Pigrizia
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La pigrizia è la mancanza di determinazione nel compiere un'azione di cui si riconosce l'importanza.
Il termine pigrizia deriva verosimilmente dal greco parèsis, che significa indebolimento, indolenza, rilassamento.
Per traslato la parola definisce anche la lentezza di alcuni oggetti o animali.
Secondo la catechesi della Chiesa cattolica, la perseveranza di tale atteggiamento costituisce uno dei sette peccati capitali con il nome di accidia.
Altro sinomimo di pigrizia è ignavia, un atteggiamento che Dante condanna nella Divina Commedia al punto tale che pone questa categoria di anime al di fuori di tutto, anche delle porte dell'Inferno. Appare evidente il disprezzo che Dante prova per queste anime: non li ritiene neppure degni di entrare nell'Inferno, perché nessuno li vuole, e lo stesso Poeta fa pronunciare a Virgilio la frase "Non ti curar di loro ma guarda e passa" (intendendo che la viltà di questi individui non li rende degni nemmeno di una parola).
Per approfondire, vedi le voci Abulia e Apatia. |
Nel campo giuridico, pigrizia può essere causa di negligenza (concetto opposto a quello di diligenza), cioè di trascuratezza e disinteresse nello svolgere una qualsivoglia attività, che per la sua esecuzione approssimativa e raffazzonata può causare danni talora anche con risvolti penalistici.