Paul Arizin

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Paul Joseph Arizin (Philadelphia, 9 aprile 1928) chiamato Pitchin Paul è stato un dei più forti giocatori di basket dei primordi. Eletto nella Basketball Hall of Fame nel 1978, campione NBA nel 1956, 10 volte scelto per l'NBA All-Star Game, uno dei 50 migliori giocatori del cinquantenario della NBA.

Paul Arizin fu a suo modo un innovatore, che ha contribuito nei primissimi anni '50 a rivoluzionare questo sport. Dotato di un atletismo fuori dal comune fra i giocatori dell'epoca, rivelandosi ottimo rimbalzista, fu principalmente un eccellente realizzatore (in un'epoca in cui segnare più di 20 punti era considerata un'ottima prestazione), grazie alla perfetta padronanza del jump shot, tecnica di tiro assolutamente innovativa per il tempo.

[modifica] Carriera nel basket

Affetto fin dall'infanzia da una malformazione polmonare, Arizin fu costretto per tutta la giovinezza a rinunciare alla pratica agonistica e limitandosi a partecipare ai tornei di tipo amatoriale, non riuscendo a far parte della squadra alle High-School. Si iscrisse alla Villanova University, dove fu invitato a provare ad entrare nella formazione di basket, ed in soli 3 anni riuscì a diventare il miglior realizzatore della NCAA.

Nel draft del 1950 fu scelto da Philadelphia, e si mise in mostra già nella sua stagione da rookie, sfiorando la doppia doppia di media. Nel 1952, convocato per l'All-Star Game, venne eletto MVP dell'evento, fu inlcuso nel 1° quintetto dell'anno (cosa che si ripeterà anche nel 1956 e 1957) e chiuse la stagione come miglior marcatore della NBA. Dopo il 1952, saltò tre anni a causa del richiamo nel corpo della Marina militare in Corea, ma al ritornò nella stagione 1956, sempre ai Warriors, si riconfermò come una delle figure di primissimo ordine del campionato e condusse la squadra alla vittoria del titolo con un deciso 4-1 contro i Fort Wayne Pistons. Nel 1957 guidò nuovamente la classifica dei realizzatori.

[modifica] Ritiro e cifre

Paul Arizin si ritirò a termine della stagione 1962, dopo 10 anni e 713 partite di professionismo, con 22.8 punti, 8.6 rimbalzi a partita e l'81% dalla lunetta.

Ha ricevuto 10 convocazioni All-Star (1952-51; 1955-62), ed è stato incluso 3 volte nell 1° quintetto NBA (1952, 56 e 57) ed una nel 2° (1959).