Federazione dei Liberaldemocratici
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Federazione dei Liberaldemocratici | |
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Partito politico italiano | |
Leader | Marco Marsili |
Fondazione | 2005 |
Sede | Via Volturno, 46 20100 Milano |
Coalizione | L'Unione |
Ideologia | Liberaldemocrazia |
In Parlamento | non ha rappresentanti |
Partito europeo | Partito Europeo dei Liberali, Democratici e Riformatori (ELDR) |
Organo ufficiale | La Voce di Milano |
Sito internet | www.liberaldemocratici.net |
La Federazione dei Liberaldemocratici è un partito politico italiano fondato nel 2005 ad opera di Marco Marsili che ne è il primo segretario.
L'ispirazione ideologica di questo partito è da ritrovarsi nel Partito Liberaldemocratico Inglese e nella tradizione liberaldemocratica europea (vedi ELDR).
Indice |
[modifica] Storia
[modifica] La nascita del partito
Il gruppo, che nel 2005 ha costituito la Federazione dei Liberaldemocratici, iniziò ad operare nel 2001 alle elezioni comunali di Milano, presentando una propria lista chiamata Milano Città Metropolitana. Il gruppo era composto da alcuni politici distaccatisi dalla Federazione dei Verdi e da indipendenti.
Alle elezioni regionali del 2005 la Federazione dei Liberaldemocratici aveva proposto un'alleanza con la Casa delle Libertà in seguito ad un accordo nazionale stipulato con Forza Italia. Poco prima delle candidature finali l'accordo viene rotto e la Federazione presenta una lista indipendente e fuori dai poli.
Il risultato elettorale è stato dello 0,3%.
[modifica] La diffusione sul territorio
Nel corso dell'anno 2005 la Federazione dei Liberaldemocratici ha costituito le prime reti regionali. Attualmente è presente in Veneto, Lombardia, Piemonte, Molise, Trentino-Alto Adige.
Nell'ambito veneto, la Federazione ha mostrato una politica alternativa ai due poli e propensa per la riunificazione dei liberali, dei radicali e dei liberaldemocratici in un'alleanza unitaria. Il 30 aprile 2005 è stato costituito il "Tavolo permanente dei liberali veneti" al quale hanno aderito, oltre alla Fed. dei Liberaldemocratici, anche il Partito Liberale Italiano, il Patto dei Liberaldemocratici, il Partito d'Azione Liberalsocialista, la Federazione di Associazioni "Veneto Liberale".
Il partito ha lanciato e sostenuto a lungo la candidatura di Ombretta Colli (ex presidente della Provincia) a sindaco della città di Milano, fino a quando però la canididata ha scelto di ritirarsi per correre al Senato nelle liste di Forza Italia.
[modifica] L'accordo con Italia dei Valori
In vista delle elezioni politiche del 2006, la Federazione raggiunge un'intesa con l'Italia dei Valori di Antonio Di Pietro, appellandosi alla comune matrice liberaldemocratica e alla comune appartenenza al gruppo europeo dell'ALDE. Il partito, dunque, decide di appoggiare le liste di IdV, che candiderà alcuni suoi esponenti, fra cui lo stesso Marsili. "Ad ispirare l'accordo (...) è la volontà di Italia dei Valori di porsi come soggetto politico rappresentante le forze di ispirazione e tradizione liberaldemocratica con l'obiettivo, oltre all'affermazione della questione morale e della legalità, del riformismo liberale, la difesa dei diritti civili, delle libertà individuali e delle fasce socio-economiche più deboli".
[modifica] Verso un nuovo soggetto politico
Alle elezioni amministrative comunali di Milano del maggio 2006, dopo il ritiro della candidatura di Ombretta Colli, il partito ha costituito una lista e sostenuto la candidatura a sindaco, fuori dai principali schieramenti, di Ambrogio Crespi, ex-esponente di Forza Italia.
La Federazione dei Liberaldemocratici, all'indomani delle elezioni politiche e del referendum costituzionale (dove ha sostenuto le posizioni del "No"), ha avviato i contatti con altri movimenti e soggetti politici per la costituzione di un nuovo progetto unitario. È stata fissata la convocazione di un'assemblea programmatica unitaria per il 30 settembre 2006, che avrà all'ordine del giorno la costituzione di un nuovo soggetto politico federativo.