Terme Achilliane

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Le Terme Achilliane sono un complesso di terme romane di Catania. Si trovano sotto piazza Duomo, l'ingresso è situato a destra della facciata della Cattedrale di Sant'Agata e si sviluppano fin sotto la Fontana dell'Elefante.

Edificate tra il I e il II secolo, erano ancora in funzione nel 434 d.C.,quando fu posta un'iscrizione in greco in cui il console di Sicilia Liberalio ne disponeva la ristrutturazione . Probabilmente sepolte dalla colata lavica del 1169, furono riportate alla luce dopo il terremoto del 1693 grazie ad Ignazio Biscari.

Dal 1974 al 1994 furono chiuse perché considerate insicure. Il sindaco Enzo Bianco le riaprì dopo averle fatte restaurare, ma a causa di problemi al sistema fognario (che faceva allagare tutta la struttura) furono presto chiuse nuovamente. Nel 2004, con la riqualificazione di via Etnea e della Piazza del Duomo, si è proceduto a sistemare le fogne e nel 2006, il 9 settembre, sono state riaperte al pubblico.

Il nome di Terme Achilliane, Ai thermai ai Akillianai, nell'epigrafe oggi custodita in sei frammenti nei magazzini di Castello Ursino, si deve, secondo Giacomo Manganaro, alla statua di Achille in esse allora presente.

La camera centrale è sorretta da quattro poderosi pilastri e vi si accede tramite un corridoio con le volte a botte. Anticamente i pavimenti (oggi completamente distrutti) erano in marmo e alle pareti vi erano stucchi e affreschi.