Satelliti naturali di Urano
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Il pianeta Urano possiede un complesso sistema di satelliti naturali; quelli scoperti fino ad oggi (2006) sono ventisette.
Diversamente dalle altre lune dei pianeti del sistema solare i cui nomi sono tratti da personaggi della mitologia, i nomi dei satelliti uraniani provengono da opere dei poeti inglesi William Shakespeare ed Alexander Pope.
Fra il 1994 al dicembre 2005 molte orbite dei satelliti di Urano sono variate, come è stato possibile desumere dal confronto dei dati raccolti mediante il telescopio spaziale Hubble con le osservazioni del Voyager. Sembra che un processo casuale causi un continuo scambio di energia e momento angolare tra le lune. Secondo i calcoli le lune di Urano dovrebbero arrivare ad una collisione ogni pochi milioni di anni, un tempo straordinariamente breve rispetto ai 4,5 miliardi di anni di vita del sistema solare. Il sistema di satelliti di Urano si dimostra così molto giovane e instabile; gli scienziati pensano di utilizzarlo come modello per studiare la formazione ed il mantenimento di un sistema planetario.
I satelliti di Urano possono essere a grandi linee distinti in due gruppi, i satelliti regolari e gli irregolari, a seconda del tipo di orbita e della loro origine.
Indice |
[modifica] I satelliti regolari
Urano |
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I satelliti regolari di Urano si distinguono per avere orbite quasi circolari e relativamente piccole (rispetto al campo gravitazionale del pianeta) e in aggiunta sono situati molto vicino al piano equatoriale del pianeta.
I cinque satelliti principali - Miranda, Ariel, Umbriel, Titania e Oberon - fanno tutti parte del gruppo dei satelliti regolari; il loro periodo di rotazione è pari periodo orbitale (similmente a quando accade per la Luna con la Terra, cioè, essi rivolgono sempre lo stesso emisfero verso la superficie di Urano, secondo un moto di rotazione sincrona).
Il gruppo dei satelliti regolari comprende anche 13 lune minori, ovvero Cordelia, Ofelia, Bianca, Cressida, Desdemona, Giulietta, Porzia, Rosalind, Cupido, Belinda, Perdita, Puck e Mab. Si ritiene che tutti i satelliti regolari, che complessivamente sono diciotto, si siano formati mediante il tradizionale processo di accrescimento di dischi protoplanetari orbitanti intorno ad Urano, analogamente ai principali pianeti del sistema solare.
[modifica] I satelliti irregolari
Per approfondire, vedi la voce Gruppo di Sicorace. |
I satelliti irregolari, contrariamente al gruppo dei regolari, presentano orbite di maggiori dimensioni, più eccentriche e inclinate rispetto al piano equatoriale di Urano.
A questo gruppo appartengono nove satelliti minori: Francisco, Calibano, Stefano, Trinculo, Sicorace, Margherita, Prospero, Setebos e Ferdinando. Si ritiene che questi satelliti, a differenza dei regolari, non si siano formati all'interno del sistema uraniano, ma siano stati catturati, in tempi successivi, dalla forza di gravità del pianeta.
[modifica] Cronologia delle scoperte
- 1787 - Il 13 marzo l'astronomo britannico William Herschel scopre Titania e Oberon mediante un telescopio riflettore da 60 cm nei pressi di Liverpool.
- 1851 - William Lassell scopre altri due satelliti, Ariel e Umbriel.
- 1852 - Il figlio di John Herschel attribuisce ai quattro satelliti scoperti i loro nomi attuali.
- 1948 - L'astronomo statunitense Gerard Kuiper scopre un quinto satellite, Miranda.
- 1986 - Grazie ai dati trasmessi a Terra dalla sonda spaziale Voyager 2 vengono progressivamente individuati undici nuovi satelliti, che portano il totale a 16; si tratta di Cordelia, Ofelia, Bianca, Cressida, Desdemona, Giulietta, Porzia, Rosalind, Belinda, Perdita e Puck. La scoperta di Perdita è in realtà successiva, ma è legata unicamente ad un riesame delle immagini raccolte nel 1986.
- 1997 - Scoperta di Calibano, grazie alle osservazioni compiute da Brett Gladman, Philip Nicholson, Joseph Burns e John Kavelaars con il telescopio da 200 pollici Hale dell'Osservatorio di Monte Palomar, in California. Viene inoltre scoperto Sicorace.
- 1999 - La scoperta di tre nuovi satelliti porta il totale a 21: si tratta di Stefano (Brett Gladman), Prospero (Matthew Holman) e Setebos (John Kavelaars).
- 2001 - Vengono individuati Trinculo (Matthew Holman), Ferdinando (Matthew Holman, John Kavelaars, Dan Milisavljevic e Brett Gladman) e Francisco (Matthew Holman e Brett Gladman).
