Salvo Randone
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Salvo Randone (Siracusa 25 settembre 1906 - Roma 6 marzo 1991) è stato uno dei più grandi attori italiani del XX secolo.
Grande attore di teatro, dove spaziava dai classici greci Sofocle al primo novecento Luigi Pirandello, fu grande interprete, assieme a Vittorio Gassman nell'Otello di William Shakespeare e insuperabile in Enrico IV ed Il piacere dell'onestà di Pirandello. Ebbe un lungo sodalizio, sia sulle scene che nella vita, con la grande attrice Paola Borboni ed assieme regalarono, ad intere generazioni di fortunati spettatori, degli spettacoli indimenticabili. Molto timido ed introverso, passava spesso per una persona scontrosa ed intrattabile, ma chi ebbe la fortuna di conoscerlo personalmente ebbe modo di apprezzarlo per la sua sensibilità e semplicità. Nel corso della sua carriera fu anche molto attivo come attore cinematografico, sempre come attore non protagonista, interpretando quasi cinquanta film. Ma la sua grandezza non fu completamente riconosciuta nel corso della sua vita, forse per quel carattere chiuso, per quella maschera che aveva anche nella vita.
[modifica] Filmografia incompleta
- Vento del sud di Enzo Provenzale 1959
- Il Re di Poggioreale di Duilio Coletti 1961
- L'assassino di Elio Petri 1960
- I Masnadieri di Mario Bonnard 1961
- Cronaca familiare di Valerio Zurlini 1962
- Il criminale di Marcello Baldi 1962
- Gli anni ruggenti di Luigi Zampa 1962
- I giorni contati di Elio Petri 1962
- Salvatore Giuliano di Francesco Rosi 1961
- Il processo di Verona di Carlo Lizzani 1963
- La parmigiana di Antonio Pietrangeli 1963
- Le mani sulla città di Francesco Rosi 1963
- Il magnifico cornuto di Antonio Pietrangeli 1964
- La decima vittima di Elio Petri 1965
- La donna del lago di Franco Rossellini 1965
- La fabbrica dei soldi di Jean-Claude Roy 1965
- A ciascuno il suo di Elio Petri 1967
- L'età del malessere di Giuliano Biagetti 1968
- Tre passi nel delirio di Federico Fellini (episodio) 1968
- I diamanti che nessuno voleva rubare di Gino Mangini 1968
- Gli intoccabili di Giuliano Montaldo 1969
- Fellini Satyricon di Federico Fellini 1969
- Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto di Elio Petri 1970
- Il prete sposato di Marco Vicario 1970
- Cose di cosa nostra di Steno 1971
- La classe operaia va in paradiso di Elio Petri 1971
- La prima notte di quiete di Valerio Zurlini 1972
- Mio caro assassino di Tonino Valeri 1972
- La Calandria di Pasquale Festa Campanile 1972
- Sress di Corrado Prisco 1972
- La colonna infame di Nelo Risi 1973
- Il poliziotto è marcio di Fernando Di Leo 1974
- La proprietà non è più un furto di Elio Petri 1974
- In nome del Papa Re di Luigi Magni 1977
[modifica] Premi
- 1962 Vincitore del Nastro d'argento come Attore non protagonista per il film L'assassino
- 1972 Vincitore del Nastro d'argento come Attore non protagonista per il film La classe operaia va in Paradiso
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