Velocità angolare
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Il concetto di velocità angolare (detta anche frequenza angolare o pulsazione) si applica dove vi siano rotazioni, ma il suo impiego maggiore è nello studio dei moti periodici (circolare, armonico ecc...).
La velocità angolare, detta anche velocità di rotazione, rientra nel concetto generale di velocità di variazione di una grandezza, qualsiasi, in questo caso un angolo.
La velocità angolare è definita dal rapporto fra l'angolo spazzato da un vettore che ruota e il tempo impiegato a compiere questa rotazione. Ossia:
dove ω è la velocità angolare, Δ α è l'angolo percorso e Δ t è l'arco di tempo.
Nel caso di velocità angolare istantanea abbiamo:
Esprimendo tale velocità in forma più concisa possiamo scrivere:
in quanto derivata prima della misura angolare.
Per esempio, nel caso del moto circolare uniforme, la velocità angolare vale:
poiché, nell'arco di tempo T (che è il periodo) l'angolo descritto dal raggio è proprio 2π radianti (angolo giro).
L'unità di misura nel Sistema Internazionale è radianti al secondo (rad · s-1).
La velocità angolare ha le caratteristice di un vettore assiale. Ha infatti la direzione dell'asse di rotazione, ma non ha simmetria di riflessione su piani che passano per l'asse di rotazione. È usanza rappresentarla con una freccia, come un qualsiasi vettore polare, orientata in funzione del verso di rotazione.