locali con possibili apporti greci. Il territorio era molto più vasto di quello attuale comprendendo anche parte della pianura del Sele fino all'odierna Battipaglia. Più che un unico centro Campagna era composta da numerose località.
Nel V secolo tutta la zona fu ripetutamente invasa da tribù barbare di Goti e Visigoti che distrussero completamente la vecchia città romana. Di questa rimangono pochi reperti archeologici conservati nel museo cittadino.
È solo nel X secolo che i casali della zona (San Bartolomeo, la Trinità, San Salvatore e Santa Maria della Giudeca) si riunirono e rifondarono la città. Sono di quest'epoca i primi documenti che citano il nome Campagna: nel 1056 si parla di castellum Campaniae e nel 1063 di finibus Campaniae. Campagna (insieme a Salerno) ricadeva sotto il ducato longobardo di Benevento, uno dei più ricchi e potenti dell'epoca.
In seguito alle ripetute incursioni saracene, tutti gli insediamenti nella piana del Sele vennero abbandonati e la popolazione si rifugiò nella gola del Tenza, dove oggi si trova il centro storico.
Come feudo passò dai D'Apia agli Orsini, il cui dominio durò circa un secolo. In questo periodo la città si rinforzò e cominciò a prendere l'assetto urbanistico attuale. Verso la metà del XV secolo il numero di abitanti è stimato intorno ai 14000 (più o meno come oggi!).
Questo fu probabilmente il periodo d'oro di Campagna, a cui risalgono i palazzi e le chiese più belle. Il titolo di città venne concesso nel 1518 da papa Leone X. La diocesi venne costituita nel 1525 da Clemente VII e durò fino al 1983, data in cui venne di fatto incorporata a Salerno (formalmente Diocesi di Salerno Campagna Acerno).
Nel 1532 passò ai Grimaldi di Monaco. I Grimaldi imposero tassazioni pesanti alla città, tanto che verso la metà del XVII secolo gli abitanti erano poco più di 5000 (che si riducono a 1500 a causa della peste del 1656). Alla fine del XVII secolo il feudo venne acquistato dai Pironti, col titolo ducale.
Con i Pironti nel XVIII secolo si completò l'impianto urbanistico della città: venne costruito il palazzo ducale e modificata la facciata della chiesa di Sant'Antonino.
Nel XIX secolo la posizione geografica (che aveva di fatto favorito lo sviluppo di Campagna) provocò il suo lento declino. Venne tagliata fuori dalle grandi vie di comunicazione e cominciò l'esodo degli abitanti verso la pianura di Eboli e Battipaglia. Alla fine del XIX secolo, cominciò, come in tutto il Sud, un forte flusso migratorio verso l'America, soprattutto gli USA, il Brasile, l'Argentina e l'Uruguay.
Ha subito danni notevoli nel terremoto del 1980.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Folklore
Due grandi feste sono caratteristiche di Campagna: una estiva e una invernale.
La prima, e probabilmente la più importante, è A' chiena che si tiene fra luglio e agosto, periodo in cui il fiume Tenza straripa; il suo corso viene deviato per allagare il centro storico. I ragazzi, e non solo loro, si bagnano nell'acqua e prendono a secchiate chiunque capiti loro a tiro.
La festa invernale è quella dei fucanoli (falò) che si tiene il 17 gennaio festa di Sant'Antonio Abate e consiste, appunto, nell'accendere fuochi nelle piazze (usanza comune un po' in tutta Italia).
[modifica] Amministrazione comunale
Sindaco: Biagio Luongo dal 25/5/2003
Centralino del comune: 0828 241211
Email del comune: info@comune.campagna.sa.it