- 2003 - Le osservazioni di Hubble portano alla scoperta di Cupido (Mark Showalter e Jack Lissauer), Mab (Mark Showalter e Jack Lissauer) e Margherita (Scott Sheppard). Il totale dei satelliti arriva così a ventisette.
[modifica] Prospetto
Segue un prospetto con i dati dei 27 satelliti di Urano conosciuti, ordinati per periodo di rivoluzione intorno al pianeta. Sono evidenziati in violetto i satelliti abbastanza massicci da possedere una forma sferoidale, e in grigio scuro i satelliti irregolari, probabilmente catturati in un secondo momento dalla forza di gravità del pianeta.
Nome | Diametro medio |
Massa | Raggio orbitale medio |
Periodo orbitale | Scoperta | |
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Urano VI | Cordelia | 13 ± 2 km | 0,8×1018 kg | 49 752 km | 0,3350338 giorni | 1986 |
Urano VII | Ofelia | 15 ± 8 km | 0,8×1018 kg | 53 764 | 0,376400 giorni | 1986 |
Urano VIII | Bianca | 21 ± 4 km | 0,8×1018 kg | 59 166 | 0,43457899 giorni | 1986 |
Urano IX | Cressida | 80 ± 4 km | 0,343×1018 kg | 61 780 km | 0,463570 giorni | 1986 |
Urano X | Desdemona | 64 ± 8 km | 0,178×1018 kg | 62 680 km | 0,473650 giorni | 1986 |
Urano XI | Juliet | 94 ± 8 km | 0,557×1018 kg | 64 350 km | 0,493065 giorni | 1986 |
Urano XII | Porzia | 135 ± 8 km | 1,68×1018 kg | 66 090 km | 0,513196 giorni | 1986 |
Urano XIII | Rosalind | 72 ± 12 km | 0,254×1018 kg | 69 940 km | 0,558460 giorni | 1986 |
Urano XXVII | Cupido | ~17,8 km | 3,8×1015 kg | 74 800 km | 0,618 giorni | 2003 |
Urano XIV | Belinda | 81 ± 16 km | 0,357×1018 kg | 75 260 km | 0,623527 giorni | 1986 |
Urano XXV | Perdita | ~26,6 km | 13×1015 kg | 76 420 km | 0,638 giorni | 1986 |
Urano XV | Puck | 162 ± 4 km | 2,89 × 1018 kg | 86 010 km | 0,761833 giorni | 1986 |
Urano XXVI | Mab | ~24,8 km | 1,0 × 1016 kg | 97 734 km | 0,923 giorni | 2003 |
Urano V | Miranda | 471,6 ± 1,4 km | (66 ± 7) × 1018 kg | 129 390 km | 1,413479 giorni | 1948 |
Urano I | Ariel | 1157,8 ± 1,2 km | (1,35 ± 0,12) × 1021 kg | 191 020 km | 2,520379 giorni | 1851 |
Urano II | Umbriel | 1169,4 ± 5,6 km | (1,17 ± 0,13) × 1021 kg | 266 300 km | 4,144177 giorni | 1851 |
Urano III | Titania | 1577,8 ± 3,6 km | (3,53 ± 0,09) × 1021 kg | 435 910 km | 8,705872 giorni | 1787 |
Urano IV | Oberon | 1522,8 ± 5,2 km | (3,01 ± 0,07) × 1021 kg | 583 520 km | 13,463239 giorni | 1787 |
Urano XXII | Francisco | ~12 km | 1,3×1015 kg | 4 276 000 km | -0,7299 anni | 2001 |
Urano XVI | Calibano | ~98 km | 0,73×1018 kg | 7 231 000 km | -1,5871 anni | 1997 |
Urano XX | Stefano | ~20 km | 6×1015 kg | 8 004 000 km | -1,8546 anni | 1999 |
Urano XXI | Trinculo | ~10 km | 0,75×1015 kg | 8 504 000 km | -2,0780 anni | 2001 |
Urano XVII | Sicorace | ~190 km | 5,4×1018 kg | 12 179 000 km | -3,5272 anni | 1997 |
Urano XXIII | Margherita | ~11 km | 1,3×1015 kg | 14 345 000 km | 4,6401 anni | 2003 |
Urano XVIII | Prospero | ~30 km | 21×1015 kg | 16 256 000 km | -5,4136 anni | 1999 |
Urano XIX | Setebos | ~30 km | 21×1015 kg | 17 418 000 km | -6,1185 anni | 1999 |
Urano XXIV | Ferdinando | ~12 km | 1,3×1015 kg | 20 901 000 km | -7,7300 anni | 2001 |
[modifica] Note sui nomi
Alcuni asteroidi hanno dei nomi simili ad alcuni satelliti di Urano; si tratta di 171 Ophelia, 218 Bianca, 548 Kressida, 593 Titania, 666 Desdemona, 763 Cupido, 900 Rosalinde, 1131 Porzia, 1285 Julietta e 2758 Cordelia.
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