Druento

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Druento

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Latitudine: 45° 8′ 0′′ N
Longitudine: 7° 35′ 0′′ E

27 km²

8.262

31-12-04

Densità:

305 ab./km²

Frazioni:

Comuni contigui:

Fiano, Robassomero, La Cassa, Venaria Reale, San Gillio, Pianezza, Collegno

CAP:

10040

Pref. tel:

011

Codice ISTAT:

001099

Codice catasto:

D373

Nome abitanti:

druentini

Santo patrono:

Giorno festivo:

Druento (Druent) è un comune di 8.228 abitanti della provincia di Torino.

[modifica] Geografia

Druento sorge su una pianura tendente al collinare tra i monti givolettesi e la pianura ospitante Torino. Fa parte di quell'insieme di comuni che costituiscono la prima cintura ovest della periferia torinese. La città è bagnata dal torrente Ceronda. Druento è diviso in diverse zone ed ha un centro "storico" visibilmente differente a livello di costruzioni dalle aree nuove su cui sorgono numerosi condomini. Druento condivide con altri comuni il parco regionale La Mandria.

[modifica] Storia

I primi riferimenti al nome Druent si hanno nel 1196, quando Enrico Visconte di Baratonia in un documento relativo ad una donazione di un monastero lo cita. Successivamente il 12 febbraio 1263 i signori Guglielmo Aynardi, Giovanni Aynardi (signori di Rubianetta), Pietrino Frotta, Giovanni Frotta, Giovanni Grasso e Raimondo Attone stipulano un atto in cui affermano di impegnarsi a costruire un borgo con i propri mezzi, oltre il torrente Ceronda, come riparo nel caso di una interruzione delle comunicazioni con Torino. I fratelli Aynardi costruirono quindi un castello, sulla cima della collina che sovrastava il borgo e successivamente ci fu un fiorire di case e strutture tutto intorno alla fortezza. Venne così costruita la chiesa di San Michele accanto al castello e furono sollevate le mura di cinta che chiudevano il borgo lungo le rive dei canali e dei fossati scavati per prevenire attacchi di assalitori.

[modifica] Economia

[modifica] Industria

Come gli altri comuni della cintura torinese, Druento ha ospitato molti immigrati che dal sud Italia cercavano lavoro nelle grandi città del nord. La maggior parte di questi erano operai della Fiat o di fabbriche dell'indotto. Col tempo sullo stesso territorio druentino sorsero fabbriche e industrie manifatturiere per la creazione di componentistica per auto, come ad esempio la Federal-Mogul [2] (vecchia Champion).

[modifica] Commercio

Druento ha una lunga via su cui si affacciano la maggior parte degli esercizi commerciali della cittadina. Il centro, rifatto da pochi anni viene chiuso per la manifestazione "Festa del Villaggio" che si tiene a cadenza irregolare durante le stagioni calde in cui tutti i commercianti sono chiamati a tenere aperti i propri negozi ed esporre bancarelle lungo la via. In queste occasioni vengono venduti prodotti tipici piemontesi come miele e cioccolato.

[modifica] Altri settori

Come per l'industria, la maggior parte dei residenti ha un lavoro all'esterno della città, un grosso numero "migra" ogni mattina a Torino e verso le città limitrofe. Druento ha poi diversi esercizi di carattere sportivo, costituiti dall'Oratorio (con i suoi campi di calcetto), dal Palazzetto dello Sport (tennis, arti marziali, palestre, basket, pallavolo) e dal centro Golf Druento.

[modifica] Ricorrenze e feste

2 ottobre - festa patronale per N.S. Madonna del Rosario. In questa occasione per diversi giorni si susseguono festeggiamenti nella piazza principale del paese (Piazza Oropa) con l'allestimento di un piccolo Luna Park.
Festa del Villaggio - festa di carattere commerciale in cui la domenica i negozi del centro (che viene chiuso al traffico) rimangono aperti.
Miss Druento - manifestazione svolta nel Palazzetto dello Sport nata nel 2005 in cui viene eletta Miss Druento. Durante la serata si può assistere inoltre a sfilate di abiti per bambini e all'esibizione di artisti locali.
Premio Letterario Druento - premio annuale a cui è possibile partecipare con racconti brevi, poesie e poesie in lingua piemontese.

[modifica] Tempo libero

Bocciofila - il Palazzetto dello Sport include un'area dedicata allo sport delle Bocce che, nelle giornate estive, arriva a tenere tornei che si prolungano fino a notte fonda.
Palazzetto dello Sport - nel palazzetto si tengono diversi spettacoli di arti marziali e tornei di diverse discipline sportive (basket, calcetto).
Moto - a cadenza irregolare vengono organizzate manifestazioni di Motocross.
Teatro - il teatro ai piedi del castello e della chiesa di San Michele ospita diversi spettacoli durante l'anno.
Biblioteca - la chiesa sconsacrata di San Sebastiano ospita la biblioteca comunale, luogo in cui viene anche tenuto il Premio Letterario e, di tanto in tanto, alcune mostre.
Parco regionale La Mandria.
Golf Druento - campo privato di pratica sportiva in cui di tanto in tanto vengono organizzate alcuni tornei locali.

[modifica] Luoghi di interesse

La chiesa di San Michele è la più grande e solenne di Druento e si trova in cima alla collina che sovrasta il paese, alle spalle del castello. Qui vengono celebrati i matrimoni e gli altri riti cattolici più importanti. Inoltre, grazie alla sua posizione, da qui è possibile godere dell'intera panoramica della città.
Complesso scolastico (scuola elementare Anna Frank e scuola media Don Lorenzo Milani). Il complesso, articolato su 3 edifici, con i suoi prati e i suoi numerosi alberi costituisce una piccola oasi nell'area prevalentemente costituita da abitazioni private e complessi di condomini.

[modifica] Trasporti e mobilità

Il comune di Druento è collegato a Torino con la linea della GTT (Gruppo Torinese Trasporti) numero 59 e con la navetta speciale 86. Gli studenti delle scuole elementari e medie provenienti dai comuni limitrofi come Givoletto e La Cassa utilizzano le navette private Gherra.

Essendo la strada Druento-Torino l'unica che collega i comuni montani della fascia ovest al capoluogo, un tempo era molto congestionata dal traffico automobilistico dei lavoratori che migravano verso Torino. Tanto che la mattina, il comune di Druento era completamente bloccato. In seguito ad alcune modifiche alla viabilità, costituite dalla costruzione di rotonde intermedie e nel centro di Savonera, tale problema è stato in parte risolto.

Problema comune a molti comuni di piccole dimensioni, la neve e il ghiaccio invernali tendono a bloccare per ore il traffico da e verso le città limitrofe paralizzando l'intera cittadina.