I giorni dell'ira
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I giorni dell'ira | |
Il duello finale |
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Titolo originale: | I giorni dell'ira |
Paese: | Italia, Germania |
Anno: | 1968 |
Durata: | 111' |
Colore: | colore |
Audio: | sonoro |
Genere: | western |
Regia: | Tonino Valerii |
Soggetto: | Tonino Valerii, Renzo Genta, Ernesto Gastaldi, Ron Barker (novella) |
Sceneggiatura: | Tonino Valerii, Renzo Genta |
Produzione: | Henryk Chrosicki, Alfonso Sansone |
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Fotografia: | Enzo Serafin |
Montaggio: | Franco Fraticelli |
Musiche: | Riz Ortolani |
Scenografia: | Silvio Fraschetti |
Si invita a seguire lo schema del Progetto Film |
«Lezione numero dieci: Quando inizi a uccidere, non puoi più fermarti»
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(Talby a Scott)
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I giorni dell'ira è un film del 1968, diretto da Tonino Valerii. Un titolo rinomato tra gli appassionati di spaghetti-western, psicologico e violento, con due dei più grandi protagonisti del western all'italiana in pienissima forma, Lee Van Cleef e Giuliano Gemma.
Indice |
[modifica] Trama
[modifica] Scott Mary
Nella piccola cittadina di Clifton non si sente il suono di uno sparo da tempo immemore: figurarsi che il povero Bill il cieco viene cacciato via a suon di schioppettate e il popolo si spaventa come fosse arrivato un uragano.
In questo scorcio di città, il giovane Scott Mary (Giuliano Gemma) è un povero latrinista, preso in giro da tutti ed evitato proprio per il suo umile e malsano lavoro. Scott ha un sogno: diventare un grande pistolero, sogno che non tarderà ad avverarsi.
[modifica] Frank Talby
Presto in città giunge uno straniero, Frank Talby (Lee Van Cleef). La prima persona con cui l'uomo ha a che fare è proprio Scott Mary: sotto ordine di Talby, Scott riceverà un dollaro se andrà a posargli il cavallo in una stalla. Di fronte a una così conspicua offerta, Scott non si rifiuta e gli posa il cavallo; subito dopo lo raggiunge al saloon dove l'uomo si è fermato a bere. Qui iniziano i guai: un gruppo di avventori comincia a prendere in giro Scott e a chiedere con violenza che l'uomo esca perché sta offendendo il locale.
Scott va per andarsene, ma Talby lo forza a rimanere. Gli uomini non hanno infatti diritto a farlo andare via. Nel saloon si scatena allora una rissa, dove colui che morirà è l'aggressore. Talby gli spara due colpi al petto.
[modifica] Il processo di Talby
Talby viene quindi processato dal giudice della città e rilasciato. L'uomo decide allora di recarsi a Bowie, una piccola cittadina dov'egli deve sbrigare alcune faccende lasciate in sospeso, questa volta accompagnato dal fedele Scott Mary.
[modifica] L'inizio delle lezioni
Sotto richiesta di Scott Mary, Talby inizia ad impartire a questi delle lezioni. Esse si snodano lungo tutta la durata del film:
- "Mai pregare un altro uomo"
- "Mai fidarsi di nessuno"
- "Mai mettersi tra una pistola e il suo bersaglio"
- "I pugni sono come i proiettili, se sbagli il primo sei finito"
- "Quando spari a un uomo devi ucciderlo, o prima o poi lui ti ucciderà"
- "La pallottola giusta al momento giusto"
- "Prima di slegare un uomo bisogna disarmarlo"
- "Non dare mai a nessuno più pallottole di quante non glie ne serva"
- "Quando non si accetta una sfida, si perde in partenza e nel modo peggiore"
- "Quando inizi a uccidere non puoi più fermarti"
[modifica] Il ritorno a Clifton
Dopo aver ucciso un uomo che aveva cercato di raggirarlo e aver impartito le prime otto lezioni a Scott Mary, Frank Talby torna a Clifton: l'uomo ucciso, infatti, aveva compiuto un assalto a un treno che non era però riuscito. Talby torna allora per compiere la vendetta per conto dell'uomo, ma in città lo aspettano gli uomini dell'avventore ucciso.
Dopo questo duello, in cui tre degli scagnozzi muoiono e due rimangono feriti, Talby e Scott Mary rimangono i padroni della città: ma ben presto, la città diverrà troppo grande per entrambi. Arriva in città per giunta un mercenario, pronto a uccidere Talby, ma questi a sua volta lo uccide. Il consiglio cittadino nota che Talby va contro le leggi, ma nel suo andare contro le leggi sembra invece rimanere entro precisi limiti: per esempio, Talby brucia il saloon della città per costruirne uno suo, ma nel fare questo imbroglia il gestore e gli fa firmare un foglio secondo cui lui stesso ha autorizzato Talby.
Il sindaco, il banchiere e tutti i membri più di spicco chiamano allora Scott Mary per fargli uccidere Talby, ma il ragazzo rifiuta, però è combattuto: da un lato c'è Murph Allan il saggio, dall'altro Talby, cui deve molte cose. Il ragazzo evita di stare né da una parte né dall'altra. Giunto Talby, questi uccide il banchiere, il sindaco e il vecchio sceriffo. Viene promosso a sceriffo dunque Murph Allan.
Scott spera di non dover andare mai contro il suo amato maestro e giura che se mai Talby gli farà del male egli andrà contro il suo insegnante stesso. Al momento meno opportuno, in cui i sentimenti di Scott si oppongono alla brutalità insegnatagli da Talby, quest'ultimo uccide Murph Allan, il nuovo sceriffo, che si era messo in mezzo a lui e un affare importante. Scott allora decide di mettersi contro Talby.
[modifica] Il duello finale
Il duello finale vede semplicemente Frank Talby e Scott Mary scontrarsi: quest'ultimo spara utilizzando la Colt 45 modificata tenendo la pistola per la canna con la mano sinistra, un trucco per avere l'equilibrio perfetto. Il vincitore tra i due è Scott, che non avendo colpito mortalmente Talby, lo finisce dopo che lo stesso Talby chiede a Scott di lasciarlo vivere, ma quest'ultimo ricorda al suo "insegnante" la quinta lezione...
[modifica] Curiosità
- In questo film Tonino Valerii introduce il particolare di una pistola "speciale" modificata, che contiene i trucchi di tre generazioni di pistoleri tra i quali canna accorciata di 2,5 pollici senza mirino, il cane e il percussore modificato per sparare più velocemente e il grilletto saldato: "Un cane accarezzato è più docile di un cane schiaffeggiato" è la frase celebre che accompagna quest'arma nel film.
- Lo scatto improvviso del tema principale è stato inserito in Kill Bill vol. 1 mentre la Sposa stacca un occhio ad uno degli 88 folli.
- La parte finale del tema principale del film è stata inserita in Kill Bill vol. 2 da Tarantino, mentre la Sposa e Elle Driver si affrontano nella roulotte di Budd.
- Quando alla fine del duello con Talby compare Bill il Cieco, accanto a lui troviamo un cartello con scritto Second Right, cioè secondo giusto. Valerii intende dire che il primo giusto è Murph Allan il Saggio, mentre il secondo è il Cieco.