Moheli
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Moheli, anche conosciuta come Mohéli or Mwali, è una delle tre isole delle Comore. Moheli si trova nell' Oceano Indiano al largo della costa dell'Africa. Moheli è lontana dalla più vicina isole delle Comore. La sua popolazione, nel 1991, era di circa 24 000 persone. La sua capitale è Fomboni. Il suo gruppo etnico principale, come nelle altre isole Comore e nel territorio francese delle Mayotte, è il gruppo etcnico comoriano, una sintesi di culture Bantu, Arabi, Malay e Malagasy, e la religione principale è l'islam sunnita.
[modifica] Storia
Fino al 1830 Moheli era parte del sultanato di Ndzuwenie che controllava anche Anjouan, la vicina isola. Nel 1830 immigranti dal Madagascar legato da Ramanetaka, che più tardi cambiò il suo nome in Abderemane, prese il controllo dell'isola e stabilì il sultanato di [Mwali]]. Nel 1886 la Francia fece dell'isola un protettorato. Fino al 1889 Moheli aveva la sua residenza francese, ma l'isola fu poi soggiogata alla residenza di Anjouan. Il sultanato fu schiacciato nel 1909 quando la Francia annesse l'isola.
Nel 1975 Moheli accettò l'unione con le altre due isole nelle Comore. Agitazioni politiche, economiche e sociali afflissero Moheli e le Comore in generale. L'11 agosto 1997, Moheli uscì dalle Comore, solo dopo una settimana Anjouan fece lo stesso. I leaders secessionisti di Moheli erano Said Mohamed Soefu che divenne presidente e Soidri Ahmed, che diventò primo ministro. Moheli si riunì tranquillamente alle Comore nel 1998. Nel 2002, Moheli ratificò la nuova costituzione comorese, la quale prevedeva un minore governo federale centralizzato e più potere ai governi dell'isola. Esso aiutò lo stato di continua agitazione politica nelle Comore e la secessione di Anjouan. Anche nel 2002, Mohamed Said Fazul fu eletto presidente. I suoi sostenitori vinsero molti posti nella delegazione di Moheli al Parlamento nelle elezioni legislative del 2004.