International Rugby Board
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LInternational Rugby Board (IRB) è l’autorità che definisce le regole del rugby a XV.
Fu fondato l’1 gennaio 1886 e la sua sede è a Dublino (Eire).
Nel 2006, l’IRB conta 95 stati membri titolari e 8 membri soci.
Indice |
[modifica] Storia
- 1884: in seguito ad un disaccordo tra Scozia ed Inghilterra riguardo la legittimità di una meta, nasce l’idea di creare un’istituzione neutra che esamini tutte le controversie.
- 1886: nasce l’IRFB (Interation Rugby Football Board), creata dalle federazioni di Scozia, Irlanda e Galles.
- 1890: l'Inghilterra aderisce al IRFB.
- 1930: tutte le partite devono essere disputate con le regole stabilite dalla IRFB.
- 1949: l'Australia, la Nuova Zelanda ed il Sud Africa diventano membri IRFB.
- 1978: la Francia diventa membro IRFB.
- 1986: il Canada diventa membro IRFB.
- 1987: l'Argentina, Fiji, l'Italia, il Giappone, la Romania, Tonga, gli USA ed il Zimbabwe diventano membri IRFB.
- 1988: la Costa d’Avorio, la Spagna e Samoa diventano membri IRFB.
- 1989: l'Uruguay diventa membro IRFB.
- 1990: la Namibia diventa membro IRFB.
- 1991: la Georgia diventa membro IRFB.
- 1997: La sede dell'associazione viene spostata da Londra a Dublino.
- 1998: l'IRFB cambia nome e diventa IRB (International Rugby Board).
[modifica] Comitato esecutivo
Il suo Comitato Esecutivo si riunisce due volte l’anno ed è composto da 20 membri: 2 in rappresentanza di ogni nazione partecipante al vecchio 5 Nazioni (Inghilterra, Scozia, Irlanda, Galles e Francia) ed al Tri-Nations (Nuova Zelanda, Australia e Sud Africa), ed 1 in rappresentanza di Argentina, Italia, Giappone e Canada. Attualmente, il presidente della IRB è l’irlandese Syd Millar, in carica dal 2003.
L’IRB organizza ed è responsabile di tutte le manifestazioni mondiali di rugby, da quello a XV a quello a VII, dalla Coppa del Mondo sia maschile che femminile, ai mondiali Under 21 e Under 19.
[modifica] Stati membri dell’IRB in ordine di ingresso
- Scozia (1886)
- Irlanda (1886)
- Galles (1886)
- Australia (1949)
- Nuova Zelanda (1949)
- Sud Africa (1949)
- Francia (1978)
- Canada (1986)
- Italia (1987)
- Argentina (1987)
- USA (1987)
- Isole Fiji (1987)
- Giappone (1987)
- Romania (1987)
- Tonga (1987)
- Zimbabwe (1987)
- Costa d'Avorio (1988)
- Spagna (1988)
- Samoa (1988)
- Uruguay (1989)
- Namibia (1990)
- Georgia (1991)
[modifica] Presenza nei media
Per promuovere il rugby nel mondo, l'IRB produce e trasmette, via tv e via radio, Total Rugby, un programma di 30 minuti che si occupa a 360° del mondo della palla ovale. In Italia è attualmente trasmesso da Sportitalia.