Soyuz 17
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Programma Soyuz | |
Dati della missione | |
Missione | Soyuz 17 |
Nomignolo | Зенит ("Zenit") |
Vettore Denominazione di costruzione |
lanciatore Soyuz 11A511 |
Navicella spaziale Denominazione di costruzione |
Soyuz 7K-T 11F615A8 (numero di serie 38) |
Equipaggio |
|
Giorno, ora e rampa di lancio | 11 gennaio 1975 21:43:37 UTC Baikonur, rampa n.1 |
Atterraggio | 10 febbraio 1975 11:03:22 UTC 110 km a nord-est di Zelinograd, RSS di Kazakistan |
Durata | 29 giorni 12 h 19' 45" |
Numero orbite | 479 |
Massa | 6.800 kg |
Perigeo | 185 km |
Apogeo | 249 km |
Inclinazione orbita | 51,6° |
Periodo orbitale | 88,8 min |
Altre missioni | |
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Soyuz 17 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Soyuz verso la stazione spaziale sovietica Salyut 4 (DOS 4). Si trattò del sedicesimo volo equipaggiato di questa capsula, del trentaduesimo volo nell’ambito del programma Soyuz sovietico nonché del primo volo equipaggiato verso la predetta stazione spaziale.
Indice |
[modifica] Equipaggio
[modifica] Equipaggio principale
- Alexei Alexandrovich Gubarev (primo volo), comandante
- Georgi Michailovich Gretschko (primo volo), ingegnere di bordo
[modifica] Equipaggio di riserva
- Vassili Grigorjevich Lasarev, comandante
- Oleg Grigorjevich Makarov, ingegnere di bordo
[modifica] Missione
Durante la missione vennero principalmente eseguiti esperimenti astrofisicali ed osservazioni astronomiche. In particolare si dovette provvedere a sostituire lo strato protettivo dello specchio dello strumento principale per l’esecuzione di osservazioni della superficie solare.
[modifica] Ulteriori dati di volo
- Aggancio alla Salyut 4: 12 gennaio 1975, 01:25 UTC
- Distacco dalla Salyut 4: 9 febbraio 1975, 06:08 UTC
L’altezza della traiettoria d’orbita della Salyut 4 fu di circa 350 km sopra la Terra (ideale per l’effettuazione di osservazioni astonomiche). Per questo motivo furono necessarie, partendo dalla traiettoria d’orbita sopraindicata, ulteriori manovre orbitali per l’effettuazione dell’avvicinamento verso la stazione spaziale stessa. I parametri sopra elencati indicato i dati pubblicati immediatamente dopo il termine della fase di lancio. Le continue variazioni ed i cambi di traiettoria d’orbita sono dovute alle manovre di aggancio. Pertanto eventuali altre indicazioni risultanti da fonti diverse sono probabili ed attendibili in considerazione di quanto descritto.
[modifica] Collegamenti esterni
Soyuz : 1 |2A |2 |3 |4 |5 |6 |7 |8 |9 |10 |11 |12 |13 |14 |15 |16 |17 |18-1 |18 |19 (Programma test Apollo-Soyuz) |
20 |21 |22 |23 |24 |25 |26 |27 |28 |29 |30 |31 |32 |33 |34 |35 |36 |37 |38 |39 |40
Soyuz T: 2 |3 |4 |5 |6 |7 |8 |9 |10-1 |10 |11 |12 |13 |14 |15
Soyuz TM: 2 |3 |4 |5 |6 |7 |8 |9 |10 |11 |12 |13 |14 |15 |16 |17 |18 |19 |20 |21 |22 |23 |24 |25 |26 |27 |28 |29 |30 |31 |32 |33 |34
Soyuz TMA: 1 |2 |3 |4 |5 |6 |7 |8 |9