Annecy
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Annecy | |
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Nome originale: | Annecy |
Stato: | Francia |
Regione: | Rodano-Alpi |
Dipartimento: | Alta Savoia |
Arrondissement: | Annecy |
Cantone: | Annecy-Centro Annecy-Nord-Est Annecy-Nord-Ovest |
Latitudine: | 45° 54' N |
Longitudine: | 6° 7' E |
Altitudine: | 448 m s.l.m. |
Superficie: | 13,65 km² |
Popolazione: - Totale - Densità |
(1999) 50.348 ab. 3688,5 ab./km² |
Codice INSEE: | 74010 |
CAP: | 74000 |
Sito istituzionale |
Annecy è un comune francese di 50.348 abitanti, capoluogo e sede di prefettura del dipartimento dell'Alta Savoia, nella regione del Rodano-Alpi.
La città è capoluogo dell'omonimo arrondissement e di tre cantoni che riuniscono tutti i tredici comuni dell'agglomerazione: nel Cantone di Annecy-Centre si trova una parte del capoluogo con circa 15mila abitanti; nel Cantone di Annecy-Nord-Est si trova un'altra parte di città con circa 20mila abitanti; nel Cantone di Annecy-Nord-Ouest invece si trovano, oltre alla periferia del capoluogo, i comuni di La Balme-de-Sillingy, Choisy, Épagny, Lovagny, Mésigny, Metz-Tessy, Meythet, Nonglard, Poisy, Sallenôves e Sillingy, con un totale di quasi 50mila abitanti.
I suoi abitanti sono chiamati Annéciens.
Indice |
[modifica] Geografia
Annecy, Ènneci in arpitano, è una città di chiusa situata sulla sponda settentrionale del omonimo, sul suo sbocco naturale, dove essa occupa una posizione strategica sugli assi trasversali che collegano Italia, Ginevra e Francia.
La sua localizzazione geografica è una zona di transizione fra ambiente montagnoso pre-alpino (massiccio dei Bornes e massiccio dei Bauges) e una zona di medie colline. La città è contornata a sud dal lago e dalla vasta foresta rimasta selvaggia del massiccio del Semnoz, ad ovest le prime propaggini della campagna, a nord dalla grande piana, oggi urbanizzata, dei Fins, ad est dalla collinetta di Annecy-le-Vieux.
La città è attraversata dal Thiou che è l'emissario naturale del lago, di origine glaciale formatosi circa 18000 anni addietro.
[modifica] Il lago
- lunghezza: 14,6 km
- larghezza: da 0,8 a 3,2 km
- superficie: 27 km2
- altitudine: 446,97 m
- profondità media: 41 m
- profondità massima: 78,7 m
- volume di acqua dolce: 1 124 500 000 m³
Da un punto di vista dell'ecosistema il lago conta più di 20 specie di pesci tra cui: trota di lago, salmerino, coregono bianco, lasca, pesce persico, rana pescatrice ed anche gamberi d'acqua dolce.
[modifica] Le montagne
Le montagne intorno ad Annecy (altitudini al punto culminante) sono:
- Mont Veyrier: 1299 m
- Semnoz: 1699 m
- Tournette: 2351 m
- Parmelan: 1856 m
[modifica] Storia
Situata a metà strada fra Ginevra e Chambéry, la storia della città ha origini fin dall'epoca Romana, che interessò questa regione a partire dalla gloriosa conquista della Gallia da parte di Caio Giulio Cesare. Dal X al XIX secolo è fortemente marcata da quella di queste due comunità. Dipendente dalla Contea di Ginevra, ne divenne la capitale quando i conti vennero cacciati dalla città nel XIII secolo in seguito a gravi conflitti con i vescovi.
Dopo l'estinzione della famiglia di Ginevra nel 1394, il cui ultimo rappresentante fu l'antipapa Clemente VII, la contea fu integrata nei possedimenti della Casa Savoia nel 1401. Nel 1444, la città fu eretta ad appanaggio dei principi di Savoia, e Annecy divenne capitale dei loro possedimenti del Ginevrino, del Faucigny e del Beaufortain.
Nel XVI secolo, col trionfo del calvinismo a Ginevra, Annecy accolse nel 1535 il vescovado e gli ordini religiosi cattolici in fuga e divenne la capitale della Controriforma guidata da Francesco di Sales.
Durante la Rivoluzione francese e l'età napoleonica, la città fu unita al nuovo dipartimento del Monte Bianco, il cui capoluogo era Chambéry, ma con la Restaurazione ritornò a fare parte del Regno di Sardegna.
