Maserati MC12
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La MC12 (Maserati Corse 12 cilindri) è una vettura Maserati costruita per il campionato FIA GT. Progettata da Giorgetto Giugiaro, ha una velocità massima che supera i 330 km/h e un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,8 secondi. È lunga 5143 mm, larga 2100 mm ed è alta 1205 mm. Nella porta anteriore è caratterizzata da 2 grandi prese d'aria che servono a raffreddare il motore.
Indice |
[modifica] Il motore
Quest'auto ha un motore a V di 12 cilindri con un angolo di 65°, una cilindrata di 5998 cm3, ha una potenza di 630 CV a 7500 giri al minuto. Questo propulsore è sviluppato seguendo le caratteristiche di una vettura Maserati per uso stradale ed essa assicura un'eccellente guidabilità.
[modifica] Il cambio
La MC12 ha un cambiocorsa Maserati a sei rapporti con selezione computerizzata che non richiede l'uso della frizione perché il cambio è posto dietro il volante con due levette che servono per cambiare. Esistono due tipi di cambio: uno sportivo e uno da gara.
[modifica] Struttura e aerodinamica
L'MC12 è una coupé-spider a 2 posti con impostazione sportiva e tettuccio asportabile. Il motore si trova nella parte posteriore della vettura. La distribuzione dei pesi è del 41% del carico nella parte anteriore e il 59% nella posteriore. La carrozzeria è interamente in carbonio con 2 supporti in alluminio che contribuiscono ad aumentare il livello di sicurezza.
Molti elementi della vettura sono stati studiati in galleria del vento, come le prese d'aria presenti nella parte anteriore dell'auto. Un'altra presa d'aria per il vano motore ben visibile è situata sopra il tettuccio e prende il nome di snorkel. Nella parte posteriore si caratterizza l'ala di carbonio lunga oltre 2 metri. Il fondo della vettura è interamente coperto e si unisce a 2 estrattori per permettere un miglior effetto suolo.
[modifica] La tecnica
L'MC12 ha le sospensioni posteriori ed anteriori indipendenti con ammortizzatori contrapposti. Queste sospensioni permettono prestazioni eccellenti sia in pista che su strada.
Le ruote sono fissate da un monodado e sono grandi 19"; gli pneumatici sono esclusivamente della Pirelli e hanno la grandezza di 245/35 all'anteriore e 345/35 al posteriore.
L'impianto frenante della Brembo dispone di dischi forati con diametro di 380 mm all'anteriore e 355 mm al posteriore. Questa vettura dispone anche di ABS.
[modifica] Le competizioni
La Maserati ritorna alle competizione ed è merito di questa macchina. Dopo XXX anni la Maserati debutta nel campionato FIA GT 2004 nella gara di Imola il 5 settembre 2004, con una coppia di MC12, la Maserati numero 33 affidata ad Andrea Bertolini e Mika Salo e la MC12 numero 34 di Johnny Herbert e Fabrizio De Simone. Si tratta in primo luogo di un test in quanto le due vetture, che partecipano a campionato inoltrato, non ricevono l'omologazione FIA necessaria a prendere punti nella competizione ma si tratta tuttavia di un ottimo banco prova per l'annata successiva affrontata con una tutt'altra concezione dalla casa di Modena. Ed è subito successo un secondo e terzo posto per i rispettivi equipaggi Bartolini-Salo e Herber-De Simone. Dopo aver partecipato anche alla restanti tre gare del campionato con ottimi risultati la Maserati è pronta a fare sul serio.
Nel 2005 la Casa del Tridente si presenta con una vettura omologata secondo gli standard GT1, nello specifico, la vettura differisce da quella utilizzata lo scorso anno per le seguenti modifiche: accorciamento del muso per ottenere 4.990 mm di lunghezza massima, riduzione della superficie aerodinamica anteriore, adozione del fondo piatto tra le ruote, adozione del diffusore piatto, spostamento degli scarichi, utilizzo freni in carbonio, utilizzo traction control, rimozione del vincolo di altezza minima.
I programmi per il 2005 sono ambiziosi: nella serie nord americana ALMS, Maserati Corse schiera direttamente la MC12 ufficiale numero 35 affidata all’equipaggio Andrea Bertolini/Fabrizio De Simone/Fabio Babini (quest’ultimo solo per le gare di lunga durata), grazie al supporto di partner importanti come la Pirelli e il team Risi Competizione. Nel FIA GT invece, due squadre private faranno scendere in pista due MC12 a testa. Si tratta del Vitaphone Racing Team, che presenta la vettura n. 9 per la coppia tedesca Michael Bartels/Timo Scheider e la numero 10 per gli italiani Fabio Babini/Thomas Biagi. La seconda compagine è quella monegasca del JMB Racing, che presenterà due vetture contraddistinte dai numeri 15 e 16, per Andrea Bertolini, Philippe Peter, Karl Wendlinger e un pilota ancora da designare. La definizione degli abbinamenti verrà fatta dopo la scelta del quarto conduttore. Il team riceverà le vetture nella prossima settimana. Inoltre una MC12 viene schierata nel Campionato Italiano GT dal team Racing Box, per i campioni in carica Piergiuseppe Perazzini/Gabriele Matteuzzi.
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