William McKinley
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William McKinley (29 gennaio 1843 - 14 settembre 1901) è stato il 25esimo Presidente degli Stati Uniti d'America. Effettivamente ha avuto soltanto ventitré predecessori, ma salì al potere dopo il secondo mandato di Cleveland, conteggiato come 22esimo e 24esimo.
Nacque il 29 gennaio 1843 nell'Ohio, e non ebbe una brillante carriera scolastica. Allo scoppio della guerra di secessione si arruolò diventando maggiore. Dopo il congedo riprese gli studi e divenne un avvocato. All'età di 33 anni fu eletto alla Camera dei Rappresentanti e nel 1891, grazie all'aiuto del senatore Mark Hanna, divenne governatore dell'Ohio. Candidato alla presidenza con i Repubblicani, McKinley vinse grazie all'abilità strategica di Mark Hanna, e anche ad un cospicuo sforzo finanziario dei suoi sostenitori. Il suo avversario era William Jennings Bryan, del Nebraska.
Fu eletto presidente nel 1897. Il primo evento della sua presidenza fu la questione di Cuba. L'isola era ancora una colonia spagnola, ma gli americani avevano enormi interessi nelle sue piantagioni e molti sollecitavano l'intervento armato per conquistarla. Il 15 febbraio 1898 la corazzata Maine, inviata nella rada dell'Avana esplose, provocando la morte di 262 persone. Non si sa se fu un attentato o una sciagura, ma fu il pretesto che McKinley usò per dichiarare la guerra. La guerra, a cui il suo maestro Hanna era contrario, fu tuttavia rapida e vittoriosa. Ma al suo fianco si schierò Theodore Roosevelt che si mise alla testa di un reggimento, i Rough Riders e ottenne il grado di colonnello. Ricavò da ciò una tale popolarità che divenne prima governatore dello stato di New York e poi presidente. Grazie alla vittoria a Cuba, McKinley nel 1901 fu rieletto per un secondo mandato e con lui fu eletto vicepresidente proprio il colonnello Roosevelt.
La seconda amministrazione McKinley fu tuttavia molto breve. Il 6 settembre del 1901 fu colpito due volte dai colpi di un anarchico di origine polacca, Leon Czolgosz. McKinley morì per le ferite riportate il 14 settembre e salì così al potere Theodore Roosevelt.
| Presidenti degli Stati Uniti d'America | |||
| Predecessore: Stephen Grover Cleveland | (1897-1901) | Successore: Theodore Roosevelt |  |
| Washington | J. Adams | Jefferson | Madison | Monroe | J.Q. Adams | Jackson | Van Buren | W.H. Harrison | Tyler | Polk | Taylor | Fillmore | Pierce | Buchanan | Lincoln | A. Johnson | Grant | Hayes | Garfield | Arthur | Cleveland | B. Harrison | Cleveland | McKinley | T. Roosevelt | Taft | Wilson | Harding | Coolidge | Hoover | F.D. Roosevelt | Truman | Eisenhower | Kennedy | L.B. Johnson | Nixon | Ford | Carter | Reagan | G.H.W. Bush | Clinton | G.W. Bush | |||
| Nomination alle Presidenziali per il Partito Repubblicano USA | |
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Frémont | Lincoln | Grant | Hayes | Garfield | Blaine | Harrison | McKinley | Roosevelt | Taft | Hughes | Harding | Coolidge | Hoover | Landon | Willkie | Dewey | Eisenhower | Nixon | Goldwater | Nixon | Ford | Reagan | G.H.W. Bush | Dole | G.W. Bush |