Nel 1860, dopo l'annessione della Savoia alla Francia, Annecy divenne capoluogo del nuovo dipartimento dell'Alta Savoia.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Cultura
Tutti gli anni, Annecy accoglie il Festival internazionale del film d'animazione di Annecy (all'inizio di giugno), les Noctibules (a luglio) così come il festival del film italiano (all'inizio di ottobre). Inoltre, ogni due anni, Annecy ospita la biennale del Cinema spagnolo d'Annecy (fine marzo).
Ogni anno, il secondo sabato di ottobre, un'associazione allestisce il Ritorno dagli Alpeggi. Queto avvenimento rimette in opera gli elementi del passato alpino della città con danze, mestieri, artigianato e cucina. La storia della città Un sito privilegiato dalla natura
[modifica] Personalità legate ad Annecy
- Louis Armand, (1905-1971) ingegnere, personaggio chiave per il perfezionamento della rete ferroviaria francese. Dal 1943, organizza la Résistance-Fer e diventa Direttore della SNCF dopo la Liberazione. Primo presidente della Commissione europea dell'energia atomica (Euratom). Viene dichiarato Cittadino onorario di Annecy nel 1960 e diventa in seguito membro dell'Académie Française nel 1963.
- Claude Berthollet (1748-1822) Chimico nato a Talloires. Partecipa alla campagna d'Egitto, diventa Senatore Conte poi Grand'Ufficiale della Legion d'onore. Prosegue le sue ricerche scientifiche a Montpellier.
- Cardinale de Brogny (1342-1426) Jean Alarmet, dopo importanti studi, si trasferisce ad Avignone e fonda in seguito il convento dei Domenicani (l'attuale chiesa di Saint Maurice).
- Sadi Carnot (1837-1894) Ingegnere e uomo politico, è intervenuto ad Annecy in occasione della progettazione di un dispositivo di valvole sul Thiou e il Vassé per regolarizzare il livello del lago.
- Sainte Jeanne de Chantal (1572-1641) Fondatrice, con Francesco di Sales, dell'Ordine della Visitazione, canonizzato nel 1768, santa protettrice delle madri di famiglia e delle vedove. Il suo corpo giace nella Basilica del monastero della Visitazione a Annecy.
- Eustache Chappuis (1499-1556) Canonico della Cattedrale di Ginevra poi Ambasciatore presso la corte del Re d'Inghilterra, Enrico VIII.
Nel XVI secolo ha creato un rinomato collegio che chiuderà soltanto nel 1888 con la costruzione di Berthollet.
- Antoine FavreLetterato, giurista e fondatore, nel 1607, dell'Accademia florimontana in compagnia di S. Francesco di Sales. È autore del codice Fabriano in uso fino all'avvento di Napoleone I.
- Jean-Jacques Rousseau (1712-1778) Scrittore e filosofo. Annecy conserva numerosi ricordi dell'autore delle "Confessioni", tra cui il "Balaustro d'Oro" che ricorda il suo incontro con Madame de Warens.
- San Francesco di Sales (1567-1622) Dopo studi da giurista, diventa Vescovo di Annecy e fonda, con Sainte Jeanne de Chantal, l'Ordine della Visitazione nel 1610. Santo protettore dei giornalisti e degli scrittori. Le sue spoglie funerarie sono conservate nella basilica del monastero della Visitazione di Annecy.
- Germain Sommeiller (1815-1871 )Ingegnere all'origine dell'apertura del Monte Frejus grazie ad una macchina perforatrice ad aria compressa di cui fu il creatore.
- Eugène Sue (1804-1857) Romanziere popolare reso celebre dal libro "I Misteri di Parigi". Ha vissuto i suoi ultimi anni ad Annecy-le-Vieux.
La sua sepoltura è conservata al cimitero di Loverchy.
- Claude Favre de Vaugelas (1585 - 1650) Grammatico francese. Savoiardo, figlio di Antoine Favre, si accosta agli studi umanistici nell'Accademia florimontana creata ad Annecy da suo padre. Richelieu lo nomina membro dell'Académie Française sin dalla sua fondazione nel 1635. Nel 1639 gli viene affidata la direzione del celebre Dizionario dell'Académie.
- Montmasson Rosalia, nata a S. Zoriz (Annecy), moglie di Francesco Crispi, entrambi garibaldini nella spedizione dei Mille partiti da Quarto.
[modifica] Economia
La riva nord del lago d'Annecy fu occupata al meno dagli anni 3100 a.C. ed Annecy che si chiamava allora Boutae fu una borgata industriosa in època romana (50 a.C.).
