Sette note in nero

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Sette note in nero

Titolo originale:	Sette note in nero
Lingua originale:	{{{linguaoriginale}}}
Paese:	Italia
Anno:	1977
Durata:	95'
Colore:	colore
Audio:	sonoro
Ratio:
Genere:	horror
Regia:	Lucio Fulci
Soggetto:	Lucio Fulci, Roberto Gianviti, Dardano Sacchetti
Sceneggiatura:
Produzione:
Art director:	{{{nomeartdirector}}}
Animatori:	{{{nomeanimatore}}}
Attori:
Jennifer O'Neill: Virginia Gianni Garko: Gabriele Farzetti: Marc Porel: Evelyn Stewart: Jenny Tamburi: Fabrizio Jovine: Riccardo Parisio Perrotti: Vito Passeri: Loredana Savelli: Salvatore Puntillo: Bruno Corazzari: Francesco Angrisano: Veronica Michelini: Paolo Pacino: Fausta Avelli: Elizabeth Turner: Luigi Diberti:
Doppiatori originali:
{{{nomedoppiatorioriginali}}}
Doppiatori italiani:

Episodi:

Fotografia:	Sergio Salvati
Montaggio:	Ornella Micheli
Effetti speciali:
Musiche:	Franco Bixio, Fabio Frizzi, Vince Tempera
Scenografia:
Costumi:	Massimo Lentini (Gioielli Bulgari,Pellicce Fendi)
Trucco:	Maurizio Giustini
Sfondi:	{{{nomesfondo}}}
Premi:

Si invita a seguire lo schema del Progetto Film

Sette note in nero è un film diretto dal regista Lucio Fulci nel 1977.

[modifica] Trama

Attenzione: di seguito viene rivelata, del tutto o in parte, la trama dell'opera.

Toscana. Virginia (O'Neill) è la giovane moglie di un nobile (Garko). Recatasi in una delle proprietà del marito durante la sua assenza, Virginia scopre grazie a una visione rivelatrice un cadavere murato in una delle camere. Il marito viene arrestato e Virginia è decisa a tutto pur di liberarlo. Dopo innumerevoli avvenimenti, visioni e fatti inspiegabili, si giungerà ad una verità molto più sconcertante di quanto si poteva supporre.

[modifica] Commento

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Senza dubbio è il film più terrificante e affascinante girato da Lucio Fulci. Fulci supera con un agile balzo lo stile giallo atterrando sulla linea di confine tra horror e thriller, utilizzando ambientazioni gotiche dipinte con tinte molto forti che risaltano il rosso colore del sangue.

Fulci in questo film fa a meno di utilizzare litri di emoglobina dosando sapientemente i momenti di paura e di distensione. In definitiva è un film ben scritto e ottimamente girato; insomma è uno dei più grandi capolavori del cinema italiano del periodo.

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Categoria: Film horror

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[modifica] Trama

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