Carbone (roccia)
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Il carbone è una roccia sedimentaria combustibile di colore scuro o nero. Questa roccia è composta da carbonio amorfo, idrocarburi e in misura minore da solfuri e altri costituenti. Il carbone è il prodotto della lentissima pirolisi di biomasse, per lo più vegetali, sepolte sotto coltri di sedimenti con spessori superiori a svariati chilometri.
Affinché si formi carbone è necessario che resti organici vengano a trovarsi rapidamente in condizioni anossiche dopo la loro morte (o disarticolazione). Ambienti ideali per questi processi sono le foci dei fiumi (per il rapido seppellimento), laghi e paludi (per la bassa ossigenazione) ma soprattutto le torbiere.
La maggior quantità di carbone si ottiene da rocce di età carbonifera, un'era geologica che deve il suo nome proprio all'abbondanza di questa roccia nei sedimenti di età compresa tra i 360 e i 300 milioni di anni fa.
[modifica] Utilizzi e problemi
Il carbone è una delle principali fonti di energia dell'umanità, e anche uno dei modi più inquinanti di produrla. Oggigiorno (2005) circa il 40% dell'energia elettrica mondiale è prodotto bruciando carbone, e le riserve accertate ammontano ad almeno 300 anni di produzione.
Curiosamente, oltre all'ovvio inquinamento e altri risultati della combustione, il carbone contiene elementi radioattivi in microscopiche tracce. Una centrale a carbone, durante il suo funzionamento, emette nell'aria più radioattività di quella che emette una centrale nucleare di pari potenza.
[modifica] Etimologia e folclore
Il nome carbone, si pensa derivi dal vecchio termine inglese col che significava carbone di legna.
Il carbone non fu estratto che a partire dal tardo Medio Evo, ossia dopo l'anno 1000 d.C..
Al carbone minerale fu in passato attribuito il nome mare-carbone, probabilmente perché veniva trovato sulle spiagge dove occasionalmente vi cadono dei detriti dalle vene di carbone delle scogliere sovrastanti, oppure, perché era più facile da trasportare via mare piuttosto che sull’inadeguato sistema stradale dell’epoca (a Londra, in Inghilterra, ci sono ancora una strada/vicolo marini del carbone in cui i commercianti del carbone condussero i propri affari).
Il carbone viene associato al segno astrologico del Capricorno.
Veniva portato indosso dai ladri come protezione, come riconoscimento e come aiuto alla fuga durante gli inseguimenti.
Fa parte di rituali popolari associati alla notte di capodanno.
Sognare di bruciare carbone è segno di disappunto, problemi, dolore e perdita, a meno che esso non bruci luminosamente, nel qual caso è promessa di incoraggiamento e progressione.
Babbo Natale lascia un blocco di carbone, al posto dei doni natalizi, nelle calze dei bambini disubbidienti, altrove anche la Befana segue questa tradizione.