Con la caduta dell'Impero Romano le grandi invasioni portarono una tale insicurezza che la città decadde completamente ed i sopravvissuti si rifugiarono sulla collina di Annecy-le-Vieux.
A partire dal XII secolo, le rive del Thiou furono luogo di intense attività artigianali, commerciali e poi industriali.
Dalla fine del XVII secolo, la città conobbe una grande riconversione in senso industriale innovativo, legato alla forza idraulica del Thiou e a personalità intraprendenti.
La sua vocazione industriale si affermò anche nel XX secolo senza nuocere alla vocazione turistica del territorio favorita dalla scoperta e lo sviluppo delle località alpine.
[modifica] Monumenti
Annecy conta numerosi monumenti e luoghi di notevole importanza turistica :
- il Palais de l'Isle del XII secolo, chiamato anche « vecchie prigioni », è il monumento simbolo della città, e uno dei più fotografati di Francia;
- il Castello di Annecy antica residenza dei conti di Ginevra e dei duchi del Ginevrino-Nemours, ramo cadetto della Casa Savoia (XII-XVI secolo), ospita oggi il Conservatorio d'arte e storia di Annecy e l'Ufficio regionale dei laghi alpini;
- la Cattedrale di Saint-Pierre del XVI secolo fu la cattedrale di Francesco di Sales, ed ospita molte opere barocche ed un organo del XIX secolo ;
- la rue Sainte-Claire ed i suoi romantici portici costruiti dal XVII al XVIII secolo ;
- la rue Royale con i suoi negozi, giardini, la fontana del Puits Saint-Jean, è sempre stata il cuore della vita commerciale e politica della città;
- la Zecca del Ginevrino che ospita oggi il Museo della storia di Annecy;
- la chiesa di Saint-Maurice in stile gotico fiammeggiante del XV secolo, con interessanti dipinti del XV e XVI secolo ;
- i Jardins de l'Europe realizzati dopo l'annessione alla Francia nel 1863 dove si può osservare una vegtazione diversificata e ricca ;
- le chiuse del Thiou, straordinario sistema di derivazione e controllo delle acque in uscita dal lago concepito dall'ingegnere Sadi Carnot prima di diventare Presidente della Repubblica ;
- il Pont des Amours, bell'esempio di architettura in ferro tipica dell'inizio del XX secolo ;
- l'Imperial Palace inaugurato nel 1913, con i suoi giardini pubblici, la sua spiaggia ed il suo casinò;
- la Basilica della Visitazione del XX secolo ospita le tombe di Francesco di Sales e Jeanne de Chantal, e offre dalla sua spianata un bel panorama sulla città e l'agglomerazione;
- il moderno Centro culturale di Bonlieu, ben integrato nella città, dove sono riuniti un teatro nazionale, una biblioteca, negozi e uffici;
- il moderno e arioso Palazzo di giustizia di Annecy, attualmente in restauro dopo un attentato nel gennaio 2001.
[modifica] Gemellaggi
- Bayreuth, Germania
- Cheltenham, Regno Unito
- Vicenza, Italia
[modifica] Bibliografia
- Grandchamp,Georges- Le Château d'Annecy - Société des Amis du Vieil Annecy, Annecy 1987, 36 p.
- AAVV - Annecy à travers la Vieille Ville - Ufficio del Turismo Annecy, 1999
- Blanchard, Raul - Naissance et développement d'Annecy - Società degli Amici dell'Antica Annecy, Annecy 1956, 96 p.
- Duparc,Pierre - Les origines d'une ville: Annecy jusqu'au début du XVIe siècle. - Société des Amis du Vieil Annecy, Annecy 1973, 374 p.
- Guichonnet, Paul - L'Histoire d'Annecy - Editions Privat, 1987, 333 p.
- Revue Annesci (Rivista di Annecy) pubblicata dalla Società degli Amici dell'Antica Annecy (39 volumi).
[modifica] Altri progetti
[modifica] Collegamenti esterni
- (FR) Annecy, Foto Annecy-Lago
- (FR) Annecy, Foto di Stéphane Mugnier
- (EN) Foto di Annecy
- (FR) Cyberflag : Stemma di Annecy
- (FR) Webcam panoramica
- (FR) Festival del film d'animazione
- (FR) Portail d'Annecy, Foto e forum
- (FR) Annecy su Wikitravel
- (FR) Foto di Annecy
Gemellaggio con l'Inghilterra http://www.ville-annecy.fr/sommaireIT.htm