Risveglio nazionale della Romania
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Voce della serie Storia della Romania |
|
---|---|
Dacia | |
Il medioevo | |
Il risveglio nazionale | |
Il Regno di Romania | |
Seconda Guerra Mondiale | |
La Romania comunista | |
La Romania post-comunista |
Durante il periodo del governo Austro-Ungarico in Transilvania e la sovranità ottomana su Valacchia e Moldavia, molti rumeni erano nella situazione di essere cittadini di seconda classe (o addirittura non cittadini) nel loro stesso paese. In alcune città transilvane, come a Braşov (all'epoca la cittadella sassone transilvana di Kronstadt), ai rumeni non era permesso nemmeno di risiedere dentro alle mura della città.
Sempre di più, nell'era del Romanticismo, il concetto di uno stato nazionale emergeva tra i rumeni, come tra molti altri popoli in Europa. Definendo loro stessi come diversi dai vicini slavi, tedeschi e ungheresi, i nazionalisti rumeni ricercavano il loro modello di nazionalità in quello di altri paesi latini, particolarmente la Francia.
Come in molti paesi Europei, il 1848 portò la rivoluzione in Moldavia, Valacchia e Transilvania, annunciata dalla ribellione del 1821 di Tudor Vladimirescu. I suoi scopi, completa indipendenza per le prime due regioni ed emancipazione nazionale per la terza, rimasero inappagati, ma erano le basi di una successiva rivoluzione.
I rumeni espressero il desiderio di unirsi ufficialmente in un singolo stato non supportato dai Grandi Poteri, gli elettori di Valacchia e Moldavia scelsero la stessa persona, Alexandru Ioan Cuza, come principe (Domnitor in rumeno). Così, la Romania veniva creata con l'unione di un popolo, benché ancora non includesse la Transilvania, dove il nazionalismo rumeno si scontrava inevitabilmente con il nazionalismo ungherese. Per qualche tempo ancora, l'Austria-Ungheria, specialmente sotto la duplice monarchia del 1867, avrebbe tenuto fermamente gli ungheresi sotto controllo, anche nelle parti della Transilvania dove i rumeni costituivano una maggioranza locale.
Nel 1861 l'Associazione Transilvana per la Letteratura e la Cultura dei Rumeni (ASTRA) veniva fondata a Sibiu (allora Hermannstadt), protetta da un inconsueto governo locale illuminato composto per lo più da tedeschi.
[modifica] Date importanti
- 1812: La Russia annette la Bessarabia
- 1829: Trattato di Adrianopoli: la Russia dichiara il protettorato su Moldavia e Valacchia
- 1834: I russi si ritirano da Moldavia e Valacchia
- 1846: Unione di Moldavia e Valacchia
- 1848: Fallisce la rivoluzione nei principati e in Transilvania. La Russia occupa di nuovo Moldavia e Valacchia
- 1856: Ritiro parziale della Russia, dopo la Guerra di Crimea
- 1859: Alexandru Ioan Cuza unisce Moldavia e Valacchia sotto il suo dominio
- 1861: Fondazione dell'ASTRA
- 1862: Unione formale di Moldavia e Valacchia a formare il principato di Romania
- 1867: Formazione della duplice monarchia di Austria-Ungheria, che assegna la Transilvania all'Ungheria
- 1918: Dopo la prima guerra mondiale, la Transilvania, parte del Banato, la Bessarabia e la Bucovina si aggiungono alla Romania