Giuseppe Occhialini
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Giuseppe Occhialini (Beppo), (Fossombrone, 5 dicembre 1907; Parigi, 30 dicembre 1993) , fu un fisico sperimentale italiano
[modifica] Biografia
Laureatosi a Firenze nel 1929, collaborò alla scoperta del positrone nei raggi cosmici presso il Cavendish Laboratory di Cambridge, sotto la guida di Patrick Blackett, attraverso l'uso delle camere di Wilson (camere a nebbia).
Dal 1937 al 1944 lavorò, su invito di Gleb Wataghin all'istitito di fisica di San Paolo, in Brasile.
Rientrato in Italia, nel 1944, insegnò prima a Genova (1950) e poi a Milano (1952).
Nel 1947 contribuì alla scoperta dei pioni, o mesoni Pi, in collaborazione Cesare Lattes e Cecil Frank Powell, scoperta eseguita presso il Wills Laboratory di Bristol attraverso la tecnica delle tracce su lastra fotografica.
Negli ultimi anni di vita colloborò alla fondazione dell'agenzia spaziale Europea.
Occhialini dà il nome al dipartimento di fisica dell'università degli studi Milano-Bicocca e in suo onore, dal suo soprannome "Beppo", il satellite SAX primo satellite italiano per lo studio dei raggi gamma è stato rinominato Beppo-SAX.
[modifica] Collegamenti esterni
- http://galileo.imss.firenze.it/milleanni/cronologia/biografie/occhial.html
- Giuseppe "Beppo" Occhialini. Agenzia Spaziale Italiana.
