Gergo di Internet
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Il gergo di internet è un tipo di linguaggio che gli utenti di internet hanno sviluppato e utilizzano. Molti dei suoi termini originano dal desiderio di risparmiare movimenti sulla tastiera. Le parole sono spesso scritte in minuscolo, e le maiuscole vengono riservate ai casi dove si voglia mettere enfasi: anche in inglese, il pronome "io", che in modo grammaticalmente corretto dovrebbe venir scritto "I", appare spesso come una semplice i minuscola. Frasi comuni di avviso (o parentetiche) vengono spesso contratte in acronimi, e la loro posizione ricorrente in alcune frasi può essere d'aiuto nella decrittazione. Alcuni esempi possono essere:
- IMHO, In My Humble/Honest Opinion, "nella mia modesta/umile opinione";
- AFAIK, As Far As I Know, "per quanto ne so";
- AFK, Away From Keyboard, "lontano dal computer".
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[modifica] Le "faccine"
L'occhio non abituato trova spesso un testo scritto difficile da interpretare, perché alcuni elementi del linguaggio parlato come l'intonazione e il tono della voce, che aiutano a definire alcune emozioni, non possono venire trasferiti direttamente nel testo scritto.
Le emoticon (anche chiamate smilies, come ":-)": in italiano si usa il termine "faccine") possono in qualche modo rendere più chiaro l'intento emotivo di un messaggio scritto. Come capita in molti gerghi, gli utenti possono intendere la stessa emoticon in modo sincero o sarcastico; per esempio, l'emoticon ":-p", che rappresenta un volto con la lingua fuori, può esprimere sia divertimento genuino che un commento sarcastico o leggermente negativo su qualcosa detto da qualcun'altro.
Alcune personalità del mondo online, tra cui Jerry Holkins di Penny Arcade, hanno cominciato a sminuire l'utilizzo del gergo, arrivando al punto di definirlo "la cruda abbreviazione delle classi più basse". [1]
Anche se il gergo di questo campo specifico che è internet ha una stretta relazione con il leet, quest'ultimo veniva usato tradizionalmente solo dai giocatori online, mentre gruppi molto più ampi di utenti internet usano abitualmente questo linguaggio.
Gli acronimi di chat (o, in inglese, chaq) si sono sviluppati originariamente nelle BBS, progenitori di internet: una manciata di essi, ASAP, PO'ed ed altri, nascono addirittura prima dei computer. Gli acronimi di tre lettere (in inglese, TLA) sono ancora tra i più popolari tipi di abbreviazioni nel mondo delle terminologie e gerghi= inerenti il pc e le telecomunicazioni. Dei sistemi simili sono recentemente entrati nell'uso comune tra gli utilizzatori di telefoni cellulari.
[modifica] Contesti
Il gergo di Internet viene usato anche in svariati altri mezzi di comunicazione elettronici.
- Gli SMS sui telefoni cellulari si basano su uno slang ancora più pesantemente abbreviato di quello di Internet, dovuto principalmente alla difficoltà di scrivere testi lunghi ed elaborati sui terminali mobili.
- La messaggistica istantanea è un mezzo di comunicazione molto diffuso, da qui la brevità che é una parte importante della comunicazione in questo campo. Le emoticon spesso vengono utilizzate per esprimere le emozioni.
- Le chatroom, soprattutto quelle connesse ai sistemi di messaggistica istantanea, spesso fanno uso di abbreviazioni e emoticon.
- Le chatroom su IRC non usano le abbreviazioni così spesso, più frequentemente si trova un massiccio utilizzo di lettere minuscole (per una questione di velocità di digitazione) e di emoticon. Gli utenti di irc usano spesso le emoticon per esprimere ironia e sarcasmo.
- Alcuni forum su Internet usano lo slang stesso di Internet. Questo può accadere per una semplice questione di velocità, come già detto prima, o, in forum dove prevale una maggiore correttezza grammaticale, può dare al discorso un tono più sarcastico. Il gergo dei forum tende ad essere ancora più specializzato e localizzato di altri tipi di gergo.
