Canace
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Canace è una figura della mitologia greca, figlia di Eolo e Enarete, e prediletta di Poseidone.
Aveva sette fratelli (Atamante, Creteo, Dioneo, Macar o Macareo, Periere, Salmoneo e Sisifo) e sette sorelle (Alcione, Arne, Calice, Peisidice, Perimele e Tanagra). Con Poseidone, fu madre di Aloeo, Epopeo, Opelo, Nireo e Triopante.
Fu costretta dal padre a suicidarsi come punizione per essersi innamorata di suo fratello Macar/Macareo.
La sua storia fu messa in scena da Sperone Speroni nel 1588 nella sua tragedia in versi Canace.
La storia è anche raccontata da Ovidio nelle sue Epistulae Heroidum , una selezione di 18 poemetti dalla forma di lettere da parte di donne mitologiche a loro amanti ed ex.