Centuripe

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Centuripe

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Latitudine: 37° 37′ 0′′ N
Longitudine: 14° 44′ 0′′ E

730 m s.l.m.

173,18 km²

5.775

31-12-04

Densità:

34 ab./km²

Frazioni:

Comuni contigui:

Adrano (CT), Biancavilla (CT), Bronte (CT), Castel di Judica (CT), Catenanuova, Paternò (CT), Randazzo (CT), Regalbuto

CAP:

94010

Pref. tel:

0935

Codice ISTAT:

086007

Codice catasto:

C471

Nome abitanti:

centuripini

Santo patrono:

San Prospero

Giorno festivo:

18-19 settembre

Sito istituzionale

Vista del paese

Centuripe è un comune di 5.888 abitanti della provincia di Enna.

[modifica] Geografia

Centuripe dista 69 chilometri da Enna ed è il comune più ad est della provincia. Distante in linea d'aria circa 30 chilometri da Catania è situato a cavallo di una formazione montuosa disposta a stella ad un'altitudine di 733 m.sl.m. da cui si spazia a 360 gradi intorno con una serie di panorami mozzafiato ed una splendida visione del versante occidentale dell'Etna. Il suo vasto territorio tutto montagnoso si estende per 17.295 ettari tra le vallate dei fiumi Dittaino e Salso. Il suo fondovalle è sulla direttrice autostradale Palermo Catania.

[modifica] Storia

Le origini di Centuripe sono remotissime, affondano le loro radici ad oltre 4000 anni fa, quando l'isola era abitata dai Sicani. Si ritiene che un secolo prima della fondazione di Roma i Siculi scelsero il luogo, in posizione militarmente inespugnabile per edificarvi la cittadina. La città fu florida nel periodo greco e alternò periodi di tirannia a periodi di libertà.

Nella seconda metà del IV secolo a.C., si sviluppò una importante officina di produzione ceramica artistica con un grande repertorio figurato e un particolare gusto per il cromatismo. Nel secolo successivo la produzione raggiunse alti livelli; si producevano vasi di grandi dimensioni policromici e con decorazioni plastiche riportate. Ma sarà il terzo secolo avanti Cristo il momento della ricchissima produzione di statuette fittili in terracotta dette "tanagrine", per decorazioni funerarie, la cui grazia e ricercatezza di soggetti, come eroi,dei e animali varrà a Centuripe il titolo di Tanagra della Sicilia. Due bellissimi esemplari si trovano nel Museo Pepoli di Trapani.

Verso il 404 a.C. Centuripe cadde sotto la tirannia di Damone alleato di Dionisio I di Siracusa; Nel 368 prese il potere Nicodemo e governò fino al 339 a.C., anno in cui il siracusano Timoleone lo costrinse a fuggire. Ventisette anni dopo la città cadde sotto il brutale controllo del tiranno siracusano Agatocle. Nel 263 a.C. i consoli Marco Valerio Flacco e Marco Ottacilio iniziarono la campagna contro i Cartaginesi; Centuripe si sottomise spontaneamente e venne dichiarata città libera ed esentata da qualunque tassa, come dichiara Cicerone nelle sue Verrine. Da questo momento conobbe un grandissimo sviluppo e divenne una delle più importanti città romane della Sicilia. Lo attestano anche la grande quantità di vasellame e gli imponenti resti monumentali. Nel 30 a.C. Sesto Pompeo la assediò e distrusse per la sua fedeltà ad Ottaviano, ma questi la fece ricostruire e diede ai suoi abitanti la cittadinanza romana.

Vaso centuripino al museo archeologico di Palermo. 280-220 a.C.

Verso il Mille venne assediata dai Saraceni che uccisero 40 monaci basiliani dell'omonimo convento; la conquista normanna portò solo un breve periodo di pace. Venne di nuovo assediata ai tempi di Corradino di Svevia dagli Angioini che espugnatala ne trucidarono gli abitanti. Fu però rifondata nel XVI secolo, con l'erezione della Chiesa Madre, completata agli inizi dell'Ottocento. La cittadina vide un periodo di relativa prosperità in concomitanza con lo sfruttamento delle miniere di Zolfo presenti nel territorio ed oggi abbandonate. La popolazione raggiunse i 15.000 abitanti intorno agli anni venti ma con l'entrata in crisi dell'esportazione zolfifera siciliana, allora leader mondiale, iniziò la regressione demografica fino ai poco piu' di cinquemila abitanti odierni.

L'immenso patrimonio di reperti archeologici che testimonia dello splendore passato è oggi disseminato nei musei di Parigi, Berlino, Londra, New York all'estero e a Catania, Siracusa, Palermo, Napoli, Roma e Milano. Solo di recente, nel 2000 è infatti stato aperto un vero e proprio Museo in loco.

Commons contiene file multimediali su Centuripe

[modifica] Evoluzione demografica

Abitanti censiti

[modifica] Cultura

[modifica] I monumenti

Museo Civico di Centuripe, esistente sin dagli Anni Venti, ricollocato in una nuova e moderna sede nel 2000, il Museo rappresenta una delle più importanti esposizioni di reperti romani della Sicilia, e conserva numerosi esempi di vasellameria e soprattutto pregiate opere scultoree d'età imperiale, con statue ben conservate e altri interessanti reperti del vicino bacino archeologico, con le Terme Romane.
Chiesa Madre Immacolata Concezione
Chiesa di San Giuseppe
Chiesa di San Gioacchino
Chiesa di Sant'Antonio Abate
Chiesa dell'Annunziata
Chiesa di San Nicolò di Bari
Chiesa di Sant'Agostino
Chiesa del Crocifisso
Chiesa del Purgatorio
Chiesa del Sacro Cuore di Gesù
Tempio degli Augustali

[modifica] Gli appuntamenti

Settimana Santa

La domenica delle Palme il parroco apre il portale della Chiesa Madre alla processione partita dalla Chiesa del Collegio. La sera stessa i confratelli del Santissimo Sacramento iniziano l'adorazione delle quarantore e il giovedì Santo saranno in processione con la statua lignea del Cristo alla colonna e l'Addolorata Il venerdì Santo nella chiesa Madre: al mattino Gesù viene crocefisso sulla croce dell'altare e al tramonto i presenti assistono alla ascisa a cruci.discesa dalla croce. La resurrezione, il giorno di Pasqua, sempre nella chiesa Madre è celebrata con la caduta della tela, un drappo enorme che ricopre tutta l'abside con dipinta la scena della Deposizione.

festa dei patroni San Prospero e Santa Rosalia

dal 15 al 20 luglio. Funzioni religiose, manifestazioni ricreative e culturali, concetti di musica classica, moderna e rock. Il 20 il mercato con bancarelle.

Rappresentazione nascita di Gesù

la vigilia di Natale una suggestiva rappresentazione di una parte del presepio vivente.

[modifica] Economia

Prevalentemente agricola e zootecnica: agrumi, olive, mandorle. Cave di zolfo e salgemma. Presenza di acque minerali.

[modifica] Trasporti e vie di comunicazione

Centuripe è raggiungibile da Catania e da Palermo per mezzo dell'Autostrada A19 con uscita Catenanuova e da questa località per mezzo di una strada provinciale. E' possibile raggiungere Centuripe anche per mezzo della S.S.121 da Catania e da Enna. La linea ferroviaria Catania Palermo permette di raggiungerlo per mezzo della stazione di Catenanuova-Centuripe da dove ha origine un'autolinea extraurbana.