Le abbreviazioni legate a questo mondo si evolvono e modificano in continuazione e con un'estrema velocità. I giochi online forniscono un buon punto d'osservazione. Spesso, le persone disinteressate alla programmazione non comprendono la più classica frase nerdy (sciocca) come ad esempio "2B||!2B" (che significa "essere o non essere", composta usando gli operatori booleani), quindi esse diventano inutili o compaiono solo in forum minori.
[modifica] Il gergo comune di internet
Il vocabolario del gergo internettiano nasce da svariate fonti, principalmente ambienti che hanno fatto della brevità della comunicazione un valore. Alcuni termini, come ad esempio FUBAR, hanno radici che risalgono alla seconda guerra mondiale. Altri termini derivano da forme più recenti di comunicazione, tipo TTY oppure IRC. Con l'ascesa dei servizi di messaggistica istantanea (tra gli altri, ICQ, AOL o MSN) anche il lessico si è drasticamente espanso. Un breve elenco degli elementi più comuni può comprendere:
- lol, da laughing out loud, rido forte (oppure per alcuni "lot of laughs", un sacco di risate)
- asl o a/s/l, da age, sex, location, i primi contatti con una persona sconosciuta, "età, sesso, luogo (da cui vieni)"
- bbl, da be back later, "torno più tardi"
- brb, da be right back, "torno subito"
- gtg/g2g, da got to go, "devo andare"
- l8r o cul8r, da later o see you later, "ci vediamo più tardi"
- rotfl da rolling on the floor laughing, "mi sto rotolando sul pavimento dal ridere"
- cya o cu, da see you, "ci vediamo"
- ty/tnx/fnx, da thank you e thanks, "grazie"
- gg/gj, da good game, good job, "bel lavoro"
- ttyl, da talk to you later, "parlerò con te più tardi, ci si vede dopo"
- ihm, da I hate myself, "mi detesto, odio me stesso" (per dover dire/fare questo)
- sup, da what's up? wassup?, "cosa succede?"
- wombat, da waste of money, brain and time, "spreco di soldi, risorse mentali e tempo"
- nm, da not much/never mind, "non molto, non importa"
- nvm, da never mind, "non ti preoccupare"
- np, da no problem, "nessun problema"
- wb, da welcome back, "ben tornato".
Un altro mondo zeppo di particolari linguaggi online è quello legato ai giochi. Una delle forme più popolari di gergo relativo ai giochi è proprio conosciuta come H4X0R o l3375P34K. Al giorno d'oggi, il fatto di conoscere il linguaggio dei propri figli può giocare un ruolo importante nel riuscire a salvaguardare la sicurezza in internet delle fasce più giovani dell'utenza. Un articolo della Microsoft è stato scritto al fine di aiutare i genitori a comprendere alcune delle cose che i loro figli dicono mentre giocano, anche se molti smanettoni considerano/ritengono questo articolo uno scherzo, soprattutto per i tentativi della Microsoft di avvicinarsi al suo pubblico e interpretare il leet.
È da considerare che molti "veri" guru del computer, o hacker, considerano il leet un marchio patetico che rende subito riconoscibile chi lo utilizza come un novellino o una persona in cerca di un palco. Infatti queste persone, che passano molto del loro tempo in rete, lo usano soprattutto in modo sarcastico, etichettandone l'uso da parte di altri, unito alle eccessive abbreviazioni, agli errori di ortografia o di grammatica come scortese e generalmente indicativo di script kiddie o un neofita del pc.
[modifica] Elenchi
[modifica] Effetti sul linguaggio quotidiano
Gli utenti spesso "inventano" le abbreviazioni sul momento, rendendo quindi la conversazione spesso senza senso, oscura e confusa. Queste abbreviazioni istantanee possono portare a cose come OTP, da on the phone, "sono al telefono", oppure OPTD, da outside petting the dog, "sono fuori con il cane". Una caratteristica comune alle comunicazioni di internet è la troncatura delle parole o la modifica delle stesse in forme digitabili più velocemente. Tutto ciò può entrare nell'uso comune quotidiano, e spesso finire registrato nei dizionari. In Italia, ad esempio, l'avverbio "comunque" su Internet viene spesso abbreviato con "cmq".