Fatebenefratelli
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I Fatebenefratelli sono un ordine ospedaliero cattolico.
Il nome ufficiale è Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Dio. Il nome Fatebenefratelli nasce dall'abitudine del fondatore e dei primi compagni di invitare i benefattori a collaborare economicamente alle opere di carità dell'ordine dicendo: "Fate del bene a voi stessi, fratelli, per amore di Dio!".
[modifica] Un po' di storia
I Fatebenefratelli nascono nella prima metà del XVI secolo ad opera di Juan Ciudad, noto come San Giovanni di Dio, laico spagnolo che si dedicò alla cura dei malati, dei poveri e delle prostitute.
Sino alla morte di Juan, i suoi discepoli avevano formato gruppi privi di una vera e proria organizzazione. Solo a partire dal 1572 divennero una comunità religiosa vera e propria. Fecero propria la Regola di Sant'Agostino ed professarono i voti di povertà, castità ed obbedienza, nonché un quarto voto di assistere gli infermi.
Il merito di aver avviato la diffusione dei Fatebenefratelli fuori dalla Spagna fu di fra Pietro Soriano, che nel 1571 ne aveva guidato un piccolo gruppo nella battaglia di Lepanto, organizzandovi l'assistenza infermieristica sulle galee. Verso il 1572 egli aprì un ospedale a Napoli, da dove aprì una seconda fondazione a Roma, nel 1581. Nel 1584 fondò un terzo ospedale, a Perugia, e nel 1586 altri due, a Tarquinia ed a Palermo.
Col Breve "Etsi pro debito", nel 1586, papa Sisto V, concesse ai Fatebenefratelli l'elevazione ad ordine religioso. Tale inquadramento comportò una nuova organizzazione gerarchica, in base alla quale le comunità, ciascuna guidata da un priore, venivano raggruppate in Province religiose, con a capo dei Superiori provinciali che dipendevano da un Superiore generale con sede a Roma. Primo Superiore generale fu padre Soriano.
Grazie alla struttura centralistica, non legata alle divisioni politico-statali, i Fatebenefratelli poterono programmare con piena autonomia la loro diffusione non solo nelle altre nazioni cattoliche dell'Europa, ma anche nelle c.d. "terre di missione", soprattutto in America Latina ed Asia, poi più di recente anche in Africa e in Australia.
Durante i primi tre secoli, però, le ingerenze statali e le varie rivoluzioni civili non permisero ai Fatebenefratelli di convocare un vero e prorio Capitolo Generale dell'ordine, che si poté svolgere solo nel 1887.
[modifica] Oggi
I Fatebenefratelli si dedicano all'assistenza ai malati e ai bisognosi. La Chiesa li ha riconosciuti come ordine mendicante, cioè come ordine che non vive la clausura monastica o il ritiro proprio dei Canonici regolari.
Oltre ai Confratelli, sacerdoti o laici consacrati, l'ordine ha, nei propri centri di accoglienza, anche 45.000 collaboratori lavoratori e oltre 8.000 volontari.
Oltre alle cure, alla riabilitazione, all’accompagnamento per i malati o per gli emarginati, compito dell'ordine è anche quello di promuovere l’evangelizzazione, seppur partendo dall'accoglienza e non dalla predicazione.
Attualmente l'ordine è presente, con circa 400 opere assistenziali, in paesi dei cinque continenti: Italia, Canada, Ghana, Giappone, Australia, Francia, Usa, Togo, Corea del Sud, Nuova Zelanda, Austria, Brasile, Benin, India, Papua Nuova Guinea, Germania, Venezuela, Senegal, Vietnam, Ungheria, Perù, Camerun, Filippine, Spagna, Ecuador, Zambia, Polonia, Cuba, Liberia, Portogallo, Messico, Sierra Leone, Irlanda, Cile, Inghilterra, Bolivia, Repubblica Ceca, Argentina, Repubblica Slovacca, Colombia, Città del Vaticano.