Il Sardegna
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Prezzo di copertina | {{{prezzo}}} | |
Paese | Italia | |
Lingua | italiano | |
Periodicità | quotidiano | |
Genere | Free press - regionale | |
Formato | tabloid | |
Tiratura | {{{tiratura}}} ({{{data-tiratura}}}) | |
Diffusione | ..... (...) | |
Resa | {{{resa}}} ({{{data-resa}}}) | |
Record vendite | {{{record-vendite}}} ({{{data-record}}}) | |
Evento collegato al record | {{{evento-record}}} | |
Data di fondazione | 2004 | |
Inserti e allegati | {{{inserti-allegati}}} | |
Sede | viale Trieste 40, Cagliari | |
Editore | E Polis Spa, Roma | |
Capitale sociale | {{{capitale sociale}}} | |
Direttore | Antonio Cipriani | |
Condirettore | ||
Vicedirettore | {{{vicedirettore}}} | |
Redattore capo | Alessandro Ledda | |
ISSN | {{{ISSN}}} | |
Sito web | [Giornale di Sardegna Nord Sardegna] |
Il Sardegna è il terzo quotidiano sardo dopo L'Unione Sarda e La Nuova Sardegna. Il nome della testata è stato abbreviato ne il Sardegna dalle due dizioni Il Giornale di Sardegna per il capo di sotto ed Il Nord Sardegna per il capo di sopra.
Fondato nel 2004 dall'imprenditore Nicola Grauso, arriva in edicola l'1 ottobre del medesimo anno, allo scadere di un patto quinquennale di non concorrenza siglato con Sergio Zuncheddu, editore dell'Unione Sarda (di cui Grauso è stato proprietario fino al 1999).
Ha una foliazione di 64 pagine, una dimensione di 27.5x39.5 cm e si caratterizza per un orientamento di centro sinistra e posizioni vicine a quelle del Presidente della Regione Renato Soru.
Inizialmente con redazione a Cagliari e uffici di corrispondenza a Nuoro, Sassari, Oristano, Carbonia, Macomer, Lanusei e Olbia, il 19 settembre 2005 ha lanciato una edizione dedicata al nord della Sardegna, con redazione a Sassari e Olbia, distribuita nelle province di Sassari, Olbia-Tempio, Nuoro e Ogliastra, raggiungendo una diffusione di circa 50'000 copie nel 2006.
Adotta una politica distributiva innovativa e molto aggressiva che consiste da una parte (70%) nella distribuzione gratuita attraverso internet e con dispenser in bar, esercizi commerciali, grande distribuzione, università, tribunali ed ospedali, stadi e chiese (la domenica), dall'altra nella vendita, a un prezzo pari alla metà di quello di un normale quotidiano, attraverso il canale tradizionale delle edicole. L'obiettivo non è quello tradizionale della free press, intercettare i pendolari urbani, ma quello di aggedire il mercato dei tradizionali lettori di quotidiani.
L'utilizzo di un doppio canale distributivo ha provocato numerose proteste da parte degli edicolanti culminate in un ricorso presentato dal sindacato Sinagi-Cgil e accolto dal Tribunale di Cagliari il 28 gennaio 2006 con un ordinanza con cui veniva vietata la distribuzione al di fuori delle edicole. Dopo la sospensione delle pubblicazioni e l'accoglimento di una richiesta di sospensiva avanzata d'urgenza dai legali del giornale, questo è tornato regolarmente in edicola il 2 febbraio 2006.
[modifica] E polis
Nel corso del 2006 l'editore ha lanciato una serie di giornali locali che condividono con la redazione cagliaritana le pagine nazionali, mentre redazioni distribuite nelle varie città producono le pagine relative al territorio interessato.
Sono così nati Il Padova (21 febbraio 2006), Il Venezia e Il Mestre (2 marzo 2006), Il Treviso (14 marzo 2006), Il Vicenza (16 marzo 2006), Il Verona (21 marzo 2006), Il Bergamo (23 marzo 2006), Il Brescia (30 marzo 2006), Il Firenze (20 giugno 2006), Epolis Roma e Epolis Milano (28 settembre 2006), e infine Il Bologna e Il Napoli (6 dicembre 2006).
L'intero gruppo ePolis dichiara nell'ottobre 2006 una tiratura di circa 780'000 copie, con 136 giornalisti (di cui 40 nella redazione cagliaritana) e punta a raggiungere il milione e mezzo di copie nel 2007.
[modifica] Direttori
- 2004 - : Antonio Cipriani